America Centrale Geografia fisica L'America Centrale, come dice il nome stesso, occupa la parte centrale del continente americano. È delimitata a nord dal Golfo del Messico e dall'Oceano Atlantico, a nord-ovest dall'America Settentrionale, a ovest dall'Oceano Pacifico, a est dall'Oceano Atlantico e a sud dall'Oceano Pacifico e dall'America Meridionale. L'America Centrale è formata da una regione continentale situata ad ovest e da una regione insulare situata ad est. La regione continentale collega l'America Settentrionale all'America Meridionale ed ha una forma stretta e allungata che si produce in una successione di istmi, golfi e penisole. È delimitata a nord dall'Istmo di Tehuantepec (istmo del Messico, bagnato dal Golfo di Campeche), a ovest dall'Oceano Pacifico, e a est dal Mare dei Caraibi. Come limite sud, prevalentemente viene considerato l'Istmo di Darién (istmo della Repubblica di Panama). Più precisamente viene considerato lo spartiacque dei fiumi Atrato (fiume della Colombia) e Tuiria (fiume della Repubblica di Panama). Più raramente, invece che l'Istmo di Darién, viene considerato il Canale di Panama, situato più a nord-ovest. La regione insulare è rappresentata dall'arcipelago delle Antille, con una superficie di 225 000 km² e 21 550 000 abitanti. È situata nell'Oceano Atlantico, a sud della Florida (stato federato dell'America Settentrionale) e a nord del Venezuela (stato dell'America Meridionale), ed è delimitata ad ovest dal Mare dei Caraibi. L'arcipelago della Antille è disposto ad arco e si estende dal Golfo del Messico alle coste del Venezuela. La parte concava dell'arco è rivolta verso il Mare dei Caraibi. Le due maggiori isole delle Antille sono Cuba e Hispaniola. Cuba non è solamente un'isola, ma anche un arcipelago che comprende quasi 4200 isole e isolette dette cayos che circondano l'isola principale. È situata nella parte settentrionale del vasto arcipelago dei Caraibi ed è la sua isola più grande. La seconda (definita anche con i nomi dei suoi stati, Haiti e Santo Domingo) è la decima isola più popolata al mondo e la prima nel continente Americano. È anche stata la prima colonia europea nel Nuovo Mondo, fondata da Cristoforo Colombo nei suoi viaggi del 1492 e 1493. La scoperta delle isole da parte degli Europei, si deve appunto a Cristoforo Colombo, esclusa Porto Rico. Le Antille divennero in seguito il rifugio di bucanieri anglo-francesi e poi di filibustieri per cadere alla fine nelle mani dei governi occidentali. Gli originari abitanti delle Antille erano appartenenti a due grandi famiglie etniche sudamericane, gli Arawak e i Caribi. L'occupazione degli spagnoli causò la rapida scomparsa degli Arawak mentre i Caribi rimasero più a lungo, fino al XVII secolo, quando anche gli ultimi sopravvissuti vennero deportati. Attualmente su queste isole sono presenti neri, mulatti e bianchi e le lingue riflettono questa varietà anche se predomina lo spagnolo. Nel corso del XIX secolo nacquero i vari stati indipendenti, in ordine cronologico: Haiti (1803), Repubblica Dominicana (1843), Cuba (1899). Questi nel corso del XX secolo divennero sempre più influenzati dagli Stati Uniti d'America. Il territorio dell’America centrale non presenta reti fluviali di rilievo: i maggiori corsi d’acqua sfociano nel mar dei Caraibi, mentre il Pacifico riceve le acque di fiumi brevi e a regime torrentizio. Un fiume importante è, nel Nicaragua, il Rio Grande, emissario del lago di Nicaragua che scorre in una depressione che, come un corridoio, collega la costa del Pacifico con quella caraibica. Altro importante lago nel Nicaragua è il Managua. Sulla dorsale di Panamá, il lago Gatún è stato utilizzato come importante serbatoio per il funzionamento del sistema di chiuse del canale di Panamá, che collega il mar dei Caraibi all’oceano Pacifico. Clima Il clima dell'America Centrale è fortemente condizionato dalla presenza del mare che mitiga e addolcisce gli eccessi della tropicalità, della quale partecipa tutta la regione, che è attraversata nel suo margine settentrionale dal Tropico del Cancro. Nel Messico tuttavia l'estensione delle alteterre, l'altitudine e la chiusura montagnosa determinano una certa continentalità che si misura nel regime delle temperature (le medie di gennaio e di luglio sono rispettivamente di 10 ºC e 22 ºC nel Messico centrale). Stabilizzate mediamente sui 2226 ºC sono invece le