Lunedì 15 Agosto 2016 www.ilsole24ore.com @ 24ImpresaTerr IL GIORNALE DELL’ECONOMIA REALE t INDUSTRIA DELLE VACANZE STILI&TENDENZE MOTORI Barocco leccese e ulivi del Salento non riescono ad «attirare» l’Unesco Hotel di lusso: Belmond fa shopping in Italia La Smart Brabus diventa più potente Mariano Maugeri u pagina 9 De Cesare Viola u pagina 10 Corrado Canali u pagina 11 Mercato elettrico. Elaborazioni Camera di commercio di Milano e Ref Ricerche sul trend nel secondo trimestre ­ Prospettive incerte per i prossimi mesi Nuovi extra-costi nella bolletta delle Pmi Cala la materia prima ma crescono gli oneri di sistema e salgono anche quelli di dispacciamento Chiara Bussi ultimi anni. Ma, come dimostrano le elaborazioni di Ref Ricerche, il suo impatto è stato circoscritto al primo semestre del 2015. «Su questo fronte ­ spiega Traini ­ le prospetti­ ve per i prossimi mesi non sono con­ fortanti, perché la stessa Autorità per l’energia stima un livello record di oneri di sistema nel 2016 a quota 16 miliardi, più che raddoppiato ri­ spetto ai 7,4 miliardi del 2011». aumenti delle tariffe, come comu­ nicato dalla stessa Autorità. Nel pNon c’è tregua per la bolletta elettrica delle Pmi. Il conto finale terzo trimestre la bolletta per le fa­ per le imprese di taglia small è gra­ miglie e le imprese rischia dunque vato da nuovi extra­costi che fre­ di essere più salata. Il provvedi­ nano il forte calo delle quotazioni mento ha suscitato numerose po­ della materia prima. Nel secondo lemiche e ha spinto il Codacons a trimestre di quest’anno, infatti, presentare un ricorso al Tar della non solo sono tornati a crescere gli Lombardia, puntando il dito pro­ «oneri di sistema», che coprono i prio contro l’aumento ingiustifica­ costi per le attività di interesse ge­ to degli oneri di dispacciamento. Il nerale per il sistema elettrico, ma tribunale amministrativo ha accol­ sono aumentati anche quelli di di­ Dispacciamento nel mirino to il ricorso e il procedimento è sta­ spacciamento, cioè di gestione dei Nel secondo trimestre si sono però to rinviato nel merito alla camera flussi di energia sulla rete. Lo rivela aggiunte altre nubi all’orizzonte. Ri­ di consiglio fissata per il 15 settem­ la fotografia scattata dalla Camera spetto ai tre mesi precedenti gli one­ bre. «L’evoluzione dei prezzi nei di commercio di Milano con il con­ ri di dispacciamento hanno regi­ prossimi mesi ­ aggiunge Traini ­ tributo di Ref Ricerche. Un’elabo­ strato un’impennata: per la piccola sarà dunque ricca di incognite». razione su quattro tipologie di con­ impresa artigiana e il negozio l’au­ sumo che conferma i timori degli mento è stato dell’8,5%, mentre per L’addio alla maggior tutela addetti ai lavori in un’estate ricca di la Pmi manifatturiera e il supermer­ È questo l’habitat in cui si troveran­ colpi di scena sui costi dell’energia. cato il balzo è stato del 10 per cento. no le imprese a partire dal luglio Una dinamica che non è passata 2018, quando scatterà l’abolizione Paradosso italiano inosservata. Il primo a lanciare l’al­ del servizio di maggior tutela, riser­ Tra aprile e giugno i piccoli che larme sugli extra­costi di dispaccia­ vato alle aziende in bassa tensione hanno scelto il mercato libero han­ mento è stato il Coordinamento con meno di 50 dipendenti e un fat­ no pagato fra il 3,9 e l’8,4% in meno Consorzi di Confindustria a fine turato inferiore a 10 milioni. A pre­ rispetto al secondo trimestre del giugno. Poi il ministro dello Svilup­ vedere la fine della maggior tutela è 2015. Uno sconto di poco conto se si po economico, Carlo Calenda, ha il Ddl concorrenza, che ha appena pensa che il prezzo dell’energia ha chiesto chiarimenti a Terna e al­ ottenuto il via libera della commis­ registrato un calo a doppia cifra in l’Autorità per l’energia. Quest’ulti­ sione Industria al Senato e dovrà una forchetta compresa tra il 24 ma ha attivato dal 1° agosto nuove ora approdare in Aula per l’ok defi­ (nel caso di un’impresa artigiana) e regole «per contrastare il rischio di nitivo. Da gennaio, intanto, prende­ il 14% (per un’azienda manifattu­ comportamenti anomali da parte rà il via un graduale processo di pre­ riera). Che cosa è successo? L’evo­ degli operatori sul mercato del di­ parazione al nuovo corso, con l’of­ luzione del prezzo finale è la conse­ spacciamento, trasferendo costi ferta «Tutela Simile» che permette guenza di un paradosso tutto italia­ impropri sui consumatori finali». l’adesione volontaria via web a una no, dove la componente della ma­ Ma i colpi di scena non finiscono fornitura con una struttura contrat­ teria prima rappresenta appena un qui. Dal 1° luglio sono scattati nuovi tuale standard definita dall’Autori­ terzo della bolletta, mentre le voci tà, per consentire alle Pmi di speri­ «oneri di sistema» e «dispaccia­ mentare una forma di offerta più vi­ mento» pesano per circa la metà cina a quelle del mercato libero. del costo finale. Nel frattempo la