Se bevi ricorda che...
(da www.fuoriposto.it)
TEMPO DI REAZIONE
Già dopo il primo bicchiere i riflessi sono disturbati: all’aumentare del
numero di bicchieri, aumentano i tempi di reazione e si complica la
coordinazione dei movimenti. Si calcola che il tempo di reazione del
guidatore sobrio sia attorno al secondo. Anche bevendo moderatamente, i
tempi di reazione aumentano senza rendersene conto.
Ad esempio: un guidatore con un tasso vicino ai 0,5g/l, cioè
ancora entro i limiti di legge, ha un tempo di reazione doppio.
Pur guidando con prudenza, in situazione di emergenza rischia
molto di più del guidatore sobrio (confronta l’immagine sotto).
Il pedone si rende visibile quando l'auto rossa si trova nel punto X. Alla velocità di 30 km/h il
guidatore sobrio inizia a frenare nel punto A, mentre il guidatore con tasso attorno allo 0,5 inizia a
frenare nel punto B, percorrendo 8 mt in più del guidatore sobrio: il nostro pedone è
inevitabilmente spacciato!
CHI "TIENE" MEGLIO L'ALCOL?
Chi beve abitualmente sembra “tenere meglio l’alcol”, cioè
sembra meno sensibile ai suoi effetti di un consumatore
occasionale. In realtà si tratta solo di una impressione
perchè l’alcolemia cresce in entrambi.
L’alcol infatti produce tolleranza (cioè la necessità di
aumentare le dosi per ottenere gli stessi effetti) e poi una
vera dipendenza.
Alcune persone, dopo aver fatto l’alcol test al camper di
Fuori Posto, si stupivano dei valori elevati pur non
“sentendo” grossi effetti. Altre si stupivano del contrario.
La sensazione soggettiva quindi non è mai un buon
termometro, specialmente se devi guidare o lavorare con
strumenti pericolosi
ALCOL E SESSO
Le bevande alcoliche hanno un effetto disinibente (ma questo già lo
sapevi!): il punto è che in questo modo si possono correre alcuni
rischi, tra i quali quello di sottovalutare l'importanza della
protezione nei rapporti sessuali.
Inoltre non dovresti confondere il desiderio con le prestazioni!!!
Infatti L'alcol produce un calo dello stimolo di ormoni maschili
nell'uomo e femminili nella donna e già a basse dosi vi è la
possibilità di una riduzione dell'ormone testosterone e della capacità
di erezione.