Poesie
CHI SONO?
Son forse uno scrittore?
No, ma per favore
So solo scrivere storie su un mostro
e la penna mia ha finito l'inchiostro
“simpatia”.
Son dunque un giocattolo?
Non sono i giochi importanti nella vita mia
meglio il delirio
“una parola”
Un mago allora?
Neppure
non so far scomparire le mie paure
solo una cosa faccio apparire
“hai da ridire”?
Son dunque...che cosa?
Le dico una parola
simpatia
Ha da ridire?
Perchè mi spiace ma sono solo un ragazzino che fa ridere.
(Leonardo Ardizzone)
CHI SONO?
Anni interi trascorsi
giocando a
calcio in un campo
verde.
Pur essendo formiche rispetto
al giro
dietro quest'arte
è in grado
di lasciare sentimenti
indimenticabili
per ogni uomo
ho provato
emozioni bellissime: la libertà.
Non sono mai stato
così
bene nella vita.
(Luca Carichini)
Quante volte ti ho amato in silenzio,
senza mai dirti una parola.
Ho cercato come dirti il mio affetto.
Non ci sei più.
Scappata con un altro principe,
e cosa ho fatto io per credere che io lo fossi?
Un rospo.
Un rospo, quello che sono.
Vigliacco, come un rospo che si nasconde nella sua putrida tana.
Ti amo.
(Andrea Guiduzzi)
Oh, Venere, stella del mattino
perché con la tua brillante lucentezza ci fai innamorare,
forse è per questo che i Greci e i Romani hanno dato il tuo nome alla dea dell'amore.
Quante volte gli astronomi più antichi ti studiavano per la tua grande bellezza
che secondo loro portava benessere e amore a tutte le persone del mondo.
Venere,
sei così bella
eppure noi ce ne dimentichiamo di quanto sei stupenda.
Al mattino ci saluti col tuo caloroso effetto
come una mamma col suo figlioletto.
Venere,
ti voglio ringraziare
oppure ripagare
ma non so con cosa.
Forse una navicella interstellare
per venirti a salutare.
Sei così bella
più bella del mare
per questo voglio venirmi a sdebitare.
In tutte queste mattine passate da solo
tu mi facevi stare in compagnia e in armonia.
Con tutti quei telescopi puntati su di te
qualcosa dobbiamo avere scoperto
qualcosa riguardante te.
Cosa hai dentro di te?
Un nucleo come quello della terra
pianeta in cui viviamo
oppure tu ne hai uno ghiacciato?
Forse hai delle giungle inospitali in quei tuoi crateri spaziali.
“Amore”
è questo che penso quando ti guardo
perché tu
e solo tu
trasmetti amore intenso che fa innamorare.
Un amore che ti riscalda il cuore
e che ti fa innamorare sempre di più della persona che ami,
della persona, però, che ami per davvero.
Quante persone ti hanno cantato
e quante lodato.
Ispiratrice e regina dei sogni.
Con quella umiltà che ti realizza
ogni mattina brilli
brilli sempre di più
ogni santo giorno
con quella tua fantastica bellezza.
Molti non ci credono che tu sia importante
che Venere ci saluta ogni mattina.
Ma è per questo
come una mamma con suo figlio deve andare a lavorare.
Grazie Venere per tutto quanto.
(Andrea Guiduzzi)
UN ATTIMO PER SOSPIRARE
l'attimo, l'istante
passa in un lampo
mi giro
il vento si blocca,
vedo quella luce
la luce
la luce che illumina il mondo
il mio mondo
mi giro, mi giro
e mi rigiro
faccio un passo
e sospiro.
(Elia Borghesi)
FUTURO
Il futuro è quello che sarà
è strano
misterioso
incerto
se provi a pensarci
non capisci che lo stai già vivendo
il futuro è la vita
che non hai ancora voluto vivere.
(Elia Borghesi)
A te che illumini le mie giornate
A te che mi strappi un sorriso anche quando sono triste
A te che riempi di gioia ogni mio istante
A te che mi sei sempre accanto anche nei momenti difficili
A te che sei la mia migliore amica oltre che la mia ragazza
A te che hai un sorriso più radioso del sole
A te che sostieni ogni mia scelta
A te che mi comprendi anche solo con lo sguardo
A te......................
A te che sei bellissima
A te che sei un sogno realizzato
A te che sei la cosa più importante della mia vita
Ti amo con tutto me stesso!
(Marco Fiordarancio)
Quando ti ho visto
si sono aperte le porte del mio cuore,
ti fissavo e tu
mi guardavi e sorridevi.
Adesso finalmente sei mio.
Sei il mio primo pensiero al sorgere del sole,
e l'ultimo al tramonto.
Adesso ti dico e dedico due parole,
quelle due parole che si dicono gli innamorati
semplicemente
ti amo.
(Aurora Campedelli)
Stringiamoci in una morsa di mille baci
e facciamo sì che questi siano indimenticabili.
Guardami e sognami
e così io farò con te.
Tremiamo tutti e due davanti
ai nostri occhi,
il cuore si ferma
per dare spazio alle mille fantasie dell'amore.
Ricominciamo, ti prego
voglio riascoltare ancora la tua voce
che mi aiuta ad andare avanti
e questo è solo grazie a te.
Io ti amo perché mi hai preso l'anima
dal mio petto e l'hai trasformata in arte
perché tu sei l'artista dell'anima mia.
Io ti amo.
(Simone Teodorani)
TU PER ME...
Tu per me sei il meglio
Tu per me sei la migliore
Quando ti guardo mi perdo nei tuoi
fantastici occhi
E ripenso a tutto quello fatto insieme
Quando ti vedo andare via
ti vorrei
correre dietro
ma non lo faccio perché tu
sei libera
libera come l'aria
e io senza aria non posso vivere.
(Alessio Checchia)
Le è bastato
ha preso il mio cuore
mai tornato
e ora penso a lei tutte le ore
il cuore si ferma
a ogni parola
il suo bacio è un privilegio
il suo sorriso
mi dona il paradiso
Lei è la mia stella
fra tutte è la più bella
cosa ha in più delle altre
il mio cuore che al ritmo del suo batte.
(Leonardo Ardizzone)
LUCE
Il tuo sguardo mi perseguita ogni giorno
facendomi fare
alla notte
sogni tranquilli.
Vorrei prenderti per mano e
portarti all'anima mia,
ove ti farei vedere cosa si cela dietro la maschera mia.
I tuoi occhi, simbolo di salvezza,
si incontrano coi miei,
facendomi conoscere la tua tristezza.
Vorrei pensarti, consumarti con lo sguardo:
ma avrei paura che tu svanisca dai miei pensieri.
O luce, luce dei miei incubi
dove sei?
(Selli Kanina)
Non posso dimenticarmi di te
senza di te sarebbe niente
la mia vita è diversa.
Ogni volta che ti vedo
i miei occhi si illuminano d'immenso
tu dai senso alla mia vita
senza di te non sarebbe niente.
Sarei come tutti
Vorrei che tornassi da me
Vorrei che mi curassi le mie ferite
fatte in tutti questi anni
ti ho aspettato a lungo
ma non sei arrivato
spero che te ne rendi conto
che per me sei tutto
…..............l'essenziale.
(Sofia Mezzolla)
Al calar del sole
il tuo viso risplende
la tenebra sta calando
con mille stelle lucenti
nei miei sogni, ho paura di non rivederti
e sto bene quando vedo che ci sei.
Questa notte sarà diversa
unica
in fondo, la vita è questo,
una scheggia di luce che finisce nella notte.
(Ludovica Rocchi)
Amore di fuoco
e occhi di stelle,
ecco cosa sei.
E le labbra, poi?
Porte soavi che aprono la via
verso il piacere
più intenso
O luogo dove danza
il tuo sorriso dolcissimo.
La tua mano stringe la mia
in una presa delicata
ma così protettiva
che solo in quel momento
mi sento sicura.
È il tuo cuore il posto in cui voglio restare.