temperature annuali dell'America istmica e caribica, entrambe aperte agli influssi marini . Come tutte le aree tropicali, l'America Centrale è caratterizzata da un clima a due stagioni, determinate dallo spostamento del fronte intertropicale a cui si collega la pronunciata piovosità estiva e la generale aridità invernale. In generale però, sempre a causa dell'accentuata marittimità, mancano gli eccessi propri dell'aridità tropicale; ciò vale in particolare per i versanti insulari meglio esposti verso NE da cui provengono le masse d'aria umida tropicale promosse dall'anticiclone atlantico e che si spostano nella direzione propria degli alisei. Le precipitazioni raggiungono e talora superano (come nelle Grandi Antille) i 1500 mm annui nelle zone più piovose, si abbassano anche al di sotto dei 700 mm nelle zone più al riparo degli alisei. In rapporto allo spirare di questi il grande arco insulare antillano è diviso in isole del Vento e isole Sottovento. Le isole più piovose sono in generale le Grandi Antille, le meno piovose le Piccole Antille vicine alla costa venezuelana che risentono dell'aridità continentale. La sezione istmica di Panamá costituisce, nel contesto centramericano, un'area eccezionale in quanto soggetta al clima equatoriale umido portato dalle masse d'aria del Pacifico: le precipitazioni possono superare i 3500 mm annui e la nuvolosità può perdurare fino a 250 giorni all'anno. Flora e fauna In rapporto alle caratteristiche climatiche le condizioni ambientali variano alquanto all'interno delle stesse regioni istmica e insulare. Nella prima la presenza di altopiani e di alti monti introduce quella classificazione, tipicamente latino-americana, che, in relazione all'altitudine, riconosce tierras calientes, tierras templadas e tierras frías (e anche tierras heladas sulle cime innevate dei grandi vulcani dell'Anáhuac). Nella seconda assumono caratteri nettamente diversi i due versanti insulari posti sopravvento o sottovento. In generale il clima a due stagioni, con la prolungata siccità invernale (verano), determina una vegetazione savanica che assume anche spiccati adattamenti xerofili, come negli altopiani messicani dove le piante più caratteristiche sono le agavi. Savanica è anche la vegetazione delle zone istmiche e insulari: un'associazione caratteristica è il matorral, che ha forma arbustiva e accoglie anche piante caducifoglie come le querce. Nelle aree più piovose si ha la foresta tropicale, nella quale si trovano specie proprie della fascia equatoriale più piovosa, altre che sono tipicamente locali. Tra le essenze pregiate vi sono piante di cedro, di mogano (pregiato è l'acaju) e assai diffusa è la sapodilla da cui si ricava il chicle. Lungo le coste la palma domina sovrana, specie nell'ambiente insulare, dove i coccheti costituiscono una delle risorse locali. Sui rilievi si trovano boschi di conifere, tra cui la specie caratteristica dell'America Centrale, il Pinus cariboea; più oltre, nelle tierras frías si hanno i páramos, tappeti di graminacee. La grande varietà di specie vegetali dell'America Centrale è dovuta non solo alla varietà dei suoi ambienti, ma anche al fatto che la regione rappresenta l'incontro dei due grandi areali biogeografici dell'America Meridionale e di quella Settentrionale (la linea divisoria sembra che possa essere situata nella depressione del Nicaragua), comunicanti appunto tra loro attraverso il cordone istmico, il quale ha funzionato da filtro o da elemento separatore nelle epoche in cui il collegamento veniva interrotto per cause tettoniche. Quanto detto vale anche per la fauna, che è rappresentata sia da specie nordamericane (soprattutto delle Montagne Rocciose), sia da specie sudamericane proprie anche dell'area forestale equatoriale. Esempi nel caso dei mammiferi possono essere rispettivamente il puma e il tapiro. Numerosi sono inoltre in tutta l'America Centrale gli endemismi dovuti alla frammentazione della regione. Geografia economica Nel contesto dell'economia mondiale, l'America Centrale occupa tuttora, con l’america del Sud, una posizione decisamente marginale. La regione è affetta da gravissimi squilibri all'interno delle singole unità statali, a loro volta profondamente difformi per composizione etnico-culturale, estensione territoriale e grado di industrializzazione. Buona parte della popolazione vive nettamente al di sotto della soglia di