Ph. Federico Cappabianca LA SCENA dei ragazzi 2007/08 INFO: PREVENDITA BIGLIETTI BOX-OFFICE c/o FELTRINELLI Via Melo, 119 - BARI - Tel. 080/5240464 BIGLIETTERIA TEATRO CURCI Corso Vittorio Emanuele - BARLETTA - Tel./fax 0883/332456 UFFICIO TEATRO Via F. D’Aragona, 95 - BARLETTA - Tel. 0883/331200 - Fax 0883/337339 I.A.T. - Tel. 0883/331331 U.R.P. - Tel. 0883/578464 - 578488 www.comune.barletta.ba.it/teatrocurci [email protected] Comune di Barletta Assessorato alla Cultura Ministero dei Beni e delle Attività Culturali Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo Provincia di Bari Stagione teatrale 2007/08 Nicola Maffei, Sindaco di Barletta CITTÀ di BARLETTA IL CARTELLONE 16/17/18 gennaio 08 - ore 10,00 (scolastiche) Compagnia La Pulce VIRGINIA. Una storia di baci e bugie regia di Roberto Corona Scuole consigliate: 2° CICLO PRIMARIA e MEDIE INFERIORI 20 gennaio 08 - ore 18,30 (familiare) 21/22 gennaio 08 - ore 10,00 (scolastiche) Burambò e La Luna nel Letto PINOCCHIO A SUD progetto e regia di Michelangelo Campanale Scuole consigliate: INFANZIA e 1° CICLO PRIMARIA 1/2 febbraio 08 - ore 10,00 (scolastiche) 3 febbraio 08 - ore 18,30 (familiare) Cerchio di Gesso L’ISOLA DEL TESORO drammaturgia e regia di Simona Gonella Scuole consigliate: 2° CICLIO PRIMARIA e 1ª MEDIA INFERIORE 13/14 febbraio 08 - ore 10,00 (scolastiche) Quelli di Grock IO ME NE FREGO! Uno spettacolo sul bullismo RAPPRESENTAZIONI Matinée Scolastiche: ore 10,00 (eccetto variazioni indicate in programma) Familiari domenicali: Porta ore 18,00 Sipario ore 18,30 regia di Valeria Cavalli e Claudio Intropido Scuole consigliate: MEDIE INFERIORI e SUPERIORI 24 febbraio 08 - ore 18,30 (familiare) 25/26/27 febbraio 08 - ore 10,00 (scolastiche) Giallo Mare Minimal Teatro ALBERO drammaturgia e regia di Vania Pucci e Lucio Diana Scuole consigliate: INFANZIA e 1° CICLO PRIMARIA 16 marzo 08 - ore 18,30 (familiare) 17/18/19 marzo 08 - ore 10,00 (scolastiche) Accademia Perduta / Romagna Teatri Teatro Stabile D’Arte Contemporanea POLLICINO regia di Gianni Bissaca Scuole consigliate: ULTIMO ANNO INFANZIA e PRIMARIA 28 marzo 08 - ore 10,30 Teatro Stabile della Sardegna in collaborazione con Diablogues Enzo VETRANO - Stefano RANDISI PENSACI, GIACOMINO! regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi Scuole consigliate: MEDIE SUPERIORI 11 aprile 08 - 1ª recita ore 9,30 / 2ª recita ore 11,00 12 aprile 08 - ore 10,00 (scolastiche) Elsinor LEONARDO UN GENIO PER TUTTE LE STAGIONI regia di Bruno Stori Scuole consigliate: 2° CICLO PRIMARIA e MEDIE INFERIORI 6 aprile 08 - ore 18,30 (familiare) 7/8/9 aprile 08 - ore 10,00 (scolastiche) Fontemaggiore / Teatro stabile di innovazione TRE PORCELLINI regia di Maurizio Bercini Scuole consigliate: INFANZIA e 1° CICLO PRIMARIA 28/29/30 aprile 08 e 2/3/4 maggio 08 1ª recita ore 9,30 / 2ª recita ore 11,00 (scolastiche) 4 maggio 08 1ª recita ore 17,30 / 2ª recita ore 19,00 (familiare) Tra il dire ed il Fare / Laboratorio Curci STORIA INVENTATA. Un giocattolo teatrale regia Carlo Bruni Scuole consigliate: INFANZIA e PRIMARIA Ph. Margherita Mirabella ORARIO Presentare una stagione teatrale è il momento intermedio di un ampio progetto culturale, in cui si fondono soddisfazione per il lavoro compiuto ed impazienza per il gradimento che il pubblico saprà esprimere quando il sipario sopravanzerà la scena. Credo sia così, sempre, per tutti coloro che sia adoperano alacremente per allestire un ciclo di spettacoli consono alle aspettative di una platea avida di emozioni che solo la vitalità e l’apertura del palcoscenico teatrale è in grado di corrispondere. Ci imbatteremo in linguaggi espressivi vari e coinvolgenti che, riflettiamoci, non declinano nel tempo ma si rafforzano, acquisendo frange di appassionati sempre nuove. Il teatro “Curci”, perfeziona anche per la nuova stagione un cartellone prestigioso, che si coniuga straordinariamente con le attese della comunità territoriale. C’è, nella nuova programmazione, tutto il senso di responsabilità verso il pubblico che gli organizzatori hanno manifestato con tenacia e competenza. C’è anche la certezza di diffondere cultura con serietà e competenza, in un disegno che vede l’Amministrazione comunale in primo piano per assumere un ruolo di eccellenza negli itinerari della cultura. Si opera con dedizione e spirito professionale limpido per conseguire lusinghieri risultati, ed il cartellone della stagione teatrale prossima è un’espressione eloquente di questo obiettivo colto con successo. Ringrazio di cuore gli artefici di tutto questo, particolarmente la Direttrice Annalisa Delvecchio, di cui elogio la perseveranza e la dedizione con la quale ha onorato il suo delicato compito organizzativo, e tutto lo staff che dietro le quinte garantisce il suo fondamentale supporto. Invito, infine, gli affezionati dell’arte scenica ad applaudirci per questo impegno, riflettendo sulla complessità del lavoro propedeutico della stagione teatrale, e alla incredibile attenzione con la quale - giorno dopo giorno - occorre curarne lo svolgersi. 3 LABORATORIO LE INFORMAZIONI della SCENA DEI RAGAZZI TEORIA DEL RACCONTO E DI SCRITTURA TEATRALE La biglietteria è aperta due giorni prima di ogni spettacolo dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,30 alle 20,30. Nei giorni di apertura della biglietteria sono messi in vendita i biglietti degli spettacoli dell’intera stagione teatrale. Prenotazioni già aperte. a cura di Antonio Turi Per docenti di SCUOLE PRIMARIE, MEDIE INFERIORI E SUPERIORI Dal 12 al 16 novembre 07 Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’Ufficio Teatro, via D’Aragona 95 - BARLETTA Tel. 0883.331200/334288 - Fax 0883.337339 (referente Carmela DILEO e Maria SGUERA). I° modulo dalle ore 16.00 alle ore 18.00 II° modulo dalle ore 18.30 alle ore 20.30 ORARIO RAPPRESENTAZIONI Matinée scolastiche ore 10,00 (eccetto variazioni indicate in programma) Familiari domenicali: Porta ore 18,00 - Sipario ore 18,30 BIGLIETTERIA TEATRO CURCI Corso Vittorio Emanuele - Tel./Fax 0883.332456/332522 UFFICIO TEATRO Tel. 0883.331200 www.comune.barletta.ba.it/teatrocurci [email protected] I PREZZI della SCENA DEI RAGAZZI RASSEGNA PER LE SCUOLE programmata IN MATINÉE Ingresso gratuito per gli accompagnatori e gli spettatori diversabili SCUOLE MATERNE / ELEMENTARI / MEDIE INFERIORI - Posto unico 3,00 SCUOLE MEDIE SUPERIORI - Posto unico 6,00 RASSEGNA PER LE FAMIGLIE programmata DOMENICA POMERIGGIO “DOMENICA INSIEME” POSTO UNICO 7,00 SPETTATORI FINO A 14 ANNI 3,00 ANTONIO TURI ha cominciato a scrivere per il teatro dal 1989. Numerosi i riconoscimenti ottenuti, fra i quali segnaliamo: il radiodramma “Fuga per voce solista, coro e banda magnetica”, Targa Bortolotto al Premio Candoni di Arta Terme, nel 1994. Il testo é stato poi prodotto dalla RAI e trasmesso sul secondo canale nazionale. “La convocazione”, Premio Flaiano nel 1996. “E.I.”, segnalato al Premio Riccione 1999. “Il ritorno”, secondo al Premio Fondi La Pastora edizione 2003. “Onde”, fra i 10 selezionati del premio RadioCorti, bandito nel 2007 dalla scuola Holden, da Ibs Italia, RadioAlt, Wuz.it e Lampi di Stampa. Antonio Turi é stato ospite di numerose rassegne sulla nuova drammaturgia, mentre molti suoi testi sono stati rappresentati nei teatri