Le teorie della Coscienza

GERALD EDELMAN la Scienza e l’Evoluzione della Coscienza Nobel della Medicina 1972 LO STRAORDINARIO FENOMENO DELLA COSCIENZA __________ DAL DARWINISMO NEURALE ALLE NEUROPERSONALITÀ La Scienza della Coscienza •  “La coscienza è legiImo campo della ricerca scienMfica” •  “Uno dei compiM centrali della scienza è formulare una teoria biologica della coscienza… come prodoSo dell’evoluzione” •  “La coscienza è un processo e non un oggeSo” •  “Una proprietà essenziale della coscienza è di essere unitaria (quanto meno negli individui sani)” La teoria neurobiologica della coscienza •  “Il cervello umano è l’oggeSo materiale più complesso dell’universo conosciuto” •  “Alcuni processi cerebrali forniscono i meccanismi necessari alla coscienza” •  “Per spiegare la coscienza è indispensabile una comprensione “globale” complessiva del cervello, che vada al di la del funzionamento dell’una o dell’altra regione cerebrale” La Coscienza Primaria •  “La coscienza primaria è lo stato di consapevolezza mentale di sé e delle cose del mondo” •  “La prima coscienza di sé è basata sul corpo: il sé corporeo” •  “Ne sono dotaM anche animali privi di capacità semanMche o linguisMche” •  “La coscienza è un processo legato al corpo e al cervello” • 
COME VEDREMO IL CONCETTO DI SE’ CORPOREO MODIFICA SOSTANZIALMENTE L’APPROCCIO PSICOLOGICO AI DISTURBI DI IDENTITA’ RIDANDO ALLE TERAPIE AD ORIENTAMENTO SOMATICO UN RUOLO ESSENZIALE E IMPRESCINDIBILE. Il Talamo : la “Camera interna” •  “Una delle struSure neuroanatomiche più importanM per capire le origini della coscienza è il talamo, situato al centro del cervello” •  I danni al talamo risultano in uno stato di coma permanente • 
Dynamic Core il “Cuore” della Coscienza Superiore “La coscienza superiore manifesta la capacità di essere coscienM di essere coscienM” •  “La rete talamo-­‐corMcale forma il nucleo dinamico: un sistema rientrante (auto-­‐
ricorsivo) che comunica con se stesso.” •  “Il nucleo dinamico è il responsabile dell’integrazione e dell’unità della coscienza” •  “I processi del nucleo dinamico sono sempre centraM su un Sé che serve come riferimento per la memoria” • 
LA CENTRALITÀ DEL TALAMO: “CUORE” DEL SISTEMA LIMBICO-­‐EMOZIONALE, EVIDENZIA COME LA COSCIENZADI SE’ SIA SEMPRE PROFONDAMENTE CONNESSA AL LIVELLO EMOTIVO. Il Darwinismo Neurale •  “Il pensiero Darwiniano applicato allo studio del funzionamento del cervello conduce ad una teoria globale: la teoria della selezione dei gruppi neurali, chiamata darwinismo neurale.” •  “Nell’evoluzione gli individui più adaI si selezionano. Nel cervello le popolazioni sinapMche che soddisfano tali criteri hanno maggiori probabilità di soppravvivere e contribuire alla produzione di comportamenM futuri.” TSGN: la Teoria di Selezione dei Gruppi Neurali (o CircuiL) •  “La selezione non opera su singoli neuroni ma su “gruppi neuronali” in parMcolari configurazioni anatomiche: i “circuiM” o “sistemi” neuronali” •  “All’interno di ogni circuito i diversi gruppi neuronali “scaricano” in modo sincronico (coerenza eeg)” •  “L’evoluzione favorisce gli individui che uMlizzano con successo tali circuiM neuronali per accrescere la propria fitness e far soppravvivere più discendenM.” LA TEORIA GLOBALE DELLA COSCIENZA IL SÉ COME GOVERNATORE DELLA RETE DEI CIRCUITI NEURONALI SinteMzzando la teoria dinamica della coscienza e dell’evoluzione dei circuiM neurali abbiamo una mappa unitaria in cui la coscienza diventa il centro che governa le reM dei circuiM neurali che sono mediaM da specifici neurotrasmeItori ANTONIO DAMASIO Il centro della teoria della coscienza di