Generazione P Generazione F1 Generazione F2 Interazione tra alleli dominanza completa, quando un allele, detto allele dominante, maschera completamente l’espressione dell’altro allele, detto allele recessivo. II legge di Mendel si ottengono rapporti di segregazione fenotipica (fenotipi A e a) di 3:1 (in F2 3/4 dei fenotipi è A e 1/4 è a). dominanza incompleta o dominanza intermedia, quando il fenotipo dell’individuo eterozigote (Aa) è intermedio tra quello dei due omozigoti (AA e aa). Un esempio è il colore del fiore Bella di notte (Fig. 4.12). In caso di dominanza intermedia, i rapporti di segregazione fenotipica in F2 non sono di 3:1, ma di 1:2:1 (1/4 dei fenotipi è uguale a quello di un parentale, 1/2 a quello degli individui della F1 e 1/4 all’altro parentale). codominanza, quando in un eterozigote (Aa) entrambi gli alleli si manifestano fenotipicamente, cioè vengono espressi entrambi. Un esempio si ha nel caso degli alleli IA e IB del gruppo sanguigno ABO. Dominanza intermedia Reincrocio Alleli multipli Quando esistono più di due alleli di un gene, si parla di alleli multipli. Attenzione! Ogni individuo diploide può possedere solo due alleli di un determinato gene! Un esempio di allelismo multiplo nell’uomo è il gruppo sanguigno AB0 Geni associati e geni indipendenti Consideriamo due geni A e B. Questi due geni possono: - essere localizzati su cromosomi diversi (geni indipendenti) - essere localizzati sullo stesso cromosoma. (geni associati o geni concatenati o geni linked) Geni associati e geni indipendenti Se due geni sono indipendenti, essi segregano in meiosi in modo indipendente e quindi per essi vale la III legge di Mendel. Se invece due geni sono associati, essi non si assortiscono in modo indipendente e quindi non si verificano le previsioni della III legge di Mendel. Geni associati e geni indipendenti Il crossing-over. Il crossing-over è uno scambio di parti tra cromosomi omologhi Come conseguenza dello scambio di parti tra essi, si formano nuove combinazioni di alleli. Confronta la disposizione parentale (VB e vb) degli alleli con quella ricombinante (Vb e vB). Geni associati e geni indipendenti Due geni associati possono mostrare - associazione completa, quando tra di essi non si osserva crossing-over, - associazione parziale, quando tra i due geni si verifica crossing-over. Geni associati e geni indipendenti L’associazione dei geni si studia con il reincrocio a due punti, che consiste nell’incrocio tra l’individuo eterozigote per i due geni, di cui si vuole studiare l’associazione, con l’individuo omozigote recessivo (l’incrocio è BbVv x bbvv). Analizzando la proporzione di fenotipi nella progenie, si può stabilire se due geni sono associati o indipendenti. Uso del reincrocio a due punti per studiare se due geni sono associati o indipendenti. EREDITA’ POLIGENICA Fenomeno per cui i caratteri ereditari individuali sono spesso soggetti al controllo combinato da parte di più geni. Questo comporta che le variazioni di tali caratteri non siano discrete ma continue, assumendo tutti i valori intermedi compresi tra i due estremi. Es. colore della pelle, altezza e peso nell’uomo. COLORE DELLA PELLE Modello basato su tre coppie di geni: A,B,C – pigmento a,b,c – no pigmento Quanti più alleli A,B,C sono presenti nel genotipo, tanto più scura sarà la pelle. N.B. Influssi ambientali