D A T O Mutua induzione S P E R I M E N T A L E = MI1 Dipende solo dalla geometria dei circuiti D A T O Disclaimer: credits given in the first presentation of this series in generale S P E R I M E N T A L E per reciprocità D A T O Auto induzione S P E R I M E N T A L E Dipende solo dalla geometria del circuito D A T O Toroide S P E R I M E N T A L E Attraverso una singola spira Nel limite Flusso totale Come per un solenoide D A T O S P E R I M E N T A L E Energia magnetica Un condensatore si oppone al passaggio di carica elettrica accumulando energia elettrostatica (sulle sue armature o nel campo elettrico all’interno) Una resistenza si oppone al passaggio della corrente dissipando energia per effetto Joule Un induttore si oppone alla VARIAZIONE della corrente accumulando energia magnetica (come f.e.m. ai sui capi o nel campo magnetico che si instaura al suo interno) M O D E L L O I N T E R P R E T A T I V O Energia magnetica La potenza spesa dal generatore per instaurare la corrente nel circuito ha dovuto “superare” la forza elettromotrice indotta ai capi del solenoide mentre la corrente cresceva Energia magnetica nelle correnti Per un solenoide Energia magnetica Volume del del campo solenoide A P P L C A Z I O N I Circuiti RL Per t > 0 ci sarà una f.e.m. auto-indotta nel circuito e quindi la d.d.p. tra due punti qualsiasi non avrà un valore ben definito (poichè la circuitazione di E non è nulla, il campo non è conservativo e il potenziale non è un concetto valido) Trascurando l’area del circuito esterna alla spira circolare, potremmo comunque scrivere ed associare una “d.d.p.” indotta ai capi dell’induttore in modo da ri-scrivere una legge di Kirchoff per la maglia A P P L C A Z I O N I Circuiti RL – carica Se l’induttore è attraversato nel verso della corrente, la caduta di “potenziale” è negativa altrimenti è positiva. A P P L C A Z I O N I Circuiti RL – scarica A P P L C A Z I O N I tensione alternata (ON – OFF) per un circuito LR ON OFF per un circuito RC VC IR circuiti oscillanti (LC) t= 0 ⇔ I I ε =0Q0/C + C Q⇪ I⇪ I ⇪ Q ⇪ A P P L C A Z I O N I frequenza di oscillazione propria del circuito M O D E L L O bilancio energetico M O D E L L O analogia meccanica M O D E L L O come to rest … Nel mondo reale tutte le oscillazioni riducono la loro ampiezza a causa delle forze di attrito sempre presenti attrito minore attrito maggiore smorzamento critico smorzamento super-critico Cosa rappresenta l’attrito in un circuito elettrico? M O D E L L O circuiti oscillanti (RLC) LR ON t0 OFF RC VC IR l’energia viene dissipata per effetto Joule M O D E L L O or pushed up? Per mantenere in movimento regolare un’altalena dobbiamo applicare periodicamente una spinta (impulso I = FsΔtpush) per ripristinare l’impulso perduto a causa delle forze di attrito (-faΔtswing). scimmia volenterosamente distratta scimmia distrattamente efficace Qual è la differenza? Tutte e due muovono le zampe periodicamente! Tutte e due spingono ogni tanto l’altalena! 2 d x 2 − mω0 x + FS sin ω f t = m 2 dt xst (t ) = xF (t ) sin (ω f t + ϕ0 ) in condizioni stazionarie x'st (t ) = x'F (t ) sin (ω f t + ϕ0 ) + xF (t )ω f cos(ω f t + ϕ0 ) xst, , (t ) = x'F (t )ω f cos(ω f t + ϕ0 ) − xF (t )ω 2f sin (ω f t + ϕ0 ) I N T E R A in condizioni stazionarie 2 T d xst 2 T − mω0 xst + FS cos ω f t − m 2 = 0 I dt V O − mω02 xF (t ) sin(ω f t + ϕ0 ) + FS sin ω f t + mω 2f xF (t ) sin(ω f t + ϕ0 ) = 0 Un po’ di matematica soluzioni FS m xF (t ) = 2 ; ϕ0 = 0 2 ω0 − ω f ( ) ω f < ω0 : xst (t ) = + FS m sin ω f t 2 2 ω0 − ω f ω f > ω0 : xst (t ) = − FS m sin ω f t 2 2 ω0 − ω f ω f = ω0 : xst (t ) → ∞ L’ampiezza dell’oscillazione dipende dalla differenza tra la frequenza propria e la frequenza della forzante In un circuito cosa costituisce la forza Fs ? I N T E R A T T I V O Resonance is everywhere ScienceDaily © Meccanica Acustica Sintonizzatori Diagnostica medica Laser Trasmissione wireless di potenza http://www.walter-fendt.de/ph14e/osccirc.htm?downloadURL=true&loId=E92D56D7-517D-4086-9697-E8388B331477 © E S E M P I N U M E R I I Esercizi proposti E S E M P I N U M E R I I Esercizi proposti Cucina ad induzione di che tipo di materiale deve essere il fondo della pentola? Lampade a induzione confronto tra tipi di lampade Keep in mind (40%) • Induttanza di un solenoide • Energia nel campo magnetico • Scarica di un induttore attraverso un resistore Keep in mind (+ 40%) • • • • Coefficienti di mutua induzione Induttanza di un toroide Oscillazioni elettromagnetiche Circuiti RLC Homework • studiare il capitolo 36 (es. 11, 22, 34, 52) • rispondere a tutte le domande a risposta multipla e ai quesiti • leggere il capitoli 38 e 44 a) costruite un motore elettrico ad induzione scegliendo tra le diverse proposte che potete trovare in rete (dalla bobina rotante alla pallina appesa ad una pila) oppure b) realizzate un piccolo sistema portatile a levitazione magnetica DOVETE realizzare una caratterizzazione QUANTITATIVA del sistema, in termini, per esempio, di velocità di rotazione, oppure della massa sostenuta, in funzione di qualche parametro del sistema (corrente, n.ro di magneti, ddp della batteria, …), e scrivere una breve relazione tecnica che consenta ad un’altra persona di replicare l’esperienza (max 2 pag.)