ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: □ ISTITUTO TECNICO Amministrazione Finanza e Marketing MATERIA: Scienze Integrate (Chimica) ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 PROF: VIRGILLI STEFANIA. Classe: 2 BT ELENCO DELLE UNITA’ DIDATTICHE/MODULI Num Titolo delle UNITA’ DIDATTICHE/MODULI Durata in ore 1 LA CLASSIFICAZIONE DELLA MATERIA 22 2 LA STRUTTURA DELL’ATOMO 20 3 I LEGAMI CHIMICI 10 4 LE REAZIONI CHIMICHE 14 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Totale delle ore di attività 66 data di presentazione: 02/11/2016 Firma ………………………………….. Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 1 MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI LA CLASSIFICAZIONE DELLA MATERIA Saper utilizzare le proporzioni Saper ricavare le formule inverse Verifiche scritte strutturate con modalità diversa a seconda dell’argomento verificato. Interrogazioni orali Prove pratiche di laboratorio 22 ore di lezione / attività di laboratorio COMPETENZE 1. Saper calcolare la densità di un oggetto solido e liquido. 2. Saper utilizzare il modello particellare per interpretare le proprietà chimiche della materia 3. Conoscere, e saper utilizzare le leggi ponderali 4. Conoscere ed utilizzare correttamente le principali tecniche di separazione dei componenti di un miscuglio 5. Saper descrivere , in termini sia qualitativi che quantitativi le miscele omogenee 6. Saper utilizzare la scheda di laboratorio 7. Saper raccogliere, comunicare ed elaborare i dati sperimentali 8. Saper interpretare i dati raccolti Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 ABILITÀ 1. Saper operare con le diverse 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. unità di misura operando le corrette conversioni. Comprendere la cinetica dei passaggi di stato. Saper classificare una trasformazione come chimica o fisica spiegandone le differenze Saper distinguere un composto da un miscuglio Saper utilizzare i rapporti di combinazione e le leggi di conservazione della massa nel calcolo stechiometrico Saper esprimere la concentrazione delle soluzioni in unità fisiche e saper risolvere semplici problemi Essere in grado di eseguire, in gruppo, l’attività di laboratorio Saper riportare correttamente i risultati di un’esperienza in tabelle e costruire i corrispondenti grafici Essere in grado di applicare all’esperienza svolta i corrispondenti modelli CONOSCENZE 1. Conoscere il S.I. 2. Conoscere la definizione di miscuglio, composto ed elemento 3. Conoscere le leggi ponderali 4. Conoscere i metodi di separazione più semplici per separare i componenti di un miscuglio 5. Conoscere i diversi modi per esprimere la concentrazione delle soluzioni METODOLOGIA E STRUMENTI – – – – – – Lezioni frontali, Lezioni partecipate, Proiezione di immagini, Uso di mappe concettuali, Materiale didattico integrativo. Attività/ Scheda di laboratorio 2 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI COMPETENZE 1. 2. 3. 4. 5. Conoscere le particelle subatomiche fondamentali, ai fini della definizione e utilizzo delle grandezze necessarie a caratterizzare gli atomi di ciascun elemento Saper giustificare l’evoluzione dei modelli atomici utilizzati fino ad arrivare alla attuale rappresentazione della struttura dell’atomo Saper utilizzare la scheda di laboratorio Saper raccogliere, comunicare ed elaborare i dati sperimentali Saper interpretare i dati raccolti Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 LA STRUTTURA DELL’ATOMO Conoscere il significato di modello Verifiche scritte strutturate con modalità diversa a seconda dell’argomento verificato. Interrogazioni orali Prove pratiche di laboratorio. 