povertà, mentre una percentuale considerevole della ricchezza è goduta ancora oggi da una ristretta minoranza. Le cause di tale situazione vanno ricercate nel periodo coloniale, durante il quale l'America centrale e meridionale sono state considerate per lungo tempo unicamente come terra di conquista e sottoposte a un intenso sfruttamento, non accompagnato dalla creazione - come avveniva, al contrario, nelle colonie di popolamento dell'America anglosassone - di solide basi strutturali dell'economia. La storia economica latino-americana risulta significativamente caratterizzata da periodi (più o meno strettamente legati allo sfruttamento delle risorse di volta in volta ritenute più convenienti: dapprima l'oro e l'argento dell'epoca dei conquistadores, quindi le colture tropicali (e la conseguente importazione di schiavi africani per i lavori delle piantagioni), a cominciare dalla canna da zucchero; Queste forme di sfruttamento hanno comportato la forte concentrazione della ricchezza e una scarsa vocazione imprenditoriale da parte delle classi dominanti. Ne è conseguita una notevole dipendenza economica dalle ex potenze coloniali e dagli Stati Uniti. La drastica riduzione dei rapporti commerciali con l'Europa, durante la prima guerra mondiale, ha accresciuto il peso degli Stati Uniti. Soprattutto nelle piccole repubbliche centro-americane la massiccia presenza del capitale statunitense e la protezione accordata all'oligarchia terriera hanno ostacolato la maturazione di una borghesia imprenditoriale, contribuendo a perpetuare i mali del sottosviluppo. La ricchezza, sotto forma di rendita, è rimasta accentrata nelle mani di poche famiglie, i cui interessi si andarono saldando con quelli delle grandi società agricolo-industriali statunitensi (United Fruit Company, Standard Fruit ecc.), proprietarie di immense piantagioni e detentrici del monopolio di interi settori produttivi e commerciali. Queste caratteristiche hanno contribuito a creare forti squilibri economico-sociali, aggravati da un elevato tasso di incremento demografico che, nelle aree più povere, è risultato a lungo superiore all'incremento del reddito pro capite. La dipendenza da un mercato internazionale dominato dalle economie più forti ha contribuito sia a frenare lo sviluppo industriale sia a ridurre il potere contrattuale dei singoli Paesi latino-americani come fornitori di materie prime. Notevolmente più critica che in America Latina è la situazione dell'America Centrale, sia continentale sia insulare, dove molti dei piccoli Stati che la compongono presentano valori inferiori ai 1500-2000 dollari annui, con il caso grave di Haiti, ferma a 791 dollari per abitante e, per giunta, colpita dal grave sisma (oltre 230.000 vittime) del 2010. In ogni caso, gli incrementi del PIL complessivo – su cui si calcolano i valori medi per abitante – non si sono tradotti in benessere per la parte socialmente più debole della popolazione che, in molti casi, risulta anzi maggiormente impoverita, sia che viva nelle sterminate bidonvilles ai margini dei grandi centri urbani sia che resti aggrappata a piccoli appezzamenti di terra nelle regioni montagnose o che appartenga alla numerosa categoria dei contadini senza terra. Altro problema irrisolto è quello delle attività illegali, soprattutto connesse alla produzione e al commercio di droga: dalle aree “tradizionali” (Colombia, Perú, Bolivia), esse si vanno estendendo all'America Centrale, sia continentale sia insulare, e i tentativi di stroncarle, soprattutto da parte degli USA, incontrano formidabili resistenze, oltre che nei potenti gruppi di trafficanti, nelle masse contadine più povere, che ne traggono i mezzi di sussistenza, e nelle stesse autorità locali, allettate dai proventi del riciclaggio delle enormi quantità di danaro messe in circolazione. Fatta eccezione per alcune aree e settori produttivi particolarmente evoluti, l'agricoltura latino-americana presenta un quadro generale piuttosto misero, sia per la diffusa precarietà delle condizioni naturali sia per il persistere di condizioni socio-economiche emblematicamente rappresentate dal microfondo e, all'opposto, dal latifondo: nel primo caso, appezzamenti troppo piccoli per garantire un minimo di efficienza produttiva; nel secondo, vaste proprietà sottosfruttate o specializzate in produzioni agricolo-industriali di tipo coloniale. Ne consegue una