Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicellina Benzatinica Direzione Sanitaria PA.DS.28 Rev. 0: 19/07/2012 Pag. 1 di 7 PA.DS.28 Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicillina Benzatinica REFERENTI DEL DOCUMENTO Marco Bonini, Domenico Cerullo Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N° Data nuova emissione Sezioni revisionate PA.DS.28 0 19/07/2012 Protocolli e linee guida interne Firme Redatto Verificato Referenti Documento Dir. UO Farm. Osp. Az. (Dr. Paolo Giannelli) Approvato Direzione Sanitaria Aziendale F.to Firma F.to Firma Sez. Farm. Osp. VDN (Dr. Simonetta matteoni) F.to F.to Firma F.to Firma Dir. UO Farm. Territoriale (Dr. Antonino Scalia) F.to Firma Resp. UFS. Farm. Territoriale (Dr. Maria Cristina Bracali) F.to Firma Firma Direzione Sanitaria Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicellina Benzatinica PA.DS.28 Rev. 0: 19/07/2012 Pag. 2 di 7 INDICE 1. SCOPO............................................................................................................................................................... 3 2. DEFINIZIONE................................................................................................................................................... 3 3. APPLICABILITA' ............................................................................................................................................. 3 4. MODALITA' OPERATIVE................................................................................................................................ 4 4.1 SOMMINISTRAZIONE IN SICUREZZA ................................................................................................. 4 4.2 ASSISTENZA MEDICA ED INFERMIERISTICA ................................................................................... 5 4.3 PERCORSO OSPEDALIERO .................................................................................................................... 6 4.4 PERCORSO PRESSO AMBULATORI VACCINALI............................................................................... 6 4.5 PERCORSO TERRITORIALE ................................................................................................................... 6 4.6 PERCORSO DOMICILIARE ..................................................................................................................... 6 5. DOCUMENTI RICHIAMATI O COLLEGATI................................................................................................ 7 6. DISTRIBUZIONE .............................................................................................................................................. 7 Direzione Sanitaria Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicellina Benzatinica PA.DS.28 Rev. 0: 19/07/2012 Pag. 3 di 7 1. SCOPO Lo scopo di questa procedura è è quello di recepire la D.G.R.T. n.24 del 16 gennaio 2012 definendo le modalità di somministrazione della benzilpenicillina benzatinica, somministrazione non agevole che richiede assistenza e cura da parte di personale medico e infermieristico. Infatti una somministrazione non corretta può provocare, specie nei bambini, gravi incidenti di tipo embolico e, inoltre, i preparati a base di penicillina possono provocare shock anafilattico. Pertanto, lo scopo della procedura è garantire una somministrazione in condizioni di sicurezza ed un’assistenza con personale esperto per tutto il tempo necessario in modo da evitare che si verifichino effetti avversi gravi dopo la somministrazione. 2. DEFINIZIONI BENZILPENICILLINA BENZATINICA: La Benzilpenicillina Benzatinica è un farmaco salva vita utilizzato nel trattamento di infezioni sostenute da microrganismi sensibili alla Benzilpenicillina, che rispondono a bassi, ma molto prolungati, livelli serici dell'antibiotico. Indicazioni al trattamento sono la profilassi della febbre reumatica, le recidive di infezioni delle prime vie respiratorie (tonsillite acuta, faringite) e la profilassi delle malattie veneree (sifilide primaria, secondaria e latente). Si può trovare nelle seguenti preparazioni farmaceutiche: • Polvere e solvente per sospensione iniettabile per uso intramuscolare. • Polvere per sospensione iniettabile per uso intramuscolare. • Sospensione iniettabile per uso intramuscolare. • Sospensione iniettabile per uso intramuscolare (in siringhe preriempite) e pronta all’uso. Va iniettata esclusivamente per via intramuscolare. L'uso è riservato agli adulti e ai bambini di età superiore a tre anni. Come sede di iniezione nei bambini è preferita la faccia laterale della coscia (muscolo vasto laterale del quadricipite femorale). 