Ippologia, Anno 10, n. 4, Dicembre 1999 79 APPROCCIO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO ALL’ALOPECIA EQUINE NON-PRURITIC ALOPECIA: DIAGNOSIS AND TREATMENT ANTHONY A. YU DVM, MS, Diplomate of the ACVD Animal Allergy & Skin Clinic - 4100 SW 109th Avenue - Beaverton, Oregon 97005 Alopecia areata (AA) degli equini Equine alopecia areata (AA) L’alopecia areata è una causa comune di perdita di pelo che colpisce l’uomo, i primati non umani, i roditori, il cane, il bovino ed il cavallo. La condizione interessa i follicoli piliferi anageni ed è caratterizzata, istologicamente, da un classico “sciame” di elementi (linfociti) intorno al segmento inferiore/regione del bulbo, che determina caduta a chiazze o totale del pelo (indicate, rispettivamente, come alopecia areata o alopecia universalis). Pur non essendo potenzialmente letale, la malattia è deturpante e può determinare infezioni batteriche secondarie e danni da esposizioni ai raggi solari. AA is a common cause of hair loss that affects humans, non-human primates, rodents, dogs, cattle and horses. The pathology involves anagen hair follicles, and is characterized, histologically, as a classical “swarm of bees” (lymphocytes) around the inferior segment/bulb region, resulting in patchy to total hair loss (alopecia areata to alopecia universalis, respectively). While not life threatening, AA is disfiguring and can result in secondary bacterial infections and solar damage. Patogenesi • Attualmente, si ritiene che l’alopecia areata sia una condizione autoimmune • Nel siero dei pazienti umani colpiti sono stati costantemente riscontrati anticorpi antitricoialini (ATHAb). T Olivry ha anche identificato gli stessi anticorpi in alcune specie animali • Inoltre, la deplezione delle cellule CD8+ consente la ricrescita del pelo nel ratto entro 29 giorni, sottolineando l’importanza di questi elementi nella patogenesi della condizione • La maggior parte delle cellule T intralesionali riscontrate in un recente caso di alopecia universalis equina esprimeva cellule T CD3+ e DC8+ e presentava cheratinociti follicolari non regolati con l’espressione di MHC II (Affolter V, Cannon A, ACVD, 1998). Queste osservazioni sono compatibili con le caratteristiche descritte per l’alopecia areata del cane (Olivry,T., Moore, EF., Naydan, D. K., et al.1996). Riscontri clinici • Alopecia di una o più sedi Pathogenesis • Currently, AA is thought to be an autoimmune condition • Anti-trichohyalin(ATHAb) antibodies have consistently been detected in sera of affected humans. T. Olivry has also identified the ATHAb in animal species • Also, the depletion of CD8+ cells allows regrowth of hair in rats within 29 days, emphasizing the importance of CD8 + T cells in the pathogenesis • The majority of intra-lesional T cells in a recent case of equine alopecia universalis expressed CD3 + and CD8 + T cells and had follicular keratinocytes unregulated with expression of MHC II (Affolter V, Cannon A, ACVD 1998). These observations are consistent with features described in canine alopecia areata (Olivry, T., Moore, EF., Naydan, D.K., et al. 1996). Clinical findings • Alopecia of one or multiple areas 80 Approccio diagnostico e terapeutico all’alopecia • Cases may present with just broken stubbly hairs or completely alopecic • Clinically non-inflammatory • Occurs anywhere on the body or trunk • May also be responsible for many of the mane and tail dystrophies • Recently a more generalized alopecia had been described starting with the mane and tail then progressing to multifocal total body involvement. The case was described as alopecia universalis (Affolter, V, Cannon, A, ACVD 1998). FIGURA 1 - Stallone di pony americano di 5 anni con alopecia areata – veduta generale. FIGURE 1 - 5 yr Ponies of America stallion with alopecia areata - general view. Diagnosis • Biopsies exhibit some or all of the following features: - infundibular follicle dilation and distortion - atrophic follicles with irregular bulbs and focal fibrosis - perifollicular pigment