SISTEMI DI GESTIONE LUCE SISTEMI DI GESTIONE LUCE Funzionalità DALI è l’acronimo di Digital Addressable Lighting Interface. È uno protocollo standard internazionale sviluppato negli anni ’80 che permette di avere una comunicazione digitale tra i singoli componenti di un sistema di illuminazione. Negli anni ’90 è stato creato un consorzio chiamato AG-DALI i cui membri sono alcuni dei principali costruttori mondiali di materiale elettrico, sistemi di controllo luce e sorgenti luminose. Sistemi BUS, EIB, LON... Sistemi DALI Sistemi 1...10V Prezzo GITRONICA è membro AG-DALI. Il DALI è un protocollo di comunicazione digitale bidirezionale che attraverso un cavo non polarizzato, connesso a tutte le interfacce DALI, permettere la programmazione ed il controllo di ogni singolo indirizzo. 27 POSIZIONAMENTO RISPETTO AD ALTRI SISTEMI Il controllo dell'illuminazione ha avuto come riferimento i sistemi a bus come l'EIB (European Installation Bus), Batibus francese, EHS(European Home System) e sulle reti LONworks che permettono la gestione completa ed automatica di impianti nel settore Building. Queste tecnologie bus arrivando a soddisfare tutte le richieste di controllo dell' illuminazione risultano più complesse e quindi più costose mentre le installazioni classiche controllate via segnale 1-10Vcc risultano essere troppo rigide. L'interfaccia di illuminazione DALI si pone come alternativa possibile fra i due. Il DALI risolve vantaggiosamente le lacune offerte dalla tecnologia 1-10V e di tutta la regolazione analogica, soprattutto per la sempre maggiore richiesta della regia luminosa in differenti ambienti, mantenendo un elevato rapporto prestazioni/prezzo. Una rappresentazione dei vari sistemi sotto questi aspetti è riportata nel grafico. IL CABLAGGIO DI UN SISTEMA DALI Il sistema DALI non richiede la progettazione del cablaggio (alimentazione e bus DALI) ed il posizionamento degli interruttori. La configurazione dei gruppi e delle scene è realizzata interamente via software dall’unità di controllo. Le connessioni dei dispositivi DALI all’unità di controllo possono essere realizzate come combinazione di collegamenti in serie e a stella per ottimizzare il cablaggio. Il collegamento in serie significa un cablaggio più semplice e rapido mentre la configurazione a stella offre un vantaggio riguardo la massima lunghezza del doppino DALI. La distanza massima tra il dispositivo più lontano e l’unità di controllo è di 300 metri. VANTAGGI RISPETTO AD UN SISTEMA ANALOGICO 1-10V • Protocollo di comunicazione digitale bidirezionale è possibile inviare comandi ai singoli punti luce o ricevere da essi informazioni relative alla lampada. • Controllo su bus digitale (senza polarità): la comunicazione tra l’unità di controllo e i singoli dispositivi avviene attraverso un bus che non è altro che una semplice coppia di cavi la cui connessione, a differenza di altri sistemi di regolazione tipo 1-10 V, non ha bisogno di polarità (+/-) • Riduzione dei cablaggi = minor costo: il sistema non ha bisogno di switch esterni per l’ON/OFF dei singoli o gruppi di corpi illuminanti • Ricerca e riconoscimento automatico dei dispositivi collegati al sistema • Indirizzamento e controllo: il protocollo individua singolarmente i corpi illuminanti collegati e assegna un indirizzo logico, consentendo cosi la gestione individuale o di gruppo di ogni indirizzo • Creazione e memorizzazione di scene di luce • Dissolvenza: possibilità di gestire il tempo di passaggio da uno scena ad un'altra • Feedback relativo allo stato dei corpi illuminanti e sistema: l’interfaccia DALI riconosce lo stato dei corpi e del sistema inviando un messaggio all’unita di controllo • Sistema aperto che consente il dialogo tra interfacce DALI di costruttori diversi. I SENSORI DI LUCE PER IL RISPARMIO ENERGETICO Tra i fattori che hanno contribuito ad un maggior sviluppo e ad una maggior applicazione dei sistemi di controllo della luce, assume particolare importanza la divulgazione di direttive europee e normative tecniche incentrate sul tema del risparmio energetico ed in particolare sul tema del contenimento dei consumi energetici negli edifici. Una stima accurata delle prestazioni energetiche e quindi dell’efficacia di un sistema di gestione dell’illuminazione dipende da diversi fattori, connessi sia alle caratteristiche specifiche dell’edificio per il quale è progettato sia alle caratteristiche del sistema previsto (criteri di controllo adottati, componenti il sistema, etc.). In particolare entrano in gioco: • la disponibilità di luce naturale esterna all’ambiente; • la quantità di luce naturale presente nell’ambiente; • le caratteristiche dell’utenza; • le caratteristiche e le prestazioni dell’impianto di illuminazione; • la tipologia e l’architettura del sistema di controllo. In termini di percentuale si può parlare di un risparmio energetico che varia, secondo le variabili sopra descritte, dal 30 al 70% della potenza complessiva dell’impianto sottoposto a gestione tramite sistema. In definitiva, sfruttando la luce naturale si risparmia energia.