Selefor Settore Spettacolo-Attori
DESCRIZIONE GENERALE
L‟attore è un professionista che interpreta un ruolo in una produzione artistica. Il termine viene utilizzato in
riferimento a quanti lavorano per il teatro, il cinema o la televisione, in alcuni casi può indicare anche un
artista di strada. Le caratteristiche del ruolo e le competenze richieste possono variare notevolmente a seconda
dell’ambito di riferimento; tuttavia, l’attore teatrale è la figura più complessa e per questo viene spesso citata
come esempio. In generale, gli attori si identificano in ruoli e personaggi, assumono espressioni, attitudini,
stili, movimenti del corpo e comportamenti secondo il copione scelto, per ispirare sentimenti ed emozioni
diverse negli spettatori. Oltre a recitare, possono animare spettacoli culturali e insegnare l'arte drammatica, la
mimica e la dizione presso scuole specializzate.
DESCRIZIONE SINTETICA
L'Attore è in grado di interpretare in scena un personaggio, di recitare brani e monologhi della letteratura
teatrale e di eseguire sequenze cantate e ballate con piena coscienza e controllo corporeo, suscitando nel
pubblico emozioni, sentimenti, idee.
ELEMENTI DI CONTESTO
L‟attore può operare nel teatro, nel cinema, nelle produzioni televisive, per la radio (in questo caso si parla di
“voci”). A volte vengono definiti attori anche gli artisti di strada e, in generale, coloro che eseguono narrazioni
dal vivo anche al di fuori delle strutture deputate (per esempio, i circensi). Generalmente gli attori lavorano
come liberi professionisti, come collaboratori a progetto o come dipendenti a tempo determinato; raramente, e
soltanto per i teatri stabili e per le compagnie più note ed affermate, è possibile l‟inserimento a tempo
indeterminato. Collocazione/i organizzativa/e: L‟attore risponde alla direzione artistica e tecnicoprofessionale del progetto per il quale opera, generalmente rappresentata dal regista. Nel suo lavoro è
chiamato a collaborare con gli altri attori e con il personale tecnico di scena. Modalità di esercizio del lavoro:
L‟attore svolge la sua attività presso teatri e sale riservate agli spettacoli, studi di registrazione della
televisione e della radio, set cinematografici, sale di prova, circhi…. La professione richiede disponibilità ad
orari non convenzionali, al lavoro durante i fine settimana e a frequenti trasferte. Spesso, inoltre, nelle piccole
compagnie l‟attore si trova a dover svolgere anche il ruolo di regista teatrale, e/o a dedicare parte del suo
tempo alla promozione del proprio lavoro. Infine, l‟attore può trovarsi ad affrontare periodi anche lunghi di
precarietà: in questo settore, infatti, l‟esperienza e l‟età non sempre danno garanzia di sicurezza dell’impiego.
AREA PROFESSIONALE
Produzione artistica dello spettacolo
REFERENZIAZIONI
LIVELLO EQF
5° livello
Classificazione Nazionale delle Professioni ISTAT 2001 2.5.5.2 - REGISTI, DIRETTORI ARTISTICI, ATTORI,
SCENEGGIATORI E SCENOGRAFI
Classificazione Internazionale delle Professioni ISCO-88 2455 - Attori e direttori di scena nel cinema, teatro
e altri spettacoli
Attività Economiche ATECO O -92.31 - Creazioni e interpretazioni artistiche e letterarie
PROFILI COLLEGATI – COLLEGABILI ALLA FIGURA
Sistema di riferimento
Denominazione
NUP
2.5.5.2.2 Attori
Repertorio delle professioni ISFOL
Audiovisivi, spettacolo e pubblicità
- Attore
Selefor Settore Spettacolo-Attori
UNITÀ DI COMPETENZA
CAPACITÀ
(ESSERE IN GRADO DI)
Interpretare lo spazio scenico per collocare
la propria performance all'interno della
rappresentazione teatrale
1. Sviluppo sentimenti scenici
Riconoscere le proprie caratteristiche e
limiti, le conflittualità e le resistenze
(proprie e altrui), il proprio ruolo nella
relazione con altri
3. Espressività della
comunicazione corporea


Tradurre tecniche di movimento e danza
in azioni espressive collegate alle emozioni

Adottare tecniche di educazione della voce
parlata e cantata al fine di raggiungere
l'espressività e la produzione di qualsiasi
tipo di suono
Identificare le diverse forme teatrali
(operetta, cabaret, musical, ecc.) per
alternare armonicamente parti recitate,
cantate e ballate



Individuare e adottare regole di dizione:
accenti tonici e fonici, vocali aperte o
chiuse, consonanti sorde o sonore ecc.

