I contributi della geodiversità alla
biodiversità e alla diversità dei paesaggi
Gerardo Brancucci, Valentina Marin, Paola Salmona
Laboratorio Geomorfologia Applicata – Centro Documentazione Geositi
Dipartimento POLIS – Università di Genova
Cos’è la Geodiversità…
QUALCHE DEFINIZIONE…
…la varietà dei fenomeni geologici e geomorfologici e dei relativi
processi in una determinata area (Johansson, 2000)
…la diversità dei caratteri geologici (rocce, minerali, fossili),
geomorfologici (forme, processi), idrologici e pedologici presenti in
una data area (Gray, 2004)
“Geodiversità” è la versione abbreviata della dicitura “diversità
geologica e geomorfologica” (Gray, 2008)
Geodiversità è anche…
Lo studio del patrimonio geologico è di primaria importanza per comprendere e
proteggere la geodiversità.
Tuttavia, deve essere considerato solo come il primo passo verso l’obiettivo finale:
comprendere le relazioni fra geodiversità e territorio circostante.
… la Geodiversità è l’equivalente abiotico della Biodiversità (Gray,
2008)
…il complesso delle variazioni del substrato roccioso, dei depositi,
delle forme del terreno e dei processi che modellano il Paesaggio
(Johansson, 2000)
La geodiversità, intesa come la varietà dei fenomeni
geologici, geomorfologici e del suolo, trova fondamento e
si manifesta nella varietà del paesaggio, fornendo così le
trame e le strutture per gli ecosistemi e la biodiversità.
(Kosir et al., 2005)
Geodiversità e Biodiversità
Ecosistema è l’unità funzionale di base in ecologia e include
gli organismi e l’ambiente abiotico, le cui proprietà si
influenzano reciprocamente, e comunque entrambi sono
necessari per mantenere la vita sulla Terra (Odum, 1983)
Geodiversità
Biodiversità
In ogni ambiente fisico compatibile con la vita s'insedia sempre la comunità
biotica che è in grado di sfruttare meglio le condizioni ambientali.
Le caratteristiche geologiche di un luogo costituiscono il substrato per la vita e la
diversità di tale substrato (Geodiversità) influenza lo sviluppo della Biodiversità
(e ne può essere a sua volta influenzata).
Geodiversità e Biodiversità
Il ruolo della composizione chimica del substrato…
L’aspetto geologico che forse viene individuato più intuitivamente come elemento
in grado di influenzare la biodiversità è quello della composizione chimica delle
rocce ed il suo impatto sullo sviluppo della vita vegetale.
Gli ecosistemi che si sviluppano in zone geologicamente
insolite spesso costituiscono luoghi istruttivi per l’analisi
dei fattori limitanti, poiché uno o più elementi chimici
importanti possono essere insolitamente scarsi o
insolitamente abbondanti (Odum, 1983)
Geodiversità e Biodiversità
Il ruolo della composizione chimica del substrato…
QUALCHE ESEMPIO DAL PARCO DEL BEIGUA
Le Ofioliti (o rocce verdi) sono un’associazione di rocce magmatiche e
metamorfiche formatesi in seguito all’attività vulcanica sottomarina durante la
formazione di un oceano. Sono quindi sezioni di crosta oceanica e del
sottostante mantello che sono state sollevate o sovrapposte alla crosta
continentale fino ad affiorare.
L’elevato tenore in magnesio le
rende sfavorevoli ed inospitali
per molte specie vegetali.
Ma esistono piante la cui
distribuzione è fortemente o
esclusivamente legata alla
presenza di ofioliti.
Viola bertolonii
Serpentinofita obbligata
Daphne cneorum
(dafne odorosa)
Relitto serpentinicolo
Geodiversità e Biodiversità
Il ruolo della chimica geologica…
UN ESEMPIO DAL MARE…
In altri ambienti i processi geologici possono creare condizioni chimiche
particolari in grado di influenzare non solo il regno vegetale.
I camini idrotermali sottomarini nei pressi rift valley oceaniche ne sono un
famoso esempio.
L'acqua marina penetra nelle fessure
della roccia, giunge al magma
sottostante e surriscaldandosi
solubilizza i minerali presenti nella
roccia, permettendo lo sviluppo di una
incredibile catena alimentare di animali
con caratteristiche specifiche, adattati a
vivere in questo ambiente estremo.
