Opinionescientificasuquattrointerrogazioniriguardantilastrategiaadottatadall’UnioneEuropeaperil
controllodelbatterioXylellafastidiosa
PanelEFSAsullasalutedeivegetali(PlantHealthPLH)
Abstract
Questo parere viene emesso in risposta ad alcune interrogazioni riguardanti le strategie adottate
dall’Unione Europea per il controllo del batterio Xylella fastidiosa: i) fattori che influenzano l’espressione
sintomatologicaeladiffusionedi X.fastidiosa;ii)l’eziologiadellapatologiadettaCoDiRO(Complessodel
Disseccamento Rapido dell’Olivo); iii) la rimozione di piante ospiti come opzione di contenimento o
eradicazione; iv) gli effetti collaterali dell’uso di pesticidi. I recenti saggi biologici hanno dimostrato che
Xylellafastidiosasubsp.paucaèl’agentecausaledellapatologiadegliulividettaCoDiRO,soddisfacendoi
postulati di Koch.I sintomi di X. fastidiosa nelle piante infette si sviluppano a causa del diseccamento da
stressidricoindottodalbatterio,cheostruisceivasixylematici.Perquestomotivo,gliinterventiasupporto
della crescita vigorosa e dello sviluppo delle piante possono migliorarne lo stato di salute e la resilienza,
prolungandolafaseproduttivaedestendendolafaseasintomaticadellapatologia.
Il presente Panel considera la rimozione delle piante infette, in un approccio su base sistemica, l’unica
opzioneperprevenireun’ulteriorediffusionedelpatogenoinnuoviareali.Nellafasciaesternadellazonadi
contenimento, confinante con la zona cuscinetto (‘zona buffer’), la rimozione delle piante infette ed un
monitoraggio stringente possono essere efficaci nel prevenire la diffusione del patogeno nella zona
cuscinetto.
Nelle aree di recente introduzione, come i nuovi focolai individuati nella zona cuscinetto, la rimozione
rigorosasiadellepianteinfettechedituttelepianteospitidiX.fastidiosa,aprescinderedallorostatodi
infezione,nelraggiodescrittodallarecentelegislazioneeuropea,puòesseremisuraefficaceperridurrela
diffusionedelpatogeno,purchévengaamministrataconrigoreelenuoveinfezionisianorilevateintempo.
Infine, la riduzione delle popolazioni di vettori, attraverso l’applicazione di mezzi chimici o biologici,
trattamenti meccanici, o altre pratiche sostenibili, può avere effetti nel rallentare la diffusione del
patogeno. A riguardo dell’uso di pesticidi, non risultano, al momento, evidenze di effetti negativi di tali
trattamenti sull’interazione di X. fastidiosa con gli alberi di ulivo infetti, la severità dei sintomi o le
conseguenzedell’infezione.
Conclusioni
AlPanelèstatochiestodifornireunavalutazionescientificasudiverseaffermazioniindiscussionecircala
strategiadicontrollogeneraledell'UnioneEuropeaneiconfrontidiX.fastidiosaealcunerilevanti
disposizionidileggeprevistedallaDecisione(UE)2015/789.Leconclusionispecifichesuquattrodiqueste
affermazionisono:
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Suifattoricheinfluenzanol'espressionedeisintomieladiffusionediX.fastidiosa:ilPanelafferma
chenonèpossibilequantificareglieffettidell'ambiente,lastrutturafisicaecomposizionebiologica
delsuoloepervalutareglieffettipositivionegatividiparticolaritrattamenti(applicazionidi
erbicidi/insetticidi)suX.fastidiosasubsp.PaucaesullamalattiaCoDiROsugliolivi.Questoperchéi
datiprovenientidastudialungotermine,incondizioninormalisonocarenti.Tuttavia,lepratiche
agronomicheperaumentareladisponibilitàdinutrientiel'usodiacquapersupportarelosviluppo
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elacrescitadegliorganidellepiantesopraesottolasuperficiedelterrenopuòcontribuireallo
statodisalutedellepianteelaresilienzaallemalattie,epuòprolungareilperiodoproduttivodella
colturaprimachelamalattiaeventualmenteentriinfasesintomaticaeildeclinopiantanonpossa
essereulteriormenteprevenuto.IlPanelpertantoconcludechel'incidenza,lagravitàela
progressionedellamalattiasonoinfluenzatidafattoriabiotici/biotici.Migliorarelostatodisalute
diunapiantainfettadaX.fastidiosapuòprolungarelasuavitaproduttiva,manonpuòcurare
dall’infezionebatterica.Tuttiifattoriindicatinellacomunicazionepossonoavereuneffetto
sull'espressionedellamalattia.Tuttavia,nonostantelavaliditàdiquestifattoriperl'espressione
dellamalattia,ilrischiorappresentatodallapresenzadelbatterioX.fastidiosaperilresto
dell’UnioneEuropea(EFSAPanelPLH,2015)persiste.E’anchestatodimostratocheX.fastidiosaè
l'agentecausaledellamalattiaCoDiROnegliolivi.
