MADAGASCAR Geografia: localizzazione: Il Madagascar è un'isola situata nell'oceano Indiano, al largo della costa orientale dell'Africa, di fronte al Mozambico dalla quale dista 400km. E' la quarta isola più grande del mondo. confini: Essendo un'isola è circondata dall'oceano Indiano e da numerose altre isole. monti: Nella parte centrale dell'isola troviamo un altopiano abbastanza vasto, chiamato le hautes terres. La cima più alta del Madagascar è invece il Monte Maromokotra (2876 metri). fiumi: Il sistema dei fiumi del Madagascar è diviso in due versanti dai monti che corrono lungo la parte centrale dell'isola: nel versante occidentale troviamo il Betsiboka, il Mahavavy ed il Mania l'Onilahy; mentre nel versante orientale troviamo corsi d'acqua più brevi ed impetuosi, ma anche il fiume Mananara. laghi: Il lago più vasto è l'Alaotra, situato a circa 7 km dalla città di Ambatondrazaka. capitale: Antananarivo. Clima: Il clima del Madagascar è di tipo tropicale, ma varia da località a località. Il versante orientale è molto piovoso e spesso anche colpito da cicloni. Il clima è subdesertico nella parte occidentale e in quella meridionale. Le temperature sono elevate tutto l'anno, diminuiscono solo salendo sugli altopiani e sui rilievi montuosi dove, nei mesi più freddi, le nevicate possono superare i 2 metri. Popolazione: numero: Nel Madagascar vivono circa 20 milioni di abitanti. densità: La densità è di 28 ab./km². religione: Il 45% della popolazione del Madagascar è cristiana e si divide tra cattolici e protestanti. Più della metà, invece, è dedita a culti tradizionali locali che osservano particolarmente il culto dei morti. lingua: Le lingue principali sono il malgascio ed anche il francese. Fauna: Il territorio del Madagascar ospita numerose specie di animali molto particolari e molto diversi tra di loro. Tutte le specie di lemuri provengono da quest'isola, così come due terzi delle specie note di camaleonti, numerose tartarughe e gechi. I mammiferi tipici dell'isola includono anche un roditore gigante, una famiglia di insettivori (i tenrec), cinque specie di mangusta ed altre specie di carnivori. Tra le altre specie animali presenti sull'isola si possono citare i coccodrilli e sessanta specie di serpenti. Anche i fondali marini sono ricchi di pesci, coralli e piante marine. Flora: Nel Madagascar la vegetazione è molto varia, comprendendo specie di pianta abbastanza rare e molte tipologie diverse. Sull'isola sono presenti 170 varietà di palme, numerose specie di felci e bambù, moltissime piante carnivore, agavi, baobab ed un migliaio di specie di orchidee una dalla quale si ricava la celebre essenza di vaniglia. I sapori del Madagascar: In Madagascar si possono trovare cibi di ogni tipo: sia caratteristico dell'isola, sia tipicamente occidentale. Il piatto più importante è il riso, cereale più consumato dai malgasci e talmente comune da essere rientrato in numerosi proverbi del posto. Il Madagascar è rinomato per la sua produzione di spezie, le più comuni sono: vaniglia, pepe nero, peperoncini rossi, zenzero e chiodi di garofano. La vaniglia è la spezia più famosa proveniente dal Madagascar, costituisce il 20% degli esporti dall'isola ed ha il suo popolare aroma grazie ad un processo di fermentazione che deve eseguire. La spezia ha perfino proprietà curative per il mal di testa. ETHIOPIA Geografia: localizzazione: la Repubblica Federale Democratica D'Etiopia viene considerata come lo stato più antico d'Africa. E' localizzata sulla costa est dell'Africa, nel luogo denominato 'Corno d'Africa'. confini: NORDEritrea. ESTGibuti, Somalia e Somaliland. SUDSomalia e Kenya. OVESTSudan e Sudan del Sud. monti: All'interno dell'Etiopia si trova un vasto complesso di montagne e scoscesi altopiani divisi dalla Rift Valley, che attraversa il paese da sud-ovest a nord-est ed è circondata da bassopiani, steppe e zone semidesertiche. Il monte più alto è il Ras Dashen (4620 metri) ed è il quarto più alto dell'Africa. fiumi: I maggiori corsi d'acqua sono navigabili solo per brevi tratti, date le forti variazioni di portata; I principali fiumi sono: il Barka, il Tacazzè (uno dei maggiori tributari del Nilo) e soprattutto il Nilo Azzurro , emissario del lago Tana. Sono presenti invece negli altopiani meridionali l'Omo ed il Giuba. laghi: Il lago maggiore dell'Etiopia è il Tana seguito dall’Abaya e l'Awassa. capitale: Addis Abeba. Clima: La grande diversità del territorio determina una notevole varietà di climi in genere caratterizzati da temperature miti e piovosità stagionale. In base alla presenza