(Camilla De Carli)
IL MOSTRO
L'amore è un mostro meraviglioso
l'ho disegnato io, mi hai aiutato tu.
Come il sole fa con la luna
dandogli il cambio per aiutarla
e farla riposare.
Come noi due su una panchina
tu aiuti me, io aiuto te.
Il mio cuore era ghiacciato
solo ora abbiamo capito chi siamo
e chi dobbiamo essere veramente.
Il tuo cuore caldo
manda qualcosa verso il mio
così che tutto il ghiaccio vada via.
L'amore è un mostro
che ci fa nuotare per ore
senza mai prendere fiato.
Quando ci vede insieme
ci frega tutte le parole per giocare.
Ci insegue e ci mette delle bombe dentro al cuore
poi ci attacca delle ali di carta
facendoci volare
solo che le ali non reggono
e noi precipitiamo mentre lui se la ride.
Gioca con il traduttore automatico del suo cuore
come scrivo “amore” lo traduce in “odio”
mentre ti scrivo “ti amo” lui traduce in “che noia”.
Io e te sconfiggeremo il mostro che ci crea tutti questi ostacoli.
Anche se ci metterà ostacoli
noi li supereremo insieme andando avanti nel nostro cammino.
(Jeanie Ferraro)
L'ATTESA
L'amore non ha fine
come una goccia d'acqua
quando muore si ricrea.
Il mio cuore infranto
voleva scappare
e mai più
tornare.
Tu eri il mio raggio di sole.
Sì
proprio tu.
Potrai fare tutto di me
ma sappi che io
ti dimenticherò
come
“principe azzurro”.
Vorrei riascoltare
la melodia del tuo cuore.
E ora che sei sparito
il mio cuore solo attende
il nuovo raggio pronto a scaldarlo.
(Jeanie Ferraro)
LA PRIMAVERA
Scorre fragorosa la cascata
che irrompe nel fiume limpido e cristallino,
una farfalla in lontananza
vola leggera sulle fronde colorate
sfiora la rugiada
che la mattina ha depositato il cielo;
è bello vedere che dopotutto
è tornata la Primavera.
Arriva la sera
e un meraviglioso tramonto avvolge le mie braccia
e una meravigliosa brezza mi sfiora il volto:
capisco che è veramente bella
la Primavera.
(Pari Angelica)
IL GOLFO DI NAPOLI
Rimanevo incantata davanti a quel sogno,
di notte e di giorno a bocca aperta restavo.
Due montagne vicine, una alta ed una più bassa
circondate da luci che l’anima mi hanno illuminato.
Il mare era limpido, pulito e cristallino
ed il Vesuvio ci si specchiava sopra.
Dietro di esso il sole, stava scendendo
e la luna, di fretta, il suo posto prendeva.
Ed ecco un po’ più a destra due navi
che navigavano spensierate nel mar Tirreno,
felici di spingersi verso una nuova avventura.
Ed io ero lì, ferma, impassibile
Davanti a quello spettacolo meraviglioso
steso sul mare,
il Vesuvio tranquillo, che si riposava
ormai stanco e vecchio per eruttare nuovamente.
Ma il cuore mi ha rubato, io non l’ho pregato di ridarmelo indietro,
perché è lì che deve stare: a Napoli,
a casa,
vicino al Vesuvio che nel golfo sta.
(Izzo Claudia)
PANORAMA
Ed ecco in cima al monte
un bagliore risplende
un vento mi rinfresca
in un caldo dì d’estate.
Mi lascio trasportare
dal sole
che ormai sta per tramontare.
Ed ecco che mi appare un fresco panorama
e sento la natura che mi accoglie
e mi chiama.
(Castellani Rebecca)
TRAMONTO
Guardo il sole,
il sole giallo
e come sempre,
a un tratto,
cala stanco.
Il sole giallo
prima pieno di vita
adesso diventa di un arancione intenso
che pian piano se ne va.
E il mondo si oscura
cadendo in un sonno profondo.