Sull’eziologiadelCoDiRO:ilgruppodiesperticoncludecheleprovefornitedairecentiesperimenti
(Saponarietal.,2016)dimostrachel’isolatoX.fastidiosa'DeDonno'causasintomidiCoDiROnegli
oliviequindièl'agentecausalediquestamalattia.TuttaviailPanelvuoleancheaffermarecheil
soddisfacimentodeipostulatidiKochforniscesìlaprovaperilcollegamentodirettotrailpatogeno
elamalattiadegliulivi,malapresenzadiinfezionidiX.Fastidiosanegliolivieragiàsufficienteper
laclassificazionedelsuorischiocomeindicatonel2015dalPanel(EFSAPannelPLH,2015).
Sullarimozionedellepianteospiti:ilPanelconcludechelarimozionedipianteinfetteèun’opzione
ingradodiridurreilrischioche,eliminandolefontidiinoculo,puòcontribuirearidurrel'incidenza
delleinfezioninellazonapiùesternadelfocolaioedaprevenirel'ulteriorediffusionedelpatogeno.
InparticolarenellasituazioneepidemicadelSudItalia,cheècaratterizzatadaunazonadi
contenimentodelimitatodalmarecircostanteeunazonacuscinettocheprecedeilfronte
dell’epidemiaincuiilpatogenononèancorastatointrodotto,lemisureindicateall'articolo7e6,
possonofornireimezzipercontrastareladiffusionedelpatogenoinareenonancorainfette.Nella
zonadicontenimento,nellastrisciasettentrionaleconfinanteconlazonacuscinetto,larimozione
dellepianteinfetteedunintensomonitoraggiopossonoessereefficacinelprevenirel’ulteriore
diffusionedelpatogenoinun’areachenonèancorastataraggiunta.Perquantoriguarda
l’eliminazionedinuovifocolainelleareedirecenteinvasione,comelazonacuscinetto,larimozione
rigorosasiadellepianteinfettechedituttelepianteospitiaprescinderedallorostatosanitario
all’internodiunraggio,comedescrittonellanormativaUE,puòessereefficacenelridurrela
diffusionedelpatogeno,quandorigorosamenteapplicatiequandolenuoveinfezionisianorilevati
tempestivamente.
Suglieffettisecondarideipesticidi:conriferimentoaitrattamentifitosanitaririchiestidalla
Decisione(UE)2015/789(articoli6e7),ilPanelevidenziailfattoche,nonostanteglieffetti
indesideratideiprodottifitosanitari,nonvièattualmentealcunaevidenzaoeffettonegativoditali
trattamentisull'interazionetraX.fastidiosaegliuliviinfettieinparticolaresullagravità
dell’espressionedeisintomiCoDiROesull'esitodell'infezione.Ilgruppodiespertipertanto
concludechel'applicazionedeiprodottifitosanitaricontroivettoridiX.fastidiosadovrebbeessere
vistoinunapprocciosystem-basedemiratoallespecifichesituazionilocali.GliStatimembri
possonocontaresuunsistemamoltobenstrutturatodivalutazionedeiprodottifitosanitari(incui
l'EFSAsvolgeunruolochiave)garantendounelevatolivellodiprotezioneperlasaluteumana,la
saluteanimaleel'ambiente.IlPanelPlantHealth,nellasuavalutazione,haconsideratol'usodi
pesticidinellalorocomplessità,valutandodiversiaspetticoncernentilaloroefficaciaeapplicabilità
conunapproccioolistico.L'applicazionediappropriatitrattamentifitosanitaricontroivettoridiX.
fastidiosadovrebbeincludere,traglialtri,misuredicontrollochimicocosìcomenonchimico
(compresoilcontrollobiologico),cosìcomelagestionedellavegetazione.