di rilievi ed all'altitudine il clima comunque cambia fortemente. In Ethiopia possiamo anche trovare uno dei posti più caldi del mondo: è la depressione di Danakil che si trova a 100 metri sotto il livello del mare, con temperature che arrivano regolarmente a 50 gradi. Popolazione: numero: 85.949.541 abitanti. densità: 83 abitanti per km2. religione: Chiesa ortodossa etiopica 50,6%, protestanti 10,1%, cattolici 0,9%, musulmani 32,8%, Animisti 5,6%. lingua: In Ethiopia si parlano numerose lingue tra le quali le più diffuse ed importante sono Amharico, Oromigna, Tigrigna ed Arabo. Si parlano, però, anche molti dialetti. Flora: La vegetazione in Ethiopia varia dalla foresta, alla savana al deserto, a causa delle differenze di altitudine e latitudine. Nelle zone più basse la vegetazione è ricca di acacie, euforbie e baobab. Nella parte confinante con la Somalia l’ambientazione è di tipo desertico mentre nel sud-ovest si trovano i ficus, il tamarindo, il caffè selvatico e cresce anche la rosa del deserto. La zona più elevata è composta da fichi d'india, euforbie, ginepri e l’aloe. L’aloe viene usato anche come pianta medicinale in genere per le infiammazioni. La savana ha invece una vegetazione tipica del luogo stesso e può essere erboso, cespuglioso o con alti alberi. Religione ortodossa etiopica: questa religione nel 3° secolo d.C. è diventata la religione ufficiale del regno di Axum durante il periodo in cui comandava il re Ezana. La religione si è quindi diffusa in tutta la regione assumendo perciò nel corso dei secoli caratteristiche particolari ed interessanti. Possiamo sottolineare della religione ortodossa etiopica l'utilizzo creativo delle arti sia musicali che figurative ad esempio: nelle messe e nelle feste religiose il canto e l'utilizzo di strumenti musicali sono parti fondamentali della cerimonia; ancora più notevoli sono le illustrazioni che decorano interni ed esterni degli edifici religiosi ed i testi sacri. La presenza della religione in Ethiopia è talmente forte da influenzare perfino l'arte negli oggetti quotidiani che sono decorati, infatti, con scene o figure di tipologia religiosa. Il caffè etiope: Un buon pranzo etiope non è completo senza il tradizionale rito del caffè, bevanda nata in Etiopia. In molti ristoranti è possibile assistere alla cerimonia del caffè che spesso si svolge alla fine del pasto. Normalmente è accompagnata da incenso e una ragazza locale prepara e serve la preziosa bevanda, che viene versata bollente attraverso una brocca in argilla in piccole tazze variopinte. TANZANIA Geografia: localizzazione: La Tanzania è uno stato dell'Africa orientale ed il più vasto paese di questa zona. confini: NORDKenya e Uganda EST E' bagnata dall' Oceano Indiano SUD Zambia, Malawi e Mozambico. OVESTRuanda , Burundi e Repubblica democratica del Congo monti: La Tanzania è prevalentemente montuosa nel nord-est, dove si trova il Kilimangiaro (5895 m), la vetta più elevata dell'Africa e le Pare Mountains. Nella stessa regione si trova anche il monte Meru. La Tanzania centrale è occupata da un vasto altopiano con pianure e aree coltivabili. laghi: Sul confine tra Kenya, Tanzania e Uganda possiamo trovare l'importantissimo Lago Vittora, lago più esteso dell'Africa e sorgente del Nilo Bianco. Troviamo anche, sul confine con la Repubblica Democratica del Congo, il lago Tanganica, profondo 358m. Altri laghi sono il Nyasa ed il Malawi. isole: Lungo la costa possiamo trovare isole molto frequentate da turisti come Mafia, Pemba e Zanzibar (luogo natale del celebre cantante Freddie Mercury). capitale: Dodoma Clima: La Tanzania ha un clima tropicale. Negli altipiani le temperature variano tra i 10 ed i 20 °C rispettivamente durante le stagioni fredde e calde. La parte restante del paese presenta temperature che raramente scendono sotto i 20 °C. Il periodo più caldo va da novembre a febbraio, mentre il periodo più freddo si verifica tra maggio e agosto. Popolazione: numero: 44.841.226 ab. densità: 50 ab./km² lingua: Swahili e Inglese sono le lingue ufficiali della Tanzania. Lo Swahili è una lingua molto interessante essendo nata per permettere le comunicazioni tra Africa, India e Medio Oriente facilitando i commerci che erano resi difficili dalla differenza di lingua. religione: Il 62% della popolazione, secondo degli studi dello statunitense United States Bureau of Democracy, Human Rights, and Labor eseguiti nel 2009, è cristiana mentre il 35% è musulmana ed il 3% pratica altre religioni. Fauna: All'interno dei vastissimi parchi nazionali (Serengeti National Park