incontinence with lymphohistocytic peribulbitis/bulbitis • Immunohistochemistry usually shows - large number of CD3+, CD8+ T cells - many of which express MCH II (dendritic antigen presenting cells). Treatment FIGURA 2 - Stallone di pony americano di 5 anni con alopecia areata – regione cervicale laterale. FIGURE 2 - 5 yr Ponies of America stallion with alopecia areata - lateral cervical region. • Difficult entity to treat in humans • Many horses do respond to systemic corticosteroids - immunosuppressive dosages - prednisone at 1.5-2.5 mg/kg/d for 7-14 days - taper to 0.5 - 1 mg/kg every other day for maintenance • In some cases the condition can be self-limiting. Post anagen defluxion (PAD) and telogen effluvium (TE) PAD is characterized by the loss of anagen hairs within a few days of stressful situations, such as a systemic illness associated with a high fever. It is a recognized condition in small animals and may also occur in humans. Similar conditions such as TE, also known as telogen defluxion or defluvium, can occur when synchronous loss of telogen hairs occurs several months after similar types of stress. After-pregnancy it has been referred to as post-partum telogen effluvium. Pathogenesis (PAD) FIGURA 3 - Stallone di pony americano di 5 anni con alopecia areata – torace. FIGURE 3 - 5 yr Ponies of America stallion with alopecia areata - thorax. • Stresses such as antimitotic drugs, endocrine disorders, infectious or metabolic disease interfere with the anagen phase resulting in hair loss and breaking of the anagen phase hairs at the epidermal surface within days of the insult Ippologia, Anno 10, n. 4, Dicembre 1999 81 FIGURA 4 - Stallone di pony americano di 5 anni con alopecia areata – regione perineale. FIGURA 5 - Stallone di pony americano di 5 anni con alopecia areata – coda. FIGURE 4 - 5 yr Ponies of America stallion with alopecia areata - perineal region. FIGURE 5 - 5 yr Ponies of America stallion with alopecia areata - tail. • Possono essere portati alla visita casi che mostrano solo peli corti, ispidi e spezzati o altri completamente alopecici • Clinicamente, la condizione è di tipo non infiammatorio • Può essere colpito qualunque settore del tronco o del corpo • La malattia può anche essere responsabile di molte distrofie della criniera e della coda • Recentemente, è stata descritta un’alopecia più generalizzata che inizia dalla criniera e dalla coda e progredisce fino ad un coinvolgimento multifocale di tutto l’organismo. Il caso è stato descritto come alopecia universalis (Affolter, V., Cannon, A., ACVD 1998). Diagnosi • Nei campioni bioptici si riscontrano alcune o tutte le seguenti caratteristiche: - dilatazione o distorsione follicolare infundibolare FIGURA 6 - Stallone di pony americano di 5 anni con alopecia areata – veduta ravvicinata della perdita di pelo. FIGURE 6 - 5 yr Ponies of America stallion with alopecia areata - close-up of hair loss. 82 Approccio diagnostico e terapeutico all’alopecia - follicoli atrofici con bulbi irregolari e fibrosi focale - incontinenza di pigmento perifollicolare con peribulbite/bulbite linfoistiocitaria • L’esame immunoistochimico di solito evidenzia - un numero elevato di cellule T CD3+, CD8+ - molte delle quali esprimono MCH II (cellule dendritiche di presentazione dell’antigene). Trattamento • Entità difficile da trattare nell’uomo • Molti cavalli rispondono ai corticosteroidi sistemici - dosaggi immunosoppressivi - prednisone: 1,5-2,5 mg/kg per 7-14 giorni - ridurre a 0,5-1,0 mg/kg a giorni alterni per il mantenimento • In alcuni casi, la condizione può essere autolimitante. Deflusso postanageno (PAD) ed effluvio telogeno (TE) Il deflusso postanageno è caratterizzato dalla perdita dei peli anageni entro pochi giorni dal verificarsi di situazioni stressanti, come una malattia sistemica associata a febbre elevata. La condizione è stata riconosciuta nei piccoli animali e può colpire anche l’uomo. Condizioni simili, come l’effluvio telogeno, anche noto come deflusso o defluvio telogeno, si possono