IRAN
Spedizione nel Deserto di Lut
Tra kalut e dune stellari attraverso il più ampio deserto dell’Iran
13 giorni - in hotel e tenda (6 notti)
Un bellissimo ed esclusivo itinerario messo a punto in collaborazione con il
nostro bravo corrispondente locale, grazie alla nostra lunga esperienza di viaggi
in Iran e nei deserti del mondo. Pochissimi conoscono la via per addentrarsi nel
cuore del Dasht-e Lut, il più ampio deserto iraniano, la meta di questa
straordinaria spedizione. Un luogo che fino a pochi anni fa era assolutamente
inviolato, un’esperienza ineludibile per gli amanti e conoscitori di deserti. Come
in tutti i deserti anche nel Dasht-e Lut i paesaggi cambiano in continuazione e
offrono una serie di sorprendenti scenari: imponenti formazioni d’argilla (kalout)
indurite dal sale e modellate dal vento che si perdono all’orizzonte; grandi dune
di sabbia arancione che superano i 500 metri d’altezza (le più alte del mondo);
immense vallate ricoperte di ghiaia vulcanica, sale e gesso. Una settimana di fullimmersion nel silenzio e negli spazi sconfinati del deserto con un’ottima
organizzazione locale collaudata personalmente in occasione della “prima”
dell’inizio 2016. Durante il trasferimento da Teheran al deserto, visiteremo anche
le pittoresche città di Kashan, Yadz e Kerman. Si utilizzano comode e moderne
vetture fuoristrada con 3 partecipanti per auto. Pernottamenti nel deserto in
tende ad igloo, nostro accompagnatore dall’Italia.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2016-2017
1° giorno / Italia – Teheran
Partenza da Milano Malpensa nel primo pomeriggio con voli di linea per Teheran.
Arrivo in Iran nel tardo pomeriggio o dopo la mezzanotte (a seconda della
compagnia aerea utilizzata), disbrigo delle formalità d’ingresso e breve
trasferimento a piedi all’hotel Isis, nell’aeroporto. Eventuale cena non inclusa e
pernottamento.
2° giorno / Teheran – Kashan (circa 250 km)
Dopo la prima colazione partenza verso sud-est in 4x4, su strada asfaltata, fino a
Kashan (circa 3 ore) importante centro commerciale dell’epoca qagiara, con
moschee, giardini e case tradizionali, che sorge in un’oasi ai margini del deserto del
Dasht-e-Kavir. Avremo a disposizione il pomeriggio e il mattino successivo per
visitare la cittadina. Molto interessante la splendida casa tradizionale del mercante
Borujerdi e del Giardino di Fin, realizzato per lo scià Abbas I, uno dei più bei
giardini di tutto l’Iran. Molto spettacolari i bagni pubblici, costruiti in stile
tradizionale impreziosito con piastrelle colorate e splendide cupole decorate che si
trovano all’interno dell’antico bazar, tra i più belli dell’Iran. Pranzo libero, cena e
pernottamento in hotel.
3° giorno / Kashan – Yazd (circa 400 km)
Dopo le ultime visite di Kashan, trasferimento attraverso l’Iran centrale ammirando
paesaggi di colline, pianure e a volte, in lontananza, anche di dune. Pranzo libero.
Arrivo a Yazd nel tardo pomeriggio. Cena in ristorante locale e pernottamento in
hotel.
4° giorno / Yazd (le “Torri del Silenzio” e le “Torri del Vento”)
Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita di Yazd, l’antica
Khatah, situata a 1.200 metri di altitudine fra i deserti. Uno dei più prestigiosi
centri zoroastriani sin dall’epoca sasanide. Dopo la conquista da parte degli Arabi
nel 642, Yazd divenne un’importante tappa delle vie carovaniere. Il fascino di
Yazd è veramente unico, con i suoi vicoli tortuosi e le case in mattoni di fango, la
vecchia città è una delle mete più interessanti per chi viaggia in Iran. Sui profili
dei monti che la circondano si vedono svettare le “Torri del Silenzio”, dove
venivano esposti i cadaveri dei defunti per essere divorati dagli avvoltoi. Da non
confondere le “Torri del Silenzio” con le “Torri del Vento” o badgir, che invece
caratterizzano l’architettura della città e non sono altro che un vecchio sistema di
condizionamento: captano il vento dall’esterno e lo canalizzano in modo da
rinfrescare l’interno delle abitazioni. Si dice che l’Ateshkadeh il principale tempio
zoroastriano, custodisca le fiamme del fuoco sacro, che arde ininterrottamente dal
V secolo. Degni di nota anche: la Moschea del Jameh (XV secolo), che domina la
città vecchia, con magnifici mosaici e maioliche; il Complesso di Amir
Chakhmaq, con la splendida facciata a tre piani del takieh, uno degli esempi
architettonici più insoliti e caratteristici di tutto l’Iran; il Bagh-e Dalat Abad, un
tempo la residenza di Karim Khan Zand, con un grazioso padiglione e il badgir
più alto della città. Pranzo libero. Cena in ristorante locale e notte in hotel.
