MUTAZIONI polimorfismi Alterazioni fenotipiche Basi molecolari della variabilità genetica Mutazioni sporadiche Alterazioni funzionali Basi molecolari delle malattie genetiche 1-COSA CAUSA LE MUTAZIONI? Mutazioni spontanee: Duplicazione. 3 miliardi di coppie di basi devono essere replicate ad ogni divisione cellulare, in un periodo di 2-3 ore. Con una velocità di circa 100.000 bp/sec. Avvengono casualmente degli errori Ricombinazione. Processo fondamentale per generare “diversità biologica”, a causa della struttura di particolari regioni genomiche, è un’altra fonte di possibili errori. Segregazione. Processo finale della mitosi e della meiosi. Avvengono casualmente degli errori che portano ad una errata ripartizione dei cromosomi nelle cellule figlie. 2-COSA CAUSA LE MUTAZIONI? Mutazioni indotte: fattori esogeni (mutageni chimici, ionizzanti e irradiazione UV, calore) Radiazioni UV Il risultato è generalmente una delezione. Calore Il calore provoca idrolisi dei legami β-N-glicosidici, creando un sito senza base. Lo zucchero-fosfato rimanenti vengono facilmente persi lasciando così un “buco”. Agenti chimici e fisici causano mutazioni • L’idrolisi di basi puriniche, A o G occorre 1000 volte in ogni cellula ogni ora • La deaminazione rimuove gruppi–NH2. Cambia la C in U, inducendo la sostituzione con una coppia A-T dopo la replicazione • I raggi X rompono lo scheletro del DNA • I raggi UV producono dimeri di timina L’ossidazione da parte di radicali liberi da irradiazione danneggia singole basi TIPI DI MUTAZIONI E STIMA DELLE FREQUENZE TIPO MECCANISMO FREQUENZA ESEMPIO Genomiche N° cromosomi Errori di segregazione 10-2/div. cell. Aneuploidia Cromosomiche Struttura cromosomi Errori di ricombinazione 6X10-4/div. cell. Duplicazioni/Delezioni Geniche Poche basi Errori della duplicazione 10-10/bp/div. cell. 10-5-6/ locus/gen. Mut. puntiformi DISTRIBUZIONE GENOMICA DELLE MUTAZIONI Le mutazioni non sono distribuite casualmente uniformemente nel genoma. L’incidenza delle mutazioni nei diversi loci dipende da diversi fattori: - dimensione del locus considerato - capacità codificante o meno - caratteristiche di sequenza. ZONE CALDE DI VARIABILITA’ (HOT SPOTS MUTAZIONALI) ed Grandezza dei geni Frequenza di mutazione di alcuni geni Gene Nuove mutazioni per 106 gameti Emofilia B Aniridia Retinoblastoma Acondroplasia Emofilia A Distrofia muscolare di Duchenne Neurofibromatosi Polycystic kidney disease 2–3 2–5 5 – 12 6 – 40 32 – 57 43 – 105 44 – 100 60 – 120 La frequenza di mutazione (mutazione / gene / divisione cellulare) può variare da 10-4 a 10-7 a seconda della grandezza del gene e del fatto che vi siano “hot spots” mutazionali (la frequenza in molti loci è compresa tra 10-5 e 10-6). Il tasso di mutazione varia in regioni geniche diverse Il “tasso di mutazione” tiene conto sia dell’evento mutazionale che della pressione selettiva BASI MOLECOLARI DELLE MUTAZIONI SPONTANEE: 1-Sostituzioni di basi Sono dovute ad errori, che intervengono nei meccanismi di replicazione e di riparazione del DNA •Tautomeria delle basi azotate: Presenza di isomeri strutturali in equilibrio dinamico Si appaia con G e non con A Si appaia con C e non con T Si appaia con T e non con C •Deaminazioni e depurinazioni: Alcuni danni al DNA si originano in soluzione acquosa a causa di reazioni spontanee di idrolisi: base deaminata base formata Citosina Uracile C-G --> (U-A) T-A Adenina Ipoxantina A-T --> (I-C) G-C Guanina Xantina G-C --> (X-C) G-C depurinazione deaminazione sostituzione di coppia di basi Ogni giorno circa 5000 adenine o guanine sono perse da ciascuna cellula nucleata umana per rottura spontanea del legame base-zucchero Ogni giorno circa 100 citosine sono deaminate spontaneamente, in ciascuna cellula nucleata umana, producendo uracile La successiva replicazione del DNA fissa la mutazione BASI MOLECOLARI DELLE MUTAZIONI SPONTANEE: 2-Inserzione/delezione di poche basi Il fenomeno dello slittamento della forca replicativa è spesso la causa di brevi inserzioni/delezioni Replicazione normale Corte sequenze ripetute in tandem In questo caso si possono verificare inserzioni/delezioni per appaiamento errato causato da scivolamento di un filamento Slittamento indietro Slittamento avanti BASI MOLECOLARI DELLE MUTAZIONI SPONTANEE: 3-Inserzione/delezione di grandi regioni Inserzioni/delezioni estese sono causate da ricombinazione omologa ineguale (sequenze omologhe non alleliche) o ricombinazione non omologa (sequenze non omologhe o solo parzialmente omologhe, intersperse nel genoma. 