di ricerca romani. “La convocazione” è stato tradotto e rappresentato in forma di “mise en espace” a Glasgow, in collaborazione fra il Festival di Edimburgo, il premio Flaiano e l’Istituto Italiano di Cultura ad Edimburgo. Antonio Turi ha collaborato, in qualità di dialoghista, con la fiction “Vivere” ed ha scritto una fiction in 36 puntate per l’emittente locale Telenorba. Il Corso si propone di introdurre le regole principali della teoria del racconto e quelle della scrittura teatrale e sarà finalizzato alla stesura di una scaletta di testo teatrale corredato di esempi di dialoghi. Il Corso sarà articolato in 2 moduli di medesimo contenuto, per 5 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 10 ore. Un modulo sarà riservato a 25 docenti della scuola primaria e l’altro a complessivamente 25 docenti delle scuole medie inferiori e superiori. Gli incontri saranno tutti accompagnati da esempi e da applicazioni pratiche e si svolgeranno secondo il seguente programma: 1° INCONTRO. Differenti tipi di scrittura creativa, le particolarità della parola scritta o recitata, le caratteristiche della scrittura teatrale. 2° INCONTRO. Il racconto come viaggio, la tensione narrativa, il problema del tempo, i personaggi. 3° INCONTRO. La costruzione dei personaggi, il carattere, la rispondenza fra personaggio e modo di parlare, le relazioni fra i personaggi. 4° INCONTRO. Le tre fasi del testo teatrale, introduzione, svolgimento e finale. 5° INCONTRO. Riepilogo, stesura di una scaletta di testo teatrale e di alcuni dialoghi. ISCRIZIONI Ogni docente può partecipare ad un solo modulo. Il primo modulo è riservato a 25 docenti delle scuole primarie di Barletta, la partecipazione è consentita a 4 docenti per ogni circolo didattico. Il secondo mudulo è riservato a 2 docenti di ogni scuola media inferiore e superiore di Barletta. L’adesione al singolo modulo deve essere inoltrata per fax dalla Direzione del Circolo Didattico all’Ufficio Teatro Curci. La partecipazione è gratuita. Ufficio Teatro Curci Via F. D’Aragona, 95 - Tel. 0883/331200 - Fax 0883/337339 5 TEATRObalocco un progetto curato e diretto da Carlo Bruni in collaborazione con l’Associazione Culturale TRA IL DIRE E IL FARE dicembre 07/maggio 08 Premesse L’obiettivo del Laboratorio Teatrale del Curci, per durata e configurazione, è sostanzialmente divulgativo, ma “l’infarinatura”, specificando il suo campo d’applicazione, non rinuncia alla complessità di quest’arte: la esplora, in un percorso di primo livello affidato a guide di grande prestigio, per evocarne le essenze, stimolando interessi e talenti che con tutta probabilità si esprimeranno nelle vesti di nuovi, preziosi, spettatori. Ph. Margherita Mirabella LABORATORIO La direzione del progetto è di Carlo Bruni, l’appoggio tecnico, organizzativo e amministrativo è affidato, come lo scorso anno, all’Associazione Culturale Tra il dire e il fare (specialista del settore). Struttura del progetto Il progetto è stato concepito in tre fasi complementari, precedute da una selezione. DICEMBRE 07/MAGGIO 08 Il Tema e la conduzione Il consueto percorso formativo sarà dedicato quest’anno alla conoscenza del Teatro Ragazzi e del suo speciale spettatore bambino. CARLO BRUNI è attualmente consulente per le attività culturali e la comunicazione della Città di Bari e cura la programmazione di prosa del Capoluogo pugliese (Teatro Piccinni). Già direttore artistico del Teatro del Mercato di Perugia (‘87/’90), ha diretto il Teatro Kismet Opera dal ’93 al 2004 e il Teatro Rossini di Gioia del Colle dal ’97 al 2004. Attore, autore e regista, si è occupato a lungo di formazione, collaborando con le Università degli Studi di Perugia, Bologna e Bari. Attualmente in programmazione nazionale due sue opere: Lezioni di Piano, dall’omonimo film della Campion e L’Amante. Una tradizione molto solida e feconda caratterizza il panorama italiano e nonostante il “genere” sia stato costantemente relegato alla “seconda categoria”, artisti e operatori del Teatro Ragazzi hanno sviluppato uno straordinario patrimonio di esperienze e di opere. D’altro canto, proprio il carattere estremamente esigente dello spettatore bambino, impone a chi gli si dedica una costante, concreta ricerca linguistica e una sapienza scenica vivissima. Si tratterà dunque di approfondire questo specifico indirizzo, sia attraverso la conoscenza di artisti e tecniche, che attraverso l’elaborazione pratica di un’opera. Il laboratorio sarà orientato alla costruzione di un giocattolo teatrale: all’allestimento, cioè, di un itinerario/spettacolo destinato a bambini fra i 5 e gli 11 anni. Si partirà dall’elaborazione di una favola, dalla sua traduzione in luoghi e personaggi, per affrontarne i problemi di messa in scena e infine di rappresentazione. La struttura tradizionale dei racconti di fiaba verrà analizzata per essere interpretata in una chiave originale e quindi tradotta in uno spettacolo. Tecniche differenti, fra teatro di prosa e di figura, fra animazione e manipolazione dei materiali, saranno avvicinate per costruire una Storia inventata da offrire ai bambini. concretezza al progetto elaborato anche attraverso contributi speciali. 26 incontri Terza fase Questa fase, nell’arco di due settimane, con incontri quotidiani, porterà a compimento l’allestimento e comprenderà, la terza settimana, la rappresentazione a Barletta de La Storia inventata. 18 incontri 7 La selezione Per garantire efficacia al lavoro i partecipanti ammessi non potranno superare le 15 unità. Senza forzare il gruppo in una direzione professionistica, per la selezione saranno comunque tenute in considerazione alcune competenze/attitudini: la piena disponibilità (garanzia di frequenza); studi/esperienze pregresse in campo scenico e/o pedagogico; conoscenza e pratica di tecniche pittoriche e di manipolazione dei materiali; conoscenza della musica. Prima fase Si partirà con un laboratorio di progettazione condotto da Antonio Catalano. Il laboratorio, articolato in tre giornate (20 ore circa), comprenderà l’impianto di una storia e la sua traduzione in luoghi e personaggi. Una full immersion stanziale con il carattere dell’imprinting. La fase permetterà la verifica e l’ulteriore definizione del gruppo di lavoro. 