5° giorno / Yazd – Kerman - Shahdad (al margine del deserto di Lut) (circa 460
km)
Dopo la prima colazione si prosegue verso sud-est, su strada asfaltata, per
Kerman, confine culturale tra i persiani dell’altopiano centrale e i baluci del
deserto del Baluchistan, i cui abiti e tradizioni sembrano più pakistani che
iraniani. Dopo il pranzo a Kerman, localizzata a 1.750 m, si attraversano gli
imponenti Monti Payeh, sempre innevati durante l’inverno, che separano
l’altopiano dal vasto Dasht-e Lut, con una bella strada di montagna che arriva a
2.700 m di altezza. Si raggiunge quindi l’oasi di Shahdad a 400 m ai margini del
deserto. Sosta nel villaggio tradizionale di Safi Abad, qualche chilometro a nord di
Shahdad, che vanta diversi caravanserragli in rovina, il più importante dei quali,
risalente al periodo selgiuchide, è stato parzialmente ristrutturato. Pranzo libero.
Cena e pernottamento in una semplice casa locale dove saranno a disposizione
alcune stanze dotate di tappeti a terra con i bagni in comune.
6° - 10° giorno / Il deserto di Lut (la grande spedizione tra dune e kalout)
Si prosegue verso nord per la magnifica zona dei kalout, imponenti formazioni
d’argilla indurite dal sale e modellate dal vento, veri e propri castelli di fango che
si perdono all’orizzonte. Dopo un altro tratto di strada asfaltata per raggiungere
una stazione di servizio per gli ultimi rifornimenti, ci si addentra finalmente nel
deserto. Il Dasht-e Lut è il maggiore dei deserti iranici (si estende per oltre 300
km da nord a sud a almeno 200 da est a ovest); situato su un altopiano,
corrisponde a un bacino interno, senza deflusso al mare, quasi del tutto colmato da
alluvioni recenti e in via di progressivo disseccamento (steppa salina e dune
mobili). Rappresenta una barriera naturale tra Iran e Afghanistan, una delle zone
più aride e calde del pianeta. Nella parte nord si trovano estese pianure ciottolose,
nella parte est un grande erg con enormi dune e nella parte ovest i kalout che
corrono in faraglioni paralleli da nord a sud per centinaia di chilometri costituendo
una barriera invalicabile. E’ assolutamente disabitato in quanto veramente
inospitale. Temperature che per 6 mesi all’anno superano i 40°- 45°C con punte di
55°C e nessuna presenza di pozzi d’acqua. Ci inoltriamo nel deserto con una vera
e propria spedizione sahariana, quindi autosufficienti per quanto riguarda
carburante, acqua, cibo e attrezzature ed equipaggiati con strumenti di
navigazione (GPS) e di comunicazione d’emergenza (telefono satellitare).
Per cinque giorni si viaggia in uno straordinario e intatto habitat desertico; infatti
l’accesso a quest’area è possibile solo da pochi anni e pochissime persone hanno
le capacità tecniche e la conoscenza per condurre una spedizione in questo
ambiente. Si inizia con l’attraversare una vasta pianura sabbiosa e ghiaiosa, con
qualche cespuglio di haloxylon sparpagliato qua e là, per giungere gradualmente
alle prime dune e quindi alla zona delle grandi dune (Rig-e Yalan), delle vere e
proprie montagne di sabbia alte fino a 500 metri e completamente prive di
vegetazione. Per tre giorni si percorrono corridoi interdunari, si sale su
gigantesche montagne di sabbia che sembrano “dorsi di balena”, si scavallano
creste affilate e ripidi pendii sabbiosi che devono essere superati con una guida
decisa che non lasci spazio ad alcuna esitazione… inevitabile gli insabbiamenti!
Negli avvallamenti tra le dune si può incappare in siti con frammenti di meteoriti,
dove l’uomo probabilmente non ha mai messo piede.
