Ciclostilato in proprio Anno XIV numero 1 Domenica 5 gennaio 2014 IL PIVIERE Comunità parrocchiali di Fabbrica e Montecchio Tempo di Natale II Domenica Azione cattolica ASSEMBLEA elettiva Sabato 11 alle 19 al Polivalente assemblea elettiva triennale. Verranno eletti i responsabili per il prossimo triennio associativo. Per domenica 12 invitiamo tutta la comunità a condividere appuntamento alla S. Messa. I ragazzi si ritrovano domenica alle 10 per fare colazione assieme. PRONTI A METTERSI IN GIOCO? Martedì - 15:30 i 6/8 (1°, 2° e 3° el.) Mercoledì - 15:30 i 9/10 (4° e 5° el.) Liturgia delle Ore II L’Agenda parrocchiale Lunedì 6 gennaio Pieve ore 8:30 S. Messa Montecchio 10:00 S. Messa Pieve 11:30 S. Messa Pieve 15:30 Benedizione dei Bambini Martedì 7 gennaio Chiesina 17:00 S. Rosario Mercoledì 8 gennaio Chiesina 17:00 S. Rosario Giovedì 9 gennaio Chiesina 17:00 S. Rosario Venerdì 10 gennaio Chiesina 17:00 S. Rosario e 17:30 S. Messa Sabato 11 gennaio Pieve 17:30 S. Rosario Pieve 18:00 S. Messa festiva Domenica 12 gennaio Pieve ore 8:30 S. Messa Montecchio 10:00 S. Messa Pieve 11:30 S. Messa Gruppo 12/14 - INVITO SPECIALE Il gruppo 12/14 cambia orario solo per questa volta!!! Ti invitiamo venerdì 10 alle ore 18: 30 alle stanze dell’ACR per un incontro speciale in preparazione alla Cresima, se fai la prima media non ti preoccupare abbiamo pensato ad un’attività anche per te! A seguire rimani per la cena!!! Ti aspettiamo! non mancare! Domenica 6 È la giornata dell’Infanzia Missionaria. Alle 15:30 alla Pieve celebrazione con la BEFANA DELLE SUORE benedizione dei bambini Domenica 5 alle 21:15 alla Scuola Materna insieme alla Befana consegniamo la raccolta alle suore. Al termine, piccola esibizione dei bambini di “Giochiamo con la Musica” I genitori, se lo desiderano, potranno far consegnare la calza ai bambini. Q uesta settimana le S. Messe feriali non ci saranno per gli esercizi spirituali dei sacerdoti. Scuola Materna Dal 7 gennaio sono aperte le iscrizioni per il nuovo anno. Oltre ai nuovi bambini devono essere iscritti anche i bambini che già frequentano la Scuola Materna. Intenzioni per le SS. Messe TURNO PULIZIE CHIESA Fabbrica: venerdì 10 Donatella Montagnani, Lina Volpi, Pieranna Campinoti, Lucia Gronchi, Rita Bacciarelli Montecchio: sabato 11 Emilia Molesti, Maria Teresa Landi, Raffaella Cinelli TURNI MISERICORDIA Il turno inizia la domenica alle ore 8 fino al lunedì alle ore 8: gli altri giorni della settimana dalle 20 alle 8. Panchetti Silvano, Molesti Marzia, Citi Gianluigi Turno del 6 Baldi Ettore, Bisori Nilo, Fiorentini Mauro ECONOMIA Entrate Montecchio € 28,60 off. 15 dic. € 42,18 off. 24 dic. € 9,10 off. 26 dic. € 27,20 off. 1 gen. Fabbrica € 110,00 offerte varie € 200,00 off. 25 dic. € 130,00 off. 29 dic. € 35,50 off. 22 dic. € 58,60 off. 25 dic. € 32,00 off. 29 dic. € 90,00 off. 26 dic. € 142,00 off 1 gen. Uscite Fabbrica € 720,00 manutenzione edile € 244,00 intervento su ciclostile e stampante Auguri a… 6 gennaio Simonetta Bagagli, Lina Lari, Domenica Vitalone, Italo Pitti 7 gennaio Bruno Panchetti, Mirko Galluzzi, Alvaro Cerelli, Maria De Luca, Romina Ticciati 8 gennaio Iole Mirandoli, Nadia Garosi, Diletta Barsottini 9 gennaio Salvatore Ninci 10 gennaio Stefania Bartaloni, Ilenia Ticciati 12 gennaio Paolo