COSMETOLOGY 1: THE CARE OF AGING SKIN
COSMETOLOGIA 1: SKINCARE NELL’AGING
SKIN CARE IN THE ELDERLY
LA CURA DELLA CUTE DELL’ANZIANO
N. Liporace, Roma
Background: come tutti gli organi del corpo umano, anche la pelle subisce i cambiamenti naturali
con l'invecchiamento. Nelle persone anziane, c’è un declino nel turnover delle cellule epidermiche,
una diminuita produzione di sebo e un assottigliamento dello strato adiposo sottocutaneo. Questi
cambiamenti portano a una riduzione dell’abilità della pelle di adempiere alle proprie funzioni,
quali agire come barriera per agenti patogeni e irritanti e come regolamentazione dell’idratazione e
della temperatura. Il cambiamento più ovvio per l’epidermide che invecchia è l’appiattimento della
giunzione dermo-epidermica. La ridotta connettività tra questi due strati comporta una diminuzione
di comunicazione e passaggio di nutrienti tra essi, che provoca una minore resistenza alle forze di
taglio (lacerazioni cutanee). La riduzione della funzione barriera aumenta in base alla permeabilità
cutanea nei soggetti incontinenti ove tale scompenso può provocare dermatiti, abrasioni e lesioni da
pressione. Obiettivi: lo scopo di questo relazione è di evidenziare gli interventi preventivi da
mettere in atto per mantenere una cute integra in base alle migliori evidenze disponibili in
letteratura. Materiali e metodi: gli studi inclusi nell’elaborato sono stati rilevati utilizzando Banche
Dati primarie e generali, specialistiche e secondarie. Conclusioni: la ricerca nell’ambito degli
interventi sulla cura topica degli anziani e nei soggetti incontinenti, consiste in modo predominante
in una corretta detersione, idratazione e protezione come interventi fondamentali per mantenere la
cute in buone condizioni. Ogni contesto sanitario dovrebbe adottare una politica che includa le
raccomandazioni per un approccio strutturato alla valutazione e rivalutazione della cute, una
documentazione ad hoc per una corretta comunicazione delle informazioni a tutto il team sanitario.
Background: the skin suffers natural changes with aging like all organs of the human body. In
elderly people, there is a decline in the turnover of skin cells, decreased production of sebum and a
thinning of the subcutaneous fat layer. These changes lead to a reduction in skin skill to perform its
functions, which act as a barrier to pathogens and irritants; and regulating water and temperature.
The most obvious change to the aging epidermis is the flattening of the dermal-epidermal junction.
The reduced connectivity between these two layers results in a decrease of communication and
passage of nutrients between them, which causes a lower resistance to shear forces (skin tears).
The reduction of the barrier increases with the skin permeability in incontinent subjects where such
failure may cause dermatitis, abrasions and pressure sores. Aims: the purpose of this report is to
highlight preventive interventions to be put in place to keep an intact skin by using the best
available evidence in the literature. Materials and methods: the studies included in the elaborate
were detected using primary, secondary, general and specialistic databases.
Conclusions: the research part of action on topical care of the elderly and incontinent persons,
consisting predominantly in proper cleansing, hydration and protection as key interventions to keep
the skin in good condition. Each health care setting should have a policy that includes
recommendations for a structured approach to evaluation and re-evaluation of the skin, an ad hoc
documentation for proper communication of information to all healthcare team.
PROTECTING SKIN IN THE ELDERLY. WHICH COSMETIC AND NUTRACEUTICAL
APPROACHES ARE NEEDED
LA SALVAGUARDIA DELLA PELLE DELL’ANZIANO. QUALI INTERVENTI
NUTRACEUTICI E COSMETOLOGICI SONO NECESSARI
A. Fratter, Nutraceutical and Skin Care products Researcher, Professor at the post graduation
Course of Clinical Pharmacy and Pharmacology, University of Padova / Ricercatore in Nutraceutica
e Cosmetologia, Docente al Corso di perfezionamento in Farmacia e Farmacologia Clinica
dell'Università degli Studi di Padova
Skin of elderly people is, by definition, very weak, frequently interested by lipid content alterations
on the surface and affected by vascular alterations such as teleangectasiae, irritative dermatitis,
nutritional deficiencies and iatrogenic based. Is very important to taking into account the relevance
of a dermo-sistemic approach to treat such a so fragile skin that foresees application of emulsions
containing Ceramides, barrier physiologic lipids in synergy with lenitive, trophic and antioxidant
substances. Very important is the association with actives able to normalize vascular district of the
skin able to restore vascular physiology and contextually counteract capillaries dilatation. Another
very interesting perspective consists in taking into account the role of the epidermal carcinogenesis
risk in elderly people over 50 especially in those patients referring a clear history of prolonged sun
exposure without a correct sun protection cosmetic approach. Nutraceutical approach should be
considered any time the restoration of muscular-connective tissues is needed with specific
supplements containing high biological value proteins in association with specific vitamins,
antioxidants and skin trophism based molecules. Author will explore the most correct dermocosmetic and nutraceutical strategies intended to treat elderly people skin contextually to the
aforementioned conditions.
