Saveria Cucè – LAB Theatre

NEW LEARNING WEEK PER L’INCLUSIONE
LAB THEATRE:INTEGRAZIONE ARTE,
PAROLA E “SEGNO”
PROF.SSA SAVERIA CUCE’
FUNZIONE STRUMENTALE AREA BES
LICEO ARTISTICO STATALE CARAVAGGIO
CTI 2 MILANO EST - ICS SCARPA
DOTT.SSA CRISTINA GATTI
28 MAGGIO 2014
“...Riconoscere il diritto all’istruzione delle
persone con disabilità senza discriminazioni e
su base di pari opportunità, garantendo un
sistema di istruzione inclusivo ed un
apprendimento continuo, finalizzati al pieno
sviluppo del potenziale umano, del senso di
dignità, al rafforzamento del rispetto dei
diritti umani, delle libertà fondamentali, della
diversità umana, della propria personalità, dei
talenti e della creatività …”
CONVENZIONE ONU
Diritti delle persone con disabilità 12/2006 - stralcio art. 24
In linea con i principi della Convenzione ONU, nel
liceo artistico Caravaggio si è sviluppato il percorso
NLW area BES: Lab Theatre: integrazione arte,
parola e “segno” i cui interventi, articolati in vari
ambiti e in un’ottica inclusiva, si sono posti la
finalità di promuovere e valorizzare la diversità, di
attuare best practices.
Il progetto è stato concepito e attivato come un
autentico ambiente di apprendimento inclusivo . Il
gruppo degli studenti, eterogeneo per provenienza di
classi diverse, per attitudini e capacità differenti, è
intervenuto collaborando in modo da rendere gli
apprendimenti veramente significativi, ogni allievo li ha
arricchiti con la sua intima soggettività, con il suo
particolare modo di “essere”. E' stata l’occasione per
gli studenti di apprendere con modalità di lavoro
innovative attraverso il coinvolgimento attivo del
“saper fare”.
Attività previste nel percorso NLW area BES
realizzazione di “oggetti d’arte” del gruppo di lavoro dei “creativi”
a cura del docente di Design
drammatizzazione in lingua inglese di alcuni monologhi e dialoghi
di W. Shakespeare, guidati dalla docente di Inglese, messi in
scena dal gruppo di lavoro degli “attori”
documentazione in video dell’esperienza di apprendimento
attraverso la produzione di un cortometraggio a cura del gruppo di
lavoro dei “registi” guidati dall’esperto di teatro/cinematografia
Liberamente ogni studente ha scelto in quale team inserirsi creativi, attori, registi… Non è stata attuata nessuna selezione
basata su attitudini o prerequisiti particolari perché l’intento era
di lasciar spazio ai desideri dei ragazzi. Ogni gruppo, impegnato
in una specifica attività, ha mostrato spontaneamente di
considerarsi un autentico team di lavoro. Nessuno degli allievi
ha assunto il ruolo di leader o ha cercato di accentrare su di sé
attenzione e merito, il fine era di procedere insieme senza
emarginare o escludere nessuno. Molti sono stati i momenti
corali dove ognuno con la sua personale modalità di
comunicare - verbale, iconica, corporea, in LIS... - ha dato il
proprio contributo condividendo il percorso.
PARTNERS
LAVORO DI PROGETTAZIONE IN RETE
ACCADEMIA DELLA SCALA - FONDAZIONE PIO ISTITUTO DEI SORDI CFP UNIONE ARTIGIANI - ANFFAS- MILANO
Gli esperti dell’ Accademia della Scala hanno illustrato i mestieri
artigianali di chi opera “dietro le quinte” e descritto il legame profondo
tra Shakespeare e Verdi, interpreti dei grandi valori dell’umanità.
L’architetto MARTINA GEROSA in rappresentanza della Fondazione del Pio
Istituto dei Sordi, con il suo prezioso contributo in merito al tema KEY TO
INCLUSION , ha presentato esperienze inclusive in campo artistico.
Per ANFFAS è intervenuto il Presidente dialogando con gli studenti e i
genitori in merito ai temi della solidarietà e dell’accoglienza.
Gli allievi con disabilità e DSA coinvolti nel percorso si
sono percepiti come elementi validi e indispensabili nel
raggiungimento di un obiettivo comune e hanno potuto
“emergere” constatando come il loro contributo venisse
richiesto e apprezzato.
L’esperienza ha testimoniato che in un ambiente
dinamico dove l’apprendimento non è semplicemente
trasmesso ma diventa momento autenticamente vissuto
e condiviso con altri, dove teoria e prassi sono
strettamente collegate, dove tutti ascoltano la voce di
ognuno, è veramente possibile ottenere il successo
formativo di tutti gli studenti.