Neri, Pieranna Citi, Matteo Baldi Fabbrica 10 Ven Valerio Barsottini 11 Sab Quirino, Delfina e Franca Montecchio 6 Lun Renato e Genny Bagagli 12 Dom Ferdinando Lenzi Dobbiamo essere come i Magi Dobbiamo essere come i Magi, che hanno visto spuntare la sua stella e sono venuti ad adorarlo. Quanti come loro videro nel cielo qualcosa di strano, un movimento nuovo e fecero finta di niente, rimanendo immobili e fermi nelle loro idee e nelle loro abitudini. Anche oggi come allora la tenebra ricopre la terra, nebbia fitta avvolge i popoli. Ma niente e nessuno può spegnere la stella: la gloria del Signore che risplende anche nel buio più fitto. Noi dobbiamo saperla scorgere, per ripartire e riprendere il camino verso di lui che è sempre nuovo. Dobbiamo essere come i Magi. Dobbiamo avere l'intelligenza per capire che il cielo di Dio non è mai immobile. Dobbiamo avere il coraggio di lasciare quello che già conosciamo, quello a cui ci siamo abituati, quello che ci dà la sensazione di stare sul sicuro, per cercare ciò che è nuovo. Perché la stella del Signore è sempre più in là di dove siamo arrivati. Nel cielo di oggi, che spesso è una cappa di conformismo, noi dobbiamo saper andare oltre quello che tutti dicono e che tutti fanno. Dobbiamo essere come i Magi. Non dobbiamo avere paura degli Erode, e soprattutto non dobbiamo essere come gli Erode che hanno paura di perdere quello che possiedono; che rimangono attaccati alla poltrona del proprio tornaconto, e considerano l’altro e gli altri un’insidia alla loro tranquillità. Dobbiamo essere come i Magi. Dobbiamo invece avere paura dei capi dei sacerdoti e degli scribi del popolo, perché essi sono il nostro più pericoloso rischio e la nostra più insidiosa tentazione. Costoro, infatti, conoscono il luogo in cui doveva nascere il Cristo; hanno studiato le profezie che lo annunciavano e le predicate nelle loro sinagoghe. Ma non si spostano di un millimetro. A loro le cose di Dio basta saperle, ma poi si accontentano di ripetere le loro pratiche. Sono peggiori di Erode, perché ritengono che nessuna stella si muoverà per scomodarli. Signore, facci essere come i Magi. Non ci far mai dimenticare che tu non stai nel cielo immobile delle tradizioni, delle abitudini, del si è fatto sempre così, ma dove c’è sempre una stella che sorge e invita a ripartire. Signore, facci essere come i Magi. Facci essere come i magi, che usciti dal palazzo di Erode, capiscono che non devono cercarti nei palazzi conosciuti, ma nei luoghi umili dei pastori, dove nessuno sospetta la tua umile e luminosa presenza. Signore, facci essere come i Magi che, al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Aiutaci a comprendere che tutte le altre luci sono tenebra e nebbia e che soltanto la tua stella è luce vera, quella che illumina ogni uomo (Gv 1,9). Signore, facci essere come i Magi, che avendo vista la tua luce, fanno ritorno al loro paese, tornando per un’altra strada, per evitare Erode che vuole uccidere il bambino. Signore, abbiamo rivissuto con gioia le straordinarie feste per il tuo Natale. Fa’ che torniamo al paese del nostro quotidiano per un’altra strada, quella dell’essere più fieri della tua luce, e più coraggiosi nel testimoniare che tutte le genti sono chiamate a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo.