Obiettivi formativi Obiettivi formativi

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Obiettivi formativi
Il corso costituisce un’introduzione
alle neuroscienze per psicologi.
L’obiettivo generale è quello di
definire e comprendere quali sono le
interazioni tra i fenomeni mentali ed
i processi cerebrali ad essi associati.
Obiettivi formativi
La prima parte mira a fornire conoscenze di
base sul rapporto tra psicologia e studio del
sistema nervoso e sui metodi di studio delle
neuroscienze.
La seconda parte è dedicata allo studio
dell'architettura anatomo-funzionale e dei
correlati psicofisiologici della percezione visiva,
uditiva, olfattiva e gustariva.
Nella terza parte ci occuperemo di alcuni dei
processi cognitivi ed emotivi, normali e
patologici.
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Libro di Testo
Un testo a scelta fra i seguenti:
•  Kandel E.R., Schwartz J.H. e Jessel T.M. Fondamenti
delle neuroscienze e del comportamento. Casa Editrice
Ambrosiana
•  Carlson N.R., Fisiologia del comportamento. Piccin •  Purvers D. Neuroscienze. Zanichelli
•  Colucci D’amato L. e Di Porzio U. Introduzione alla
neurobiologia. Meccanismi di sviluppo, funzione e
malattia del sistema nervoso centrale. Springer Ricevimento
[email protected]
•  Il Giovedì dalle 13:30 alle 14:30
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La donna che morì dal ridere
e altre storie incredibili sui misteri della mente
Il caso Marilyn M.
e altri disastri della psicanalisi umana
di Luciano Mecacci
di Ramachandran Vilayanur S., Blakeslee Sandra
L'errore di Cartesio
Emozione, ragione e cervello umano
di Antonio Damasio
L’uomo che scambio sua moglie per
un cappello
di Oliver Sacks
Domande fondamentali
LIVELLO PSICOLOGICO
Percezioni
Emozioni
Pensiero
Memoria
LIVELLO FISIOLOGICO
Sistema nervoso centrale
Organi di senso
Sistema endocrino
Altri organi del corpo
•  Di che natura sono le interazioni tra
corpo e psiche?
•  Come si studiano i correlati cerebrali
delle funzioni psichiche?
•  Quali sono le applicazioni pratiche e
cliniche dello studio del cervello?
•  Qual è il ruolo dello psicologo in tutto
questo?
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Alcuni prerequisiti
Anatomia macroscopica del
sistema nervoso centrale e
periferico
Metodi di indagine nelle
neuroscienze
Alcuni prerequisiti
Anatomia macroscopica del
sistema nervoso centrale e
periferico
Metodi di indagine nelle
neuroscienze
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Terminologia anatomica
Dorsale
Rostrale
Anteriore
Ventrale
Caudale
Posteriore
Rostrale
Ventrale
Dorsale
Caudale
Dorsale
Rostrale
Caudale
Ventrale
Terminologia anatomica
•  Direzioni:
–  Rostrale – caudale
–  Dorsale – ventrale
–  Laterale – mediale
•  Sezioni:
–  Orizzontale
–  Sagittale
–  Frontale o coronale
•  Connessioni:
–  Afferente (arriva)
–  Efferente (parte)
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Terminologia anatomica
Sistema nervoso
•  Sistema nervoso centrale (SNC)
–  Encefalo
–  Midollo spinale
•  Sistema nervoso periferico (SNP)
–  Nervi cranici
–  Nervi spinali
–  Sistema nervoso somatico
–  Sistema nervoso autonomo (SNA):
simpatico e parasimpatica
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Suddivisioni del sistema
nervoso centrale
Sistema
nervoso
Il Midollo Spinale riceve
informazioni sensitive
dalla cute, dalle
articolazioni e dai
muscoli del tronco e
degli arti e contiene i
motoneuroni che
mediano il movimento.
Ogni settore del midollo
spinale è collegato
specificamente ad una
zona del corpo. 7
Midollo spinale
Sostanza Bianca
Radice ventrale
(assone del
motoneurone)
Sostanza Grigia
Pia Madre
Ganglio della radice dorsale
(aderente al
midollo spinale)
(assone sensitivo)
Membrana
aracnoidea
Nervo
spinale
Dura Madre
Vertebra
Midollo spinale
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Dermatomeri
Area cutanea
innervata da una
radice spinale
posteriore (dorsale)
Si distinguono:
  8 segmenti cervicali
che innervano la parte
posteriore del capo,
del collo e gli arti
superiori,   12 segmenti toracici
che innervano la parte
superiore del tronco,
  5 segmenti lombari e   5 sacrali innervano la
parte inferiore del
tronco, la schiena e gli
arti inferiori.