4 incontri Seconda fase Questa fase si svilupperà con appuntamenti bisettimanali a partire dal gennaio 2008 con l’obiettivo di dare Approfondimenti Con l’obiettivo di approfondire tecniche e poetiche affini al percorso di ricerca, oltre l’ordinaria visione degli spettacoli in cartellone, saranno previsti incontri con artisti e compagnie. Fra gli incontri in programma: 21/22 gennaio - La luna nel letto 25/26 febbraio - Compagnia Giallo Mare INFORMAZIONI Le iscrizioni sono aperte fino ad inizio laboratorio e devono essere inoltrate all’Ufficio Teatro Curci o all’Associazione Tra Il Dire e Il Fare. I laboratori sono a numero chiuso. La quota di partecipazione, comprensiva dei costi di assicurazione, è di Euro 120,00. Ufficio Teatro Curci - Via F. D’Aragona, 95 Tel. 0883.331200 - Fax 0883.337339 Tra Il Dire e Il Fare - Isa Pellegrini Tel. 340.5843802 - 080.3603114 [email protected] 16/17/18 gennaio 08, ore10.00 (scolastiche) 20 gennaio 08, ore18.30 (familiare) Compagnia La Pulce 21/22 gennaio 08, ore10.00 (scolastiche) VIRGINIA. Una storia di baci e bugie con Silvia Briozzo, Enzo Valeri Peruta regia Roberto Corona Scuole consigliate: 2° CICLO PRIMARIA e MEDIE INFERIORI Durata: 1 ora Burambò e La Luna nel Letto PINOCCHIO A SUD “Non esiste educazione senza libertà; non esiste libertà senza educazione” (Marcello Bernardi) progetto Michelangelo Campanale Angelo e Linda. Un uomo e una donna. Angelo e Linda. Due genitori straordinariamente imperfetti. Angelo e Linda stanotte si trovano alle prese con un’esperienza che non si aspettavano di vivere così precocemente: parlare d’amore a Virginia, la loro bambina. Lei ora sta dormendo e forse nei sogni starà rivivendo le emozioni che ha provato nel momento in cui, a scuola, ha baciato un suo compagno. Forse avrà un gran batticuore... Angelo e Linda sono lì, uno di fronte all’altra, un po’ impauriti, un po’ confusi, un po’ eccitati, un po’ perplessi e tentano a modo loro di trovare le parole adatte per affrontare questo tema cruciale: la vita affettiva di Virginia. Questa lunga notte si trasformerà in una girandola di situazioni tenere e divertenti, fatta di incontri e scontri, giochi e spiegazioni bizzarre, abbracci e carezze. I due personaggi così prenderanno coscienza dell’importanza dell’emozioni amorose e delle piacevoli sensazioni legate al corpo, riconoscendole come preziose ed essenziali per la crescita, per la maturazione e per la vita della loro bambina. Riscoprendo, forse, la loro storia d’amore... con Filomena De Leo, Raffaella Giancipoli, Daria Paoletta, Damiano Nirchio, Raffaele Scarimboli, Katia Scarimbolo “Virginia” è uno spettacolo che affronta il tema dell’affettività e dello sviluppo dei bambini e la difficoltà degli adulti di mettersi in relazione con quelle emozioni, con quel mondo poco conosciuto circondato da silenzio e imbarazzo. Con leggerezza e ironia, il lavoro tenta di mettere a nudo questa esperienza interiore così potente e poetica fatta di desiderio, insicurezza, tormento, felicità, angoscia; vissuta con la stessa intensità da genitori e figli. scene e luci Michelangelo Campanale costumi Cristina Bari musiche Mirko Lodedo direzione tecnica Sebastiano Cascione aiuto tecnico Daniele Lasorsa assistente alla regia Annabella Tedone elementi scenici Angela Faniello regia Michelangelo Campanale Scuole consigliate: INFANZIA e 1° CICLO PRIMARIA Durata: 1 ora “Pinocchio a sud” nasce dalla collaborazione tra la Compagnia “La luna nel letto” e la Compagnia “Burambò” entrambe impegnate in un lavoro di ricerca sul territorio volto al recupero delle proprie radici attraverso le arti sceniche. La realtà contadina, con la sua triste scia della povertà e della lotta per la sopravvivenza appartengono al nostro immediato passato, e condizionano ancora il nostro presente. La storia di Pinocchio ne è l’emblema. Dal punto di vista formale, la ricerca si basa sulla volontà di fondere musica, teatro di figura e teatro d’attore, per questo il Burattino di legno dialoga con una fata in carne ed ossa, un pianoforte e un oboe con una balena in gommapiuma all’interno di un grande teatrino dei burattini: un palcoscenico adatto ad ogni piazza, anche quelle dove il teatro non arriva mai. La storia di Pinocchio viene raccontata a partire dalle storie e racconti degli anziani, dalle memorie di nostri occhi bambini. I temi prevalenti seguono la finalità pedagogica, le relazioni familiari, la crescita e l’assunzione di responsabilità; ma anche la fame, le illusioni, la morte, l’amicizia, l’inganno che emergono colpendo direttamente lo spettatore. Nell’opera viene analizzato il complesso rapporto tra il bambino e il mondo degli adulti, con le sue regole spesso contraddittorie, crudele ma anche rassicurante, ricco di prove che portano a diventare adulti, risolvendo i compromessi con la propria identità. All’interno di un grande teatrino dei burattini gli attori, i burattini, i trampolisti e i musicisti daranno vita alle imprese del nostro grande piccolo protagonista di legno, portando alla luce memorie del nostro passato comune e della recuperata storia povera e contadina. 9 1-2 febbraio 08, ore10.00 (scolastiche) 13-14 febbraio 08, ore10.00 (scolastiche) 3 febbraio 08, ore18.30 (familiare) Quelli di Grock IO ME NE FREGO! Uno spettacolo sul bullismo Cerchio di Gesso L’ISOLA DEL TESORO di Robert Louis Stevenson con Ruggiero Valentini, Carlo Loiudice, Vito De Girolamo scene e costumi Ruggiero Valentini luci Antonio Lepore musiche Gipo Gurrado drammaturgia e regia Simona Gonella Scuole consigliate: 2° CICLIO PRIMARIA e 1ª MEDIA INFERIORE Durata: 1 ora Jim, ragazzo insolitamente ostinato, lavora sodo in una locanda sulla costa e fantastica con i discorsi del Capitano Bill Bones, vecchio pirata ubriacone. E la vita gli propone una grande occasione, una sfida che gli permetterà di crescere e rivelare tutto il suo coraggio e la sua abilità. La sfida è quella tipica di ogni avventura, propria dei sogni di molti suoi coetanei ma anche di molti pirati: la ricerca di un tesoro. L’incontro con i “grandi”, per età ed esperienza, fanno maturare in fretta il sognatore Jim, che deve comprendere il senso delle azioni e del bene e del male. Ed è l’ammaliante e torbida figura del pirata Long John Silver a fargli da seducente e simpatica guida e, grazie a lui, Jim troverà un tesoro ben più prezioso di monete e gioielli: una nuova identità, un più sicuro se stesso. Per farlo, necessiterà dell’aiuto e degli ostacoli di molti diversi personaggi che nella finzione del teatro saranno assunti dai ruoli di Bill Bones, di Long John Silver, del perfido marinaio Hands o del buffo unico “uomo dell’isola”, quel pirata Ben Gunn lasciato lì dal terribile pirata Flint ad eterna punizione. Lo spettacolo di Simona Gonella propone una rilettura del romanzo, cercando di mantenerne intatta la suspense, la gioia e la carica di energia. Molta importanza è stata data alla musica, sempre presente nel romanzo, immaginando che la storia si svolga in uno spazio che alluda ad un palco da concerto rock, trasformato di volta in volta nei vari luoghi della vicenda. Per questo è stato coinvolto il compositore Gipo Gurrado che ha creato musiche originali, a partire dal leggendario canto “Quindici uomini”. In collaborazione con l’ASL di Milano di Valeria Cavalli con Andrea Battistella e Antonio Brugnano scene e luci Claudio Intropido musiche originali Gipo Gurrado consulenza scientifica Nicola Iannaccone regia Valeria Cavalli e Claudio Intropido Scuole consigliate: MEDIE INFERIORI e SUPERIORI Durata: 70 minuti La trama di questa rappresentazione narra la storia di un’amicizia che va a rotoli: due ragazzini che si conoscono sin dalla prima infanzia vedono il loro rapporto incrinarsi e rompersi definitivamente per colpa di cattive compagnie. Biglia, sottomesso e più debole, subisce man mano le vessazioni dell’amico trasformatosi in bullo, in rispetto del vecchio legame. Ma quando il vecchio amico oltrepassa i confini dell’illecito, Biglia si ribella e inizia a contrastare decisamente le malefatte del suo nuovo avversario. La compagnia Quelli del Grock ha affrontato anche in passato altri temi vicini al mondo dei ragazzi: l’anoressia e il tema della diversità. Oggi si confronta con un fenomeno crescente, purtroppo, anche nelle scuole italiane: il