L’Italia e l’Africa: il dominio coloniale italiano tra 800 e 900 Profili relatori Gian Paolo Calchi Novati insegna Storia e Istituzioni dei paesi afro-asiatici ed è Direttore del Dipartimento di Studi politici e sociali dell’Università di Pavia. È uno dei massimi esperti italiani di colonialismo e decolonizzazione in Africa e Medio Oriente. Tra le sue ultime pubblicazioni: - Africa: la storia ritrovata. Dalle prime forme politiche agli stati nazionali, 2005, 2016, Roma, Carocci, con Pierluigi Valsecchi L'Africa d'Italia. Una storia coloniale e postcoloniale, 2011, Roma, Carocci Il canale della discordia. Suez e la politica estera italiana, 1998, Urbino, Quattroventi Storia dell'Algeria indipendente, 1998, Milano, Bompiani Etiopia: fine del regime imperiale e processo rivoluzionario (1974-1991), 1995, Padova, Piccin-Nuova Libraria, a cura di E.Pontieri Un elenco dei titoli pubblicati in Italia è reperibile a questo link https://www.amazon.it/Libri-Giampaolo-CalchiNovati/s?ie=UTF8&page=1&rh=n%3A411663031%2Cp_27%3AGiampaolo%20Calchi%20Novati Nel 2008, a cura di Pierluigi Valsecchi, Franco Angeli ha pubblicato Africa tra Stato e società. Scritti in omaggio a Giampaolo Calchi Novati con contributi di Shiferaw Bekele, Alice Bellagamba, Stefano Bellucci, Francesca Bruschi, Francesca Declich, Marco Lenci, Anna Maria Medici, Antonio Maria Morone, Eric E. Otenyo, Marina Ottaway, Pierluigi Valsecchi, Fabio Viti Uoldelul Chelati Dirar è nato ad Asmara in Eritrea. Ha studiato in Italia, dopo aver concluso il dottorato di ricerca in Storia e istituzioni dell'Asia e dell'Africa moderna e contemporanea presso l’Università degli Studi di Cagliari, nel 1998 si è trasferito in Eritrea dove ha insegnato fino al 2003 presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Asmara del quale è stato anche direttore dal 1998 al 2002. Ritornato in Italia nel 2003, è attualmente Professore Associato ed insegna Storia e Istituzioni dell'Africa presso il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali dell’Università degli studi di Macerata. Si è occupato principalmente di storia del Corno d'Africa ed in particolare dell'Eritrea e dell'Etiopia in epoca coloniale. I suoi interessi di ricerca vertono sui processi di formazione delle elite locali e sullo sviluppo di ideologie nazionaliste. Tra le sue pubblicazioni su questi temi, oltre a numerosi articoli in riviste nazionali e internazionali: - Votare con i piedi. La mobilità degli individui nell’Africa coloniale italiana, con I. Rosoni, 2012, Macerata, Centro Edizioni Universita' di Macerata - EUM; - Attraversamenti di confini, politiche imperiali e strategie anticoloniali. L'attività del consolato etiopico di Asmara (1915-1936), in Colonia e postcolonia come spazi diasporici; 2011, Roma, Carocci; - Religione, conflitti e mutamenti politici: un’analisi comparata del Corno d’Africa, in “Novecento”, Ritorno delle fedi, crisi della secolarizzazione? Dall’età degli estremi al nuovo millennio, 3; pag. 77-110, 2010, Napoli, Ancora del Mediterraneo: - Fedeli servitori della bandiera? Gli ascari eritrei tra colonialismo, anticolonialismo e nazionalismo, 1935-1941, in L’Impero fascista. Italia ed Etiopia (1935-1941); 2008, Bologna, Il Mulino L’elenco completo delle sue pubblicazioni a questo link http://docenti.unimc.it/u1.chelatidirar Gian Luca Podestà è professore ordinario di Storia economica presso l'Università degli Studi di Parma. Professore a contratto di Storia economica presso l'Università Bocconi, dove è visiting professor presso il Dipartimento di