Torace — 3. Organi dell’apparato cardiocircolatorio e relativi vasi e nervi 3.2Pericardio: posizione, struttura e innervazione A Posizione del pericardio nel torace, in visione anteriore Torace aperto. Il pericardio è la struttura dominante nel mediastino inferiore. Inferiormente aderisce al tessuto connettivo della fascia diaframmatica, anteriormente è separato dalla faccia posteriore dello sterno solo dal tessuto connettivo del mediastino anteriore (qui asportato, vedi pag. 71). Lateralmente il pericardio è adiacente alla cavità pleurica da cui è separato per mezzo della pleura mediastinica. Tiroide Trachea Timo N. frenico Polmone sinistro A. e v. pericardicofreniche Arco aortico V. cava superiore Lembo ribaltato del pericardio fibroso, rivestito internamente dal foglietto parietale del pericardio sieroso Polmone destro Pericardio, visione esterna del pericardio fibroso Pleura parietale, parte mediastinica Superficie del cuore, con foglietto viscerale del pericardio sieroso A. carotide comune sinistra Cuore A. succlavia sinistra Arco aortico Tronco brachiocefalico Leg. arterioso A. polmonare sinistra Aorta ascendente Freccia nel seno trasverso del pericardio V. cava superiore Vv. polmonari di sinistra Tronco polmonare Freccia nel seno obliquo del pericardio Vv. polmonari di destra Pericardio sieroso, foglietto parietale V. cava inferiore Pericardio fibroso Adesione del pericardio fibroso alla fascia diaframmatica B Cavità pericardica e struttura del pericardio Pericardio sezionato, visione anteriore della cavità pericardica vuota. Il pericardio è un sacco fibrosieroso che avvolge e protegge il cuore e previene un’eccessiva dilatazione passiva in fase di rilassamento (diastole). È costituito da due strati: • pericardio fibroso: lo strato più esterno di tessuto connettivo, in parte intimamente aderente al diaframma, che insieme al foglietto parietale del pericardio sieroso è definito clinicamente pericardio; • pericardio sieroso: membrana sierosa (come il peritoneo o la pleura) costituita da un foglietto parietale, che aderisce intimamente alla superficie interna del pericardio fibroso, e da un foglietto viscerale (clinicamente: epicardio) che riveste il muscolo cardiaco (miocardio) e le radici dei grossi vasi. 90 Nei punti in cui il foglietto viscerale si riflette nel foglietto parietale, a livello dei vasi si sviluppano due seni (vedi frecce): • il seno trasverso del pericardio tra le arterie e le vene; • il seno obliquo del pericardio tra le vv. polmonari destra e sinistra. Nota: dal momento che il pericardio non può dilatarsi, in caso di emorragia nella cavità pericardica (per es. dovuta alla rottura di un aneurisma), il cuore viene compresso dalla quantità crescente di sangue che, a ogni pompaggio, viene immessa nella cavità pericardica (il cosiddetto tamponamento pericardico – rischio di arresto cardiaco). Anche eventuali infiammazioni pericardiche (pericarditi) possono ostacolare la dilatazione del cuore a causa di un indurimento del pericardio stesso.