Mappa visuale Capitolo 13 Classificazione e nomenclatura dei composti Per assegnare i nomi ai composti e scrivere correttamente le formule sono necessari i concetti di valenza: il numero di elettroni che un atomo guadagna, perde o mette in comune quando si lega con altri atomi. numero di ossidazione (n.o.): la carica che ogni atomo (in una molecola o in uno ione poliatomico) assumerebbe se gli elettroni di legame fossero assegnati all’atomo più elettronegativo. Il numero di ossidazione viene assegnato sulla base di alcune regole convenzionali: • gli atomi delle sostanze elementari hanno n.o. 0; • il n.o. dell’ossigeno generalmente è 22; • il n.o. dell’idrogeno generalmente è 11; • il n.o. degli ioni monoatomici coincide con la carica elettrica; • in uno ione poliatomico la somma dei n.o. equivale alla carica dello ione; • in una molecola o in un composto ionico la somma dei n.o. è 0; • in un legame covalente gli elettroni condivisi sono formalmente attribuiti all’atomo più elettronegativo. A partire dal n.o. è possibile leggere e scrivere le formule dei composti più semplici. Composti binari dell’ossigeno. Perossidi: sono ossidi caratterizzati dal gruppo O9O e in cui l’ossigeno ha n.o.21 (es. H2O2, diossido di diidrogeno, perossido di idrogeno, acqua ossigenata). Sali binari: composti che comprendono una parte metallica e una non metallica, si ottengono da un idrossido e un idracido (es. NaCl, cloruro di sodio). Composti ternari. dell’idrogeno. Idracidi: sono sei composti con carattere acido costituiti da idrogeno e un non metallo (es. HCl, cloruro di idrogeno, acido cloridrico). Idruri Ossidi: composti in cui l’O ha n.o. 22. Ossidi acidi o anidridi: ossidi dei non metalli, con carattere acido (es. CO, monossido di carbonio, anidride carboniosa). Ossidi basici: ossidi dei metalli, con carattere basico (es. Cu2O, monossido di dirame, ossido di rame (I), ossido rameoso). Idrossidi: composti basici che contengono il gruppo caratteristico OH (es. Fe(OH)2, idrossido di ferro (II), idrossido ferroso). Ossiacidi: composti acidi che in soluzione liberano H+ (es. H2SO4, acido tetraossosolforico (VI), acido solforico). Sali degli ossiacidi: composti ionici in cui il metallo è il catione e il residio acido l’anione (es. FeSO4, tetraossosolfato (VI) di ferro (II), solfato ferroso). dei metalli: composti dell’idrogeno (n.o. 21) con metalli molto elettropositivi (es. BaH2, diidruro di bario, idruro di bario). dei non metalli: composti dell’idrogeno con semimetalli e non metalli (es. CH4, metano, tetraidruro di carbonio; NH3, ammoniaca, triidruro di azoto). Valitutti, Tifi, Gentile Le idee della chimica seconda edizione © Zanichelli 2009