Antonio Damasio è il “Core Self”e il “Core Consciousness” il “nucleo centrale della coscienza di sé”, la “coscienza di base” descriSo come un livello di consapevolezza generato da struSure neurali presenM anche nella maggior parte degli animali. Nella teoria di Damasio, la Core Consciousness permeSe di essere consapevoli e reagire al loro ambiente. si realizza quando il cervello genera una rappresentazione globale sia di sé (dell'organismo) che degli sMmoli ambientali. I LIVELLI DELLA COSCIENZA DI DAMASIO “L’evoluzione della vita sulla Terra ha creato una varietà di livelli di coscienza. Maggiore è la complessità delle stru<ure nervose maggiore è la consapevolezza.” Coscienza estesa superiore Consapevolezza di sé, forte senso autobiografico, linguaggio arMcolato, memoria estesa, creaMvità, scienza, arte, Esseri umani Coscienza estesa Linguaggio semplice, memoria auMbiografica, senso del passato e futuro Neanderthal, scimmie, delfini CORE CONSCIOUSNESS SENSO CENTRALE DEL SE’, SENSO DI ESISTERE NEL PRESENTE, SENSO DEL PASSATO E DEL FUTURO, MAMMIFERI Coscienza di Sé Limitata percezione di sé e del mondo esterno, memoria rudimentale pesci, reIli, mammiferi priniMvi Proto Self Stato di sveglia, rudimentale aSenzione, percezione del senso delle informazioni, animali semplici I TRE LIVELLI DELLA COSCIENZA •  La teoria di Damasio si arMcola in livelli successivi di evoluzione della coscienza •  Le "fasi di sviluppo del senso sé"(1999) di Daniel Stern si rispecchiano perfeSamente nella descrizione neuropsicologica di Damasio: il "proto-­‐sé" (mappe neurali di primo ordine), la coscienza di base (mappe neurali di secondo ordine) e la coscienza estesa (che coinvolge mappe neurali di terzo ordine). •  Dove il “sé emergente” che Stern descrive è conceSualizzato da Damasio come "proto-­‐sé" mentre il “nucleo del sé” di Stern è definito come la “coscienza di base”. I TRE LIVELLI DELLA COSCIENZA IL PROTOSELF •  Nella Teoria della coscienza di Antonio Damasio, il protoself o proto-­‐sé descrive un livello base di conoscenza biologicamente disponibile per il sistema nervoso degli animali. •  Il protoself è una collezione coerente di configurazioni neurali che mappano, momento per momento, lo stato del corpo, dell'organismo fisico. Non è cosciente e riguardano solamente l'omeostasi. •  Damásio teorizzato che il protoself degli esseri umani è associato nel cervello umano ai nuclei del tronco cerebrale, l'ipotalamo, corteccia insulare, area corMcale S2, e la corteccia parietale mediale. •  E 'costruito nel tronco cerebrale e che genera senMmenM che significano la nostra esistenza. •  Il protoself è il fondamento necessario del sé globale e, in sua assenza non si può essere coscienM. CORE SELF: IL SE’ CENTRALE •  Il “Core Self”, il nucleo del Sé, è indispensabile per la coscienza. •  E’ costruito da un dialogo tra il tronco cerebrale e alcune parM della corteccia cerebrale •  (Il talamo è il maggiore crocevia delle informazioni sensoriali, corporee, emozionali e cogniMve.) Talamo come centro emozionale di integrazione tra corpo e mente •  I circuiM mediaM dal talamo sono: 1)  Talamo-­‐corMcali (rientranM -­‐ autoricorsivi) 2)  CorMco-­‐talamo-­‐nuclei della base) 3)  ARAS – PAG (sostanza Grigia PeriAqueduSale) 4)  Sistemi di valore (legaM ad un neurotrasmeItore) LA COSCIENZA ESTESA E IL SE’ AUTOBIOGRAFICO •  Il sé autobiografico, crea l'immagine più o meno coerente della nostra storia, una narrazione con un passato vissuto e un futuro previsto. •  l’idenMtà emerge dal sé autobiografico, che crea l'immagine più o meno coerente della nostra storia, una narrazione con un