3. APPLICABILITA’ La presente procedura deve essere applicata in tutto l’ambito territoriale dell’Azienda.. Direzione Sanitaria Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicellina Benzatinica PA.DS.28 Rev. 0: 19/07/2012 Pag. 4 di 7 4. MODALITA’ OPERATIVE Sulla base dei consumi registrati in Toscana nel 2010, i pazienti in trattamento con questi medicinali sono stimati in circa 3.000 l’anno. E’ stata così proposta ed approvata della Giunta, una Delibera Regionale che impegna tutte le Aziende sanitarie toscane a mettere in atto “interventi tesi a garantire ai pazienti che necessitano della terapia farmacologica con benzilpenicillina benzatinica una adeguata assistenza sia infermieristica che medica, al fine di una corretta somministrazione del farmaco in condizioni di sicurezza”. Il farmaco dovrà essere erogato a totale carico del Servizio sanitario regionale. I MMG / PLS potranno inviare gli utenti direttamente alle farmacie ospedaliere dell’Azienda USL3. I MMG / PLS dovranno redigere richiesta su ricettario regionale aggiungendo la seguente dizione: “Mi assumo la responsabilità della somministrazione del farmaco qui prescritto impegnandomi a seguire le indicazioni emanate dalla Procedura Aziendale…….” Incontri periodici 4.1 SOMMINISTRAZIIONE IN SICUREZZA Istruzioni per l’uso delle siringhe preriempite Il personale medico o infermieristico deve: - Poiché questa preparazione farmaceutica deve essere conservata in frigorifero, verificare che il prodotto ed anche l’ago, al momento della somministrazione intramuscolo, abbiano una temperatura il più possibile vicina a quella corporea. - Agitare energicamente prima dell’uso finché la sospensione appare uniforme e fluida (circa 3 minuti). - Inserire l’ago 21G verde o l’ago 18G rosa, spingere lo stantuffo fino a comparsa sulla punta dell’ago del prodotto. - Somministrare il prodotto lentamente, in modo costante e senza interruzione, accertandosi prima che l’ago non sia penetrato in un vaso. - Interrompere immediatamente l'iniezione stessa se il paziente manifesta dolore acuto locale o si avverte resistenza alla pressione del pistone, togliere l’ago, fare fuoriuscire una goccia di prodotto dalla siringa senza ago, inserire un nuovo ago e praticare una nuova iniezione. - Attenzione ai possibili gravi incidenti embolici (verificatisi particolarmente in bambini). Istruzioni per l’uso dei flaconi - Il personale medico o infermieristico esperto deve: - La sospensione va preparata estemporaneamente utilizzando il solvente presente confezione ( nel caso di confezione ospedaliera il solvente non è presente all’interno della confezione; in questo caso devono essere utilizzati 2,5ml di Acqua PPI per il flaconcino da 600.000 UI e 4ml di Acqua PPI per il flaconcino da 1.200.000 UI), agitare a lungo, aspirare in siringa e somministrare immediatamente dopo la preparazione. Direzione Sanitaria Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicellina Benzatinica PA.DS.28 Rev. 0: 19/07/2012 Pag. 5 di 7 - Somministrare il prodotto lentamente, in modo costante e senza interruzione, accertandosi prima che l’ago non sia penetrato in un vaso. - Interrompere immediatamente l'iniezione stessa se il paziente manifesta dolore acuto locale o si avverte resistenza alla pressione del pistone, scartare il liquido non ancora utilizzato e procedere con una nuova iniezione utilizzando un nuovo flaconcino del farmaco. - Attenzione ai possibili gravi incidenti embolici (verificatisi particolarmente in bambini AVVERTENZE SPECIALI: - In caso di anamnesi positiva per ipersensibilità alle penicilline e/o cefalosporine il farmaco non va somministrato. - In caso di anamnesi positiva per ipersensibilità ad altri allergeni, per contro, il farmaco dovrà essere somministrato con estrema prudenza. - Nei soggetti non ancora entrati in contatto con il prodotto, ma con anamnesi familiare positiva per ipersensibilità alle penicilline e/o cefalosporine, il farmaco dovrà essere somministrato in ambiente ospedaliero. 4.2 ASSISTENZA MEDICA ED INFERMIERISTICA In considerazione dei seguenti punti: - L'iniezione entro o in prossimità dei nervi o vasi sanguigni è pericolosa in quanto può provocare lesioni neurovascolari. - La sospensione iniettabile in siringhe preriempite contiene para-idrossi-benzoati, come conservanti, che possono causare reazioni allergiche, anche ritardate, ed eccezionalmente broncospasmo. - Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. - Ipersensibilità alle penicilline, cefalosporine, antibiotici beta-lattamici. - L'escrezione di Benzilpenicillina attraverso l'emuntorio renale è rallentata nei pazienti con insufficienza renale. Dosi elevate di J-lattamine, specie nei soggetti con insufficienza renale, possono dar luogo ad encefalopatie metaboliche con disturbi della coscienza, movimenti anomali, crisi convulsive. - Il sovradosaggio può portare a reazioni avverse neurologiche, con elevati livelli di betalattamici nel liquido cefalorachidiano. - Una somministrazione non corretta può provocare, specie nei bambini, gravi incidenti di tipo embolico. - I preparati a base di penicillina possono provocare shock anafilattico. E’ assolutamente necessario che: - La somministrazione venga effettuata da personale infermieristico, sotto