Giornata di aggiornamento sulla patologia paratiroidea, 19 maggio

COMUNICATO STAMPA
Giornata di aggiornamento sulla patologia paratiroidea
19 maggio, 8:30 - 18
aula Magna, centro didattico,
Policlinico “Santa Maria alle Scotte”
Quali sono le novità sulla cura delle malattie delle paratiroidi? Di questo si parlerà alla
“Giornata di aggiornamento sulla patologia paratiroidea”, organizzata dal dottor Luca
Burroni dell’UOC Medicina Nucleare, che si terrà sabato 19 maggio, presso l’aula Magna
del centro didattico del policlinico Santa Maria alle Scotte. “La malattia delle paratiroidi di
interesse chirurgico – spiega Burroni - è rappresentata dall’iperparatiroidismo primario,
sporadico o su base genetica, con iperproduzione di PTH, un ormone prodotto dalle
ghiandole paratiroidi poste nel collo in prossimità della tiroide, e conseguente ipercalcemia.
Tale condizione pur essendo nella maggior parte dei casi benigna, può dare luogo a calcoli
renali, debolezza, depressione, dolore o fragilità ossea, dolori muscolari, disturbi
dell’apparato gastro-enterico”.
La valutazione di una patologia paratiroidea passa attraverso l’esame clinico, la misurazione
dei valori ematici del PTH, di alcuni elettroliti, l’ecografia e la scintigrafia per sottrazione di
immagini, che rendono possibile la diagnosi della malattia. “L’iperparatiroidismo primario conclude Burroni - può essere la conseguenza di un’iperplasia o di un adenoma delle
paratiroidi oppure, molto più raramente, di un carcinoma delle paratiroidi. In altri casi può
essere presente una patologia definita iperparatiroidismo secondario che si ha tipicamente in
pazienti con insufficienza renale.”
Per una corretta valutazione diagnostica e terapeutica della patologia paratiroidea è
necessaria una interazione tra diverse branche specialistiche che debbono ottimizzare l’iter
del paziente. Il convegno è stato patrocinato dall’Associazione Italiana di Medicina
Nucleare (AIMN), dalla Società Italiana di Endocrinologia (SIE), dalla Società Italiana
dell’Osteoporosi del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) e
dall’Ordine dei Medici-chirurghi e Odontoiatri di Siena. All’evento parteciperanno
professionisti provenienti da tutta Italia. La scelta della sede di Siena è stata dettata dalla
elevata competenza interdisciplinare sull’argomento del nostro Policlinico, dove sono
presenti strutture quali il Centro del Metabolismo dell’Osso, Endocrinologia e Medicina
Nucleare che hanno una risonanza di livello nazionale ed internazionale sull’argomento
trattato.