(Fadyeyev Dennis)
TRAMONTO AL MARE
Dopo una giornata di giochi, tuffi,
urla, luci accecanti,
gente che corre, gente che cammina,
bambini che ridono, che piangono
finalmente
un po’ di tranquillità.
Il mare è calmo e piatto,
la spiaggia è quasi deserta,
si sentono poche voci
e si riescono a distinguere
i versi dei gabbiani.
Il sole sta tramontando
e i riflessi sull’acqua
sono di colore arancione
e tutto questo
mi dà tranquillità.
(Bianchi Rachele)
LA QUIETE DELLA NATURA
Il sole si innalza sul trono celeste,
il suo bagliore rischiara il bosco
tingendolo di mille sfumature dorate.
Dalla valle
odo il lieto canto di uccelli festosi
e il gracidare di piccole rane…
Sotto il lago cheto,
baciato dal sole
come uno specchio
riflette l’immenso…
Tutt’attorno il silenzio
la quiete m’invade,
la bellezza e la pace del “Paradiso” incantato
mi cullano dolcemente
e mi sollevano nell’infinito.
(Silvagni Federico)
LA PRIMAVERA
Ho visto la primavera
è un caldo venticello
che fa sbocciare i fiori;
è rossa come l’allegria,
è un pennello che avvolge
tutto il mondo di colori.
Ho visto la primavera
è una risata argentina
che caccia il bianco della neve;
è verde come uno smeraldo,
è un raggio di gioia che riscalda
la Terra.
(Chiari Giulia)
VOGLIA DI PRIMAVERA
Vedo da lontano il tramonto cristallino
che rischiara le rose
ormai stanche dell’inverno.
Ammiro il calore del focolari nelle case
perché il gelo le ha invase.
Vedo ogni mattina
la brina sui tetti
e sento il fruscio del vento
fresco e puro
che scuote i rami spogli
Il sole si nasconde dietro le nubi
grigie e scure
e solo di tanto in tanto
esce per farsi vedere.
Guardo i panni sugli stendini
che aspettano di asciugarsi
e le strade desolate
in letargo.
Nostalgia
di una calda
primavera.
(Tani Vittoria)
PAESAGGIO
Ero seduta sul ramo d’alloro
in campagna
con lo sguardo fisso
sull’orizzonte.
Pareva di vedere un ritratto naturale
incorniciato da due possenti pioppi
dotati di sfumature verdi
come il paesaggio adagiato dolcemente
sul lontano mare
tutt’uno con il cielo.
Non ero più sull’alloro
ma in quel meraviglioso
paesaggio,
capace di aprire il cuore
a chi sa amare
cose semplici.
(Galli Elisa)
MARE
Mentre guardavo un immenso mare,
improvvisamente iniziai a pensare:
con lo scricchiolare di conchiglie sotto i piedi,
domande profonde.
Sarà possibile trovare la fine di questo mare?
Un urlo acuto la mia attenzione colpì,
era madre natura che mi rapì.
Mi portò a visitare il mondo
i suoi difetti e il suo splendor profondo.
(Calbucci Beatrice)
IL TRAMONTO
Quando il giorno lascia spazio alla notte,
ecco apparire in cielo strani colori:
rosso, violetto, rosa e arancione si intrecciano
in mutevoli sfumature.
Ogni sera vogliono rinascere
e ognuno di loro si diverte a rincorrere
gli altri, generando strani giochi di colore,
in un rapido istante.
Attimi in cui
le emozioni lasciano il posto allo stupore,
ogni sfumatura cattura lo sguardo:
un quadro dipinto dagli stessi colori.
(Garattoni Asia)
LA SABBIA
Poggio i piedi su un mare di sabbia dorata,
morbida, calda.
I lucenti raggi del sole la fanno brillare
come tanti piccoli cristalli.
Con una mano la sollevo
e la brezza marina la fa volare via,
così come volano via
i miei pensieri.
(Tartagni Lisa)
IL MARE DELLA PUGLIA
Il mare della Puglia mi incanta
come un neonato che osserva il mondo,
la voglia di tuffarmi è tanta
che non mi interessa se è profondo.
