La biodiversità salverà l’economia? VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2008 18:32 27 - 28 novembre 2008. Fondazione Diritti Genetici, Via Garigliano, 61/A. Roma Due giorni di confronto tra biologi, economisti, sociologi al V Congresso internazionale "Scienza e Società" della Fondazione Diritti Genetici. Il crollo delle Borse e la crisi in cui si dibattono i sistemi economico-finanziari segnano il fallimento di un modello riduzionista che, in agricoltura come in economia, sembra non funzionare più. E' arrivato il momento di ripensare il concetto di "biodiversità" come chiave di lettura dello sviluppo, in agricoltura come in biologia, nell'economia come nella società. Per la prima volta autorevoli scienziati di vari ambiti culturali affrontano il tema da un punto di vista interdisciplinare, confrontandosi sulla biodiversità in tutti i suoi molteplici aspetti: biodiversità naturale (Sandro Giuliani, Biostatistico dell'Istituto Superiore di Sanità; Sandro Pignatti, Botanico dell'Università di Roma La Sapienza); biodiversità agricola (Manuela Giovanetti, Preside della Facoltà di agraria dell'Università di Pisa; Salvatore Ceccarelli, Miglioratore genetico dell'International Center for Agricultural Research in the Dry Areas, Siria; Sayed Azam-Ali, Agroecologo all'Università di Nottingham); biodiversità umana (Marcello Buiatti, Docente di Genetica all'Università di Firenze; Vittorio Sgaramella, Biologo molecolare del Parco Tecnologico Padano di Lodi); antropologica (Gianluca Bocchi, Filosofo della Scienza all'Università di Bergamo; Daniele Ungaro, Sociologo all'Università degli Studi di Teramo); biodiversità economica (Leonardo Becchetti, Docente di Economia all'Università di Roma Tor Vergata e Mauro Bonaiuti, Economista all'Università degli Studi di Bologna). "La crisi finanziaria e gli eventi di questi ultimi mesi rovesciano il paradigma della sostenibilità definito dai riduzionismi - afferma in una anticipazione del suo intervento l'economista Leonardo Becchetti, che spiega: "Di fronte a questa impostazione "tolemaica" esiste oggi un fronte sempre più nutrito di scienziati "copernicani" che mettono in luce le aporie e le contraddizioni del riduzionismo". Apre i lavori Mario Capanna, Presidente della Fondazione Diritti Genetici. Moderano Carlo Modonesi (Fondazione Diritti Genetici) e Gianni Tamino (Università degli Studi di Padova).