Grammatica 1 L’alfabeto e la pronuncia 2 Il sostantivo pagina 1. I sostantivi al singolare 206 206 2. I sostantivi maschili e femminili 3 L’articolo 3. I sostantivi al plurale 1. L’articolo indeterminativo 208 2. L’articolo determinativo 4 Gli aggettivi possessivi 5 L’aggettivo 3. L’articolo partitivo 1. L’accordo dell’aggettivo 208 209 2. Il comparativo 6 I pronomi personali 1. I pronomi personali soggetto 210 2. La forma tonica dei pronomi personali oggetto 7 Ne e Ci 3. I pronomi diretti (i pronomi complemento oggetto) 1. Ne 211 2. Ci 8 Il verbo 1 Il presente 1. I verbi essere e avere 212 2. I verbi regolari in -are 3. I verbi regolari in -ere 4. I verbi regolari in -ire 5. I verbi irregolari 6. I verbi modali 7. I verbi riflessivi 8. La costruzione con si 2 Il passato prossimo 1. Il passato prossimo 214 2. Il passato prossimo dei verbi riflessivi 9 Le preposizioni 1 Le preposizioni semplici 2 Le preposizioni articolate 3 Altre preposizioni di luogo 215 215 216 10 L’avverbio 1 Gli avverbi in -mente 216 11 La frase 1 La frase affermativa 2 La frase negativa 3 La frase interrogativa 216 216 217 12 I numeri 13 L’ora 14 Coniugazione dei verbi irregolari edizioni Edilingua 218 218 219 duecentocinque 205 Grammatica U1 / p. 13; U2 / p. 21; U3 / p. 29; U4 / p. 36, 37; U5 / p. 47 1 L’alfabeto e la pronuncia Le lettere dell’alfabeto italiano A[a] G [dZi] O [O] U [u] J [i luNga] C[tSi] I Q [ku] Z [dzE:ta] W [dop-pja B[bi] D[di] E [e] F [Effe] H [ak-ka] [i] L [El-le] M [Em-me] N [En-ne] P [pi] R [Er-re] V [vu/vi] S [Es-se] T [ti] K [kap-pa] Troviamo le lettere j, k, w, x e y solo in pa- role straniere o nomi propri: il jazz, il taxi, un whisky, uno yogurt. vu/vi] X [iks] Y [ipsilon] Pronuncia: c/g + a/o/u [k] / [g] c/g + e/i [tS] / [dZ] cellulare - municipio - gelato ch/gh + e/i [k] / [g] bagaglio - vigile sc/sg + a/io/u [sk] / [sg] sc/sg + e/i casa - parco - gonna - [S] / [sdZ] sch/sgh + e/i [sk] / [sg] chiave - zucchero - traghetto scarpa - biscotto sciroppo - ascensore schiuma - pescheria gl + i [¥i] maglione - moglie gn [N] gnocchi - montagna q + u + a/e/i/o [ku] quadro - acqua s sorda [s] sale - borsa s sonora [z] casa v [v] vaso - uva h non si pronuncia hotel - ho La lingua italiana ha le doppie consonanti. una giacca rossa In italiano indichiamo graficamente l’accento tonico solo quando cade sull’ultima sil- città - martedì - però - menù una camicia rosa Queste possono cambiare il significato di una parola. laba. Sulle vocali a, i, o, u abbiamo sempre l’accento grave (`), sulla vocale e abbiamo sia l’accento grave (`) che l’accento acuto (´). Nel primo caso la e è aperta, nel secondo è chiusa. In alcuni monosillabi l’accento determina il significato. caffè - perché la (articolo) - là (avverbio di luogo) e (congiunzione) - è (3a persona singolare del verbo essere) si (pronome) - sì (avverbio di affermazione) 2 Il sostantivo In italiano, di solito, scriviamo i sostantivi con la lettera minuscola. casa - signore nomi di città, Paesi ecc. Italia - Verona Scriviamo con la lettera maiuscola i sostantivi che indicano nomi propri di persona, 206 duecentosei Marco - Cinzia Arrivederci! Grammatica 1. I sostantivi al singolare U2 / p. 20 I sostantivi italiani possono essere di genere maschile o femminile. In genere, i sostantivi che terminano in -o sono maschili (il gelato, il tavolo) e i sostantivi che terminano in -a sono femminili (l’arancia, la sedia). I sostantivi che terminano in -e possono essere sia maschili sia femminili (il cellulare è maschile, la chiave è femminile). Ci sono anche sostantivi maschili che terminano in -a (il cinema, il problema) e sostantivi femminili che terminano in -o (la foto, la mano). I sostantivi che terminano in consonante sono quasi sempre maschili: il computer, il bar, il gossip. Pochi sono femminili: l’email, la beauty farm. 2. I sostantivi maschili e femminili U3 / p. 27 Ci sono sostantivi che indicano persone e professioni Sostantivi in -o/-a il segretario la segretaria signore - la signora; il professore - la professoressa. Sostantivi in -ista il dentista la dentista e che hanno una forma maschile e una femminile: il Alcuni sostantivi hanno forme identiche per il maschile e il femminile. In questo caso, possiamo riconoscere il genere, per esempio, dall’articolo che lo precede. Per alcuni nomi di professioni esiste solo la forma maschile: un medico, un ingegnere, un architetto. Sostantivi in -e/-a Sostantivi in -ante Sostantivi in -ente Sostantivi in -tore /-trice il cameriere il cantante la cameriera la cantante l’assistentel’assistente il direttore Sostantivi in -ore /-oressa il professore la direttrice la professoressa Laura è medico. 3. I sostantivi al plurale Di norma i sostantivi maschili formano il plurale in -i: singolareplurale U4 / p. 34 I sostantivi femminili in -a formano il plurale in -e, mentre i sostantivi femminili in -e al plurale terminano in -i: librolibri singolareplurale problemaproblemi chiavechiavi cellularecellulari sediasedie I sostantivi restano invariabili, cioè non cambiano al plurale, quando sono: parole straniere; nomi che hanno l’accento sull’ultima sillaba; l nomi abbreviati: la foto(grafia) - le foto(grafie); il cinema(tografo) - i cinema(tografi). l l Casi particolari: i sostantivi in -ca e -ga inseriscono una -h- prima della desinenza del plurale per mantenere la pronuncia di [k] e [g]: l l’amica - le amiche; il collega - i colleghi i sostantivi in -co e -go inseriscono una -h- prima della desinenza del plurale per mantenere la pronuncia di [k] e [g]: l il parco - i parchi; l’albergo - gli alberghi. Ma se il sostantivo ha l’accento sulla terzultima sillaba, il plurale termina in -ci/-gi: il medico - i medici Eccezione importante: l’amico - gli amici i sostantivi in -io formano il plurale in -i: il negozio - i negozi. Se la i è accentata, il plurale termina in -ii: lo zio - gli zii i sostantivi in -cia e -gia formano il plurale in -ce e -ge se prima di questa desinenza c’è una consonante (l’arancia - le arance), l l formano il plurale in -cie e -gie se prima della desinenza c’è una vocale (la valigia - le valigie) edizioni Edilingua duecentosette 207