IL NANISMO NEL GENERE " PLANTAGO " 289 Influenza delle cause interne. — Che i semi di una stessa pianta, morfologicamente simili, abbiano attitudini fisiologiche diverse, è cosa nota da tempo e per specie appartenenti a gruppi sistematici disparati. Da sua parte Gauchery ha dimostrato che la genesi del nanismo non è sempre in rapporto con le cause esterne. Limitatamente al gen. Planlago, molteplici osservazioni in natura e ricerche sperimentali mi hanno dimostrato che queste cause, per quanto spieghino la parte più notevole dei fatti riferibili al nanismo, sono impotenti a giustificarli tutti. Semi di una stessa pianta ed anzi di uno stesso scapo, posti a germinare nelle stesse condizioni esterne — eliminando cioè la concorrenza vitale ed altri fattori di perturbazione — possono dare luogo sia ad individui normali e cioè di medio taglio, come a nani ed a giganti. In che risieda la causa di ciò, allo stato attuale delle conoscenze, è arduo indagare. Trattandosi di una spiga, come in PI. major, molto allungata ed a lento sviluppo basifugo e la pianta, come quasi tutte le altre specie del genere, essendo provvista di numerosi scapi successivamente svolgentisi ed a fioritura che dura parecchi mesi, non è certo da escludersi che i semi maturino in condizioni climatiche e stazionali diverse. U n a Plantago major o lanceolata che inizia il periodo antetico nell'aprile e maggio e lo prosegue per una parte dell'estate ed in qualche caso lo riprende nell'autunno, deve incontrare nel mezzo in cui vive — e specialmente nella diversa concentrazione delle soluzioni saline — condizioni abbastanza variabili, che non possono non influenzare la costituzione fisiologica dei semi. Nè è da escludere che la dicogamia ed autogamia realizzate da alcune specie diano luogo a prodotti diversamente costituiti. Ma tutto ciò, limitatamente al nostro genere, versa allo stato congetturale e spetta ad ulteriori ricerche ih questa direzione di chiarire in maniera sicura quel tanto che può essere riferito alle cosi dette cause interne. 3. Caratteri propri del nanismo delle Plantago. Ohe il nanismo risieda, come indica la parola, in una riduzione degli apparati vegetativi e riproduttivi e quindi dell'intera pianta o di una parte di essa, è ben noto a tutti: ma che esso consista in molti casi, non solo in una semplice riduzione,