la diretta responsabilità medica, e che Medico ed Infermiere rimangano a offrire assistenza al paziente per tutto il tempo necessario ad evitare effetti avversi acuti che potrebbero mettere in pericolo la vita del paziente stesso. - Il personale che interviene sia munito di elettrofibrillatore e, se necessario, le funzioni vitali devono essere sostenute da appropriate misure di supporto. - Qualora nel corso del trattamento si verificassero reazioni allergiche, l'antibiotico deve essere sospeso e devono essere somministrati i farmaci abitualmente usati in queste situazioni quali amine pressorie, antistaminici e corticosteroidi. Per ogni altra informazione, dubbio o approfondimento si rimanda all’attenta lettura del foglietto illustrativo del farmaco. Direzione Sanitaria Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicellina Benzatinica PA.DS.28 Rev. 0: 19/07/2012 Pag. 6 di 7 4.3 PERCORSO OSPEDALIERO Nel caso la prescrizione sia effettuata da strutture ospedaliere che hanno in carico il paziente, la somministrazione sarà eseguita presso gli ambulatori di riferimento. Questo stesso percorso sarà attivato anche per i pazienti che presentano all’anamnesi episodi gravi di allergie o che sono portatori di gravi patologie documentate. (Specificare i “criteri di arruolamento”) Di norma le attività coinvolte saranno le Pediatrie, le Malattie Infettive, la Dermatologia. In questo caso il Medico Curante contatta il servizio per concordare tempi e modalità per l’invio del paziente. 4.4 PERCORSO PRESSO AMBULATORI VACCINALI Nel caso di Pazienti Pediatrici, - nella Zona della Valdinievole il Pediatra di Famiglia (PLS) o il MMG contatta il Servizio Vaccinale presso il Centro Socio Sanitario principale di competenza territoriale (Pescia, Montecatini Terme, Monsummano Terme) e concorda il momento (giorno ed ora) per attuare la somministrazione; - nella Zona di Pistoia i PLS o i MMG concorderà con il Coordinatore del servizio infermieristico e concorda il momento (giorno ed ora) per attuare la somministrazione; vengono individuati come centri idonei per la somministrazione i seguenti: per ADO Pianura il Presidio di Agliana, per ADO Montagna il Presidio di San Marcello, per ADO Pistoia il Presidio di Viale Adua, 40. Il Medico Curante provvede a convocare presso la sede e nell’ora concordata il Paziente. La somministrazione avviene presso l’Ambulatorio Vaccinazioni e viene effettuata dall’Infermiere; il PLS garantisce la propria presenza durante l’intera procedura, compresa la fase di osservazione post-somministrazione. Il paziente dovrà essere trattenuto sotto sorveglianza per il tempo necessario all’eventuale presentazione dei possibili eventi avversi immediati. 4.5 PERCORSO PRESSO AMBULATORI VACCINALI Nel caso di Pazienti in età non pediatrica, il Medico Curante (MMG) contatta il Capo Sala del Servizio Infermieristico preso il Centro Socio Sanitario principale di competenza territoriale (Pescia, Montecatini Terme, Monsummano Terme) e concorda il momento (giorno ed ora) per attuare la somministrazione. Il Medico Curante provvede a convocare presso la sede e nell’ora concordata il Paziente. La somministrazione avviene presso l’Ambulatorio Infermieristico e viene effettuata dall’Infermiere; il MMG garantisce la propria presenza durante l’intera procedura, compresa la fase di osservazione post-somministrazione. Il paziente dovrà essere trattenuto sotto sorveglianza per il tempo necessario all’eventuale presentazione dei possibili eventi avversi immediati. 4.6 PERCORSO DOMICILIARE Nel caso in cui i pazienti siano assolutamente intrasportabili per motivazioni esclusivamente sanitarie (e tale circostanza sia certificata e motivata dal Medico Curante), la procedura verrà presa in carico dal Servizio di Emergenza 118. Direzione Sanitaria Procedura Aziendale per l’erogazione e la somministrazione della Benzipenicellina Benzatinica PA.DS.28 Rev. 0: 19/07/2012 Pag. 7 di 7 Il personale infermieristico del servizio viene attivato dal Medico Curante (MMG o PLS) e si reca al domicilio con i presidi necessari a consentire la somministrazione in sicurezza. Al domicilio il Medico Curante garantisce la sua presenza per i tempi necessari. 5. DOCUMENTI RICHIAMATI O COLLEGATI Delibera GRT n. 24 del 16 gennaio 2012 6. DISTRIBUZIONE La presente procedura è conservata e aggiornata dai referenti del documento e distribuita ai seguenti soggetti: - Direzioni Sanitarie Ospedaliere di Presidio (Valdinievole e Pistoia); - Direzioni di Zona – Società della Salute (Valdinievole e Pistoia); - U.O. Farmaceutica Ospedaliera (Valdinievole e Pistoia) - Responsabili Dipartimento per la Prevenzione; - U.F. Igiene e Sanità Pubblica (Valdinievole e Pistoia); - Dipartimento Emergenza 118; - UFC Assistenza Sanitaria di Comunità (Valdinievole e Pistoia); - UF Integrazione Socio Sanitaria (SdS Valdinievole); - UO Assistenza Infermieristica Territoriale (Valdinievole e Pistoia); - PLS e MMG dell’Azienda.