scarsa diffusione delle colture alimentari, destinate al consumo interno, rendendo necessario il ricorso a massicce importazioni di derrate che gravano pesantemente sulla bilancia commerciale di alcuni Paesi. La situazione va però gradatamente migliorando grazie al migliore sfruttamento delle terre più ricche. Nuove colture, soprattutto cerealicole, sono andate aggiungendosi o sostituendosi a quelle più tradizionali e notevoli possibilità di sviluppo si collegano alle grandi opere idriche di sbarramento e canalizzazione. Le colture dominanti rimangono comunque quelle di piantagione, come la canna da zucchero, che a Cuba e nelle Antille conserva il carattere di monocoltura. La palma da cocco prevale nelle terre istmiche e caraibiche, come anche la coltura delle banane. Le piantagioni di caffè, che hanno un notevole sviluppo nelle tierras templadas istmiche. Grandi produttori di caffè sono Messico e Guatemala Le crescenti esigenze del traffico hanno fatto sentire l'insufficienza del Canale di Panama e la necessità di una nuova e più ampia via d'acqua nella regione istmica. Verso l'Atlantico l'America Latina ha ancor oggi i suoi interessi maggiori, sia per quanto riguarda l'esportazione delle materie prime sia per l'importazione dei prodotti industriali richiesti ormai in misura massiccia. Geografia umana Storia Questa regione, in cui anticamente prosperarono le evolute civiltà mesoamericane come la civiltà azteca o mexica (secoli XIV- XVI. ), la civiltà maya (1500 a.C. - 987 d.C.), la civiltà teotihuacana (che raggiunse il culmine del suo splendore nel periodo compreso tra il 150 e il 450, arrivando a dominare quasi tutta l'America Centrale), la civiltà zapoteca (le cui origini risalgono a 2600 anni fa), la civiltà mixteca, la civiltà olmeca (dal 1400 a.C. al 400 a.C.) o la civiltà tarasco, è stata sottoposta per tre secoli (dall'inizio del Cinquecento alla fine dell'Ottocento) alla dominazione spagnola. La lingua e la religione dei conquistatori si sono così imposte nell'area: in gran parte dei paesi dell'America centrale si parla correntemente lo spagnolo e la religione più diffusa è quella cattolica. Anche la composizione della popolazione si è profondamente modificata: agli originari amerindi si sono sovrapposti e mescolati i bianchi europei (spagnoli, inglesi, francesi e olandesi) e i neri importati dall'Africa come schiavi per lavorare nelle piantagioni. Il raggiungimento dell'indipendenza, nei primi decenni dell'Ottocento, non ha portato nella regione stabilità e democrazia. La storia di gran parte dei paesi centroamericani è stata infatti segnata, anche nel Novecento, da regimi autoritari, colpi di stato e guerre civili. A partire dal XIX secolo si è affermata nell'area l'influenza dei vicini Stati Uniti d'America, che hanno forti interessi economici, politici e militari nella regione. Gli USA hanno costruito il canale di Panama e sono intervenuti più volte, militarmente e economicamente, per condizionare le politiche di molti paesi dell'area. Geografia politica Politicamente e amministrativamente l'America Centrale è suddivisa in 21 stati indipendenti di cui 8 rientrano nell'America Centrale continentale: Belize, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Repubblica di Panama. I rimanenti 13 stati indipendenti sono stati insulari delle Antille: Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Cuba, Dominica, Giamaica, Grenada, Haiti, Repubblica Dominicana, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Trinidad e Tobago. Del Messico rientra nell'America Centrale solo una piccola parte. Precisamente i seguenti stati federati: il Tabasco, il Campeche, lo Yucatán, il Quintana Roo, il Chiapas e una piccola parte del Veracruz e dell'Oaxaca. Considerando l'Istmo di Darién come confine tra l'America Centrale continentale e l'America Meridionale, della Repubblica di Panama non rientra nell'America Centrale una piccola parte. Precisamente: gran parte della Provincia di Darién, la Comarca Emberá-Wounaan e una piccola parte della Comarca Kuna Yala. I rimanenti succitati 19 stati indipendenti sono invece compresi interamente nell'America Centrale. Non compreso nei succitati 21 stati indipendenti, il rimanente territorio dell'America Centrale politicamente e amministrativamente è suddiviso nei seguenti 13 territori dipendenti da stati indipendenti (ad eccezione degli Stati Uniti, tutti