SCHEDA INFORMATIVA
HIV
Stato febbraio 2015
Cos‘è l‘HIV?
L‘HIV (virus dell‘immunodeficienza umana) è un virus che, in
assenza di cure, distrugge il sistema immunitario umano.
Come si trasmette l‘HIV?
L‘HIV si trasmette attraverso il contatto con sangue, sperma,
liquido seminale, liquido vaginale, nonché attraverso il latte
materno. Il rischio di contagio varia a dipendenza della situazione: è elevato nel caso di rapporti anali non protetti. Sono a
rischio anche i rapporti sessuali vaginali non protetti. La trasmissione dell‘HIV attraverso il contatto con sperma e sangue
durante il sesso orale (fellatio o cunnilincto) è possibile, ma
avviene raramente.
Il rischio di trasmissione dell‘HIV può aumentare se si è già
affetti da un‘altra malattia sessualmente trasmissibile e le
mucose sono danneggiate. L‘HIV può trasmettersi anche
utilizzando lo stesso ago per più persone per il consumo
endovenoso di stupefacenti. Le madri infette da HIV possono
trasmettere il virus al bambino durante il parto o l‘allattamento.
Quali sono i sintomi e le conseguenze?
Il termine «infezione primaria» indica la fase delle prime settimane di un’infezione da HIV. Nei primi giorni o nelle prime
quattro settimane che seguono il contagio possono comparire
sintomi analoghi a quelli dell‘influenza, per esempio febbre,
spossatezza, sudorazione notturna, linfonodi ingrossati, mal di
gola ed eruzioni cutanee. In questo primo periodo dopo il contagio il virus si moltiplica rapidamente e la persona infetta è
altamente contagiosa.
Ad esso segue normalmente un «tempo di latenza» privo di
sintomi. In questa fase la persona colpita può sentirsi in buona
salute per mesi o per molti anni. Tuttavia il virus continua a
moltiplicarsi e danneggia il sistema immunitario. Quando il
danno si aggrava compaiono i tipici sintomi della malattia come
spossatezza generale, perdita di peso, febbre, sudorazione
notturna, diarrea, affanno, eruzioni cutanee.
Nell‘ultima fase, quando il sistema immunitario è compromesso, si parla di Aids (in inglese: «Acquired immunodeficiency
syndrome» per «sindrome da immunodeficienza acquisita»).
Avere l‘Aids significa che le difese immunitarie non funzionano
più e che è possibile contrarre gravi malattie come polmoniti,
micosi dell‘esofago e determinati tipi di tumore.
Quando è opportuno fare un test HIV?
Se compaiono sintomi analoghi a quelli dell‘influenza in un periodo che può andare da pochi giorni a quattro settimane dopo
una situazione a rischio, è importante rivolgersi immediatamente a un centro VCT o al medico di famiglia. Questi sintomi
Più informazioni:
www.lovelife.ch
possono indicare l‘avvenuto contagio e in questa situazione è
importante effettuare un test HIV, che peraltro è consigliabile
anche dopo essersi esposti a una situazione a rischio. È
importante effettuare un test insieme al partner anche all‘inizio
di una nuova relazione, se si prevede che in futuro entrambi i
partner rinunceranno al preservativo.
L‘opportunità di sottoporsi a un test può essere verificata con il
test del rischio su: www.lovelife.ch
Come viene diagnosticato l‘HIV?
L‘eventuale infezione da HIV può essere accertata con un
esame del sangue (test degli anticorpi HIV).
Talvolta un test HIV permette di accertare un’infezione recente
già dopo 14 giorni. In caso di risultato negativo, il test deve
comunque essere ripetuto dopo tre mesi, perché solo allora è
possibile escludere con certezza un’infezione.
Su Internet vengono offerti test HIV da fare a casa. Il loro
commercio è vietato in Svizzera e l‘Ufficio federale della sanità
pubblica (UFSP) ne sconsiglia l‘uso. Un test HIV deve essere
fatto solo presso uno specialista e in abbinamento a un colloquio di consulenza, preferibilmente in un centro di test e di
consulenza riconosciuto.
Come viene trattato l‘HIV?
L‘HIV è un‘infezione cronica. Pur non essendo guaribile, se
l‘infezione è trattata correttamente è possibile evitare di sviluppare l‘Aids. In caso di contagio è importante sottoporsi a
controlli medici periodici per poter iniziare il trattamento al
momento giusto. L‘HIV viene trattato con medicamenti antiretrovirali, che vanno assunti quotidianamente, senza interruzioni
e probabilmente per tutta la vita.
Le persone positive al test dell‘HIV sottoposte a trattamento e che vivono in una relazione stabile possono
rinunciare al preservativo?
Se l‘HIV è trattato con successo, in una relazione stabile è
possibile rinunciare al preservativo in determinate circostanze.
È opportuno che la coppia ne parli con il medico.
Come fare per prevenire un‘infezione?
Per proteggersi da un‘infezione HIV è necessario utilizzare
preservativi di buona qualità (meglio se dotati del marchio di
qualità) e rispettare scrupolosamente le prime due regole del
Safer Sex:
1. Penetrazione: sempre con il preservativo.
2. Sperma e sangue mai a contatto con la bocca.
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