bullismo. Oggi le gesta dei bulli riempiono le pagine dei quotidiani e le notizie dei telegiornali, creando inquietudine e stupore, mentre per anni questi episodi sono stati taciuti e minimizzati, con la tesi che la violenza sia una tappa della crescita di chiunque. Per fortuna, si è capito che il bullismo è un fenomeno da contrastare fortemente, che produce vittime e può trasformare i ragazzi in futuri delinquenti. Inoltre, il vortice che i bulli con i loro atti produce coinvolge anche educatori, insegnanti, genitori e parenti, che con il silenzio , non fanno altro che legittimare e espandere. Mentre ci sono gruppi di ricerca, analisi, dibattiti dal valore ambiguo, la compagnia teatrale Quelli del Grock ha deciso di dare il proprio contributo con il messaggio che le è più consono. Dal palcoscenico anche i più timidi sono coinvolti e vengono stimolati a confrontarsi direttamente con il problema, ponendosi domande e cercando risposte reali. Portando in scena la vita vera, il teatro realizza la propria funzione sociale e concreta. Per affrontare il problema con il giusto apporto “scientifico” è stata coinvolta la ASL di Milano e, in particolare, il dottor Nicola Iannaccone, autore del libro “Stop al bullismo”. La sua collaborazione attiva con gli autori ha prodotto un testo ancor più verosimile e realistico, il cui obiettivo fosse la realizzazione di uno spettacolo chiaro, diretto, privo di retorica e moralismi, lontano da cliché televisivi o semplificazioni. Il linguaggio è sobrio, attuale, ispirato ma non condizionato dallo slang “giovanilistico” e la musica è una seconda voce perfettamente adeguata alle azioni dei protagonisti. 11 24 febbraio 08, ore 18.30 (familiare) 16 marzo 08, ore18.30 (familiare) 25-26-27 febbraio 08, ore 10.00 (scolastiche) 17-18-19 marzo 08, ore10.00 (scolastiche) Giallo Mare Minimal Teatro Accademia Perduta Romagna Teatri - Teatro Stabile D’Arte Contemporanea ALBERO con Vania Pucci e Adriana Zamboni ideazione, progetto drammaturgico e regia Vania Pucci e Lucio Diana tecnici di compagnia Roberto Bonfanti, Alessio Lotti Scuole consigliate: INFANZIA e 1° CICLO PRIMARIA Durata: 1 ora Alberi in fila, stessa distanza l’uno dall’altro, lungo i viali di una città... Alberi ordinati nei giardini... Alberi in filari precisi coltivati per il legname... Alberi posti in speciali “riserve”... gli alberi sono collocati nel nostro territorio come in un museo, anche seguendo un certo gusto estetico... chioma non troppo folta per far passare i camion nelle strade, fusti non troppo alti per non impedire la visibilità, con poche radici per non sollevare l’asfalto, qua tutti con le foglie gialle, la tutti verdi... Il ruolo che abbiamo delegato all’albero è rivelatore del nostro rapporto con la natura. Ma l’albero è la natura stessa. Affonda le sue radici nella profondità della terra, da essa trae nutrimento, irrobustendo il suo tronco, si espande in alto per arrivare al cielo... il ciclo vitale dell’albero ci parla di tempo (tanto), di vita (niente muore, lascia il posto ad altro per una nuova nascita), di vita sociale che avviene intorno a lui... Ma se l’albero ha un nome e si chiama Palma o Sequoia o Olmo, o Ulivo, o Baobab... ha sicuramente storie diverse da raccontare... che sono poi le nostre storie, le storie di tutti. In Giappone si dice che se possiedi un bonsai devi curarlo perché è come se fosse te stesso... se sta male, stai male anche tu... piantare gli alberi o tagliarli è una grande responsabilità! Noi amiamo la nostra terra, amiamo questa terra marrone, scura, rossa, gialla, umida, arida... la Terra sulla quale affondano le radici degli alberi... le nostre radici. Lo spettacolo rappresenta un ulteriore approfondimento della ricerca sulla composizione dell’immagine scenica e sull’interazione tra segno grafico e parola narrata. Attraverso l’utilizzo della videoproiezione e della computer graphic l’attrice racconta storie “naturali” con il linguaggio della tecnica e del microchip, evidenziando le potenzialità narrative del mezzo tecnologico e la necessità di riflessione sul rapporto tra natura e uomo. POLLICINO di Marcello Chiarenza con Claudio Casadio musiche originali Beppe Turletti regia Gianni Bissaca Scuole consigliate: ULTIMO ANNO INFANZIA e PRIMARIA Durata: 1 ora Lo spettacolo narra la vicenda di Pollicino, ultimo di sette fratelli abbandonati dai genitori, perduti nel bosco, vittime dell’orco che intende divorarli, e finalmente salvati proprio dall’intraprendenza del più piccolo di essi. Il protagonista della vicenda è piccolo, il più piccolo, ma la sua paura, grande, non lo annichilisce. Ciò che, al contrario, lo rende vincitore di fronte alle avversità della vita è la curiosità ed il suo coraggioso desiderio di conoscere la realtà, anche nei suoi aspetti più crudeli. E’ la curiosità che spinge Pollicino a vigilare su quanto dicono e fanno i genitori ed egli è in grado di avvertire con tempestività il pericolo e di attrezzarsi per farvi fronte. Dalla casa del padre a quella dell’Orco, attraverso il bosco si avvia al mondo, verso altri boschi ed altre case... Pollicino non fa ritorno a casa sua e non si perde: il suo viaggio continua. In compagnia dei fratelli. Se è vero che Pollicino è solo a pensare, è altrettanto vero che, nel suo allontanamento da casa, egli solo non è. La presenza dei fratelli è calda, nel buio e nel freddo della notte. Anche nei momenti drammatici c’è qualcuno con cui giocare, con cui litigare, con cui affrontare l’ignoto. Lo spettacolo viene agito da un attore-narratore che vive e racconta, al tempo stesso, la vicenda, evocandola e rapportandosi, a volte direttamente, al pubblico. La narrazione ed il rapporto con i piccoli spettatori sono spesso ironici, sorridenti, comici, a tratti di stile popolaresco, con frequenti parentesi dialettali in un dialogo scanzonato dalle cadenze romagnole. 13 28 marzo 08, ore 10,30 11 aprile 08, 1ª recita ore 9.30 2ª recita ore 11.00 12 aprile 08, ore 10.00 (scolastiche) Teatro Stabile della Sardegna in collab. con Diablogues Enzo VETRANO Stefano RANDISI Elsinor PENSACI, GIACOMINO! di Luigi Pirandello con Enzo Vetrano, Giuliano Brunazzi, Ester Cucinotti, Eleonora Giua, Giovanni Morchella, Francesco Pennacchia, Antonio Lo Presti, Stefano Randisi, Margherita Smedile luci Maurizio Viani costumi Ursula Patzak regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi Scuole consigliate: MEDIE SUPERIORI Durata: 2 ore più intervallo «A casa, il sole non c'è, e non ho più con me neanche la mia ombra» “Un lavoro audacissimo”. Così Pirandello descrive Pensaci, Giacomino! commedia sui legami familiari paradossali, su tumultuose relazioni e sui perbenismo di facciata. Un lavoro qui riconsegnato alla maestria riconosciuta a Diablogues nell’affinata rilettura di alcuni grandi classici del teatro. Una commedia morale dunque, umoristica ed insieme grottesca, con un personaggio che sembra voler affrontare l’ipocrisia del mondo senza la maschera di un ruolo sociale, quello di marito, perché di questo ruolo si libera subito. Ma a guardar bene… “Tu sarai la mia figliola, la mia figliola bella” . Questa famiglia aperta, trasgressiva e sui generis vissuta come un’offesa da tutta la comunità civile, acquista nella mente del Professore una valenza etica che va