Geodiversità e Biodiversità
Il ruolo della morfologia nella formazione dei suoli…
Il suolo, substrato su cui si insedia la vegetazione, è essenzialmente il risultato
delle azioni del clima sul materiale originale della superficie terrestre, ma risente
anche delle azioni degli organismi, essenzialmente vegetali.
“…un corpo naturale costituito da particelle minerali ed organiche che si forma
dall’alterazione fisica e chimico-fisica della roccia e dalla trasformazione
biologica e biochimica dei residui organici (United States Department of
Agricolture, 1986)”
Tuttavia, la formazione del suolo risente anche di un altro fattore legato alla
geodiversità degli ambienti: le condizioni topografiche ed in particolare
l’esposizione e la pendenza.
Se nelle zone pianeggianti è favorita la formazione di terreni profondi e maturi,
elevate pendenze generalmente impediscono lo svilupparsi di suoli, limitando le
possibilità di insediamento per la vegetazione.
Geodiversità e Biodiversità
Il ruolo dell’acqua…
UN ESEMPIO DAL PARCO DEL BEIGUA
La Torbiera del Laione è un’area umida costituita da un accumulo di resti
vegetali, stato senescente di un bacino lacustre progressivamente riempitosi di
depositi fini minerali ed organici, costituito da sedimenti con prevalenza di limo e
argille e di torba.
La costante presenza dell’acqua nel terreno
garantisce un microclima fresco che
consente la sopravvivenza della drosera,
piccola pianta insettivora.
Drosera rotundifolia
Geodiversità e Biodiversità
Il ruolo della morfologia sul microclima…
Un altro parametro morfologico che influenza la distribuzione degli organismi è
quello dell’esposizione dei versanti, spesso causa della presenza di microclimi
diversi anche in zone molto prossime.
I crinali che
costituiscono lo
spartiacque
tirrenico-padano in
Liguria spesso
separano habitat
molto diversi nei
versanti Sud e
Nord, influenzando
sia la vegetazione
che la distribuzione
di specie animali.
Beigua Geopark
Bosco di Conifere e
Angiosperme termofile
Bosco di Angiosperme mesofile
Parco di Portofino
Geodiversità e Biodiversità
Il ruolo della morfologia…
UN ESEMPIO DALLE GROTTE…
Le grotte sono un chiaro esempio di
espressione della geodiversità e
costituiscono un tipico esempio di
geosito.
Le condizioni di assenza di luce ed
abbondanza d’acqua tipiche degli
ambienti di grotta influenzano anche la
vita, che si adatta ad esse sviluppando
specifiche caratteristiche.
Grotte di Postumia
Il Proteo è l'unico vertebrato che ha il
suo habitat unicamente nelle grotte.
Proteus anguinus
Geodiversità e Paesaggio
La morfologia è il punto di partenza per
l’analisi e la comprensione del paesaggio
la Geodiversità può influire su
Valore scenico e biodiversità
Insediamenti antropici
Paesaggio naturale
Paesaggio culturale
UNESCO Convention on the
Protection of the cultural and natural world patrimony
(Parigi, 1972 )
Geodiversità e Paesaggio “naturale”
Dolomiti
Dinosaur Provincial
Park - Canada
Isole Eolie
South China Karst
Perito Moreno - Argentina
Purnululu National Park - Australia
Geodiversità e Paesaggio “culturale”
Petra - Giordania
Sassi di
Matera
Costiera Amalfitana
Venezia
Cappadocia –
case nel tufo
Sanah - Yemen
Cinque Terre – terrazzamenti
La tutela della Geodiversità
Fin dalla seconda metà dell’800 l’uomo ha avvertito la necessità di intervenire
per la conservazione e la tutela dei beni naturali individuando territori da
sottoporre a diverse forme giuridiche di salvaguardia.
