istituto statale di istruzione secondaria superiore p

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ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE P. ALDI DI GROSSETO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA COMUNE
CLASSI TERZULTIME DEL POLO LICEALE PER A.S. 2012 - 2013
DOCENTI: Carmignani Paolo, Colli Stefano, Fucci Angelo, Gedda Antonella, Lorenzoni Walter, Ricci
Stefano, Sensi Edio, Marta Zappalorto.
FINALITÀ:
1. Ricostruire la complessità del fatto storico.
2. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura
diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina.
3. Sviluppare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a
dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree
disciplinari.
4. Scoprire la dimensione storica del presente.
5. Affinare la «sensibilità» alle differenze.
COMPETENZE DI CITTADINANZA
 Potenziamento delle capacità organizzative e dell’autonomia del metodo di lavoro
 Conseguimento di interesse e partecipazione costruttiva
 Conseguimento di una socializzazione attiva
 Acquisire una responsabilità verso se stessi, il mondo circostante e le future generazioni
COMPETENZE DISCIPLINARI
01 Adoperare concetti e termini storici adeguati a descrivere eventi e contesti specifici..
02 saper individuare le determinazioni istituzionali, religiose, culturali, politiche, sociali ed ambientali che hanno
interagito con i soggetti umani nello svolgimento dei processi storici.
03 saper comprendere alcuni concetti storiografici attraverso la lettura di testi relativamente ad alcuni degli argomenti
maggiormente significativi, tenuto conto del livello di apprendimento e delle diverse capacità.
04 saper riferire in modo consequenziale gli argomenti affrontati secondo una successione diacronica e/o sincronica,
individuando le cause degli accadimenti e le relative conseguenze
05 Analizzare in forma verbale o scritta un testo semplice di contenuto storiografico
CONTENUTI E TEMPI
La divisione dell’anno scolastico è così ripartita: Trimestre (settembre- dicembre) e pentamestre (gennaio –
giugno)
TEMA 0 La civiltà medievale (Settembre - Ottobre)
Lo studio della Storia; il lavoro dello storico; le fonti; gli strumenti : mappe, diagrammi, tabelle, icone; il
problema delle periodizzazioni; Storia e Storiografia.
TEMA 1 (Il Medioevo dal 1000 al 1300)
La società feudale. Impero e Papato tra crisi e riforme.
L’espansione europea: Crescita demografica e nuove terre; la città e i commerci; l’Italia comunale e
l’Impero; L’Europa e l’Islam: le crociate.
Le Istituzioni politiche in Italia e la crisi dei poteri universali.
I movimenti ereticali e gli ordini mendicanti
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TEMA 2 La crisi del medioevo (Ottobre - Novembre)
La crisi economica e demografica. La crisi politica e sociale: la guerra dei 100 anni; la crisi dell’unità
religiosa; le trasformazioni dell’Impero.
TEMA 3 L’Europa e il mondo fra XV e XVI secolo (Novembre - Gennaio)
La città e il rinnovamento della cultura: la cultura del Rinascimento; la nuova concezione dello spazio e del
tempo; la stampa e il libro.
L’evoluzione delle strutture statali: gli stati regionali italiani dalle lotte per l’egemonia all’equilibrio . Le
dinastie moderne nell’Europa occidentale; le forme dello stato moderno; le guerre d’Italia .
La scoperta del mondo: le navigazioni oceaniche; la scoperta dell’America; le civiltà precolombiane.
La crisi religiosa e la Riforma protestante: Lutero e l’indulgenza tedesca del 1517; la teologia luterana; la
Riforma in Germania.
TEMA 4 Chiese , Stati, Imperi coloniali nell’Europa moderna (Febbraio - Aprile)
Gli imperi coloniali: l’età dei conquistadores spagnoli; l’America dopo la conquista.
Il Cinquecento economico: incremento demografico e trasformazioni agricole; l’Europa industriale; i
commerci internazionali; i sistemi finanziari e la rivoluzione dei prezzi.