protetta e difesa con tutte le forze e così, fatalmente, come in un gioco di scatole cinesi, la “non famiglia” viene intrappolata nella stessa idea claustrofobica di famiglia e i suoi componenti soggiogati a meccanismi di compressione e prepotenza. Attraverso questo testo apparentemente comico e irriverente l’attenzione del pubblico si può focalizzare sulla famiglia e sugli squilibri che possono implodere al suo interno, scaraventandolo in un’attualità drammatica e agghiacciante, che coinvolge tutti e fa riflettere sugli aspetti opposti della violenza e del rispetto. Tratta da una novella pubblicata nel 1910 e rappresentata per la prima volta nel 1916 questa commedia di Luigi Pirandello è una delle più serene, equilibrate e umane del suo vasto repertorio. LEONARDO UN GENIO PER TUTTE LE STAGIONI con Carlo Ottolini e Dario Sanna scenografie Sergio Cangini, Alberto Bartolini costumi Stefania Basile, Silvia Spadoni musiche Mauro Casappa luci Andrea Violato regia Bruno Stori Scuole consigliate: 2° CICLO PRIMARIA e MEDIE INFERIORI Bruno Stori è l’ideatore di questa riscrittura per il teatro ragazzi della biografia di Leonardo da Vinci. Dai primi passi nella campagna toscana, all’arrivo nell’esplosiva Firenze di pieno Rinascimento, dalla bottega del Verrocchio, alle influenze dei cenacoli artistici di Lorenzo il Magnifico, fino alla Milano degli Sforza, per arrivare alla definitiva residenza in Francia. Tutte le sue esperienze, dalla nascita, alla morte e anche oltre, per ogni stagione della sua sfolgorante vita. Carlo Ottolini e Dario Sanna, sono i due attori che raccontano e rappresentano i momenti salienti della vita del Maestro, in un’ardita e creativa messa in scena che sicuramente anche lo stesso Leonardo, avrebbe approvato e benedetto. E i due attori ci stupiscono e strabiliano, certamente grazie all’ispirata guida del Maestro. Ottolini e Sanna rilevano e mettono in luce straordinarie qualità tecniche, umane nonchè atletiche, fraseggiando nello spazio con grazia di corpo e acume di spirito. Entrambi maestri della fisiognomica teatrale, fanno rivivere i caratteri rinascimentali (il principe, l’artista, il cardinale, il mercante, il banchiere ecc.) e disegnano i tratti fisici ed umani dei grandi di allora (Verrocchio, Michelangelo, Pico della Mirandola, Macchiavelli, Brunelleschi, Il Magnifico e molti altri ancora!). Creano con il loro immaginario teatro atmosfere intense e misteriose, rievocando la presenza stessa del da Vinci e delle sue “creature”. La maestria del da Vinci fuoriesce dai loro corpi e parole, raggiungendo il culmine nell’interpretare e rivelare la misteriosa storia di Monna Lisa, detta la Gioconda. Impossibile non commentare che in questo spettacolo il Genio è di casa. 15 6 aprile 08, ore 18.30 (familiare) 28-29-30 aprile e 2-3-4 maggio 08 Iª recita ore 9.30 IIª recita ore 11,00 (scolastiche) 7-8-9 aprile 08, ore 10.00 (scolastiche) Fontemaggiore / Teatro stabile di innovazione 4 maggio 08 Iª recita ore 17.30 IIª recita ore 19,00 (familiare) TRE PORCELLINI testo Marina Allegri con Lorenzo Frondini, Fausto Marchini, Massimo Claudio Paternò scene Maurizio Bercini, Donatello Galloni decorazioni Serena De Gier luci Luigi Proietti costumi Patrizia Caggiati tecnico di scena Lanfranco Di Mario regia Maurizio Bercini Scuole consigliate: INFANZIA e 1° CICLO PRIMARIA Durata: 1 ora I tre porcellini è un classico racconto inglese, una di quelle storie che i nonni raccontano ai nipotini di generazione in generazione. La prima versione scritta risale probabilmente al 1843 e da allora la fiaba ha subito innumerevoli modifiche. In alcune storie i primi due porcellini riescono a sopravvivere, in alcune il lupo viene mangiato, mentre in altre scappa sconfitto con la coda in fiamme. In questo spettacolo si è rimasti fedeli alla versione del racconto più simile all’originale: i primi due porcellini muoiono, il lupo viene mangiato dal terzo, simbolo della sopravvivenza e della capacità di prevedere le cose. Data l’età dei bambini a cui ci si rivolge si è cercato, con semplicità, di delineare tre caratteri di porcellino, che portassero già nel nome la storia di un destino: Pigro, Medio e Saggio. La scelta del materiale per costruirsi la casa diventa il pretesto per ragionare sui piaceri e sui doveri della vita, sui consigli di una mamma molto presente, sulla paura di andare per il mondo da soli, sull’esistenza vera o presunta del lupo. Nello spettacolo la figura del lupo, recitato a turno dagli attori, gioca tra la necessità animale di seguire la propria natura e la voglia di fare paura, nella consapevolezza che ai bambini un po’ piace avere paura… In un susseguirsi di situazioni comiche ed intense, si arriva all’inevitabile finale del lupo nella pentola, senza mai però caricare i personaggi di connotazioni troppo negative né positive, lasciando piuttosto che la storia abbia il suo corso, nel dubbio che, tra la scelta di una vita breve ma giocosa ed una lunga e laboriosa, la “Natura” faccia spesso l’ultima mossa. Tra il dire e il Fare/ Laboratorio Teatro Curci STORIA INVENTATA a cura degli allievi del laboratorio del Teatro Curci di Barletta ideazione e regia Carlo Bruni Spettacolo itinerante di teatro di figura per un numero limitato di spettatori Scuole consigliate: INFANZIA e PRIMARIA Questa ‘storia inventata’ è rappresentata da piccoli attori, gli allievi del laboratorio Curci del Teatro di Barletta. I bambini, dai 5 agli 11 anni, divisi in gruppi di circa venti, hanno intrapreso un itinerario nei luoghi del racconto, incontrando i personaggi e condividendo la loro avventura. Al lavoro d’attore si associa il teatro di figura, dando corpo, con la guida e regia di Bruni, a una fantastica esperienza emozionale. Il viaggio intrapreso dai piccoli attori è una ricerca dei sentimenti perduti. Nel primo quadro l’azione si svolge in una camera ardente in cui si piange la morte di Giovannino, e qui il custode bigliettaio, cioè l’aiutante magico, invita ad affrontare la prova del dramma, previa preparazione nella stanza segreta, dove vengono distribuite divise, “armi” e piccole parole magiche. Tutta la ricerca si srotola in una foresta incantata, piena di incontri insidiosi. In fondo si trova l’albero dei sentimenti perduti, ma prima di ricevere la sua collaborazione uno spaventoso mostro aggredisce i ragazzi. Per combatterlo i ragazzi dovranno usare una delle “armi” difensive date in dotazione. Finalmente si possono raccogliere i sentimenti perduti, ma bisogna sceglierne tre. La via del ritorno è difficoltosa: si apre sul tronco dell’albero un tunnel misterioso che porta nella tana di Matilde la vecchia. Qui i ragazzi impareranno che avere dei sentimenti è importante ma non basta: bisogna saperli adoperare. L’ultima sfida viene indicata dalla Vecchia: il muro delle parole (verbi), e solo una serve a ridestare Giovannino, il mattone che permette l’uscita e ridà vita al piccino. L’arduo è scegliere dalla cesta la parola-arma giusta... riusciranno i nostri eroi a risvegliare Giovannino? 