Servizio Fitosanitario Regionale Osservatorio per le Malattie delle Piante batteri insetti funghi fitoplasmi virus Malattia di Pierce - Pierce’s disease Xylella fastidiosa Wells et al. Sintomi Il risveglio vegetativo delle piante già malate risulta ritardato di 1-2 settimane e i nuovi tralci presentano vigoria ridotta. Sono frequenti anche emissioni di succhioni alla base del tronco. Sulle foglie e sui tralci i sintomi iniziano a rendersi manifesti in piena estate. Sulle foglie si osservano aree necrotiche ai margini circondate molto frequentemente da un alone giallastro. In seguito, l’intera lamina può disseccare. I sintomi più caratteristici sono i seguenti: a) distacco dell’intera lamina fogliare dal picciolo che resta ben inserito sul tralcio; b) disseccamento progressivo dei tralci a partire dal tratto distale; c) presenza di tessuti verdi non lignificati, soprattutto all’altezza dei nodi, su tralci già lignificati. Inoltre, i grappoli possono avvizzire completamente rimanendo attaccati ai rami. Le piante possono morire nel corso piante ospiti Vite, Pesco, Susino, Mandorlo, Pero, Agrumi, alberi ornamentali e specie erbacee spontanee tipologia del patogeno Batterio da quarantena distribuzione geografica È diffuso prevalentemente negli Stati Uniti ed in America meridionale. In Europa, su vite, è stato segnalato in Kosovo. Vistose necrosi marginali dei lembi fogliari sono i primi sintomi che si notano nel caso di infezioni di Xylella fastidiosa su Vite. Segnalare eventuali casi sospetti a: Servizio Fitosanitario Regionale, - Osservatorio per le Malattie delle Piante. [www.arssa.abruzzo.it] Via Nazionale, 38 · 65012 Villanova di Cepagatti (Pescara) Tel. 085.977355(09) (17) (18) (20) (33) [e-mail: [email protected]] Malattia di Pierce Le foglie si distaccano a partire dall’apice dei tralci. Nel tratto finale del peduncolo rimangono attaccate alcune porzioni del lembo fogliare. di una sola stagione vegetativa oppuro lungo l’arco di 4-5 anni. Sul tronco non si osserva nessun tipo di alterazione. Epidemiologia Il batterio sopravvive e viene veicolato da alcuni insetti-vettori (Cicadellidi) e in primavera può essere trasmesso, mediante le punture di suzione, alle foglie. Il batterio vive esclusivamente nei vasi xilematici della pianta e il periodo ottimale per la sua moltiplicazione all’interno della pianta è tra luglio ed ottobre. La mancata lignificazione dei tralci in piena estate è un sintomo indotto dalle infezioni provocate da Xylella fastidiosa. Prevenzione e lotta - Alla comparsa dei sintomi sospetti avvertire immediatamente il Servizio Fitosanitario Regionale. - Estirpare e distruggere con il fuoco le piante malate. - Ai fini preventivi può risultare utile immergere le barbatelle, prima della loro messa a dimora, in acqua a 45°C per 3 ore (tale trattamento è in grado di devitalizzare cellule del batterio eventualmente presenti all’interno della pianta). I grappoli possono avvizzire completamente prima della loro maturazione. ed. 07/2006