La pelle dell’anziano è per definizione una pelle fragile, soggetta ad alterazioni dislipidiche di
superficie e interessata da fenomeni vascolari quali teleangectasie, dermatiti su base irritativa, da
carenze nutrizionali e iatrogene. Fondamentale avere cura di una pelle così fragile con un approccio
dermo-sistemico che preveda l’applicazione di topici a base di Ceramidi, lipidi fisiologici di
barriera e sostanze ad azione lenitiva, antiossidante e dermo-trofica. Molto importante altresì
l’associazione di sostanze ad azione decongestionante e vasculotropa in grado di ripristinare la
fisiologia vascolare dermica riducendo la dilatazione capillare e i rossori diffusi. Un altro aspetto di
grande interesse è la prevenzione o comunque la riduzione del rischio di carcinogenesi epidermica,
molto frequente nelle persone over 50 e con storia di forte foto-esposizione sine protezione solare.
La componente nutraceutica dovrebbe favorire il ripristino del trofismo muscolo-connettivo con
specifici integratori di proteine ad alto valore biologico e specifici complessi vitaminici e sostanze
ad azione dermo-protettiva. L’autore illustrerà le più corrette strategie dermo-cosmetologiche e
nutraceutiche orientate alla cura della pelle dell’anziano contestualmente alle condizioni sopra
menzionate.
SKIN CLEANSING IN ELDERLY PATIENTS
LA DETERSIONE CUTANEA NEL PAZIENTE ANZIANO
A. Buonocore, Siena
C. Scesa, Professor of Cosmetology, University of Siena / Docente di Cosmetologia, Università
degli Studi di Siena
A fronte di un progressivo invecchiamento della popolazione, la detersione cutanea del paziente
anziano, specialmente se a scarsa mobilità, rappresenta un crescente problema per i formulatori e
per i prescrittori di prodotti cosmetici per l’igiene personale. Conciliare le esigenze di una pelle
fragile, alterata, senescente, che presenta una rallentata capacità di riequilibrio funzionale, con una
efficace igiene delle varie aree cutanee (viso, corpo, capelli), richiede una specifica formulazione e
controllo sia della tollerabilità cutanea a breve e lungo termine che della gradevolezza
cosmetologica. Nello studio di questo tipo di cosmetici infatti è fondamentale una accurata
selezione e dosaggio degli ingredienti (tensioattivi, emollienti, conservanti, profumi) e delle forme
cosmetiche da applicare, quali emulsioni, gel o acque micellari per il viso, studiando forme con
tensioattivi delicati per corpo e capelli, dove spesso si pone anche il problema di evitare il
risciacquo. Nella relazione vengono esaminate le tre aree cutanee e i più recenti sistemi cosmetici di
detersione analizzando gli ingredienti contenuti e la loro sicurezza, le forme cosmetologiche più
efficaci, senza trascurare la tipologia di packaging più funzionale e sicuro quali sistemi pressurizzati
con e senza gas, salviettine detergenti, flaconi airless.
PRESCRIBING COSMETICS IN ELDERLY PATIENTS
PRESCRIZIONE DEL COSMETICO NEL PAZIENTE ANZIANO
L. Ragni, Roma
C. Scesa, Professor of Cosmetology, University of Siena / Docente di Cosmetologia, Università
degli Studi di Siena
The protective role of human skin, as barrier between body and external environment, must be
preserved especially in ageing population. As people age their skin undergoes changes which result
in reduced elasticity and thickness. For these reasons age skin is generally dryer and more sensitive
than young. In these conditions itching and irritations could be frequent, inducing injuries of skin
surface and possible infections. As result of all these changes a decrease of the wellbeing of elderly
people can be observed. The medical prescription of specific cosmetic products for a mild cleansing
of the skin, a right moisturizing and a rebalancing of hydrolipidic film can contribute to improve the
quality of life of ageing population. For these reasons is crucial to join more and more the
physicians to cosmetic world, building sound protocols to prevent skin ageing and diseases starting
from early age. New cosmetic technologies will be described to reach this goal bridging this need
that can be considered borderline between cosmetic and therapeutic.
La cute, intesa come barriera tra il corpo e l’ambiente esterno, ha un ruolo protettivo oltre che
estetico che deve essere mantenuto soprattutto nel soggetto anziano. Con l’invecchiamento la
struttura della pelle si modifica, l’elasticità e lo spessore si riducono e la cute tende a diventare
secca e sensibile. In tali condizioni l’insorgenza di irritazioni o prurito può essere più frequente e
può condurre a fissurazioni o a piccole ferite che infettandosi possono provocare problemi
importanti per la salute e il benessere del soggetto. La prevenzione di queste condizioni attraverso
l’uso e la prescrizione medica di cosmetici volti a detergere delicatamente la cute, ad apportare la
corretta idratazione e a ribilanciare l’equilibrio del film idrolipidico concorre a migliorare la qualità
della vita dell’anziano. A fronte dell’aumento dell’età media è necessario tenere in grande
considerazione la cura di questa fascia di popolazione sensibilizzando e avvicinando il medico al
mondo del cosmetico e prevedendo protocolli preventivi di cura e protezione della pelle che partano
fin dalla giovane età. Verranno presentate tecnologie cosmetiche volte proprio a colmare questo
need che risulta borderline tra cosmesi e terapia.