20 ore di lezione / attività di laboratorio ABILITÀ 1. Saper calcolare il numero di protoni dal numero atomico e massa atomica 2. Saper ricavare i numeri quantici 3. Saper scrivere la configurazione elettronica 4. Sapere spiegare la disposizione della tavola periodica 5. Saper definire e riconoscere cationi e anioni 6. Saper utilizzare la notazione di Lewis 7. Saper descrivere e spiegare l’esperimento di Rutherford e il modello atomico di Bohr 8. Saper classificare e riconoscere in laboratorio un composto chimico 9. Saper eseguire reazioni per la formazione di un composto chimico CONOSCENZE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Conoscere le principali particelle subatomiche Conoscere il significato di numero atomico e numero di massa Conoscere il significato degli isotopi Conoscere il modello atomico ad orbitali Conoscere la tavola periodica Conoscere il significato di elettronegatività e di potenziale di ionizzazione Conoscere il concetto di elettroni di valenza. Conoscere la nomenclatura dei composti METODOLOGIA E STRUMENTI – – – – – – Lezioni frontali, Lezioni partecipate, Proiezione di immagini, Uso di mappe concettuali, Materiale didattico integrativo. Attività di laboratorio. 3 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI I LEGAMI CHIMICI Saper effettuare correttamente la distribuzione elettronica Conoscere gli elettroni di valenza e la notazione di Lewis Verifiche scritte strutturate con modalità diversa a seconda dell’argomento verificato. Interrogazioni orali Prove pratiche di laboratorio 10 ore di lezione COMPETENZE 1. Saper collegare i legami chimici alle caratteristiche fisiche / chimiche delle sostanze di uso comune 2. Comprendere la relazione tra i legami intramolecolari e i legami intermolecolari. ABILITÀ 1. 2. 3. 4. Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 Saper spiegare la formazione dei legami fra gli atomi facendo riferimento ai principi che la regolano Saper scrivere la formula del composto che si forma tra due elementi in situazioni semplici Saper scrivere la formula di struttura di composti semplici Saper individuare la tipologia di legami intermolecolari tra due molecole dello stesso composto CONOSCENZE 1. Conoscere i principali legami intramolecolari 2. Conoscere i principali legami intermolecolari METODOLOGIA E STRUMENTI – – – – – Lezioni frontali, Lezioni partecipate, Proiezione di immaginit, Uso di mappe concettuali, Materiale didattico integrativo. 4 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI LE REAZIONI CHIMICHE Conoscere i legami chimici Conoscere gli elettroni di valenza Verifiche scritte strutturate con modalità diversa a seconda dell’argomento verificato. Interrogazioni orali Prove pratiche di laboratorio 14 ore di lezione / attività di laboratorio COMPETENZE 1. 2. 3. 4. 5. 6. Comprendere il significato di velocità di una reazione chimica e saperne interpretare la variazione utilizzando la teoria delle collisioni Saper descrivere ed interpretare l’influenza dei diversi fattori sulla velocità di una reazione Sapere prevedere il prodotto di una reazione Saper utilizzare la scheda di laboratorio Saper raccogliere, comunicare ed elaborare i dati sperimentali Saper interpretare i dati raccolti Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 ABILITÀ 1. 2. Saper spiegare l’effetto dei diversi fattori sulla velocità di una reazione Saper eseguire semplici reazioni in laboratorio CONOSCENZE 1. 2. Conoscere il significato di urto efficace,stato intermedio attivato ed energia di attivazione Conoscere i diversi fattori che influenzano la velocità di una reazione chimica METODOLOGIA E STRUMENTI – – – – – – Lezioni frontali, Lezioni partecipate, Proiezione di immagini, Uso di mappe concettuali, Materiale didattico integrativo. Attività / scheda di laboratorio. 5 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE SCHEMA DELLA DISTRIBUZIONE TEMPORALE DEI MODULI/UNITA’ DIDATTICHE DI SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) MODULO/UNITA’ DIDATTICA 1: Classificazione della materia 2: Struttura dell’atomo S ETTEMBRE X OTTOBRE X NOVEMBRE X DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE X X X X 3: Legami chimici X X X 4: Reazioni chimiche Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 MAGGIO GIUGNO X X 6 X