Utilizzare diversi linguaggi espressivicorporei per meglio esprimere il
personaggio da interpretare

Applicare tecniche di comunicazione non
verbale (analogica) al fine di raggiungere
l'espressività comunicativa
Riconoscere lo spazio fisico entro cui si
agisce per meglio disporre il proprio
personaggio e relazionarlo con gli altri
Tradurre tensioni, bisogni e sentimenti
(coscienti e inconsci) in un'espressività
tonico-gestuale
4. Rappresentazione teatrale

Applicare tecniche di training di
rilassamento, per liberare la tensione
corporea, dominare le emozioni, le energie
negative, gli stati d'animo
Utilizzare tecniche di rilassamento
corporeo e di ripristino della respirazione
di diaframma
2. Espressività della
comunicazione vocale
CONOSCENZE
(CONOSCERE)
Interpretare una sceneggiatura o un
copione in relazione allo spazio fisico e
temporale offerto dalla scena e dalla platea
Interpretare il testo in modo convincente


Principi di: storia
del teatro (stili e
moduli recitativi),
della danza e del
mimo, generi
teatrali, ecc.
Tecniche di canto,
musica ed
educazione del
corpo.
Principi di regia:
teatro, cinema,
televisione.
Teorie e storia
della scenografia e
del costume.
Tecniche di
recitazione,
improvvisazione,
danza, canto, ecc.
Principi di
dinamica organica
del movimento
scenico.
Componenti
tipiche della
produzione di
spettacoli con la
presenza di attori.
La comunicazione
inter-culturale,
corporea e
gestuale.
Lingua inglese
tecnica.
Principi comuni e
aspetti applicativi
della legislazione
vigente in materia
di sicurezza.
La sicurezza sul
lavoro: regole e
modalità di
comportamento
(generali e
specifiche).
Selefor Settore Spettacolo-Attori
per comunicare al meglio con i propri
compagni e con il pubblico
Comprendere le indicazioni del pubblico e
inserirle in un canovaccio, in tempo reale
Applicare e combinare tecniche creative
dello spettacolo: teatro, danza, canto, ecc.
Riferimenti per lo sviluppo, la valutazione, la formalizzazione e la certificazione delle competenze
UNITÀ DI COMPETENZA
1. Sviluppo sentimenti scenici
INDICATORI



Comunicazione dei
sentimenti e degli stati
d'animo, anche nelle
relazioni di gruppo.
Controllo della propria
espressività gestuale.
Manifestazione della
consapevolezza del
proprio corpo.
CAPACITÀ




Interpretare lo spazio scenico
per collocare la propria
performance all'interno della
rappresentazione teatrale
Riconoscere le proprie
caratteristiche e limiti, le
conflittualità e le resistenze
(proprie e altrui), il proprio
ruolo nella relazione con altri
Applicare tecniche di training
di rilassamento, per liberare
la tensione corporea,
dominare le emozioni, le
energie negative, gli stati
d'animo
Tradurre tecniche di
movimento e danza in azioni
espressive collegate alle
emozioni
CONOSCENZE




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
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
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RISULTATO ATTESO
Sentimenti umani compresi e trasformati in sentimenti da far rivivere sulla scena.
Principi di: storia del
teatro (stili e moduli
recitativi), della danza e
del mimo, generi teatrali,
ecc.
Tecniche di canto,
musica ed educazione
del corpo.
Principi di regia: teatro,
cinema, televisione.
Teorie e storia della
scenografia e del
costume.
Tecniche di recitazione,
improvvisazione, danza,
canto, ecc.
Principi di dinamica
organica del movimento
scenico.
Componenti tipiche della
produzione di spettacoli
con la presenza di attori.
La comunicazione interculturale, corporea e
gestuale.
Lingua inglese tecnica.
Principi comuni e aspetti
applicativi della
legislazione vigente in
materia di sicurezza.
La sicurezza sul lavoro:
regole e modalità di
comportamento (generali
e specifiche).