3 2 1 4 X 1 4 3 2 1 2 1 3 2 4 3 4 Meccanismi di riparazione del DNA 1. Diretto : – fotodimeri (p.es., T ^ T, indotto da raggi UV) riparato dalla photolyase – gruppi alchilici : aggiunti da mutageni e rimossi dalla alkyltransferase Meccanismi di riparazione del DNA 2. Sistemi di riparazione omologiadipendenti – Sfruttano la complementarietà del DNA 2.1. “excision repair”, riparazione del danno prima della replicazione 2.2. “postreplication repair”, correzione durante o dopo la fase S 2.1. Correzione Prereplicazione 2.1.1. “Nucleotide excision-repair system” – Individuazione della/e base(i) anomala mediante la distorsione dell’elica – Enuclea la/e basi mutate e quelle vicine – Ripristino della sequenza originale mediante la complementarietà. 2.1. Correzione Prereplicazione 2.1.2. “Base-excision repair”: – Quando la distorsione della doppia elica è troppo piccola per essere individuata dal sistema: – Le “DNA glycosylases” rimuovono la base mutata – Correezione da parte del sistema “AP site-specific endonuclease pathway” (riparazione della perdita spontanea di purine o pirimidine) 2.2. Correzione Postreplicazione 2.2.1. Correzione mediante Reicombinazione “ – La replicazione si arresta prima della mutazione e continua dopo di essa – Il “vuoto” viene riempito da frammenti di DNA del cromatide fratello – La mutazione non è corretta ma non viene replicata 2.2. Postreplication repair 2.2.2. SOS system – also recognizes lesions that block replication – but allows replication bypass of blocking lesion – mutation is not repaired and is replicated – can result in new mutations 2.2. Correzione Postreplicazione 2.2.3. “Mismatch repair system” – Individua coppie di basi non complementari – Rimozione della base e successiva correzione sulla base dello “stampo”. Fortunatamente esistono meccanismi di “riparazione del DNA” Life span 100 human elephant cow 10 1 hamster rat mouse shrew DNA repair activity Correlazione tra attività di riparazione del DNA in cellule di varie specie di mammifero e la vita media dell’organismo considerato Mantenimento del genoma e riparazione del DNA Fattori genetici (MMR) Variations in Eye Color Malattie autosomiche dominanti • Espresse quando un solo cromosoma della coppia porta l’allele mutato. • Allele normale sul cromosoma omologo. Caratteristiche dell’ereditarietà AD • Fenotipo di solito presente in tutte le generazioni. • Rischio pari al 50% di avere un figlio affetto. • Persone sane non trasmettono la malattia ai propri figli. • Nessuna differenza di sesso nella trasmissione. Può verificarsi la trasmissione da maschio a maschio. • Possono verificarsi nuove mutazioni. Malattie autosomiche recessive • Espresse soltanto quando entrambi i cromosomi hanno una copia mutata del gene. Caratteristiche dell’ereditarietà AR • Fenotipo presente nei fratelli ma non nei genitori, figli o altri parenti. • Machi e femmine affetti nella stessa proporzione. • Entrambi i genitori sono carrier asintomatici. • I genitori possono essere consanguinei. • Il rischio di recidiva in un fratello è pari al 25%. Fenotipo Dominante o Recessivo Fenotipo Dominante Fenotipo Recessivo Albero genealogico • Mostra la trasmissione di un carattere da una generazione alle successive • Permette di stabilire se il carattere/malattia è dominante o recessivo Arrotola la lingua Non piega il pollice Non arrotola la lingua Riesce a piegare il pollice Polidattilia I II III IV Test for Red-Green Colorblindness • Colorblindness is caused by a malfunction of light-sensitive cells in the retina of the eyes • What number do your see? • Like all X-linked recessive traits, colorblindness is very rare in women. Why?? Ereditarietà X-Linked Dominante • Sono affetti sia i maschi che le femmine; spesso più i maschi che le femmine. • Ogni membro affetto ha un genitore biologico affetto; non c’è salto di generazione. • I padri affetti trasmettono il tratto a tutte le figlie ma a nessun figlio maschio. • Una madre eterozigote trasmette il tratto a metà dei suoi figli (sia maschi che femmine). Ereditarietà X-Linked Dominante Ereditarietà X-Linked Dominante Ptosi Bilaterale Congenita: Locus: Xq24-Xq27.1 Ereditarietà Y-Linked • I padri affetti trasmettono il tratto a tutti figli maschi ma a nessuna delle figlie. Ereditarietà Y-linked (Olandrica) • “Hairy ears” • Sinostosi Radio-ulnare? (fusione di radio & ulna)