Metodologia di definizione delle Specifiche Software di una Piattaforma Logistica Integrata Applicazione della metodologia MBSE e dei linguaggi BPMN e SysML all’analisi dei processi amministrativi ed operativi di un porto industriale nel contesto della National Single Window Marittima IBM System Symposium Italia, 26 Giugno 2014, Roma Contenuto della Presentazione Contesto Legislativo della National Single Window Marittima Metodologia di Analisi dei Processi e di Definizione delle Specifiche Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Caso applicativo: la presentazione alla Capitaneria di Porto della Domanda di Approdo da parte di una Agenzia Marittima Ottimizzazione dei Processi Operativi Caso applicativo: pianificazione dell’assegnazione delle banchine per l’import di autovetture in un terminal portuale Contesto Legislativo della National Single Window Marittima La Direttiva Europea 2010/65/EU introduce il concetto di Single Window Marittima per le formalità di dichiarazione delle navi in arrivo o in partenza da porti degli Stati membri: “Le parti coinvolte nel commercio e nei trasporti dovrebbero poter presentare informazioni e documenti normalizzati tramite un’interfaccia elettronica unica per adempiere alle formalità di dichiarazione. I singoli elementi di dati dovrebbero essere presentati solo una volta.” In Italia la Direttiva 2010/65/EU è stata recepita mediante la promulgazione del D.L. n.179 del 18 Ottobre 2012 e della Legge 221 del 17 dicembre 2012, secondo la quale la Single Window Marittima a livello nazionale ha lo scopo di assicurare: “…la semplificazione delle procedure ed appropriati livelli di interoperatività tra i diversi sistemi pubblici che operano nell’ambito logistico trasportistico. […] L'interoperatività va altresì assicurata rispetto alle piattaforme realizzate dalle autorità portuali per il miglior espletamento delle funzioni di indirizzo e coordinamento dei nodi logistici che alle stesse fanno capo.” Contesto Legislativo della National Single Window Marittima COMPONENTE COMMERCIALE: B2B COMPONENTE AMMINISTRATIVA: B2A Livello di Business Metodologia di Analisi dei Processi e di Definizione delle Specifiche Funzionali Linguaggio BPMN Analisi dei Processi di Business (Amministrativi ed Operativi) in ambito portuale Simulazione ed Ottimizzazione dei Processi Operativi Livello di Sistema Linguaggio SysML Analisi mediante Use Case e Definizione delle Specifiche Funzionali Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 1 - Diagramma di Coreografia in BPMN per la descrizione delle fasi Amministrative ed Operative della Sosta Nave Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 2 - Diagramma di Orchestrazione in BPMN relativo all’Invio della Domanda di Approdo Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 3 – Passaggio al SysML, definizione dello Use Case TITOLO PRE CONDIZIONE POST CONDIZIONE SCOPO DESCRIZIONE Presentazione Domanda di Approdo Destinazione Nave fissata Domanda di Approdo Pubblicata Consentire all’Agenzia Marittima di compilare ed inoltrare la Domanda di Approdo L’Agenzia Marittima inserisce i dati necessari alla compilazione della Domanda di Approdo. Il Modulo CPN1 archivia i dati inseriti sotto forma di Bozza. Quando l’Agenzia invia la Domanda, questa viene inviata alla Capitaneria di Porto, al Terminalista interessato (se esiste), ed ai Servizi Portuali. Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 4 – Analisi del Behavior della Piattaforma nell’ambito dello Use Case mediante Sequence Diagram Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 5 – Derivazione dei Requisiti Funzionali Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 5 – Derivazione dei Requisiti Funzionali Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 5 – Derivazione dei Requisiti Funzionali Applicazione della Metodologia: Derivazione delle Specifiche Funzionali della Piattaforma Step 6 - Diagramma di Orchestrazione in BPMN relativo all’Autorizzazione della Domanda di Approdo Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 1 – Diagramma di Coreografia BPMN per il Processo di Import di Autovetture EVENTI COERENTI CON IL DIAGRAMMA DI COREOGRAFIA DELLA SOSTA NAVE Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 2 – Diagrammi di Orchestrazione BPMN per la Presentazione ed Autorizzazione delle pratiche doganali Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 3 – Diagramma di Orchestrazione BPMN per lo Scarico delle Auto sul Piazzale Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 4 – Diagramma di Orchestrazione BPMN di dettaglio per le Attività di Scarico delle Auto, ai fini dell’esecuzione delle Simulazioni Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 5 – Acquisizione dei dati numerici per le Simulazioni B13 B10 Le banchine sono caratterizzate da una resa differente, data la distanza relativa tra la banchina e il piazzale, da cui dipendono i tempi di carico e scarico. Le banchine interessate dalle simulazioni, in ordine di resa decrescente, sono le seguenti: B19 B17 B19: Distanza media piazzale-banchina = 260m B17: Distanza media piazzale-banchina = 550m B13: Distanza media piazzale-banchina = 710m B10: Distanza media piazzale-banchina = 970m Figura 1-1: Planimetria delle banchine Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 5 – Acquisizione dei dati numerici per le Simulazioni Figura 1-2: Calcolo della distanza delle banchine dal piazzale (Banchina 13) Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 5 – Acquisizione dei dati numerici per le Simulazioni Tre possibili scenari definiscono le modalità operative di esecuzione delle attività: Scenario di Solo Sbarco Scenario di Solo Imbarco Scenario di tipo Misto I parametri relativi ai 3 scenari sono definiti come segue: Definizione Scenari Solo Sbarco Misto Solo Imbarco auto totali Sbarco Imbarco 900 0 450 450 0 900 auto/operatore Sbarco Imbarco 30 0 15 15 0 30 Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 6 - Definizione della cifra di merito MOE (Measure of Effectiveness) = Rischio di Mancata Resa (RMR) L’RMR è stato classificando in una serie di categorie discrete, ed associato al rapporto tra il tempo operativo TOP, ed il tempo massimo di durata del turno TMAX = 6h: Rischio di Mancata Resa TOP / TMAX RMR Minimo <60% Basso ≥60% e <75% Medio ≥75% e <95% Elevato ≥95% e <110% Critico ≥110% Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 6 – Setup ed esecuzione simulazioni, scenario di Solo Sbarco Figura 1-4: Esempio di solo sbarco nel caso di selezione banchina n° 19 Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 6 – Setup ed esecuzione simulazioni, scenario di Solo Imbarco Figura 1-5: Esempio di solo imbarco nel caso di selezione banchina n° 19 Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 6 – Setup ed esecuzione simulazioni, scenario Misto Figura 1-6: Esempio di scenario misto nel caso di selezione banchina n° 19 Applicazione della Metodologia: Ottimizzazione dei Processi Operativi Step 7 - Acquisizione dei Risultati delle Simulazioni RMR SCENARIO SCENARIO SCENARIO TOP / TMAX SOLO SBARCO MISTO SOLO IMBARCO Banchina 19 71% 58% 88% Banchina 17 81% 63% 98% Banchina 13 86% 66% 103% Banchina 10 95% 70% 112% GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE! ASTER S.p.A. Ing. Gaetano D’Altrui Ing. Lucio Tirone Via Tiburtina 1166, 00156 Roma Tel: +39 06 94533953 Fax: + 39 06 94533959 Email: [email protected] [email protected] www.aster-te.it Partner of Assystem Group