17 IL CARTELLONE SERALE 21 dicembre 07 Just in Art Management ROSSANA CASALE PROSA 16/17/18 novembre 07 EssevuTeatro PAOLO POLI Sei brillanti da Mura, Masino, Brin, Cederna, Aspesi, Belotti / regia di Paolo Poli 30 novembre 1/2 dicembre 07 Teatro di Roma - Elledieffe La compagnia di Teatro di INVISIBILI LUCA DE FILIPPO Le voci di dentro di Eduardo De Filippo regia di Francesco Rosi Orizzonti 7/8/9 dicembre 07 Teatro Stabile d’Abruzzo & Società per Attori Prosa, Comico, Profeta in patria sua, Danza, Musica, Concertistica, Domenica insieme ALESSANDRO GASSMAN La parola ai giurati di Reginald Rose regia di Alessandro Gassman 14/15/16 dicembre 07 Irma LELLA COSTA Amleto ANNALISA CANFORA ALESSANDRO SCIUSCO DANIELE NUCCETELLI Come spiegare la storia del comunismo ai malati di mente di Matei Viesniec regia di Gianpiero Borgia COMICO Non solo ridere PAOLO HENDEL TATO RUSSO La tempesta di William Shakespeare / regia di Tato Russo 15/16/17 febbraio 08 Teatro Sicilia PAOLO ROSSI Ubu Re d’Italia ENRICO BERTOLINO di Enrico Bertolino regia di Massimo Navone DANZA In punta di piedi a teatro di Luigi Pirandello regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi PROFETA IN PATRIA SUA 29 novembre 07 Maccabeteatro - Tjeter Vizion di Elbasan Città di Barletta INTERREG Italia-Albania 00/06 Progetto “In.Vent.Ar.C.A.” con i ragazzi diversabili dell’A.I.A.S. di Barletta / regia di Enzo Toma 29 dicembre 07 Ass. Cultura e Musica “G. Curci” PASQUALE IANNONE PAOLA BRUNI Rapsody in blue 10 maggio 08 Ass. Cultura e Musica “G. Curci” CONCERTO SINFONICO con i FINALISTI dell’11° CONCORSO PIANISTICO INTERNAZIONALE “Premio Mauro Paolo Monopoli” DOMENICA INSIEME Teatro per i ragazzi 25 novembre 07 Balletto di Roma KLEDI KADIU NOEMI ARCANGELI 10 febbraio 08 Pensaci, Giacomino! ALEKSEY IGUDESMAN RICHARD HYUNG-KI JOO 13 aprile 08 Ass. Amici della Musica “M. Giuliani” di William Shakespeare regia di Roberto Guicciardini ENZO VETRANO STEFANO RANDISI 20 dicembre 07 Ass. Amici della Musica “M. Giuliani” 23 febbraio 08 A.GI.DI Giulietta e Romeo 28/29/30 marzo 08 Teatro Stabile della Sardegna in collaborazione con Diablogues CONCERTISTICA La magia dei valzer della Famiglia Strauss SEBASTIANO LO MONACO L’Otello Red Earth. A Malian Journey CONCERTO DI CAPODANNO Lampi accecanti di ovvietà 25/26/27 gennaio 08 Teatro Bellini - Teatro Stabile di Napoli DEE DEE BRIDGEWATER di Paolo Hendel e Piero Metelli regia di Paolo Hendel 11/12/13 gennaio 08 di Teresa Ludovico regia di Teresa Ludovico 9 marzo 08 Around about jazz Il bipede barcollante 7 marzo 08 ITC 2000 La regina delle nevi Circo immaginario A little nightmare music 19 gennaio 08 A.GI.DI di L. Costa, G. Gallione, M. Cirrì regia di Giorgio Gallione TEATRO KISMET OPERA Stagione teatrale 2007/08 4-5 aprile 08 La Compagnia delle Formiche Regione Puglia, Assess. al Mediterraneo coreografia di Fabrizio Monteverde SPELLBOUND DANCE COMPANY Carmina Burana regia e coreografia di Mauro Astolfi 29 febbraio 08 Scotti Bros Compagnia di DANIEL EZRALOW Why.... Be extraordinary when you can be yourself diretto e coreografato da Daniel Ezralow MUSICA Suoni senza frontiere 24 novembre 07 Princigalli Produzioni NOA e RADIODERVISH 20 gennaio 08 Burambò e La Luna nel Letto PINOCCHIO A SUD prog. e regia di Michelangelo Campanale 3 febbraio 08 Cerchio di Gesso L’ISOLA DEL TESORO drammaturgia e regia di Simona Gonella 24 febbraio 08 Giallo Mare Minimal Teatro ALBERO dramm. e regia di Vania Pucci e Lucio Diana 16 marzo 08 Accademia Perduta / Romagna Teatri Teatro Stabile D’Arte Contemporanea POLLICINO regia di Gianni Bissaca 6 aprile 08 Fontemaggiore / Teatro stabile di inn. TRE PORCELLINI regia di Maurizio Bercini 4 maggio 08 Tra il dire ed il Fare/Laboratorio Teatro Curci STORIA INVENTATA regia Carlo Bruni 19 Ph. Margherita Mirabella TEATRO CURCI Annalisa Delvecchio, Direttore del Teatro Curci INVISIBILI ORIZZONTI è il titolo di questa Stagione teatrale che intende l'espressività artistica come un processo senza confini, un continuo fermento che sedimenta la cultura classica e risponde a necessità contemporanee... Per un teatro comunale, che svolga la funzione pubblica quale sua vocazione naturale, vogliamo un teatro vivo, aperto alla frequentazione di chi vuole approfondire la conoscenza dell’arte scenica nei suoi diversi aspetti ed implicazioni, e luogo in cui confluisca un’offerta culturale democratica, diversificata e articolata nelle proposte varie di spettacolo. Un Cartellone ricco di produzioni artistiche, alcune in esclusiva regionale e nazionale, che spazi attraverso i diversi linguaggi della scena, dalla prosa alla danza, comico, musica e concertistica. Ad aprire la stagione la rassegna di prosa, che attraverso la drammaturgia classica, moderna e contemporanea esplorata da grandi artisti, registi ed interpreti della nostra scena, dipana il filo rosso di un’analisi lucida, ironica e disincantata sulla nostra società. Si ricomincia quest’anno con Paolo Poli ed i suoi Sei Brillanti, sei brevi racconti di giornaliste del Novecento, che hanno vissuto tra gli anni ’20 e gli anni ’80, Mura, Masino, Brin, Cederna, Aspesi, Belotti, messi in scena in una alternanza narrativa caustica ma emblematica, specchio di una società in continua evoluzione. I rapporti all’interno della famiglia - sempre più espressione di ipocrisia, cinismo e tornaconto personale - sono spie- tatamente indagati da Eduardo in Le voci di dentro, per la regia di Francesco Rosi, con Luca De Filippo. Alessandro Gassman, attore affermato con esperienza di regia, impegnato sull’innovazione e sui temi sociali ed esordisce quest’anno con la nuova produzione che debutta al Curci in esclusiva regionale La parola ai giurati, dramma giudiziario contro la pena di morte scritto da Reginald Rose, da cui è stato tratto un celeberrimo film interpretato in modo indimenticabile da Henry Fonda. Torna sul nostro palcoscenico Lella Costa con il suo Amleto, una riscrittura contemporanea, affidata ad una comicità intelligente. Ancora due riferimenti a Shakespeare in questa stagione: L’Otello, in esclusiva pugliese al Curci, per la regia di Roberto Guicciardini, protagonista Sebastiano Lo Monaco, che con le sue origini siciliane molto avrà da offrire a questo dramma sul complesso d’inferiorità della negritudine/meridionalismo e sulla gelosia; La tempesta nella lettura di Tato Russo, uno spettacolo, che visivamente affascina per idee, macchinazione e monumentalità, con trenta attori in scena e una complessa sintassi. Contaminazione dei linguaggi nella Regina delle nevi del Teatro Kismet, una messa in scena essenziale e dalle forti immagini create da attori capaci di riempire lo spazio di atmosfere intense in cui luci, musica, corpi e parole si intrecciano in una drammaturgia limpida e chiara. La ricchezza simbolica della fiaba di Hans Christian Andersen, per uno spettacolo pensato per tutti, adulti e bambini. Chiude la rassegna di prosa Pensaci, Giacomino! Una commedia comica e irriverente che fa divertire e scaraventa il pubblico in un’attualità drammatica. Un lavoro qui riconsegnato alla maestria riconosciuta ad Enzo Vetrano e Stefano Randisi nella affinata rilettura di alcuni grandi classici del teatro. Per la rassegna di teatro comico torna a Barletta, dopo anni di assenza, Paolo Hendel con lo spettacolo Il bipede barcollante, un nuovo monologo in cui l’artista offre un altro capitolo della sua personale ed esilarante rilettura del mondo, questa volta allargando l’orizzonte fino all’origine dell’umanità. Per la prima