Analisi Istituzionale e Management Pubblico. I suoi interessi di ricerca nell’ambito della storia del colonialismo sono: Economia, lavoro, politica e società nelle colonie italiane dell'Africa orientale; demografia ed emigrazione in Libia e Africa orientale; le famiglie coloniali; la città coloniale, la letteratura coloniale; le istituzioni culturali del\'impero fascista 1936-1941. Tra le sue pubblicazioni su questi temi: - Il mito dell’impero. Economia, politica e lavoro nelle colonie italiane dell’Africa orientale 1898-1941, G. Giappichelli editore, Torino 2004. Sviluppo industriale e colonialismo. Gli investimenti italiani in Africa orientale 1869-1897, Milano, Giuffrè editore, Milano 1996 Saggi su riviste: - The Eight Vibration. Asmara and Dek'emhare, Cities of Work, Cities of Leisure, Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, vol. 21, 2015, pp. 1-14. Imperio, racismo colonial y antisemitismo, Pasajes, vol. 44, 2014, pp. 48-67. Building the Empire. Public Works in Italian East Africa (1936-1941), Entreprises et Histoire, Vol. 70-Avril 2013, P. 37-53. Colonists and “Demographic” Colonists. Family and Society in Italian Africa, Annales de Demographie Historique, vol. 2, 2011, pp. 205-231. Le città dell’impero. La fondazione di una nuova civiltà italiana in Africa orientale, Città e Storia, vol. 1, 2009, pp. 1-25. L’Emigration Italienne en Afrique Orientale, Annales de Demographie Historique, vol. 1, 2007, pp. 59-84. Saggi su libri: - - - Race as a Myth. The Empire, Mixed-Blood People, Apartheid, Fascist Racism, in Guy Brunet (ed.), Mariage et métissage dans les sociétés coloniales. Amériques, Afrique et Iles de l'Océan Indien (XVIe-XXe siècles)-Marriage and Misgeneration in Colonial Societies. Americas, Africa and Islands of the Indian Ocean (XVIth-XXth Centuries), Peter Lang, Bern 2015, pp. 321-338. Il colonialismo corporativo. Politiche economiche e amministrazione coloniale nell'Africa orientale italiana, in G. Dore, C. Giorgi, Antonio M. Morone, M. Zaccaria (a cura di), Governare l'Oltremare. Istituzioni, funzionari e società nel colonialismo italiano, Carocci editore, Roma 2013, pp. 59-70. L'equilibrio artificiale. L'Africa dell'Italia tra velleità di sfruttamento economico delle coltivazioni tropicali, la colonizzazione demografica e l'autosufficienza alimentare delle colonie, in Luca Mocarelli (a cura di), Quando manca il pane. Origini e cause della scarsità delle risorse alimentari in età moderna e contemporanea, Il Mulino, Bologna 2013, pp. 197216. - - I luoghi della cultura nell'impero fascista, in S. Luzzatto-G. Pedullà, Atlante della letteratura italiana, vol. III, D. Scarpa (a cura di), Dal Romanticismo a oggi, Torino, Giulio Einaudi editore, 2012, pp. 655-670. The Empire as a Myth. Fascist Universalism and New Urban Lifestyles in the Italian Colonial Towns, in Cities and Societies in Comparative Perspective. Cultural transmission and the Transformation of Urban Leisure in Europe and its Colonies, C. 1700-1939, p. 1-20, Praha:EAUH-Charles University in Prague, Praha, 29 august-1 september 2012, CD-ROM, Praha 2012. Nella Guerra, in V. Castronovo (a cura di), Storia dell’IRI, 1. Dalle origini al dopoguerra 1933-1948, Editori Laterza, Roma-Bari 2012, pp. 455-518. Nell’economia fascista: autarchia, colonie, riarmo, in V. Castronovo (a cura di), Storia dell’IRI, 1. Dalle origini al dopoguerra 1933-1948, Editori Laterza, Roma-Bari 2012, pp. 421-454. Mito e realtà del progetto demografico, in G. P. Calchi Novati (a cura di), L’Africa dell’Italia. Una storia