Midollo spinale
Varia in dimensioni e forma lungo il
suo asse rostro-caudale per effetto di
due caratteristiche organizzative:
In 1° luogo, il n° di
fibre presenti nella
sostanza bianca è
massimo a livello
cervicale (dove si
trova il n° più
cospicuo di fibre
ascendenti e
discendenti) e
minimo a livello
sacrale.
La 2° caratteristica
è la variazione di
dimensione delle
corna dorsali e
ventrali. 9
Tronco dell’encefalo
è implicato nell’analisi delle
sensazioni e nel controllo
motorio della testa, del collo
e della faccia.
PONTE:
Nuclei Ventrali ->
informazioni motorie e
sensoriali
Nuclei dorsali ->
respirazione, gusto e
sonno
BULBO:
pressione arteriosa,
respirazione,
gusto,
udito,
equilibrio,
muscoli collo e faccia
Mesencefalo
Collicolo superiore
riflessi visivi e
movimenti oculari
Formazione reticolare
Arousal, ritmo sonnoveglia, attenzione, tono
muscolare, movimento e
controllo dei riflessi vitali
Sostanza grigia periacqueduttale
comportamenti tipici della specie
Acquedotto cerebrale
Nucleo rosso
informazione motorie
dal cervelletto e dalla
corteccia motoria al
midollo spinale
Substantia nigra
collegata con i gangli della base
la degenerazione dei suoi neuroni
provoca il morbo di Parkinson
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Nervi cranici
I
Olfattivo
II
Ottico
III Oculomotore IV Trocleare
V
Trigemino
VI
Abducente
VII Facciale
VIII Vestibolococleare
IX
Glossofaringeo
X
Vago
XI
Accessorio spinale
XII Ipoglosso
Cervelletto
Principalmente
coinvolto nel sistema
motorio (apprendimento,
fluidità, postura e
coordinazione movimenti
testa-occhi)
Ma implicato anche nel
linguaggio e in altre
funzioni cognitive
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Diencefalo
Talamo
Mesencefalo
Ipotalamo
Cevelletto
Iposifi Ponte
Bulbo
La corteccia come superificie
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Strati della corteccia
I Strato molecolare
II Strato granulare esterno
III Strato piramidale esterno
IV Strato granulare interno
V Strato piramidale interno
VI Strato polimorfico
Sostanza bianca sottocorticale
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Sistema nervoso
•  Sostanza grigia
(corpi cellulari dei neuroni, dendriti, sinapsi, glia)
–  Nuclei, gangli, lamine, corpi, corteccia, centri,
formazioni, corna
•  Sostanza bianca
(fascicoli di assoni mielinizzati e oligodendrociti)
–  Tratti, peduncoli, lemnischi, commissure,
anse, capsule
Corteccia cerebrale:
visione laterale
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Corteccia cerebrale:
visione laterale
Corteccia Corteccia motoria
primaria
somatosensitiva Lobo parietale
primaria
Lobo frontale
Corteccia visiva
primaria
Corteccia uditiva
primaria
Lobo temporale
Lobo occipitale
Bulbo
Midollo spinale
Corteccia cerebrale:
Cervelletto
visione mediale
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Visione mediosagittale
Corteccia limbica
Corpo calloso
Meningi
Talamo
Cranio
Cervelletto
Mesencefalo
Ponte
Midollo spinale
Bulbo
Corteccia cerebrale:
Corteccia motoria
primaria
Giro del cingolo
(Corteccia limbica)
visione mediale
Corteccia somatosensitiva
primaria
Lobo parietale
Corteccia visiva
primaria
Lobo frontale
Lobo temporale
Lobo occipitale
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Corteccia cerebrale:
Giro del cingolo
visione mediale
Corpo calloso
Cervelletto
Mesencefalo
Ponte
Bulbo
Corteccia cerebrale:
visione basale
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Sistema limbico:
motivazione ed emozione
Giro del cingolo
Corpo calloso
Fornice
Ippocampo
Corpo Mammillare
Amigdala
Ponte
Bulbo
Cervelletto
Midollo spinale
Gangli della base: controllo movimento
Nucleo caudato
e Putamen
M. di Parkinson
dovuta a
degenerazione di
alcuni neuroni
localizzati nella
substantia nigra
del mesencefalo,
che inviano i loro
assoni al nucleo
caudato e al
putamen
Talamo
Ipotalamo
Globo pallido
Coda del
Nucleo caudato
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Sistema ventricolare
Sistema ventricolare
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