Osservo pesci nuotare
ammaliata da mille colori
e il riflesso del sole sul mare
mi riporta ai momenti migliori.
(Vanni Aurora)
TRAMONTO
Guardavo il tramonto e il sole
scomparire
e pensavo che ogni cosa
ha fine.
(Lazzarini Massimo)
DA QUASSÙ
Da quassù è splendido:
il vento soffia dolce
le nuvole ti travolgono
e ti accarezzano la pelle,
l’acqua del ruscello
e i versi degli animali
producono un magico suono melodioso
così da farti sentire libero
e in pace con te stesso.
(Solfrini Virginia)
RISVEGLIO
Sdraiato sull’erba
guardo il cielo stellato
e la mia fantasia viaggia nello spazio infinito,
immaginando
pianeti inesplorati.
Provo emozioni
indescrivibili,
ma una voce mi riporta alla realtà
e il sogno ben presto se ne va.
(Dondarini Thomas)
Lacrime
Pensando a te mi accorgo
che il mio viso si bagna di lacrime,
lacrime che scendono giù
fino alle mie labbra,
purtroppo tu non ci sei
per asciugarle,
con te vicino sarebbe
un vero piacere piangere
perché sarebbero lacrime
di felicità.
(MIRRA ALESSIA)
Il mondo degli affetti
Ho ascoltato per un attimo
Il mio silenzio,
e la mia mente ha vagato lontano,
tutto mi parla di te
il vento, il sole, la pioggia, l’aria che respiro.
Stringo le mani e trovo il vuoto,
vorrei poter sfiorare il tuo viso
che tanto mi è caro,
ma sempre e solo il vuoto io ritrovo.
Ti porto in me nella mia mente e nell’anima
Perché solo tu mi dai coraggio e forza.
(MIRRA ALESSIA)
TENEBRE AVVOLGENTI
Da un giorno felice,
la malinconia risorge come una fenice;
e una coltellata al cuore
toglie le mie briciole d'amore.
La malinconia mi avvolge
e la persona che amo non se ne accorge;
e per cercare di scappare
qui più non posso restare.
In un pugno di tristezza
la mia vita passa in una leggera ebbrezza,
in un mondo migliore
rinascerà l'amore.
(Deniku Ezmiron e Demetrio Paglierani)
OLTRE QUESTO MONDO OSCURO
Cammino in questo mondo oscuro
in cui chi non se lo merita
può essere potente e famoso,
invece la gente come me
può solo portare sulle spalle
il triste peso della vita.
Ma io sogno,
io sogno ciò che è impossibile,
io sogno ciò di più imprendibile:
al di là di questo mondo,
dove il cielo è più azzurro,
tu esisti,
tu vivi,
tu respiri,
tu sogni.
E ogni volta un sussulto
nel capir che tu mi pensi.
(DIANA GASPERONI)
GLI ANGELI NON POSSONO BRUCIARSI CON LE FIAMME
Ognuno di noi è un angelo
ed è bene che ogni angelo sia puro.
Nessuno di noi può toccare le fiamme,
rischieremmo il peccato.
Sarebbe meglio
se gli angeli fossero angeli
dopo aver provato la sensazione
di bruciare fra le fiamme della morte.
(DIANA GASPERONI)
UN SOGNO
Ognuno di noi ha un sogno.
Chi maestoso, chi flebile
chi per se stesso, chi per gli altri
chi per il mondo, chi per sfizio
chi per gioco, chi per vizio.
Chi ha un sogno impossibile, chi l’ha scritto nel destino
chi ce l’ha nel cassetto, chi ne ha uno nel cuore.
Chi lo percepisce contemplando una stella,
chi gli occhi di una persona.
Chi si sente ridicolo nel pensarlo, chi fiducioso nell’immaginarlo
chi si sente sconfitto dal principio, chi combatterà all’infinito.
Chi vivrà vivendo quel sogno, chi vivrà soltanto sognandolo.
Per me la vita ha, dunque, un solo senso:
chiudere gli occhi e iniziare a sognare.
(Raffaela Di Franco)