avere quando si verifica la perdita sincrona dei peli telogeni a distanza di diversi mesi da stress di tipo analogo. Quello che si verifica dopo la gravidanza è stato indicato con il nome di effluvio telogeno postpartum. Patogenesi (PAD) • Stress quali farmaci antimitotici, disordini endocrini, malattie infettive o metaboliche interferiscono con la fase anagena determinando una caduta del pelo e la rottura dei peli in fase anagena a livello della superficie dell’epidermide entro alcuni giorni dall’insulto patologico • Nel deflusso anageno, i peli vanno perduti a causa delle alterazioni displasiche quali il restringimento o il danneggiamento del fusto • I fusti piliferi sono strutturalmente deboli nei punti più stretti e si spezzano lasciando delle estremità sfilacciate. Patogenesi (TE) • Uno stress (febbre elevata, gravidanza, shock, interventi chirurgici, anestesia, gravi malattie) determina la brusca interruzione della crescita anagena del pelo • The hairs are lost in anagen defluxion due to dysplastic changes such as narrowing or damaging of the hair shafts • The hair shafts are structurally weak at narrow sites and break off to leave ragged points. Pathogenesis (TE) • A stress (high fever, pregnancy, shock, surgery, anesthesia, sever illness) result in abrupt cessation of anagen hair growth • Sudden synchrony of hair follicles entering into catagen and telogen results in a simultaneous shedding or hair loss, usually 2-3 months after the stressful event. Diagnosis • History and physical examination • Rule out other etiologies of non-pruritic alopecia such as dermatophytosis, normal shedding, mercury poisoning, hyperadrenocorticism, hypothyroidism and alopecia areata • Trichogram - PAD hairs are characterized by irregularities and dysplastic changes - shaft diameter may be narrowed/deformed resulting in breaking at stress points - TE hairs are characterized by uniform shaft diameter and a clubbed, non-pigmented root with no root sheath • Dermatopathology - PAD will reveal apoptosis and fragmented nuclei in the hair matrix of anagen hair follicles, along with eosinophilic dysplastic hair shafts within the pilar canal - TE will reveal a predominance of telogen hairs with no other abnormalities, depending on the timing of the biopsy. Treatment • Both PAD & TE spontaneously resolve when the underlying stress is removed • No drug treatment is needed other than elimination of potential inciting drugs. Hypothyroidism Hypothyroidism is an extremely rare and difficult condition to diagnose in the horse. It is characterized by a variety of cutaneous and non-cutaneous clinical signs associated with the deficiency of thyroid hormone activity. It can occur naturally, as well as being induced iatrogenically. Naturally occurring hypothyroidism in association with dietary iodine deficiency and goiter has been recognized in the horse. The Ippologia, Anno 10, n. 4, Dicembre 1999 83 • L’improvvisa sincronizzazione dei follicoli piliferi che entrano in fase catagena e telogena determina la simultanea caduta o perdita di pelo, solitamente a distanza di 2-3 mesi dall’evento stressante. Diagnosi • Anamnesi ed esame clinico • Escludere altre eziologie di alopecia non pruriginosa come la dermatofitosi, la normale muta, l’avvelenamento da mercurio, l’iperadrenocorticismo, l’ipotiroidismo e l’alopecia areata • Tricogramma - i peli del PAD sono caratterizzati da irregolarità ed alterazioni displasiche - il diametro del fusto può essere ristretto/deformato determinando la rottura del pelo nei punti sottoposti a sollecitazioni - i peli del TE sono caratterizzati da fusto di diametro uniforme e radice claviforme, non pigmentata e senza guaina radicolare • Esame istopatologico - nel caso del PAD rivela la presenza di apoptosi e nuclei frammentati nella matrice del pelo dei follicoli anageni, unitamente a fusti piliferi displasici eosinofilici all’interno del canale pilifero - in caso di TE rivela la predominanza di peli telogeni senza altre anomalie, a seconda del momento in cui viene