europei): • Aruba (dipendenza dei Paesi Bassi); • Collettività di Saint-Martin (dipendenza della Francia); • Curaçao (dipendenza dei Paesi Bassi); • Guadalupa (dipendenza della Francia); • Isole Cayman (dipendenza del Regno Unito); • Isole Vergini Britanniche (dipendenza del Regno Unito); • Isole Vergini Statunitensi (dipendenza degli Stati Uniti); • Martinica (dipendenza della Francia); • Montserrat (dipendenza del Regno Unito); • Porto Rico (dipendenza degli Stati Uniti); • Saint-Barthélemy (dipendenza della Francia); • Sint Maarten (dipendenza della Paesi Bassi); • Turks e Caicos (dipendenza del Regno Unito). Questi 13 territori dipendenti sono compresi interamente nell'America Centrale. In ambito geopolitico normalmente, per quanto riguarda le macroregioni sovranazionali, si prescinde dai confini riconosciuti in ambito geografico e si considera i confini degli stati ad essi più prossimi. Secondo tale consuetudine, in ambito geopolitico l'America Centrale continentale è delimitata a nord e a sud da confini diversi. In particolare a nord è delimitata dal confine tra il Messico e il Guatemala e tra il Messico e il Belize, a sud invece è delimitata dal confine tra la Repubblica di Panama e il Colombia. In ambito geopolitico si considera quindi tutto il Messico non appartenente all'America Centrale e tutta la Repubblica di Panama appartenente all'America Centrale. Per quanto riguarda invece la regione insulare dell'America Centrale, non ci sono differenze in ambito geopolitico. Discostandosi da quanto normalmente avviene in ambito geopolitico, l'ONU considera invece tutto il Messico appartenente all'America Centrale. Cioè considera, come confine tra l'America Settentrionale e l'America Centrale, il confine tra Messico e Stati Uniti d'America. Considera inoltre tutte le Antille non appartenenti all'America Centrale. Secondo l'ONU l'America Centrale è dunque formata dai territori dei seguenti otto stati indipendenti: Belize, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Repubblica di Panama. Paese Superficie (km²) Anguilla (U.K.) 102 Antigua e Barbuda Aruba (NL) Popolazione (2007) Densità (per km²) 13677 134,1 443 69481 157,0 193 100018 518,2 Bahamas 13940 305655 21,9 Barbados 431 280946 651,8 22966 294385 12,8 Belize Bermuda (U.K.) 53 66163 1241,3 Isole Vergini (U.K) 153 23552 153,9 Isole Cayman (U.K) 262 46600 177,9 Paese Clipperton (F) Costa Rica Cuba Superficie (km²) 9 Popolazione (2007) 0 Densità (per km²) 0,0 51100 4133884 80,9 110860 11394043 102,8 Dominica 754 72386 96,0 Repubblica Dominicana 48730 9365818 192,2 El Salvador 21040 6948073 330,2 344 89971 261,5 Grenada Guadalupa (F) Guatemala Haiti 1628 400736 246,1 108890 12728111 116,9 27750 8706497 313,7 Honduras 112090 7483763 66,8 Giamaica 10991 2780132 252,9 Martinica (F) Messico 1100 436131 396,5 1972550 108700891 55,1 102 9538 93,5 5 0 0,0 Montserrat (U.K) Navassa (Stati Uniti) Antille Olandesi Nicaragua Panama Porto Rico (USA) 960 223652 233,0 129494 5675356 43,8 78200 3242173 41,5 8870 3944259 444,7 21 6852 326,3 Saint Barthélemy (F) Saint Kitts e Nevis 261 39349 150,8 Santa Lucia 616 170649 277,0 54 33102 608,5 242 7036 29,1 389 118149 303,7 5128 1056608 206,0 Saint-Martin (F) S.-Pierre e Miquelon (F) S. Vincent e Grenadine Trinidad e Tobago Turks e Caicos (U.K.) 430 21746 50,6 Isole Vergini (USA) 346 108448 313,4 4897583 189154174 8702,4 Totale Economia Negli stati più poveri le risorse (in primo luogo terreni agricoli) appartengono a poche grandi famiglie, nelle cui mani si concentra la maggior parte della ricchezza. L'agricoltura, specialmente quella di piantagione, svolge ancora un ruolo primario. I prodotti sono destinati per la maggior parte all'esportazione. Poiché queste attività sono gestite da imprese straniere, i vantaggi economici per le popolazioni locali sono molto ridotti. Lo stesso avviene del resto per le attività industriali e turistiche (particolarmente sviluppate nei paesi delle Antille), settori in gran parte controllati da imprese straniere. Un settore importante dell'economia di alcuni stati dell'America centrale è l'esportazione di materie prime, principalmente verso il continente nord americano. Paese PIL in miliardi di dollari Anno Stima Cuba 114 2010 Repubblica Dominicana 95 2011 Guatemala 76 2011 Portorico 65 2010 Costa Rica 56 2011 Panama 51 2011 El Salvador 45 2011 Paese PIL in miliardi di dollari Anno