passato vissuto e un futuro previsto. La narrazione è abbaSuM da evenM reali, da evenM immaginari, e dalle interpretazioni del passato e re-­‐interpretazioni di evenM. •  Il sé autobiografico conMene molMtudini -­‐ altre persone, altri luoghi. Che il cervello, sulla base di una partnership tra le varie parM della corteccia cerebrale e del tronco cerebrale, riesce a meSere insieme. LA TAVOLA PSICOSOMATICA (2005) Livelli Psicologici Sé StaL di Coscienza Cervelli Centri e Funzioni livelli evoluLvi Neurofisiologiche coscienza globale sincronizzazione globale Aree e Percezioni SomaLche coerenza tra i tre cervelli senso di totalità dell’essere feedback coerenza talamo-­‐corMcale talamo-­‐corMcale senso di idenMtà psicofisica Io consapevole autocoscienza Io coscienza di veglia Io della mente cervello umano neo corteccia testa subconscio coscienza emoMva affeIva cervello mammifero talamo cuore torace ES -­‐ inconscio coscienza isMnMva cervello reIle tronco – PAG ipotalamo pancia corpo PAUL MACLEAN Paul MacLean è stato il famoso medico e neuroscienziato che ha sviluppato il conceSo evoluMvo dei TRE CERVELLI: ReIle, Mammifero e Umano. MacLean ha evidenziato come quesM tre cervelli corrispondano a tre successivi staM di evoluzione neuro-­‐
cogniMva della coscienza Proto-­‐mentale per il livello reIle Emoto-­‐mentale per il livello mammifero Razio-­‐mentale per il livello umano I TRE CERVELLI DI MACLEAN E LE TRE AREE PSICOSOMATICHE LA SCHIZOFISIOLOGIA DI MACLEAN Il conceSo che riteniamo più importante ai fini di sviluppare un approccio psicosomaMco PNEI avanzato è il conceSo di “SCHIZOFISIOLOGIA” che MacLean osservò come un confliSo tra i tre cervelli dell’essere umano. “an antagonisMc split in funcMon which is "built" into our species." La fondamentate osservazione compiuta dalla psicosomaMca PNEI è che ad ogni blocco neuropsicologico del cervello corrisponde un parallelo blocco del corpo e delle emozioni LA SCHIZOFISIOLOGIA DI MACLEAN ogni blocco psicologico si rifleSe in un blocco somaMco RIASSUNTO: I TRE LIVELLI EVOLUTIVI E I TRE CENTRI DELLA COSCIENZA DI SE’ Approfondiamo ora le logiche evoluMve della coscienza in relazione ai circuiM neuronali con un dei più importanM ricercatori delle neuroscienze Jaak Panksepp AffecLve Neuroscience: Jaak Panksepp Il ruolo delle Emozioni nella Coscienza di Sé L’Evoluzione della Coscienza secondo Panksepp •  “I processi primari della coscienza… devono essere descriI come l’ineffabile senso di sperimentare sé stessi come agente aAvo negli evenB percepiB del mondo.” •  “La coerenza Self-­‐referente generata dagli anMchi e stabili centri motori sembra essere il vero fondamento dell’unità di tuSe le forme di coscienza più elevate.” Il “SELF” e la Coscienza Corporea “I feel therefore I am” •  “La coscienza superiore umana è fruSo di un’evoluzione di staM di coscienza primiMva degli anMchi circuiM del brain stem” •  “L’essenMale “core of being” (centro dell’essere) è soSo corMcale” •  I processi primari della coscienza… i circuiM primordiali che elaborano il fondamentale “senso del sé” sono radicaM nelle aree basse del cervello: il tronco cerebrale (cervello reIle) che, per primi, danno una rappresentazione del corpo come “coherent whole” come una “unità coerente” •  Definiamo il SELF come un “Simple Ego-­‐Bpe Life Form” profondamente presente dentro il cervello. Il SELF e la Coscienza AffeWva •  Il primo seme del SELF, radice dei processi primari della coscienza, risiede nella zona mediale del tronco cerebrale, dall’intrinseca neurodinamica del PAG (peri acqueductal gray) •  La PAG (e livelli profondi del collicolo) sono la