volta al Curci Paolo Rossi, dopo aver affrontato autori e testi classici come Shakespeare, Molière e la Costituzione, Dostoevskij, arriva in teatro con un nuovo spettacolo che prenderà la sua forma definitiva a fine estate. Enrico Bertolino, artista apprezzato sia al teatro che in televisione, chiuderà la triade di teatro comico con una satira ispirata agli argomenti offerti dallo scenario politico, per uno spettacolo in forma di work in progress, subordinato a continui aggiornamenti in relazione ai fatti dell’attualità, e che si avvarrà della preziosa collaborazione di Curzio Maltese sui testi. Sul palcoscenico della danza apre il Balletto di Roma con il riallestimento di Giulietta e Romeo nella riscrittura originale, indipendente e slegata dai riferimenti classici del coreografo Fabrizio Monteverde, che si fregia della presenza di una star televisiva dell’arte coreutica, il virtuoso danzatore albanese Kledi Kadiu. Monteverde scava con “rabbiosa” ispirazione nei sentimenti e nei caratteri dei personaggi, d’ispirazione shakespeariana, calati in un’ambientazione del secondo dopoguerra. Personificazioni forti che si traducono in una coreografia nervosa, scattante, essenziale. Il coreografo Mauro Astolfi, attraverso la Spellbound Dance Company, traccia un percorso tra i sentieri dei Carmina Burana, tentando di fondere la forza narrativa della danza con quella della musica di Carl Orff. Un genere di danza spinto verso la sperimentazione e la contaminazione stilistica, in cui si conciliano il rigore tecnico e la passione, la razionalità e l’emozionalità, l’interpretazione e le vorticose dinamiche. In Why... be extraordinary you can be yourself il coreografo americano Daniel Ezralow propone uno spettacolo che mette in scena la gioia, la follia e il dolore che rendono vivi e unici, assolutamente innovativo, dal grande impatto visivo generato dalle moderne tecnologie scenografiche, in linea con le tendenze più forti della cultura contemporanea mondiale. In un contesto programmatico in cui confluiscono spettacoli con urgenze espressive legate a contenuti sociali d’ispirazione contemporanea, a pieno titolo inaugura la rassegna musicale Noa, cantante israeliana, insieme ai Radiodervish con Nabil Salameh, cantante palestinese, formazioni entrambe impegnate nell’utilizzo della propria musica, originale ed innovativa nel panorama della world music, quale strumento di riavvicinamento fra popoli in conflitto, con particolare riguardo alla tragica questione mediorientale. Rossana Casale in Circo immaginario vuole con sé una nuova piccola orchestra di musicisti di estrazioni musicali diverse, dall’etno al jazz, al classico, per portare l’ascoltatore a immergersi nelle atmosfere circensi. Non è soltanto un concerto, ma una rilettura sonora dell’omonimo libro di Sara Cerri. Il prodotto è una scena suggestiva, uno spettacolo “tra musica e teatro” dove “le emozioni si rincorrono in un susseguirsi di quadri di luci e colori”. Una delle più rinomate e raffinate voci femminili, Dee Dee Bridgewater, tra le poche cantanti contemporanee che possono aspirare all’eredità delle grandi “signore del jazz” con il suo nuovo progetto di ricerca e avvicinamento alle sue radici, Red Earth. A Malian Journey, in cui mescola la tradizione strumentale del Mali con quella vocale del black American Jazz ed i migliori musicisti del paese, come Baba Sissoko e To’umani Diabaté con il suo inconfondibile stile vocale. A completare la programmazione di spettacoli un progetto di Formazione comprensivo di proposte mirate al coinvolgimento di docenti e pubblico interessato, nonchè una serie d’incontri e workshop, Oltre il Sipario, per una partecipazione critica e visione ragionata dello spettacolo e per l’esperienza pratica, di laboratorio con gli artisti ospiti in stagione. La programmazione, invece, sarà completata con le sezioni Profeta in patria sua, spazio riservato ad artisti locali che svolgano attività teatrale in maniera professionale, e Teatro Ragazzi, rassegna riservata alle scuole, programmata in matinée ed in pomeridiana domenicale col titolo Domenica Insieme. Una politica perseguita dall’Amministrazione Comunale per la promozione dello sviluppo del territorio, con interventi di sostegno e consolidamento della cultura teatrale in riferimento soprattutto al Teatro Comunale “G. Curci”, quale luogo aperto e abitato dalla cittadinanza. Attorno a questo spazio confluiscono i contributi dell’attività svolta da professionisti locali con la preziosa collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese. 21 Ph. Margherita Mirabella Oltre il Sipario è una programmazione d’incontri e laboratori con gli artisti delle compagnie in rassegna al Teatro Curci. L’incontro è impostato sul racconto dell’esperienza teatrale, per un confronto ravvicinato tra palco e platea in funzione di una visione ragionata dello spettacolo. La conduzione è a cura del giornalista Antonio Turi, con la partecipazione di un relatore esperto dell’argomento e con gli artisti della compagnia. Costituisce parte integrante del corso di formazione attorale ed è aperto a tutti fino ad esaurimento posti. Il workshop è impostato sulla pratica del fare teatro, un laboratorio intensivo con gli artisti delle compagnie riservato agli iscritti al corso di formazione attorale e ad allievi selezionati provenienti dalle scuole di danza di Barletta. Sebastiano LO MONACO L’OTELLO 16 febbraio, ore 18.45 - Ridotto del Teatro Curci INCONTRO “OLTRE IL SIPARIO” Relatore: Nicola Viesti, Giornalista Con gli artisti della compagnia Paolo ROSSI UBU RE D’ITALIA 23 febbraio, ore 18.45 - Teatro Curci INCONTRO “OLTRE IL SIPARIO” Relatore: Nicola Viesti, Giornalista Con Paolo ROSSI Daniel EZRALOW CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI in occasione dei seguenti spettacoli: WHY... 29 febbraio, ore 18.45 - Ridotto del Teatro Curci INCONTRO “OLTRE IL SIPARIO” Relatore: Valeria Gramigna, Giornalista Con gli artisti della compagnia Compagnia di teatro di Luca DE FILIPPO LE VOCI DI DENTRO 1 dicembre, ore 18.45 - Ridotto del Teatro Curci INCONTRO “OLTRE IL SIPARIO” Relatore: Pasquale Bellini, Giornalista Con gli artisti della compagnia Enzo VETRANO, Stefano RANDISI PENSACI, GIACOMINO! 27/28 marzo - Ridotto del Teatro Curci WORKSHOP “OLTRE IL SIPARIO” Riservato agli allievi dei laboratori del Teatro Curci 15 dicembre, ore 18.45 - Ridotto del Teatro Curci INCONTRO “OLTRE IL SIPARIO” Relatore: Nicola Viesti, Giornalista Con gli artisti della compagnia Spellbound Dance Company di Mauro ASTOLFI Ridotto del Teatro Curci CARMINA BURANA 10 febbraio, dalle ore 10.00 alle 13.00 - Ridotto del Teatro Curci WORKSHOP “OLTRE IL SIPARIO” Riservato agli allievi delle scuole di danza Con Mauro Astolfi 10 febbraio, ore 17.15 - Ridotto del Teatro Curci INCONTRO “OLTRE IL SIPARIO” Aperto a tutti Relatore: Valeria Gramigna, Giornalista Con Mauro Astolfi RELATORI AMLETO Incontri e workshop con gli artisti OLTRE IL SIPARIO Lella COSTA PASQUALE BELLINI, critico teatrale, docente all’Università di Bari, collabora stabilmente al quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno”. VALERIA GRAMIGNA, esperta di danza ha pubblicato saggi tematici e articoli su varie riviste. Collabora stabilmente al quotidiano “Corriere del Mezzogiorno” ed ai mensili “Tuttodanza” e “Danse”. NICOLA VIESTI, si occupa di teatro sin dalla fine degli anni Sessanta. Da “spettatore professionale” ha pubblicato su varie riviste e collabora stabilmente al quotidiano “Corriere del Mezzogiorno” ed al trimestrale “Hystrio”. 