Si procede verso ovest per giungere in vista del Kuh-e Malik Mohammed, il picco
che servì da punto di riferimento al famoso esploratore Sven Hedin per
attraversare il Deserto di Lut. Ci si dirige poi decisamente verso ovest
attraversando una distese di deserto pianeggiante, dove si trovano i resti di un
antico fondale marino. Eccoci poi sul margine orientale dei kalout, dove dietro ad
ogni curva appaiono in formazioni sempre diverse: a volte mammelloni bianchi di
pochi metri di altezza, a volte contrafforti alti fino a 50-60 metri… un vero e
proprio labirinto di meraviglie! Ci sarà tempo per passeggiare ed effettuare
fotografie. Pranzi pic nic. Cene e pernottamenti in campo mobile.
I campi mobili sono allestiti con gli equipaggiamenti a bordo dei veicoli. Sono
fornite tende del tipo a igloo con materassini in polipropilene dello spessore di 2-3
cm. Per il montaggio delle tende, molto facile e veloce, è necessaria la
collaborazione dei partecipanti. Tavolini e sgabelli per i pasti. La cucina è curata
da un autista-cuoco.
11° giorno / Deserto di Lut – Shahdad – Kerman (ritorno alla civiltà) (circa
350 km)
Dopo la prima colazione nel deserto si attraversano gli ultimi kalout, forse i più
scenografici. Si lasciano quindi i silenzi e gli spazi sconfinati del Deserto di Lut
per fare ritorno alla civiltà. Si raggiunge la strada asfaltata e si procede verso
Shahdad. Si riattraversano le montagne e arrivo a Kerman nel tardo pomeriggio.
Pranzo pic nic. Cena e pernottamento in hotel.
12° giorno / Kerman – volo per Teheran
Kerman grazie alla sua altitudine e alla sua posizione, in estate gode di una
temperatura relativamente mite, ma in inverno fa freddo. Fondata probabilmente
agli inizi del III secolo d.C. da Ardashir I, iniziatore della dinastia sasanide, a
partire dal VII secolo fu governata di volta in volta da arabi, buyidi, selgiuchidi,
turkmeni e mongoli e poi, fino all’instaurazione della dinastia dei qagiari, da
un’ulteriore successione di invasori e despoti locali. Dopo la prima colazione
visita della città: il Complesso di Ganj Ali Khan, costruito nel XVII secolo per il
governatore di Kerman, con la graziosa piazza che ospita quello che un tempo era
un famoso hammam, oggi ristrutturato e trasformato in museo etnografico; il
vecchio e animato bazar, uno dei più antichi centri commerciali iraniani e i bagni
pubblici, decorati di piastrelle colorate. Dopo pranzo trasferimento all’aeroporto
per l’imbarco sul volo per Teheran e qui saluteremo il nostro staff. Arrivo a
Teheran e trasferimento a piedi all’hotel Isis, in aeroporto. Pranzo e cena liberi.
Pernottamento in hotel.
13° giorno / Teheran – Italia
A seconda delle differenti date di partenza ci saranno degli operativi aerei diversi.
La partenza del 27 Dicembre prevede il volo Turkish Airlines alle 06,20 del mattino
con arrivo a Milano Malpensa nel primo pomeriggio, Le altre partenze (25 Ottobre
e 24 Febbraio) prevedono la partenza nel pomeriggio con voli Austrian Airlines. In
questo caso si effettuerà una visita in mattinata della capitale Teheran. Pranzo
libero e quindi trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno in Italia dove l’arrivo
a Milano Malpensa è previsto in serata.
Sistemazioni previste:
Teheran: Isis Hotel 4* o similare (2 notti)
Kashan: hotel Negrestan 4* o similar (1 notte)
Yazd: Tourist Inn Hotel 3* o similare (2 notti)
Shadad: casa locale (1 notte)
Deserto di Lut: tendina igloo in campo mobile (5 notti)
Kerman: Tourist Inn 3* o similare (1 notte)
Altre informazioni:
Trasporti - Si utilizzano automezzi fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser o Nissan
Safari Toyota Hilux doppia cabina con 3 persone + autista (una vettura potrebbe
avere 4 passeggeri).
Organizzazione – Guida locale molto esperta di lingua inglese e accompagnatore
dall’Italia. Durante la spedizione nel deserto (dal 6° al 11° giorno) pranzi pic-nic e
cene calde in campo mobile. La preparazione dei pasti è curata dallo staff locale.
