Elettronica di potenza Porte logiche Interruttori allo stato solido 1 Porte logiche Caratteristiche delle porte logiche Scalamento di tensione Amplificazione di potenza 2 ©2003 Politecnico di Torino 1 Elettronica di potenza Porte logiche Porte logiche Caratteristiche delle porte logiche 3 Interfacciamento di porte logiche Il segnale di comando proviene da un circuito logico ed ha in genere scarsa capacità di pilotaggio Solo carichi compatibili con le uscite della porta possono essere pilotati direttamente Come si verifica la compatibilità tra porta logica e carico? 4 ©2003 Politecnico di Torino 2 Elettronica di potenza Porte logiche Caratteristiche delle porte logiche Occorre verificare le caratteristiche statiche della porta che pilota il carico: IOL: corrente massima assorbibile dalla porta a livello logico basso IOH: corrente massima erogabile dalla porta a livello logico alto 5 Caratteristiche delle porte logiche VOL: massimo livello di tensione in uscita dalla porta in corrispondenza del livello logico basso se |IO|<|IOL| VOH: minimo livello di tensione in uscita dalla porta in corrispondenza del livello logico alto se |IO|<|IOH| 6 ©2003 Politecnico di Torino 3 Elettronica di potenza Porte logiche Parametri statici porte logiche Famiglia logica VAL IOH IOL VOH VOL TTL LS 5V - 400µA 8mA 2,7V 0,5V HCMOS 4,5V - 4mA 4mA 3,84V 0,33V AC 4,5V -24mA 24mA 3,76V 0,44V La capacità di pilotaggio deriva dalle caratteristiche statiche della porta logica, elencate nei datasheet Il carico può essere collegato verso il riferimento o l’alimentazione, configurazioni high-side o low-side 7 Collegamento diretto Low-Side La logica TTL e le sue derivate hanno bassa capacità di pilotaggio High-Side, si usano quasi sempre in Low-Side Esempio tipico è il pilotaggio di LED o relè 8 ©2003 Politecnico di Torino 4 Elettronica di potenza Porte logiche Esempio: LED pilotato da porta TTL-LS Specifiche LED: VD = 1,7 V ID = 5..10 mA Specifiche porta TTL LS: IOL = 8 mA VOL = 0,5 V IOH = 0,4 mA VOH = 2,7 V VAL = 5 V 9 Esempio: LED pilotato da porta TTL-LS Specifiche LED: VD = 1,7 V ID = 5..10 mA Specifiche porta TTL LS: IOL = 8 mA VOL = 0,5 V IOH = 0,4 mA VOH = 2,7 V VAL = 5 V Non possibile High-Side Compatibile Low-Side 10 ©2003 Politecnico di Torino 5 Elettronica di potenza Porte logiche Esempio: LED pilotato da porta TTL-LS Specifiche LED: VD = 1,7 V ID = 5..10 mA Specifiche porta TTL LS: IOL = 8 mA VOL = 0,5 V IOH = 0,4 mA VOH = 2,7 V VAL = 5 V R = Non possibile High-Side Compatibile Low-Side V AL −V D −VOL (5 − 1,7 − 0,5)V = = 560Ω 5mA ID 11 Collegamento diretto High-Side Le logiche CMOS hanno capacità di pilotaggio simmetrica, possono essere usate anche in High-Side Il livello logico corrispondente a carico attivo è opposto nei due casi 12 ©2003 Politecnico di Torino 6 Elettronica di potenza Porte logiche Porte logiche 13 Logiche Open Collector ad alta tensione Nel caso il carico richieda tensione più alta di quella d’alimentazione della logica, si possono usare porte Open Collector ad alta tensione con collegamento Low-Side TTL 7406/07 (15V) 7416/17 (30V) 14 ©2003 Politecnico di Torino 7 Elettronica di potenza Porte logiche Alimentazione negativa Se il carico richiede alimentazione negativa, è possibile il pilotaggio low-side tramite questo schema La corrente nel carico non deve eccedere IOH 15 Porte logiche 16 ©2003 Politecnico di Torino 8 Elettronica di potenza Porte logiche Introduzione Quando il carico non è compatibile con tensioni e correnti disponibili all’uscita del circuito logico occorre frapporre un’interfaccia Quali possibilità? Utilizzare un circuito integrato “driver” Progettare un’interfaccia a componenti discreti 17 Driver integrati Esistono driver integrati ad alta tensione e/o corrente, spesso in versione multipla (4 o 8 per integrato) Le caratteristiche più comuni dei driver sono: Ingresso compatibile TTL Protezione contro correnti o tensioni anomale in uscita Funzioni “smart-power”: uscite logiche ausiliarie per rilevare guasti della sezione di potenza 18 ©2003 Politecnico di Torino 9 Elettronica di potenza Porte logiche Componenti discreti Nel caso non sia conveniente l’utilizzo di un driver, occorre progettare un’interfaccia a componenti discreti Vedremo nel seguito le più comuni soluzioni per pilotaggio low-side e high-side, utilizzando dispositivi MOS e bipolari 19 ©2003 Politecnico di Torino 10