23 LE INFORMAZIONI del cartellone serale PRELAZIONE. CONFERME ABBONAMENTI turno fisso A, B, C - danza - comico - musica È data facoltà ai signori abbonati in possesso dell’abbonamento della Stagione Teatrale 2006/07 per la Rassegna di Prosa turno A (venerdì), turno B (sabato), C (domenica), e per la Rassegna di Comico, Danza, Musica, di esercitare il diritto di prelazione rinnovando il proprio abbonamento per il medesimo posto al Teatro Curci a partire da LUNEDÌ 15 OTTOBRE A DOMENICA 21 OTTOBRE 2007. NUOVI ABBONAMENTI turno fisso A, B, C - danza - comico - musica Coloro che desiderano sottoscrivere un nuovo abbonamento per la Rassegna a turno fisso A, B, C (9 spettacoli), Rassegna di Comico (3 spettacoli), Rassegna di Danza (3 spettacoli), Rassegna di Musica (3 spettacoli), possono rivolgersi in biglietteria del Teatro a partire da LUNEDÌ 22 OTTOBRE A DOMENICA 28 OTTOBRE 2007 segnalando turno e posto graditi. INFORMAZIONI GENERALI L’abbonamento alla Rassegna a turno fisso A, B, C è per 9 spettacoli di cui 8 programmati a turno fisso A, B, C ed 1 a scelta tra gli spettacoli di Danza o Musica. Gli spettacoli in opzione dovranno essere segnalati all’atto di sottoscrizione dell’abbonamento. Il diritto di acquisto di abbonamenti e biglietti ridotti è esercitabile dagli spettatori fino a 25 anni, dai gruppi organizzati dalle Associazioni Culturali e dai Circoli Aziendali (minimo 10 persone). Il diritto di acquisto dei biglietti ridotti è esteso ai tesserati dell’Associazione Umanitaria Emergency. Per il concerto programmato il 20 dicembre 07, “A Little Nightmare Music”, non è applicata la riduzione per il biglietto d’ingresso. Il diritto d’acquisto di biglietti ridotti per gli spettacoli di COMICO, DANZA e MUSICA è esercitabile senza limitazioni di età dai possessori di un abbonamento alla Rassegna a turno fisso A, B, C o Rassegna di Comico, Danza, Musica. Per ogni abbonamento posseduto è possibile acquistare un solo biglietto ridotto a spettacolo per uso nominale. La riduzione Under 19 è riconosciuta agli spettatori fino a 19 anni ed è applicabile per la sottoscrizione dell’abbonamento ad 8 spettacoli della Rassegna di Prosa e per l’acquisto dei biglietti alle singole rappresentazioni. La riduzione Last Minute è riservata agli spettatori solo mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo, è applicata sull’acquisto dei biglietti rimasti disponibili dei posti di platea e di palco. Per gli spettacoli in Rassegna a turno fisso A, B, C ogni tipo di riduzione (incluso il last minute) è riconosciuta esclusivamente per il turno A. Coloro che hanno diritto alla riduzione devono esibire, al momento della sottoscrizione, i documenti comprovanti il medesimo. L’abbonamento è valido solo per il rispettivo turno, non è nominativo e può essere ceduto ad altre persone; l’abbonamento a tariffa ridotta può essere ceduto solo a persone aventi diritto alla medesima agevolazione. Il programma potrà subire variazioni, indipendenti dalla volontà dell’organizzatore, che saranno comunicate tempestivamente secondo gli usi, senza che ciò comporti alcun rimborso. La vendita dei biglietti e degli abbonamenti è effettuata presso il botteghino del Teatro Curci, in Corso Vittorio Emanuele. La biglietteria è aperta durante la campagna abbonamenti, nonchè due giorni prima di ogni spettacolo e il giorno di rappresentazione dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.30 alle 20.30. Conclusa la campagna abbonamenti sono messi in vendita i biglietti degli spettacoli dell’intera stagione teatrale. E’ possibile effettuare la prenotazione telefonica dei biglietti, i posti sono assegnati non appena esaurita la presenza di pubblico al botteghino. Il pagamento deve essere effettuato tramite vaglia postale. È possibile effettuare la vendita dei biglietti on-line sul sito del Teatro Curci cliccando sulla voce acquista biglietti. La prevendita per gli spettacoli di prosa, comico, danza e musica è attiva, solo a conclusione della campagna abbonamenti, per un numero limitato di posti, presso il Box-Office della Feltrinelli, in via Melo 119, Bari. A spettacolo iniziato non è possibile accedere ai posti di platea, pertanto lo spettatore avente diritto al posto di platea dovrà accomodarsi in altro posto secondo la disponibilità. ORARIO RAPPRESENTAZIONI: Porta ore 20.45 - Sipario ore 21.15 Domenica: Porta ore 18.00 - Sipario ore 18.30 PREVENDITA: BOX-OFFICE c/o FELTRINELLI Via Melo, 119 - BARI Tel. 080/5240464 BIGLIETTERIA TEATRO CURCI Corso Vittorio Emanuele - BARLETTA Tel./fax 0883/332456 UFFICIO TEATRO Via F. D’Aragona, 95 - BARLETTA Tel. 0883/331200 - Fax 0883/337339 I.A.T. - Tel. 0883/331331 www.comune.barletta.ba.it/teatrocurci [email protected] I PREZZI del cartellone serale ABBONAMENTO PROSA TURNO FISSO A, B, C INTERO INTERO RIDOTTO TURNO A 8 spettacoli di prosa PLATEA 171,00 198,00 144,00 UNDER 19 PALCHI I°, II°, III° ORDINE CENTRALE - a posto 144,00 171,00 135,00 64,00 PALCHI I°, II°, III° ORDINE LATERALE - a posto 126,00 144,00 90,00 56,00 63,00 81,00 INTERO RIDOTTO PLATEA 60,00 54,00 PALCHI I°, II°, III° ORDINE CENTRALE - a posto 54,00 45,00 PALCHI I°, II°, III° ORDINE LATERALE - a posto 45,00 30,00 LOGGIONE 27,00 8 spettacoli a turno fisso a, b, c + 1 a scelta tra Musica e/o Danza TURNO A TURNO B/C LOGGIONE ABBONAMENTO COMICO/DANZA/MUSICA Non solo ridere; In punta di piedi a teatro; Suoni senza frontiere 25 PREZZI DEI BIGLIETTI SERALI PROSA/COMICO/DANZA/MUSICA/ CONCERTO DI CAPODANNO INTERO RIDOTTO PROSA TURNO A PLATEA 25,00 22,00 UNDER 19 PALCHI I°, II°, III° ORDINE CENTRALE - a posto 22,00 16,00 10,00 PALCHI I°, II°, III° ORDINE LATERALE - a posto 17,00 12,00 10,00 LOGGIONE 10,00 a cura delle Associazioni “G. Curci” e “M. Giuliani” e rassegna PROFETA IN PATRIA SUA INTERO RIDOTTO PLATEA, PALCHI I°, II°, III° ORDINE CENTRALE - a posto 15,00 7,00 PALCHI I°, II°, III° ORDINE LATERALE - a posto 10,00 7,00 CONCERTISTICA 7,00 LOGGIONE LAST MINUTE DOMENICA INSIEME POSTO UNICO 7,00 UNDER 14 ANNI 3,00 Esclusi i concerti di Dee Dee Bridgewater - Noa e Radiodervish 10,00 Euro IL TEATRO 7 a f e b a 6 e 6 a g d 5 f c g d e b f c g d a e b f c 5 a e b 5 a d d 4 c e c b b a 4 a 4 3 d d d e c c c b b b a a a 3 3 2 c eb b a a 2 2 c b a 1 c b a 1 g g d h h d f h e b c g d g h d h 7 a f c eb c g d f c h 6 a g d b f c e b a c b f c c b a 1 e f g h 8 a b c d REALE e a f bg ch d 9 e b g h c e f d 9 e a a b g h f c d 7 e a b a f b g c e a f fila 12 fila 11 fila 10 fila 9 fila 8 fila 7 fila 6 fila 5 fila 4 fila 3 fila 2 fila 1 f b g c h g d 10 c h d 10 h a e d 8 a e b f a e b f c g b f c g d 11 c g d 11 d a 9 a e b b a c c b d c 12 d d e 12 10 a a a e b b b c c c d d d 13 11 13 b a a b b c c 12 15 c c c c b b b b a a A6 A4 ORCHESTRA A2 A1 PLATEA PALCHI CENTRALI PALCHI SERVIZIO O STAMPA LOGGIONE (posti non numerati) PALCHI LATERALI a a b c c 14 14 a b c 16 a a A3 A5 NUMERO POSTI Platea: 170 1° ordine di Palchi: 80 2° ordine di Palchi: 92 3° ordine di Palchi: 88 Loggione: 65 Stagione teatrale 2007/08