Blu eyes – una difficile dominante blu
Questa immagine è stata scattata durante un
battesimo all'interno di una chiesa. Il soggetto
(Niccolò) era in braccio ai genitori vicino ad una
finestra alla sua destra. Lo scatto è stato
effettuato con una Nikon D300 con valori iso di
2500 che hanno introdotto molto rumore. La foto
è anche sottoesposta come si può vedere dal
grafico relativo alla luminosità
Il problema principale nella postproduzione di questo scatto
risiede ne fatto che esiste una
dominante blu molto marcata
che aumenta in modo
progressivo nella metà alla
nostra sinistra del volto man
mano che ci si avvicina alla
finestra. Prendendo come punto
di riferimento i valori della pelle,
con una curva molto spinta si
riesce a riportare i colori nel
giusto range ma senza una
adeguata maschera il risultato è
quello di introdurre giallo
ovunque.
Per colpire solo le zone
interessate pesantemente dalla
dominate blu è stato necessario
mascherare la curva con una
maschera costruita
appositamente in quanto nessun
canale riusciva a discriminare le
zone con intensità diversa di
dominante blu.
La maschera è stata costruita saturando i colori
blu in modo che, una volta convertita l'immagine
in Lab fosse possibile utilizzare il canale b come
maschera per la nostra curva di colore. A fianco
in bianco e nero è visualizzata la maschera di
livello derivata da questo passaggio e la struttura
dei livelli in photoshop. Il risultato ottenuto è molto
buono come si vede dall'immagine sottostante.
Altri interventi minimi sono stati applicati
sempre con l'utilizzo delle cuve e maschere
di livello per allineare i valori della pelle di
tutto il volto ai valori canonici.
Per la riduzione del rumore è stato utilizzato il plug-in
Noiseware. Altri interventi sono stati effettuati per
illuminare gli occhi e saturarli leggermente,
aumentare il contrasto dei mezzitoni, riportare alla
corretta esposizione l'immagine senza
compromettere le zone luminose della pelle. Per
quanto riguarda la nitidezza, dato che ad alti iso si
perdono i dettagli fini dell'immagini, è stato deciso
di applicare solo una maschera di contrasto
inversa.
Questo è il risultato finale ed i relativi livelli di photoshop. E' stato un lavoro che ha dato un ottimo risultato
ma reso possibile solo dal passaggio fondamentale della maschera in Lab. I numerosi livelli applicati sono
stati solo aggiustamenti minimi fatti su di una base solida da cui partire per i miglioramenti finali.
A causa della dominante non
omogenea, l'utilizzo di Camera
raw per effettuare una correzione
di questa complessità non ha
dato risultati altrettanto buoni
Il risultato finale in camera raw
non è sicuramente da scartare,
visto anche la velocità di
esecuzione ma gli interventi mirati
in photoshop hanno sicuramente
portato ad un risultato più
professionale.