Farmaci per curare la Piorrea Piorrea: definizione

STUDIO DENTISITCO
DR.SSA GRAZIA LUPOLI
Via Strada della Sterpara 30 b
Borgo Montello (LT)
P.Iva 04516701002
Iscrizione albo professionale n 412 LT
Farmaci per curare la Piorrea
Piorrea: definizione
I termini “ piorrea” e “paradontite” sono sinonimi che rimandano ad un'infiammazione di origine
prettamente batterica: si tratta di un'infezione gengivale grave che distrugge lentamente i tessuti
molli e le ossa che sostengono i denti . Nonostante sia piuttosto facile da prevenire tramite
un'accurata e costante igiene orale , la piorrea non dev'essere sottovalutata, dal momento che può
degenerare sino alla perdita dei denti.
Piorrea: cause
Si presume che la piorrea abbia inizio con la formazione di placca dentale e tartaro , serbatoi di
batteri: inizialmente, lo strato di placca e tartaro può creare soltanto una blanda irritazione a carico
delle gengive (gengivite), che lentamente evolve in un danno di sempre maggiore entità.
L'infiammazione gengivale creata dall'accumulo di placca e tartaro favorisce la formazione di
sacche batteriche (nelle tasche paradontali) che distruggono l'osso e la gengiva.
Piorrea: sintomi
Negli stadi iniziali, la piorrea è in genere asintomatica, o accompagnata da alito cattivo, alterazione
del sapore in bocca gonfiore alle gengive e sanguinamento alle gengive. Con la progressione della
malattia, la piorrea degenera in alitosi pesante, comparsa di spazi interdentali, dolore gengivale e
dentale, mobilità dei denti, recessioni gengivali con esposizione della radice, perdita dei denti.
Le informazioni sui Farmaci per la cura della Piorrea o Paradontite non intendono sostituire il
rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico
curante e/o lo specialista prima di assumere Farmaci per la cura della Piorrea o Paradontite.
Piorrea: farmaci
La piorrea è una malattia subdola, dal momento che esordisce in modo quasi sempre asintomatico;
per questo motivo il controllo dal dentista risulta indispensabile per diagnosticare precocemente
malattie e disturbi simili.
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La piorrea trattata tardivamente può diventare irreversibile, sino a giungere all'inesorabile perdita
dei denti
Oltre alla detartarasi professionale nello studio del dentista, un'altra regola di prevenzione dalla
piorrea è l'astensione dal fumo : infatti, le tossine contenute nel fumo possono favorire l'azione
lesiva-corrosiva esercitata dai batteri a livello dei denti.
La piorrea può essere curata secondo diverse modalità, la cui scelta dipende essenzialmente dalla
gravità della condizione:
1. Rimozione del tartaro e della placca dai denti e sotto le gengive (trattamento innovativo ad
ultrasuoni)
2. Levigatura radicolare: la tecnica va effettuata in analgesia locale, e consiste nella rimozione
del tartaro nascosto sotto la gengiva, in prossimità delle tasche parodontali
3. Somministrazione di farmaci antibiotici , per controllare le infezioni batteriche gengivali
4. Chirurgia dei lembi, innesti di tessuto molle, innesto osseo, rigenerazione tissutale: si tratta
di interventi chirurgici più o meno invasivi, da considerarsi quando le altre tecniche non
sono sufficienti per eliminare il disturbo. La scelta di un'opzione chirurgica piuttosto che
un'altra dipende dal grado di riassorbimento osseo, dalla gravità della malattia, dallo stato
generale di salute del paziente e dalla sede gengivale/dentale in cui si manifesta la piorrea.
Di seguito sono riportate le classi di farmaci maggiormente impiegate nella terapia contro la
piorrea, ed alcuni esempi di specialità farmacologiche; spetta poi al medico scegliere il principio
attivo più indicato per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato
ed alla sua risposta alla cura:


Doxiciclina indicata per trattare le infezioni a carico ei tessuti molli che accompagnano la
piorrea. Indicativamente, assumere il farmaco antibiotico (penicillina) alla dose di 100 mg
per os ogni 12 ore, associandolo eventualmente a 2 grammi di cefotaxima (es. Cefotaxima,
Aximad, Lirgosin: cefalosporina di terza generazione) per via endovenosa.
Clorexidina : il farmaco è un antibatterico utilizzato sia per la cura delle gengiviti, sia come
coadiuvante nel trattamento della piorrea. Per la dose di mantenimento, applicare il prodotto
una settimana al mese.. Consultare il medico.