base del SELF somaLco la mappa sistemica -­‐ motoria del corpo fisico, base del senso di idenMtà – individualità. •  I tessuM soSostanM alla PAG contengono rappresentazioni di tuI processi (circuM) emozionali: dolore, paura, rabbia,e stress da separazione, sesso, comportamenM materni e cosMtuiscono un ancora più primiMvo SELF viscerale-­‐emoLvo. •  È qui che il dolore genera lo stato di paura incondizionato! •  QuesM processi primari del SELF sono alla base della coscienza affeWva (e della psicosomaMca PNEI). IL SELF E I TRE CERVELLI •  La Neurodinamica dell’area PAG ha profondi collegamenM con il talamo, l’ipotalamo e la corteccia frontale •  Lesioni estese della PAG generano un disastroso effeSo su tuSe le forme di coscienza •  Modeste lesioni della PAG ledono molte funzionalità affeIve •  Per contro “nelle persone con danno cerebrale corMcale il “centro dell’essere“ o “senso di sé” rimane intaSo.” •  I topi decorMcaM sono più aIvi e spontanei. •  I centri dell’emisfero sinistro, che parlano e comunicano, sono i più adaI a menMre e a creare una maschera sociale piuSosto che rivelare profondi, inMmi, segreM emozionali.” AffecLve Neuroscience e Sistemi PNEI •  Il maggiore contributo del grande psicobiologo Jaak Panksepp è di aver evidenziato come il Sé si manifesta aSraverso alcuni principali circuiM o sistemi neuronali che, negli animali come nell’uomo, sono caraSerizzaM da specifiche qualità emozionali e affeIve •  Ogni sistema neuronale è legato ad una specifica emozione e mediato seleIvamente da uno o più ormoni-­‐neurotrasmeItori che Candace Pert, ricercatrice del NIMH e scopritrice delle endorfine, ha chiamato “molecole delle emozioni” •  Noi esseri umani condividiamo gli stessi ormoni e le stesse emozioni che caraSerizzano la vita di ogni animale, anche se probabilmente con una maggiore complessità e sensibilità. •  QuesM circuiM neuronali sono dei “sistemi PNEI” in quanto ognuno di essi rappresenta un sistema funzionale psicosomaMco che coinvolge simultaneamente: il sistema psichico (emoMvo-­‐
cogniMvo), il sistema nervoso (circuiM), il sistema endocrino (ormoni-­‐neurotrasmeItori) e il sistema immunitario. Basi Neuropsichiche dei ComportamenL Panksepp ha evidenziato seSe principali sistemi emozionali comuni a tuI i mammiferi, i primaM e gli esseri umani, i principali sono: 1.  Ricerca e rinforzo (dopamina) 2.  Piacere e sessualità (orm.sess., ossitocina, vasopressina, aceMlcolina) 3.  Aggressività e rabbia (éMAO-­‐A, êserotonina, étestosterone) 4.  Paura e ansietà (corMsolo) 5.  Cura, amore e socializzazione (ossitocina, endorfina, prolaIna) 6.  Dolore e solitudine (glutammato, GABA, ecc.) 7.  Gioco rude e movimentato (dopamina, testosterone) BASI DI UNA NUOVA TERAPIA PSICOSOMATICA PNEI Riassumendo quanto deSo finora sulla natura della coscienza di sé, sulla sua frammentazione e sulle sue vie di espressione emerge una nuova e più profonda comprensione psicosomaMca dell’essere umano, dei suoi disagi psico-­‐fisici e delle cure mediche e psicoterapeuMche, basate sulla crescita personale e sull’evoluzione della coscienza di Sé. COSCIENZA GLOBALE DI SÈ COME IDENTITÀ PSICOSOMATICA I TRE LIVELLI DEL SE’ DI EDELMAN, DAMASIO E MACLEAN ORMONI E NEUROPERSONALITÀ IN EQUILIBRIO PANKSEPP INIBIZIONE SOCIO-­‐FAMIGLIARE DEL SE’ CIRCUITI E ORMONI ALTERATI INIBIZIONE GRAVE DEL SE’ DISTURBI CLINICI E DI PERSONALITA’ TERAPIA: RISVEGLIARE LA COSCIENZA DI SE’ LA COSCIENZA GLOBALE COME IDENTITÀ PSICOSOMATICA TERAPIA: RIAPRIRE LE FERITE O I CONDIZIONAMENTI SUI TRE LIVELLI DEL SE’ TERAPIA: RIBILANCIARE I CIRCUITI PSICOSOMATICI EMOZIONI, ORMONI E NEUROPERSONALITÀ