Stima Honduras 36 2011 Trinidad e Tobago 27 2011 Giamaica 25 2011 Nicaragua 19 2011 Haiti 13 2011 Bahamas 11 2011 Barbados 7 2011 Belize 3 2011 Isole Cayman 2 2008 Saint Lucia 2 2011 Antigua e Barbuda 2 2011 Grenada 1 2011 Saint Vincent e Grenadine 1 2011 Dominica 1 2011 Saint Christopher e Nevis 1 2011 Indice sviluppo umano 2011 – America Centrale ISU molto elevato 47 Barbados 0,793 ISU elevato 51 Cuba 0,776 53 Bahamas 0,771 57 Messico 0,770 58 Panamá 0,768 60 Antigua e Barbuda 0,764 62 Trinidad e Tobago 0,760 67 Grenada 0,748 69 Costa Rica 0,744 72 Saint Kitts e Nevis 0,735 77 Mauritius 0,728 79 Giamaica 0,727 81 Dominica 0,724 82 Santa Lucia 0,723 85 Saint Vincent e Grenadine 0,717 93 Belize 0,699 98 Repubblica Dominicana 0,689 105 El Salvador 0,674 121 Honduras 0,625 129 Nicaragua 0,589 131 Guatemala 0,574 ISU medio ISU basso 158 Haiti 0,454 Paese Popolazione Anno Guatemala 14.099.032 2012 Cuba 11.075.244 2012 Repubblica dominicana 10.088.598 2012 Haiti 9.801.664 2012 Honduras 8.296.693 2012 El Salvador 6.090.646 2012 Nicaragua 5.727.707 2012 Costa Rica 4.636.348 2012 Portorico 3.690.923 2012 Panama 3.510.045 2012 Giamaica 2.889.187 2012 Trinidad e Tobago 1.226.383 2012 Belize 327.719 2012 Bahamas 316.182 2012 Barbados 287.733 2012 Saint Lucia 162.178 2012 Grenada 109.011 2012 Saint Vincent e Grenadine 103.537 2012 Antigua e Barbuda 89.018 2012 Dominica 73.126 2012 Isole Cayman 52.560 2012 Saint Christopher e Nevis 50.726 2012 Paese Tasso di natalità (nati/1.000 popolazione) Anno Paese Tasso di mortalità (decessi/1.000 popolazione) Anno Guatemala 26 2012 Barbados 8 2012 Belize 26 2012 Trinidad e Tobago 8 2012 Honduras 25 2012 Haiti 8 2012 Haiti 24 2012 Portorico 8 2012 Repubblica dominicana 19 2012 Dominica 8 2012 Panama 19 2012 Grenada 8 2012 Nicaragua 19 2012 Cuba 8 2012 Giamaica 19 2012 Saint Lucia 7 2012 El Salvador 17 2012 Saint Christopher e Nevis 7 2012 Grenada 17 2012 Saint Vincent e Grenadine 7 2012 Costa Rica 16 2012 Bahamas 7 2012 Antigua e Barbuda 16 2012 Giamaica 7 2012 Bahamas 16 2012 Belize 6 2012 Dominica 16 2012 Antigua e Barbuda 6 2012 Saint Lucia 14 2012 El Salvador 6 2012 Saint Vincent e Grenadine 14 2012 Isole Cayman 5 2012 Trinidad e Tobago 14 2012 Honduras 5 2012 Saint Christopher e Nevis 14 2012 Nicaragua 5 2012 Barbados 12 2012 Guatemala 5 2012 Isole Cayman 12 2012 Panama 5 2012 Portorico 11 2012 Repubblica dominicana 4 2012 Cuba 10 2012 Costa Rica 4 2012 Paese Tasso di mortalità infantile (decedute/1.000 feti nati vivi) Anno Paese Speranza di vita alla nascita (anni) Anno Haiti 52 2012 Isole Cayman 81 2012 Trinidad e Tobago 27 2012 Portorico 79 2012 Guatemala 25 2012 Panama 78 2012 Nicaragua 22 2012 Costa Rica 78 2012 Belize 21 2012 Cuba 78 2012 Repubblica dominicana 21 2012 Repubblica dominicana 77 2012 Honduras 20 2012 Saint Lucia 77 2012 El Salvador 20 2012 Dominica 76 2012 Giamaica 14 2012 Antigua e Barbuda 76 2012 Antigua e Barbuda 14 2012 Saint Christopher e Nevis 75 2012 Saint Vincent e Grenadine 14 2012 Barbados 75 2012 Bahamas 13 2012 Saint Vincent e Grenadine 74 2012 Saint Lucia 12 2012 El Salvador 74 2012 Dominica 12 2012 Giamaica 73 2012 Barbados 12 2012 Grenada 73 2012 Panama 11 2012 Nicaragua 72 2012 Grenada 11 2012 Trinidad e Tobago 72 2012 Saint Christopher e Nevis 9 2012 Bahamas 71 2012 Costa Rica 9 2012 Guatemala 71 2012 Portorico 8 2012 Honduras 71 2012 Isole Cayman 6 2012 Belize 68 2012 Cuba 5 2012 Haiti 63 2012 Paese Densità di medici (medici / 1.000 ab.) Anno Paese Posti letto ospedalieri (posti letto / 1000 abitanti) Anno Cuba 6 2007 Barbados 8 2008 Barbados 2 2005 Saint Christopher e Nevis 6 2009 El Salvador 2 2008 Cuba 6 2009 Panama 2 2000 Dominica 4 2009 Costa Rica 1 2000 Bahamas 3 2008 Trinidad e Tobago 1 2007 Saint Vincent e Grenadine 3 2007 Saint Christopher e Nevis 1 2000 Trinidad e Tobago 3 2008 Bahamas 1 1998 Grenada 2 2009 Guatemala 1 1999 Antigua e Barbuda 2 2009 Giamaica 1 2003 Panama 2 2009 Belize 1 2009 Giamaica 2 2009 Saint Vincent e Grenadine 1 2000 Saint Lucia 1 2009 Honduras 1 2000 Haiti 1 2007 Dominica 1 1997 Costa Rica 1 2008 Saint Lucia 0 2002 Belize 1 2009 Nicaragua 0 2003 El Salvador 1 2009 Haiti 0 1998 Repubblica dominicana 1 2009 Antigua e Barbuda 0 1999 Nicaragua 1 2008 Honduras 1 2009 Guatemala 1 2009 Paese Spese per la salute (% PIL) Anno Cuba 12 2009 Costa Rica 11 2009 Nicaragua 10 2009 Panama 8 2009 Giamaica 8 2009 Saint