coloniale e postcoloniale, Carocci editore, Roma 2011, pp. 183-211. Italian Society in the East African Colonies, in C. Laux-F. J. Ruggiu-P. Singaravelou, Au sommet de l’Empire. Les élites européennes dans les colonies (XVIe-Xxe siècle) – At the Top of the Empire. European Elites in the Colonies (16th-20th century), Peter Lang, BruxellesBern-Berlin-Frankfurt am Main-New York-Oxford-Wien 2009, pp. 283-302. Barbara Sorgoni è professore associato presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società, dell’Università di Torino. I suoi interessi di ricerca sono: Antropologia e colonialismo: storia dell’antropologia italiana durante il periodo coloniale; analisi antropologica della società coloniale nel Corno d’Africa; analisi dei discorsi accademici (giuridici ed antropologici), delle pratiche di relazione (inclusione, esclusione, segregazione) e delle relazioni intime (analisi di genere). Teorie e studi post-coloniali: rilettura critica del fenomeno coloniale in chiave post-coloniale, esame delle eredità coloniali. Antropologia delle migrazioni: migrazioni femminili; specificità del caso italiano: lavoro domestico, marginalità ed esclusione. Antropologia delle istituzioni: studio etnografico delle procedure di protezione internazionale di rifugiati e richiedenti asilo in Italia; politiche e pratiche istituzionali di ricezione e gestione di tale categoria di soggetti. Il rapporto tra antropologia e diritto. Narrazioni d’asilo: analisi delle pratiche di co-produzione, in-testualizzazione e circolazione delle memorie di fuga e delle narrazioni burocratiche di richiesta di protezione internazionale. Tra le sue pubblicazioni su questi temi, oltre a numerosi articoli in riviste nazionali e internazionali (reperibili anche sul portale academia.edu), si veda: - "Etnografia e colonialismo. L'Eritrea e l'Etiopia di Alberto Pollera (1873-1939), 2001, Bollati Boringhieri, Torino. Parole e corpi. Antropologia, discorso giuridico e politiche sessuali interrazziali nella colonia Eritrea (1890-1941), 1998, Liguori, Napoli. (a cura), Etnografia dell’accoglienza. Rifugiati e richiedenti asilo a Ravenna, 2011, CISU, Roma. (a cura), Chiedere asilo in Europa. Confini margini e soggettività, in 2011, Lares, a. LXXVII, n.1, numero monografico. G. Gozzi, B. Sorgoni (a cura), I confini dei diritti, 2010, Il Mulino, Bologna. Articoli in rivista e contributi in volume - - - “Chiedere asilo. Racconti, traduzioni, trascrizioni”, in B. Pinelli (a cura) “Migrazioni e Asilo Politico”, 2013, Antropologia, a. XIII n.15, pp. 131-151. “Storie dati e prove. Il ruolo della credibilità nelle narrazioni di richiesta di asilo”, 2011, ParoleChiave, n. 46, pp. 115-133. “Italianità post-coloniale”, 2010, Contemporanea. Rivista di storia dell’800 e del ‘900, a. XIII n.1, pp.118-123. “Premesse al colonialismo: l’invenzione dell’Africa”, in M. Isnenghi, S. Levis Sullam (a cura), Le ‘Tre Italie’: dalla presa di Roma alla “Settimana Rossa” (1870-1914), vol. II Gli Italiani in guerra. Conflitti, identità, memorie dal Risorgimento ai nostri giorni (coordinamento scientifico M. Isnenghi), 2009, UTET, Torino, pp. 303-313. - “Eritrea: sguardi incrociati e conflitti culturali nella prima colonia italiana”, in M. Isnenghi, S. Levis Sullam (a cura), Le ‘Tre Italie’: dalla presa di Roma alla “Settimana Rossa” (1870-1914), vol. II Gli Italiani in guerra. Conflitti, identità, memorie dal Risorgimento ai nostri giorni (coordinamento scientifico M. Isnenghi), 2009, UTET, Torino, pp. 370-378. “Donne in colonia tra definizione giuridica e