effettuata la biopsia. Trattamento FIGURA 7 - Alopecia associata ad ipotiroidismo a livello della fronte di una fattrice di American Quarter Horse di 12 anni. FIGURE 7 - Hypothyroidism-associated alopecia involving the forehead of a 12 yr American Quarter Horse mare. • Sia il PAD che il TE si risolvono spontaneamente in seguito alla rimozione dello stress scatenante • Non è necessario alcun trattamento farmacologico, ad eccezione dell’eliminazione degli eventuali farmaci responsabili. Ipotiroidismo L’ipotiroidismo è una condizione estremamente rara e difficile da diagnosticare nel cavallo. È caratterizzato da una varietà di segni clinici cutanei e non cutanei associati alla carenza di attività dell’ormone tiroideo. Può insorgere naturalmente, oppure essere indotto iatrogenicamente. Nel cavallo è stata riconosciuta l’esistenza dell’ipotiroidismo naturale associato a carenza di iodio nella dieta e gozzo. I segni clinici sottoriportati sono stati desunti sulla base di casi confermati ed aneddotici riportati in letteratura. Occorre tenere presente, tuttavia, che il metodo per la conferma della diagnosi è stata la risposta alla terapia con tiroxina. Questo presupposto comporta molti potenziali difetti, dal momento che si osservano comunemente delle risposte tiroidee aspecifiche indipendenti dall’autentico stato di ipotiroidismo. FIGURA 8 - Aumento di dimensioni della ghiandola mammaria nella fattrice con ipotiroidismo, associato ad aumento del rilascio di TRH che provoca la liberazione dell’eccesso di prolattina. FIGURE 8 - Mammary gland enlargement in the hypothyroid mare associated with increased TRH release resulting in the “spill-over” release of prolactin. 84 Approccio diagnostico e terapeutico all’alopecia Riscontri clinici • Il mantello varia da corto e riccio a completamente assente • Anche la cute può apparire inspessita e tumida, spesso a causa di mixedema • Collo “crestato” • Muta ritardata del mantello invernale • Mantello ruvido ed opaco, anidrosi • Laminite cronica, edema degli arti posteriori • Crescita lenta o ritardata • Sensibilità al freddo, diminuzione della temperatura corporea e rallentamento della frequenza cardiaca • Calo del consumo di cibo associato a modificazioni del peso • Calo della funzione riproduttiva. Diagnosi • Anamnesi, esame clinico • Gli esami ematologici e biochimici di routine non hanno valore diagnostico • Esame istopatologico - ipercheratosi ortocheratosica con ipercheratosi/atrofia follicolare con telogenizzazione - mucinosi diffusa del derma • La misurazione dei livelli sierici basali di T3 e T4 tende ad essere inaffidabile, poiché i risultati possono essere influenzati da: - altre terapie farmacologiche concomitanti (corticosteroidi, fenilbutazone) - malattie acute o croniche (sindrome dell’eutiroideo malato), privazione di cibo - diete ad elevato contenuto di energia o proteine o zinco/rame - festuca infestata da endofiti • Test di stimolazione con TSH o TRH - superiore alle misurazioni dei livelli basali - somministrazione IV di 5 UI di TSH o 0,5-1,0 mg di TRH - misurazione dei livelli sierici di T3 e T4 dopo 0, 2 e 4 ore - in un cavallo eutiroideo, si prevede il raddoppio dei livelli sierici di T3 dopo 2 ore e di quelli di T4 dopo 4 ore. Trattamento • Caseina iodata alla dose di 5 g/die per os (50 mg di T4 + 30 mg di T3) • L-tiroxina: 20 µg/kg/die (T4) • Integrazione con T3 alla dose di 1 mg/kg/die • Si consiglia di effettuare mensilmente la determinazione dei livelli ormonali a distanza di 6 ore dalla somministrazione dei composti tiroidei • L’ideale è riscontrare valori ai limiti superiori della norma dopo 6 ore dalla somministrazione clinical signs noted below are from both substantiated and anecdotal cases in the literature. Realize, however, that response to thyroxine therapy has been the means of confirming the diagnosis. This assumption carries many faults as non-specific thyroidal responses are commonly seen regardless of a true hypothyroid state. Clinical findings • Hair coat varies from being short and