e Tsavo Est National Park) e nelle aree di savana possiamo trovare numerosissime specie animali di ogni tipo: ci sono più di 4 milioni di animali edi quali i più comuni sono bufali, antilopi, elefanti, zebre, ippopotami e giraffe; ci sono grandi predatori come le iene, leoni, leopardi e cani selvatici; ci sono più di 60.000 specie di insetti; 25 tipi di rettili; numerosi anfibi e speci di pesci; la Tanzania offre anche 1000 specie di uccelli fantastici da osservare. Tribù dei Maasai: Il 95% della popolazione appartiene al ceppo etnico Bantu che comprende oltre 400 tribù dell'Africa Subsahariana. Nonostante ciò il popolo più famoso della Tanzania è quello dei Maasai, celebri per la loro corporatura alta e magra, per i loro splendidi abiti tradizionali e adornamenti coloratissimi. La veste tipica degli uomini Maasai è un grande pezzo di stoffa rossa, avvolto intorno al corpo. Questo abito, oltre ad avere una funzione ovvia cioè quella di ripararsi dal freddo notturno, ha anche una funzione protettiva: il colore rosso, con il passare del tempo, si è identificato nella mentalità dei leoni come un colore rappresentante il pericolo e che consequenzialmente li spaventa diminuendo il rischio di attacco. Le donne invece portano abiti di pelle decorati con perline colorate. Molto colorati sono anche i gioielli che le donne hanno l'abitudine di portare non solo con uno scopo estetico, ma anche con una determinata simbologia. I Maasai sono pastori ed allevano principalmente mucche; infatti la loro dieta è basata sulle mucche accompagnate da una ristretta quantità di verdure che le donne coltivano: si nutrono della carne delle mucche, bevono il loro latte ed anche il sangue di questi animali. GHANA Geografia: localizzazione: La Repubblica del Ghana è uno stato dell'Africa occidentale. confini: NORDBurkina Faso ESTTogo SUDGolfo di Guinea OVESTCosta d'Avorio monti: Nella parte meridionale del paese si estende un'ampia fascia pianeggiante solcata da numerosi corsi d'acqua; in gran parte è invece costituito da pianure o da altipiani collinari. Il rilievo più alto è, infatti, il Monte Afadjato con i suoi 885 metri di altezza. fiumi: Il fiume più importante del Ghana è l'Oti, immissario del lago Volta, che sorge dai monti Togo. Ed anche il fiume Volta. laghi: Il lago artificiale più grande del mondo si trova in Ghana ed è il Lago Volta, formato lungo il corso dell'omonimo fiume. capitale: Accra. Clima: Il Ghana ha un clima generalmente tropicale, con forti variazioni di temperature e precipitazioni soprattutto nelle zone dell'interno. Il mese più freddo è quasi ovunque marzo, e il più caldo agosto, con una media annuale intorno ai 26 °C. Popolazione: numero: 24.965.816 abitanti densità: 104,6 ab./km² lingua: Il Ghana ha 47 lingue locali. La lingua inglese è la lingua ufficiale del paese e predomina nel governo e negli affari, anche se la maggior parte dei ghanesi parla almeno una lingua locale. religione: Originalmente in Ghana la popolazione professava religioni animista, ma con il colonialismo vi è stato portato il Cristianesimo. Il 52% della popolazione è cristiana, 35% è islamica ed il 13% è animista. Forme d'arte in Ghana: Due forme d'arte molto diffuse in Ghana e molto particolari sono la musica e le stoffe. In Ghana sono presenti molti generi musicali diversi, tra questi alcuni sono tradizionali ed antichi, altri sono moderni e influeanzati dagli occidentali. Gli strumenti più diffusi in Ghana sono le percussioni come, ad esempio, i tamburi, xilofoni e djembè. In questo paese lo spettacolo di colori che si può notare quotidianamente è merito soprattutto delle favolose stoffe indossate da uomini e donne. Storicamente le stoffe avevano come colore predomaninante l'indaco ricavato dall'omonima pianta. Oggi queste stoffe sono variopinte con una vasta scelta di motivi ed indossati da tutti. Tribù degli Ashanti: In Ghana fino ai tempi coloniali si trovava una popolazione dal ricco patrimonio culturale e un notevole impatto anche sulle tribù circostanti. Gli Ashanti sono riconosciuti soprattuto per le loro attività artistiche. Le più sviluppate erano la lavorazione dei metalli, oro e bronzo, che venivano modellati per produrre oggetti in oro, soprattutto i gioielli, gli anelli, i pendenti e gli ornamenti vari. Anche la scultura in legno nella quale era molto sviluppata: venivano prodotte in particolare le bambole della fecondità, associate ad un'antica credenza a sfondo magico. Ma l'attività più interessante era la scultura bronzea in miniatura di esseri umani raffigurati molto realisticamente.