L’Impero, le monarchie, la Riforma: l’Impero di Carlo V; il conflitto tra Spagna e Francia; sviluppi
dottrinali e politici della Riforma.
La Controriforma e le guerre di religione: Concilio di Trento e Controriforma; l’Europa dell’intolleranza;
l’Impero di Filippo II; il Mediterraneo e l’Europa occidentale
TEMA 5 Crisi e trasformazioni nell’età dell’Assolutismo (Aprile - Giugno)
Economia, società, cultura, nell’Europa del ‘600: la crisi del XVII secolo; lo sviluppo dell’Olanda e
dell’Inghilterra; il declino di Spagna e Italia; la Rivoluzione scientifica.
Guerre rivolte e rivoluzioni: la Guerra dei Trent’anni ; l’affermazione dell’Assolutismo in Francia; la
Rivoluzione inglese.
In particolare per Cittadinanza e Costituzione tutti i docenti stabiliscono che alcuni argomenti fra le
tematiche in programma saranno affrontati con una prospettiva utile alla formazione degli alunni a partire
dalla conoscenza dei principi e delle teorie che hanno guidato la riflessione civile e politica di autori
significativi dell’età antica e medievale, in particolare: il tema dei diritti dalla società per ceti alla società per
classi. Il problema del rapporto fra religione e libero pensiero. Il rapporto fra confessioni religiose diverse: il
tema della tolleranza. Il colonialismo ed il genocidio degli indios.
CRITERI METODOLOGICI:
I docenti di Storia del Liceo Classico intendono svolgere un’attività didattica che, pur rispettosa del principio
della libertà d’insegnamento, sia orientata ad offrire agli alunni di tutte le sezioni una preparazione
omogenea ed a richiedere un impegno similare; per questo saranno adottati criteri metodologici e valutativi
comuni.
Lezione frontale
Analisi di eventi storici presentati in successione diacronica riflettendo intorno alle fonti ed alle
interpretazioni storiografiche maggiormente significative in relazione ad alcuni aspetti rilevanti trattati
durante l’anno.
Maggiori saranno i riferimenti alla storia italiana ed europea, evitando l’eurocentrismo e concedendo spazio
ad avvenimenti che hanno avuto importanza per la successiva storia del novecento. Ogni argomento verrà
affrontato secondo una contestualizzazione spazio-temporale, su un piano di obiettività ed analisi critica
Lettura guidata
Sarà fatta anche una lettura di alcuni brani storiografici in forma cartacea o digitale presenti nel libro di testo.
Lezione interattiva
Come strategia didattica collettiva sarà utilizzata la tecnica della discussione guidata orientata a focalizzare
l’attenzione e la riflessione degli allievi su idee, comportamenti, istituzioni particolarmente significativi
incontrati nel percorso didattico, utili anche a stabilire un confronto con il presente.
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VALUTAZIONE :
monitoraggio periodico attraverso verifiche orali ed eventualmente scritte finalizzate a valutare le
conoscenze e le competenze disciplinari. I voti saranno attribuiti in decimi utilizzando i valori compresi fra
1e 10. (per i criteri di attribuzione dei diversi voti si rimanda al POF)
Feedback durante la lezione attraverso la valutazione di domande, interventi, risposte, osservazioni fatti da
alunni durante il dialogo educativo. Saranno parametri di valutazione anche l’assiduità della frequenza, la
partecipazione al dialogo educativo e l’impegno nello studio quotidiano.
Saranno altresì elementi di valutazione la frequenza assidua, la partecipazione alle attività proposte e
l’impegno scolastico.
RECUPERO:
saranno svolti periodici interventi di recupero in itinere in classe o via email a casa; inoltre, se necessario,
saranno attivati corsi di recupero pomeridiani a scuola secondo le indicazioni del Collegio dei docenti e del
Consiglio di classe.
STRUMENTI:
manuale, videocassette, computer, testi storiografici, riviste, giornali, raccolte di documenti, film, sussidi
informatici, fotocopie, LIM..
Grosseto, Settembre 2012
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