frizzy to completely absent • The skin may also appear thickened and puffy which is often a result of myxedema • “Cresty” neck • Delayed shedding of winter hair coat • Rough dull hair coat, anhidrosis • Chronic laminitis, edema in hind legs • Slow to retarded growth • Sensitivity to cold, decreased body temperature and heart rate • Lethargy • Decreased food consumption along with weight changes • Decreased reproductive function. Diagnosis • History, physical exam • Routine hematology and serum chemistry profiles are not diagnostic • Dermatopathology - orthokeratotic hyperkeratosis with follicular hyperkeratosis/atrophy with telogenization - diffuse dermal mucinosis • Basal serum T4 and T3 levels tend to be unreliable because they can be affected by: - other concurrent drug therapy (corticosteroids, phenylbutazone) - acute or chronic illnesses (euthyroid sick syndrome), food deprivation - high-energy or high-protein or high-zinc/copper diets - endophyte-infested fescue grass • TSH or TRH stimulation test - superior to basal measurements - IV administration of 5 IU of TSH or 0.5 - 1 mg of TRH - 0, 2, & 4 hr serum T3 & T4 measurements - a two-fold increase of T3 at 2 hours and T4 at 4 hours is expected in a euthyroid horse. Treatment • Iodinated casein (Protamone) at a dose of 5 g/day orally (50 mg of T4 + 30 mg of T3) • L-thyroxine @ 20 µg/kg/d (T4) Ippologia, Anno 10, n. 4, Dicembre 1999 85 FIGURA 9 - Distrofia della criniera e della coda di un Appaloosa – veduta generale. FIGURE 9 - Mane and tail dystrophy in an Appaloosa - general view. FIGURA 11 - Distrofia della criniera e della coda di un Appaloosa – veduta della coda. FIGURE 11 - Mane and tail dystrophy in an Appaloosa - view of tail. FIGURA 10 - Distrofia della criniera e della coda di un Appaloosa – veduta della criniera. FIGURE 10 - Mane and tail dystrophy in an Appaloosa - view of mane. • La risposta alla terapia si deve osservare entro due-tre mesi. Distrofie follicolari Le distrofie follicolari sono note nel cavallo da un po’ di tempo. Quelle più comunemente descritte sono le distrofie della criniera, della coda e le distrofie dei follicoli dei peli neri e bianchi. Molti dei casi precedentemente descritti come distrofia della criniera e della coda sono oggi ritenuti casi di alopecia areata. In queste distrofie follicolari i peli colpiti sono corti, ispidi, fragili e opachi. Il meccanismo patologico del difetto è sconosciuto. • T3 supplement (Cytobin) at a dose of 1 mg/kg/day • 6 hour post-thyroid administration levels are recommended monthly • High normal values at 6 hours post-supplementation are ideal • Response to therapy should be seen within 2-3 months. Follicular dystrophies Follicular dystrophies have been recognized in the horse for some time. Mane & tail dystrophy, and black and white hair follicle dystrophies are the most commonly reported. Many of the previously described cases of mane & tail dystrophy are now believed to be cases of alopecia areata. In these follicular dystrophies the affected hairs are short, stubbled, brittle and dull. The pathologic mechanism of the defect is unknown. 86 Approccio diagnostico e terapeutico all’alopecia Diagnosi • Tricogramma - macromelanosomi di forma/dimensioni irregolari, distribuiti in modo non uniforme lungo il fusto del pelo - depressioni puntiformi nella cuticola del pelo • Esame istopatologico - follicoli ritorti e distorti - ammassi di grado variabile di melanina nelle cellule dell’epidermide, basali e nella matrice del pelo - macromelanosomi nel fusto del pelo - spesso, melanofagi peribulbari. Trattamento • Non è noto alcun trattamento efficace. Diagnosis • Trichogram - macromelanosomes of irregular shapes/sizes, unevenly distributed along the shaft - pitting in the cuticles of the hair • Dermatohistopathology - twisted, distorted follicles - variable degrees of melanin clumping in the epidermal, basal, & hair matrix cells - macromelanosomes in the shafts - often peribulbar melanophages. Treatment • No treatment is known to be effective.