REGOLAMENTO ADOZIONI CAVIE L’obiettivo principale di AAE è quello di trovare delle case definitive ad animali maltrattati o abbandonati anche più di una volta nella loro vita. Al momento le cavie sono ospitate presso le case dei nostri volontari, dove sono controllate quotidianamente e abituate ai contatti sia verso l’uomo che verso altri animali domestici. Gli animali vengono dati in stato di buona salute, sia per rispetto degli stessi che verso l’adottante. Il processo di adozione ha una durata non quantificabile, pari a tutto il tempo necessario per conoscere il potenziale adottante e fornire una corretta informazione sulla cavia. Al suo termine è richiesta la sottoscrizione del nostro modulo di adozione. Le cavie vengono portate nelle loro nuove case tramite un trasporto “a staffetta” tra i volontari AAE. L’associazione, in questo modo, copre potenzialmente tutto il territorio nazionale. AAE non da in adozione animali a scopo riproduttivo. Non si accettano adozioni per conto di terzi. Allo scopo di dare una vita felice alla cavia, si rende necessario conoscere il potenziale adottante per capire se la cavia è un animale adatto alla nuova famiglia, chiarire eventuali dubbi e fornire informazioni utili. Verranno mantenuti i contatti con i volontari AAE anche dopo l’adozione. Non si danno in adozione cavie che verranno tenute da sole. La cavia è prettamente sociale e, se tenuta sola, soffre molto di solitudine. Stare con i propri simili è un requisito fondamentale per la sua felicità. L’impegno che comporta il mantenimento di due cavie è praticamente lo stesso, assicurando però un maggior benessere degli animali. Non si danno in adozione animali che verranno tenuti all’esterno. E’ necessario che la cavia viva all'interno della famiglia adottante, in modo da poter monitorare costantemente la convivenza con le altre cavie ed il suo stato di salute. E’ da tener presente che le cavie hanno bisogno di un'umidità e di una temperatura stabile e di essere protette da vento e agenti atmosferici. Inoltre all'esterno non è possibile proteggere l'animale da eventuali predatori (gatti randagi, volpi, falchetti ecc) e malintenzionati. La soluzione ottimale è quella di tenere le cavie in casa per poi lasciarle uscire durante le belle giornate (predisponendo adeguati spazi, ben recitanti e protetti) Non si danno in adozione animali a classi, istituti, ecc. La cavia dovrebbe essere considerata come un membro di una famiglia e, come tale, dovrebbe vivere in un ambiente stabile e controllato ogni giorno, ogni fine settimana, ogni festività.. Non si danno in adozione animali per la Pet Therapy. Per la sua natura estremamente timida e stressabile, riteniamo che la cavia non sia un animale adatto a tale attività. E’ necessario che gli animali vengano fatti visitare da veterinari specializzati in animali esotici il cui lavoro si concentra su conigli, roditori, uccelli, rettili ed altri piccoli animali. I nominativi di tali veterinari verranno forniti esclusivamente dall’A.A.E. La cavia necessita di uno spazio adeguato in cui vivere essenziale per una pacifica coesistenza con i suoi simili. Il movimento e l'esercizio fisico prevengono molti problemi di salute oltre a rendere felice l'animale. Per 1 o 2 cavie lo spazio minimo richiesto è di 0.7 metri quadrati (circa 70x100 cm). La condizione di libertà o semilibertà è comunque sempre l'ottimale. Le cavie tendono a rodere ogni cosa, di conseguenza possono essere lasciate libere solo dopo aver reso sicure le stanze a cui l'animale avrà accesso. Non si fanno adozione per i bambini, ma per la famiglia. Assolutamente avere bimbi a casa non preclude l'adozione, ma è necessario che siano educati su come trattare la timidissima e stressabile cavia. I genitori devono svolgere un ruolo attivo e principale nella gestione delle cavie. La convivenza con altri animali sarà vagliata e analizzata insieme ai volontari che seguono in processo di adozione.