Camera di com­ Per un’impresa manifatturiera e mercio di Milano è impegnata a for­ un supermercato allacciati in media nire gli strumenti più adatti per sup­ tensione la crescita gli oneri di siste­ portare le micro e piccole imprese ma è stata del 2% rispetto all’anno ad affrontare il passaggio. «Dopo la precedente. Per il piccolo negozio e fase sperimentale ­ sottolinea Ser­ l’impresa artigiana l’aumento è sta­ gio Rossi, dirigente dell’area Svi­ to meno significativo. luppo delle imprese, del territorio e «Questi dati ­ sottolinea l’eco­ del mercato ­ ci avviamo a imple­ nomista di Ref Ricerche, Samir 7 L’energia elettrica non si può mentare, con la collaborazione dei Traini ­ confermano che l’effetto immagazzinare. È quindi principali fornitori, un sistema in­ del provvedimento taglia­bollet­ necessario produrre, istante per formativo per promuovere la sem­ te è definitivamente svanito e l’im­ istante, la quantità di energia plificazione delle informazioni porto degli oneri di sistema è tor­ richiesta dall’insieme dei contenute nelle offerte commer­ nato ai livelli che hanno preceduto consumatori (famiglie e aziende) ciali. Lo strumento permetterà ai il provvedimento». fornitori qualificati di valorizzare e gestirne la trasmissione in La misura, introdotta con il de­ modo che l’offerta e la domanda le proprie offerte e renderà le im­ creto Competitività e convertito in siano sempre in equilibrio, prese maggiormente consapevoli legge (Dl 91/2014), è entrata in vigo­ garantendo così la continuità e la nel momento dell’eventuale scelta re nel gennaio 2015 proprio per far sicurezza della fornitura del di cambiare fornitore». fronte all’aumento degli oneri degli servizio © RIPRODUZIONE RISERVATA La fotografia per tipologia di consumo I dati in verde significano una diminuzione della voce nella bolletta, quelli in rosso un aumento PICCOLO NEGOZIO IMPRESA ARTIGIANA IMPRESA MANIFATTURIERA SUPERMERCATO Allacciato in BT Allacciato in BT Allacciato in MT Allacciato in BT Consumo medio 35 MWh/anno Consumo medio 70 MWh/anno Consumo medio 600 MWh/anno Consumo medio 800 MWh/anno Potenza installata 30 KW Potenza installata 60 KW Potenza installata 300 KW Potenza installata 400 KW Congiunturale Tendenziale Congiunturale Tendenziale Congiunturale Tendenziale Congiunturale Tendenziale -10,4% -22,1% -10,2% -23,9% -4,7% -14% -5,5% -14,5% Oneri di sistema 0,2% 0,3% 0,2% 0,1% 0,3% 2% 0,3% 2,0% Oneri di dispacciamento 8,5% 1,6% 8,6% 1,7% 10,7% 3,5% 10,8% 3,6% Energia -1,5% TOTALE -10 SPESA ALL INCLUSIVE € al MWh -5 -7,6% 0 -10 Oneri di sistema -1,3% 0 257,69 -10 -5 76,5 Infrastrutture e dispacciamento 0,6% -8,4% 0 -10 -5 0 0 5 0,4% -4,0% 10 -10 -5 0 0 5 -3,9% 10 -10 73,8 0 59,6 234,11 77,1 58,7 189,52 181,93 184,16 66,5 57,3 62,1 53,1 56,9 58,0 56,8 57,9 36,3 37,6 36,1 37,3 Imposte LA PAROLA CHIAVE -5 255,65 238,06 Dato annualizzato Energia -5 74,0 71,8 49,3 48,1 71,9 176,91 Dispacciamento 48,5 (*) Dato annualizzato 48,9 59 55,2 58,6 54,6 29,7 29 29,2 28,6 II trim. 2015 II trim. 2016 II trim. 2015 II trim. 2016 II trim. 2015 II trim. 2016 II trim. 2015 II trim. 2016 Fonte: elaborazione Ref Ricerche su dati CCIAA Milano INIZIATIVE DEL SOLE Convegni A SETTEMBRE Italian Energy Summit a Milano: al via le iscrizioni Il mercato dell’energia è in costante evoluzione e cam­ biamento. La crisi econo­ mica e il crollo del prezzo del petrolio costituiscono una delle principali sfide per quanto riguarda l’im­ patto sul settore energetico e industriale delle nostre imprese. L’Unione del­ l’energia continua a essere fondamentale per poter af­ frontare le turbolenze dei mercati e garantire indi­ pendenza energetica e sicu­ rezza negli approvvigiona­ menti di energia. Per fare il punto sul futuro dell’energia, i prossimi 26 e 27 settembre a Milano, in via Monte Rosa 91, si terrà il 16° Italian Energy Summit del Sole 24 Ore. Molti i temi di rilievo su cui si confronteranno i principali protagonisti del settore e key note speech in­ ternazionali: dall’impatto della politica energetica europea sulla regolazione italiana alle prossime sfide in tema di libertà di merca­ to e concorrenza effettiva, dagli scenari sul fronte del­ l’indipendenza energetica ai temi della sostenibilità e delle infrastrutture. Focus, inoltre, sulle nuove dinami­ che internazionali, indu­ striali e finanziarie per il mercato dell’oil&gas e sui nuovi scenari e modelli di business per il mercato del­ l’energia elettrica. Interverranno, tra gli altri, il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica il gas, Guido Bortoni; il presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Giovanni Pitruzzella: l’am­ ministratore delegato di Snam, Marco Alverà; Carlo Tamburi, country manager Italia di Enel; Valerio Batti­ sta, chief executive officer di Prysmian Group. Tutte le informazioni per iscriversi e il programma dettagliato sono disponibili all’indirizzo: http://eventi.ilsole 24ore.com /energy­summit­2016