La scala del tempo

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La scala del tempo
Corso di aggiornamento su minerali,
rocce e fossili delle Marche
L’EONE CRIPTOZOICO
• L’eone criptzoico (della vita “nascosta”) rappresenta
l’intervallo di tempo in cui nelle rocce non si vedono - a occhio
nudo - forme di vita fossili.
• Ciò avviene perché la vita sembra essere apparsa circa 3,8
miliardi di anni fa (con i batteri) e perché comunque fino a
circa 700 milioni di anni fa essa è stata “microscopica”, quindi
visibile solo al microscopio ottico.
L’EONE CRIPTOZOICO
• Nel periodo Archeozoico si formarono
il pianeta Terra e la sua atmosfera
• Circa 700 milioni di anni fa
sembra esserci già stato un
supercontinente: Rodinia.
Immagine tratta da Boccardi.
La fine dell’EONE CRIPTOZOICO
• Circa 600 milioni di
anni fa era già iniziata
una prima “deriva dei
continenti” in cui si
formò un primo “Gondwana”
e i primi pezzi del futuro “Eurasia”.
Immagine tratta
da Linx.
• Poco dopo comparvero
i primi pluricellulari
(fauna di Ediacara).
Immagine tratta
da Boccardi.
L’EONE
FANEROZOICO
• L’EONE FANEROZOICO
(della vita “manifesta”)
va da 590 milioni di anni
fa ad oggi.
• La vita è “manifesta”
perché i fossili
ritrovati nelle rocce
sono visibili a
occhio nudo.
Immagine tratta
da Boccardi.
LE 4 ERE DEL FANEROZOICO
• L’EONE FANEROZOICO
comprende 4 ere che sono:
• Era NEOZOICA o QUATERNARIA o era
dell’uomo, da 2 maf a oggi;
• Era CENOZOICA o TERZIARIA o era dei
mammiferi, da 65 a 2 maf;
• Era MESOZOICA o SECONDARIA o era dei
dinosauri e degli ammoniti, da 250 a 65
maf;
• Era PALEOZOICA o PRIMARIA o era
dei trilobiti, da 590 a 250 maf;
*maf = milioni di anni fa
L’era paleozoica o
primaria
• L’era paleozoica (della vita
antica) va da 590 a 250
milioni di anni fa.
• L’era paleozoica iniziò con l’esplosione della vita - 590 maf *- e
terminò 250 maf, con l’estinzione permo-triassica.
• Nel periodo Cambriano
si diffusero gli organismi
pluricellulari, come i molluschi,
gli echinodermi e i famosi
Trilobiti (fig a destra).
*maf = milioni di anni fa
La fine dell’era
paleozoica
• È datata a 250 milioni di
anni fa, quando
scomparvero i trilobiti…
• ……. e quando i continenti si riunirono in un nuovo
supercontinente: il Pangea (letteralmente “tutta Terra”)
• Il Pangea era circondato
dall’oceano Panthalassa (“tutta
Acqua”). Nell’attuale area del
Mediterraneo si aprì, al livello
dell’Equatore, il Golfo della
Tetide.
Immagine tratta
da Linx.
L’era mesozoica
o secondaria
• L’era mesozoica (della
“vita di mezzo”) va da 250 a 65 milioni di anni fa.
• L’era mesozoica è delimitata da due grandi estinzioni: la
prima dei trilobiti (250 maf) e la seconda (65 maf.) dei
dinosauri, degli ammoniti , dei belemniti e delle rudiste.
• A sinistra, un dinosauro
“volante” (da Linx) … sembra che
in realtà i dinosauri non si siano
estinti … gli uccelli sono i loro
diretti discendenti.
*maf = milioni di anni fa
Sotto, un
ammonite del
Periodo
Giurassico.
Il periodo
triassico
• Nel Triassico (da 250 a 210 milioni di anni fa) l’Italia centrale
era sotto un mare caldo e basso, nel quale avveniva una forte
evaporazione. Lo testimoniano i sedimenti di quell’epoca: le
Anidriti (o evaporiti di Burano).
• Nel Triassico iniziò la frammentazione
del Pangea e l’oceanizzazione del Mar
della Tetide ….. al termine del Triassico era
già iniziata la “deriva dei continenti”
e si verificò un’altra estinzione,
probabilmente dovuta ai cambiamenti
climatici che ne derivarono.
•
Compaiono i primi dinosauri
(sotto un ittiosauro) e i primi
mammiferi (da Linx)
Il periodo
giurassico
• Nel Giurassico (da 210 a 140 milioni di
anni fa) il Pangea si divise in due: il
Laurasia a nord e il Gondwana a sud.
All’inizio del
Giurassico la
futura Italia
centrale era
sommersa da
un ambiente di
tipo Bahamas!
Immagine tratta da Venturi.
Il mare si arricchì di vita:
alghe (oncoliti e stromatoliti), coralli, brachiopodi,
echinodermi, gasteropodi,
Ittiosauri, bivalvi..
L’inizio del
giurassico
• Nella nostra regione la
roccia che rappresenta l’inizio del
Giurassico è il Calcare massiccio,
ben visibile, per esempio, nelle
gole della Rossa e di Frasassi.
• Nel Calcare massiccio sono
stati rinvenuti molti fossili:
bivalvi, gasteropodi, coralli,
brachiopodi
1
I fossili 1 e 2 sono dei
bivalvi, il 3 è un
brachiopode, il 4 un
gasteropode e nel 5
ci sono dei coralli
5
2
3
4
L’inizio del
giurassico
• Spesso nel Calcare massiccio, come si può
vedere lungo il sentiero della Beata Vergine di Frasassi, si
possono osservare antiche tracce di alghe incrostanti:
Stromatoliti (a destra) e Oncoliti (sotto).
Oncoliti
Stromatoliti
Il Jurassic Park
marino
dell’Appennino
• Nel Giurassico il fondale marino si
fratturò a causa del rifting
creando “alti” e “bassi strutturali”
ricchi di vita; si vede (a destra)
nell’area di Frasassi dove, nel “basso”,
viveva l’ittiosauro e sull’”alto”, M.te
Valmontagnana, gli Ammoniti.
I continenti
180 milioni
di anni fa
(da GEA)
Sopra si vede la formazione di alti e bassi
strutturali; siamo nella fase di rifting che portò
allo smembramento del supercontinente
Pangea (da “il mondo sotterraneo”).
Il Jurassic Park
marino
dell’Appennino
• I sedimenti cambiarono,
da calcarei puri divennero
calcarei marnosi, calcarei
argillosi, marnosi, marnoso
argillosi..il fondale
marino si approfondì.
I continenti
180 milioni
di anni fa
(da GEA)
Sopra, le forme di vita su un alto
strutturale, come M.te
Valmontagnana, nel Giurassico.
Disegno CENF (Enrico Pistola)
L’evoluzione delle placche (da GEA)
Fra 150 milioni di anni da GEA
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