“museizzazione”
di scenari naturali
Anche in Italia la Geodiversità iniziò ad essere protetta come “bene”
statico, paragonabile a quelli storico artistici, dalla legge 1497/1939 sui
vincoli paesaggistici, che proteggeva:
“le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale o di
singolarità geologica”
La tutela specifica della Geodiversità
Europa
1993: ProGEO (European Association for the Conservation of the
Geological Heritage)
1995: programma Geosites - IUGS (International Union of Geological
Sciences)
1998: programma Geopark - IUGS e UNESCO
2004: Raccomandazione Europea sulla conservazione del patrimonio
geologico e delle aree di speciale interesse geologico
Italia
Censimenti di geositi a livello regionale
2001-2003: Geositi nel paesaggio italiano: ricerca, valutazione e
valorizzazione -MIUR
2004-2006: Il Patrimonio geomorfologico come risorsa per un turismo
sostenibile – MIUR
2008: censimento nazionale dei geositi (ISPRA)
La tutela della Geodiversità
Cosa sono i Geositi…
Per GEOSITO si intende qualunque località, area o territorio in
cui è possibile definire un interesse geologico-geomorfologico
per la conservazione (Wimbledon, 1992)
l’insieme degli elementi fisici del territorio o singolarità del paesaggio,
espressione e testimonianza dei processi che hanno formato e
modellato il nostro pianeta, che rappresentano un richiamo per la
loro componente scenica, ma che presentano anche valori di tipo
scientifico, storico, culturale, educativo, socio-economico, ecc…
GEOSITI “MEMORIA” DELLA TERRA
Grand Canyon - USA
Geositi nel mondo…
Cave of the Crystals – Mexico
12 Apostoli - Australia
Atacama – Chile
Basalti colonnari
Giant’s Causeway - IE
Ayers Rock - Australia
Geositi nel mondo…
Non sono solo elementi statici, ma possono interagire con la vita sulla Terra…
Vulcano Eyafjallajokull - Islanda
Geositi in Italia…
Il Fungo di Piana Crixia
Cime di Lavaredo
Pietra di Bismantova
L’orso di Palau
I Faraglioni di Capri
Il censimento dei Geositi in Liguria…
Inizialmente eseguito solo nelle aree ex-Ob2 essenzialmente
su base bibliografica con verifiche di campo
191 GEOSITI
Nel 2008 è stato redatto l’Atlante dei Geositi della Liguria,
con il censimento completo a livello regionale
Il censimento dei Geositi in Italia…
Geoparchi in Italia
Parchi per la tutela della Geodiversità
Geodiversità e Biodiversità: la Dir. Habitat
DIRETTIVA HABITAT (92/43/CEE)
relativa alla conservazione degli habitat naturali e
seminaturali e della flora e della fauna selvatiche
•SCOPO: promuovere il mantenimento della biodiversità attraverso
l’adozione di misure atte alla conservazione o al ripristino, dove
necessario, di habitat e specie considerate importanti a livello
comunitario
•RISULTATO: sistema di aree protette rappresentativo della
biodiversità europea RETE NATURA 2000
Analisi delle relazioni tra valenze biotiche ed abiotiche
nei siti NATURA 2000
Geodiversità e Biodiversità: la Dir. Habitat
Molti habitat protetti dalla Direttiva Habitat possono essere considerati di
interesse geologico, sono cioè habitat in cui la componente abiotica risulta più
evidente. In particolare possono essere considerati tutti gli ambienti:
• governati da processi geologici o idrogeologici (fiumi, estuari, torbiere, …);
• con forte dipendenza delle specie dal substrato (calcareo, siliceo,…);
• importanti da un punto di vista geomorfologico (scogliere, cime
rocciose,…).
In Liguria l’analisi degli habitat dell’allegato I della Dir. Habitat
con maggiori connotazioni geologiche ha evidenziato
in 100 SIC
359 presenze
30 HABITAT
Geodiversità e Biodiversità: la Dir. Habitat
Geotopi e pSIC della Provincia di Genova
92 geotopi
35 in 9 pSIC
pSIC Beigua
GEOPARCO
pSIC Finalese –
Capo Noli
61 geotopi
27 in 1 pSIC
Ricerca di valenze
geologiche nei SIC
Geotopi e pSIC della Provincia di Savona
La tutela della Geodiversità in futuro…
La Raccomandazione Europea sulla conservazione del patrimonio geologico e
delle aree di speciale interesse geologico del 2004 sembra ad oggi “congelata”.
Gli sviluppi futuri nella protezione del patrimonio geologico dovranno tener
conto della necessità di integrare il tema della geodiversità all’interno di
convenzioni e leggi internazionali di più ampio respiro, come:
• La Strategia Europea per la conservazione del suolo (in itinere)
• La Direttiva INSPIRE (in itinere)
• La Convenzione Europea sul Paesaggio
"Paesaggio” designa una determinata parte di territorio, così
come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva
dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni
… inclusa la geodiversità!
Grazie
Prof. Gerardo Brancucci
Laboratorio Geomorfologia Applicata – Centro Documentazione Geositi
Dipartimento POLIS – Università di Genova
[email protected]