Lucia 8 2009 Honduras 7 2009 Bahamas 7 2009 Grenada 7 2009 Barbados 7 2009 Repubblica dominicana 6 2009 Haiti 6 2009 Saint Christopher e Nevis 6 2009 Dominica 6 2009 Guatemala 6 2009 Trinidad e Tobago 6 2009 Saint Vincent e Grenadine 6 2009 Antigua e Barbuda 5 2009 El Salvador 4 2009 Belize 3 2009 Paese Tasso alfabetizzazione (%) Anno Cuba 100 2002 Barbados 100 2002 Trinidad e Tobago 99 2003 Isole Cayman 98 1970 Saint Christopher e Nevis 98 2003 Saint Vincent e Grenadine 96 1970 Grenada 96 2003 Bahamas 96 2003 Costa Rica 95 2000 Portorico 94 2002 Dominica 94 2003 Panama 92 2000 Saint Lucia 90 2001 Giamaica 88 2003 Repubblica dominicana 87 2002 Antigua e Barbuda 86 2003 El Salvador 81 2007 Honduras 80 2001 Belize 77 2000 Guatemala 69 2002 Nicaragua 68 2003 Haiti 53 2003 Paese Popolazione sotto la linea di povertà (%) Anno Haiti 80 2003 Honduras 60 2010 Guatemala 54 2011 Nicaragua 46 2005 Belize 43 2010 Grenada 38 2008 El Salvador 37 2010 Repubblica dominicana 34 2010 Dominica 29 2009 Panama 29 2011 Costa Rica 24 2010 Trinidad e Tobago 17 2007 Giamaica 17 2009 Bahamas 9 2004 Paese Tasso di disoccupazione (%) Anno Paese Tasso di disoccupazione giovanile (%) Anno Haiti 41 2010 Saint Lucia 41 2004 Grenada 25 2008 Repubblica dominicana 30 2007 Dominica 23 2000 Giamaica 27 2009 Saint Lucia 20 2003 Barbados 26 2003 Saint Vincent e Grenadine 15 2001 Dominica 26 2001 Bahamas 14 2009 Portorico 26 2009 Portorico 14 2012 Antigua e Barbuda 20 2001 Belize 13 2009 Belize 20 2005 Repubblica dominicana 13 2011 Bahamas 19 2007 Giamaica 13 2011 Panama 15 2008 Barbados 12 2011 Isole Cayman 14 2008 Antigua e Barbuda 11 2001 El Salvador 11 2007 Nicaragua 7 2011 Costa Rica 11 2008 El Salvador 7 2011 Trinidad e Tobago 11 2008 Costa Rica 7 2011 Nicaragua 9 2006 Trinidad e Tobago 6 2011 Honduras 7 2005 Honduras 5 2011 Cuba 3 2008 Panama 5 2011 Saint Christopher e Nevis 5 1997 Guatemala 4 2011 Isole Cayman 4 2008 Cuba 1 2011 Paese Elettricità - produzione (miliardi di kWh) Anno Paese Elettricità - consumo (miliardi di kWh) Anno Portorico 21 2012 Portorico 19 2012 Cuba 17 2012 Cuba 14 2012 Repubblica dominicana 15 2012 Repubblica dominicana 13 2012 Costa Rica 9 2012 Costa Rica 8 2012 Guatemala 8 2012 Guatemala 8 2012 Trinidad e Tobago 7 2012 Trinidad e Tobago 7 2012 Giamaica 7 2012 Honduras 7 2012 Honduras 7 2012 Giamaica 6 2012 Panama 7 2012 Panama 6 2012 El Salvador 6 2012 El Salvador 6 2012 Nicaragua 3 2012 Nicaragua 3 2012 Bahamas 2 2012 Bahamas 2 2012 Barbados 1 2012 Barbados 1 2012 Haiti 1 2012 Isole Cayman 1 2012 Isole Cayman 1 2012 Haiti 0 2012 Saint Lucia 0 2012 Saint Lucia 0 2012 Belize 0 2012 Belize 0 2012 Grenada 0 2012 Grenada 0 2012 Saint Vincent e Grenadine 0 2012 Saint Vincent e Grenadine 0 2012 Saint Christopher e Nevis 0 2012 Saint Christopher e Nevis 0 2012 Antigua e Barbuda 0 2012 Antigua e Barbuda 0 2012 Dominica 0 2012 Dominica 0 2012 Paese Petrolio - produzione (barili/giorno) Anno Paese Petrolio - consumo (barili/giorno) Anno Trinidad e Tobago 144.900 2010 Cuba 176.000 2010 Cuba 53.690 2010 Portorico 150.000 2010 El Salvador 15.640 2010 Repubblica dominicana 119.000 2010 Guatemala 13.070 2010 Panama 97.000 2010 Belize 4.252 2010 Guatemala 71.000 2010 Portorico 1.075 2010 Giamaica 63.000 2010 Barbados 739 2010 El Salvador 57.280 2010 Giamaica 506 2010 Honduras 51.000 2010 Repubblica dominicana 392 2010 Costa Rica 47.000 2010 Nicaragua 377 2010 Trinidad e Tobago 41.000 2010 Costa Rica 263 2010 Bahamas 35.000 2010 Antigua e Barbuda 0 2010 Nicaragua 30.000 2010 Dominica 0 2010 Haiti 12.000 2010 Bahamas 0 2010 Barbados 9.000 2010 Isole Cayman 0 2010 Belize 7.000 2010 Panama 0 2010 Antigua e Barbuda 5.000 2010 Saint Christopher e Nevis 0 2010 Isole Cayman 3.000 2010 Saint Lucia 0 2010 Grenada 3.000 2010 Haiti 0 2010 Saint Lucia 3.000 2010 Honduras 0 2010 Saint Vincent e Grenadine 2.000 2010 Grenada 0 2010 Saint Christopher e Nevis 2.000 2010 Saint Vincent e Grenadine 0 2010 Dominica 1.000 2010 Paese Gas naturale - produzione (metri cubi) Anno Paese Gas naturale - consumo (metri cubi) Anno Trinidad e Tobago 42.380.000.000 2010 Trinidad e Tobago 21.970.000.000 2010 Cuba 1.160.000.000 2009 Cuba 1.160.000.000 2009 Dominica 0 2009 Portorico 756.700.000 2009 Repubblica dominicana 0 2009 Repubblica dominicana 560.000.000 2009 El Salvador 0 2010 El Salvador 0 2010 Grenada 0 2009 Grenada 0 2009 Guatemala 0 2009 Guatemala 