Giovedì 28 ottobre è venuto a tenere una lezione ad alcuni alunni della scuola secondaria l’Ing. Mario Mischiatti, Dirigente d’Azienda in pensione che ha lavorato presso il CERN. Di seguito riportiamo due punti di vista di alunni che hanno partecipato all’incontro. MATTEO, prima media: Sono stato io a chiedere ai professori di organizzare questo incontro con mio nonno. E sono molto contento che mio nonno sia riuscito a venire a farci lezione è raccontare la sua esperienza al CERN con l’acceleratore nucleare L.H.C. In passato ero stato presente ad altre conferenze tenute da mio nonno, ma, mai in una scuola. Questo mi rende molto orgoglioso di lui e voglio ringraziare la scuola per aver permesso la realizzazione di questo progetto sulla storia e le funzioni del Centro europeo Ricerche Nucleari. FEDERICO, seconda media: Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i più famosi fisici europei si trasferirono negli Stati Uniti. Quelli rimasti in Europa, volendo ridare prestigio alla fisica europea, si riunirono nell’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare o CERN con sede a Ginevra. Il CERN fu fondato nel 1954 da studiosi di 12 stati, tra cui l’Italia, oggi dono divenuti 20. Ciascuno stato contribuisce versando dei fondi. Con questi fondi si pagano ricercatori e macchinari che servono per studiare la fisica e non solo. Le ricerche in questo campo cominciarono, nel XIX secolo, con la scoperta delle molecole. In seguito si capì che le molecole potevano essere scomposte in gruppi di atomi. Anche l’atomo venne analizzato e si scoprì, all’inizio del XX secolo, che il nucleo dell’atomo era formato da protoni (con carica positiva), neutroni (senza carica) ed elettroni (carica negativa). Bombardando l’atomo con delle particelle si produce una reazione nucleare che può essere controllata se si tratta di un esperimento o incontrollata se si crea la bomba atomica. Per costruire la bomba atomica serve saper maneggiare l’uranio o il plutonio. I ricercatori del CERN partendo da questo principio studiano la nascita dell’universo, fenomeno avvenuto 13 milioni di anni fa. Si sa cosa è successo 3 secondi dopo il Big Bang, ma, su quello che è successo prima ci sono molti dubbi, Al momento conosciamo il 5% dell’universo mentre il restante 95% viene chiamato materia oscura. Questi e altri argomenti sono stati il centro della “conferenza” alla quale abbiamo partecipato a scuola con un ricercatore del CERN che ha reso più chiari alcuni nostri dubbi e ha fatto nascere molte altre curiosità.