Per le notti previste in campo si utilizzano tende tipo igloo a due posti e
materassini in polipropilene. Tavolini e sgabelli per i pasti. Tutti gli
equipaggiamenti sono forniti dall’organizzazione, tranne il sacco a pelo e il
cuscino. Per l’allestimento delle tende si richiede un aiuto da parte dei
partecipanti.
Clima – Il clima dell’Iran è di tipo continentale. Sugli altipiani centrali e nel
deserto il clima è molto arido, durante l’inverno le temperature minime notturne
possono avvicinarsi agli 0°C e quelle massime diurne sfiorare i 20°C. Nel deserto
di Lut forti escursioni termiche sia diurne che stagionali; in Dicembre da 2°-3°
notturni a 20°-25° diurni. In autunno e primavera 10°-15° notturni, 30°-35° diurni.
Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione.
Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare che si prende all’arrivo.
Necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di
partenza del viaggio, con due pagine completamente libere, nessun timbro o visto
di Israele. Occorre inviare c/o il nostro ufficio la scansione a colori in formato
JPG (l’immagine non deve essere superiore a 100 KB) della prima pagina del
passaporto e l’apposito modulo compilato in tutte le sue parti dal titolare del
passaporto. Per l’ottenimento del visto sono necessarie almeno 3 settimane.
Occorre portare con se una fotografia recente a colori formato 3x4 cm. e € 60 da
pagare in loco. N.B. L’ottenimento del visto all’arrivo richiede circa un’ora di
attesa allo sportello.
Notizie varie – E’ proibita l’importazione di bevande alcoliche. Per le donne nelle
aree pubbliche è richiesto di coprire il capo con un foulard e indossare una camicia
ampia sopra i pantaloni. Nessun problema nel deserto.
Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio-spedizione
caratterizzato da alcune tappe lunghe su strada asfaltata per raggiungere il deserto.
Percorsi off-road nella parte di viaggio del deserto. Mezzi di trasporto comodi e
moderni. Necessario un buon spirito di adattamento per le 5 notti in tendina igloo
nel deserto e la notte in casa locale.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:
€ 3.860 base 8-11 partecipanti con ns accompagnatore
Da aggiungere:
- partenze da altre città
- supplemento singola:
- (a) supplemento alta stagione aerea
- tasse aeree e security surcharge
- copertura assicurativa “all inclusive”
su richiesta
€ 280
€ 150
€ 250 (circa)
(assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,
infortuni, “rischio zero”) incluse spese amministrative
- costo individuale gestione pratica
- visto consolare
€ 79
€ 80
€ 60
Facoltative:
- assicurazione annullamento viaggio
comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio
4,5%
- assicurazione integrativa medico/bagaglio
(per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese
mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio)
€ 45
Date di partenza:
1) da martedì 25 Ottobre a domenica 6 Novembre 2016
2) (a) da martedì 27 Dicembre a domenica 8 Gennaio 2017 (alta stagione aerea)
3) da venerdì 24 Febbraio a mercoledì 8 Marzo 2017
N.B. Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza,
confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza
costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la
polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio.
La quota comprende:
I voli internazionali e domestici di linea in classe economica, il trasporto con
automezzi 4x4 per il resto dell’itinerario, guida locale di lingua inglese e
accompagnatore italiano per minimo 8 partecipanti, i pernottamenti in hotel, la
mezza pensione nei giorni 2°,3°,4°,5° e 12°, la pensione completa dal 6° al 11°
giorno, tutte le attrezzature da campo eccetto sacco a pelo e cuscino, gli ingressi a
siti archeologici, moschee, musei, il dossier informativo/culturale o la guida.
La quota non comprende:
Gli eventuali pasti del 1° e 14° giorno, i pranzi del 2°,3°,4°,5° e 12° giorno, le
bevande, le eventuali tasse aeroportuali, il visto d’ingresso all’arrivo,
l’assicurazione obbligatoria, l’assicurazione contro la penalità di annullamento di
viaggio (facoltativa), le mance, gli extra personali, tutto quanto non specificato.
NOTE IMPORTANTI
•
La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD / Euro =
0,87 in vigore nel mese di Maggio 2016. In caso di oscillazioni del cambio di +/3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.
•
Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
•
Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
•
Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.
L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non
sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre
pubblicate.
•
L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto
dell’emissione dei biglietti aerei.
•
Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli
interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,
indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i
disservizi a esse correlati.
Milano, 01.06.2016 n. 1
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi
Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
E-Mail: [email protected] – Web site : www.viaggilevi.com