0 2009 Haiti 0 2009 Haiti 0 2009 Honduras 0 2009 Honduras 0 2009 Giamaica 0 2009 Giamaica 0 2009 Nicaragua 0 2009 Nicaragua 0 2009 Panama 0 2009 Panama 0 2009 Portorico 0 2009 Saint Christopher e Nevis 0 2009 Saint Christopher e Nevis 0 2009 Saint Lucia 0 2009 Saint Lucia 0 2009 Dominica 0 2009 Saint Vincent e Grenadine 0 2009 Antigua e Barbuda 0 2009 Antigua e Barbuda 0 2009 Barbados 0 2009 Barbados 0 2009 Bahamas 0 2009 Bahamas 0 2009 Belize 0 2009 Belize 0 2009 Isole Cayman 0 2009 Isole Cayman 0 2009 Costa Rica 0 2009 Costa Rica 0 2009 Saint Vincent e Grenadine 0 2009 Paese Esportazioni (miliardi di dollari) Anno Paese Importazioni (miliardi di dollari) Anno Portorico 60 2011 Portorico 46 2011 Panama 17 2011 Panama 23 2011 Trinidad e Tobago 15 2011 Repubblica dominicana 17 2011 Guatemala 10 2011 Guatemala 17 2011 Costa Rica 10 2011 Costa Rica 16 2011 Repubblica dominicana 9 2011 Cuba 13 2011 Honduras 7 2011 Honduras 10 2011 Cuba 6 2011 El Salvador 10 2011 El Salvador 5 2011 Trinidad e Tobago 9 2011 Nicaragua 4 2011 Nicaragua 6 2011 Giamaica 2 2011 Giamaica 6 2011 Haiti 1 2011 Haiti 3 2011 Bahamas 1 2011 Bahamas 3 2011 Belize 1 2011 Barbados 2 2011 Barbados 0 2011 Isole Cayman 1 2011 Saint Lucia 0 2011 Belize 1 2011 Saint Vincent e Grenadine 0 2011 Saint Lucia 1 2011 Saint 0 2011 Antigua e Barbuda 0 2011 Christopher e Nevis Isole Cayman 0 2011 Saint Vincent e Grenadine 0 2011 Dominica 0 2011 Saint Christopher e Nevis 0 2011 Antigua e Barbuda 0 2011 Grenada 0 2010 Grenada 0 2009 Dominica 0 2011 Paese Valore di mercato delle parti in mercati pubblici (US$) Anno Trinidad e Tobago 14.730.000.000 2011 Panama 10.680.000.000 2011 Giamaica 7.223.000.000 2011 El Salvador 5.474.000.000 2011 Barbados 4.571.000.000 2011 Costa Rica 1.443.000.000 2011 Saint Christopher e Nevis 598.400.000 2011 Isole Cayman 183.500.000 2007 Paese Linee ferroviarie (km) Anno Paese Strade (km) Anno Cuba 8.598 2006 Cuba 60.858 2000 Guatemala 332 2008 Costa Rica 38.049 2004 El Salvador 283 2008 Portorico 26.670 2008 Costa Rica 278 2008 Giamaica 22.121 2005 Dominica 142 2008 Repubblica dominicana 19.705 2002 Repubblica dominicana 142 2008 Nicaragua 19.137 2009 Panama 76 2008 Honduras 14.239 2009 Honduras 75 2009 Guatemala 14.095 2000 Saint Christopher e Nevis 50 2008 Panama 11.978 2002 El Salvador 10.886 2000 Trinidad e Tobago 8.320 2000 Haiti 4.160 2000 Belize 3.007 2006 Bahamas 2.717 2002 Barbados 1.600 2004 Saint Lucia 1.210 2002 Antigua e Barbuda 1.165 2002 Grenada 1.127 2000 Saint Vincent e Grenadine 829 2003 Isole Cayman 785 2007 Dominica 780 2000 Saint Christopher e Nevis 383 2002 Paese Canali navigabili (km) Anno Paese Numero di navi della marina mercantile Anno Nicaragua 2.220 2011 Panama 5.764 2008 Guatemala 990 2012 Bahamas 1.213 2008 Belize 825 2011 Antigua e Barbuda 1.059 2008 Panama 800 2011 Saint Vincent e Grenadine 582 2008 Costa Rica 730 2011 Belize 261 2008 Honduras 465 2012 Honduras 126 2008 Cuba 240 2011 Isole Cayman 124 2008 Saint Christopher e Nevis 104 2008 Barbados 71 2008 Dominica 53 2008 Giamaica 13 2008 Cuba 12 2008 Trinidad e Tobago 9 2008 Portorico 3 2008 Repubblica dominicana 1 2008 Costa Rica 1 2008 Paese Aeroporti Anno Paese Aeroporti con piste pavimentate Anno Guatemala 291 2012 Cuba 65 2012 Costa Rica 153 2012 Panama 55 2012 Nicaragua 143 2012 Costa Rica 41 2012 Cuba 136 2012 Bahamas 22 2012 Panama 118 2012 Portorico 17 2012 Honduras 104 2012 Repubblica dominicana 16 2012 El Salvador 65 2012 Guatemala 15 2012 Bahamas 61 2012 Honduras 13 2012 Belize 43 2012 Giamaica 12 2012 Repubblica 36 2012 Nicaragua 11 2012 dominicana Portorico 29 2012 Belize 6 2012 Giamaica 27 2012 El Salvador 5 2012 Haiti 14 2012 Saint Vincent e Grenadine 5 2012 Saint Vincent e Grenadine 6 2012 Haiti 4 2012 Trinidad e Tobago 5 2012 Grenada 3 2012 Isole Cayman 3 2012 Dominica 2 2012 Antigua e Barbuda 3 2012 Isole Cayman 2 2012 Grenada 3 2012 Antigua e Barbuda 2 2012 Dominica 2 2012 Saint Christopher e Nevis 2 2012 Saint Christopher e Nevis 2 2012 Saint Lucia 2 2012 Saint Lucia 2 2012 Trinidad e Tobago 2 2012 Barbados 1 2012 Barbados 1 2012 Paese Spesa militari - percento del PIL Anno Cuba 4 2006 Belize 1 2009 Panama 1 2006 Barbados 1 2009 Bahamas 1 2009 Repubblica dominicana 1 2009 El Salvador 1 2009 Honduras 1 2006 Giamaica 1 2006 Nicaragua 1 2006 Antigua e Barbuda 1 2009 Guatemala 0 2009 Haiti 0 2006 Trinidad e Tobago 0 2006