immaginario di genere”, in A. Mazzacane (a cura) L’Oltremare. Diritto e Istituzioni dal colonialismo all’età post-coloniale, 2006, CUEN, Napoli, pp. 235-254. L’elenco completo delle pubblicazioni è consultabile al link http://www.campusnet.unito.it/docenti/att/bsorgoni.cv.pdf?t=1447865109 Mauro Mazza è professore associato di Diritto pubblico comparato nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bergamo. I suoi interessi scientifici si sono rivolti verso le analisi di diritto processuale costituzionale comparato, passando quindi alla più vasta area del diritto pubblico generale. È stato cultore di sistemi giuridici comparati e diritto pubblico comparato nella Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pavia. Su questi temi ha pubblicato: - Premesse definitorie sul diritto coloniale comparato, in Diritto pubblico comparato ed europeo, 2009, pp. 487-501. L’elenco completo delle pubblicazioni è consultabile a questo indirizzo: http://www00.unibg.it/dati/persone/2323/7284.pdf Antonio M. Morone è ricercatore in Storia dell'Africa. Coordina l'unità di ricerca presso l'Ateneo pavese del progetto FIRB-2012 Politiche migratorie e legal transplant nel Mediterraneo: strategie di controllo tra colonialismo e post-colonialismo (http://mpltma.blogspot.it/p/abstract.html). Presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Pavia insegna Storia e politica coloniale e post-coloniale e Storia dell'Africa Mediterranea e Orientale Tra le sue pubblicazioni su questi temi, oltre a numerosi articoli in riviste nazionali e internazionali: - La fine del colonialismo italiano tra storia e memoria, "Storicamente", 12 (2016), no. 7 (http://storicamente.org/morone_colonialismo_italiano_somalia) Fratture post-coloniali. L'indipendenza della Tunisia e il declino della comunità di origine italiana, «Contemporanea», 1 (2015), pp. 33-66 L’ultima colonia. Come l’Italia è tornata in Africa, Laterza, 2011, Roma-Bari, 232 p. - (a cura di) Gli italiani e l’Africa tra colonialismi e migrazioni, «Altreitalie», n. 42, gennaiogiugno 2011, 132 pp. L’elenco completo delle pubblicazioni a questo link http://www-3.unipv.it/webdsps/it/docente.php?id=morone Rodolfo Vittori è Docente di Filosofia e Storia al Liceo scientifico “Lorenzo Mascheroni” di Bergamo, autore di diversi saggi sulla storia del libro e della circolazione libraria in età moderna e sulla storia del Novecento. È socio della Fondazione “Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini” di Firenze e di Archivio Bergamasco. I suoi lavori sono pubblicati su diverse riviste quali Bergomum, Rivista storica dell’anarchismo, Annali di storia moderna e contemporanea, Quaderni di Archivio Bergamasco, Italia contemporanea. Sulla storia del 900 bergamasco ha pubblicato - Elogio dell’eresia. Ernesto Rossi e gli anarchici, in: “Rivista storica dell’anarchismo”, n. 12003, pp. 5-48. Sui passi della storia. Guida ai principali fatti e luoghi della guerra e della Resistenza a Bergamo, Bergamo, Sestante, 2007 Italiani brava gente. Gennaro Sora e l’eccidio di Gaia Zeret, in: “Studi e ricerche di storia contemporanea”, n. 70 dicembre 2008, pp. 73-81. “All’assalto del Monte Bianco armato di uno stuzzicadenti”. Ernesto Rossi e la cospirazione antifascista in Italia 1925-1930, in “Italia contemporanea”, nn. 268-269, dicembre 2012, pp. 359381, (uscito nel 2013). Matteo Rabaglio e Rodolfo Vittori, Bergamo, in: Abbasso la guerra! Neutralisti in piazza alla vigilia della Prima guerra mondiale, a cura di Fulvio Cammarano, Firenze, Le Monnier, 2015, pp. 229-238.