CAPITINI-­‐ LAB 4 Nuove tecnologie e il loro impatto nella didattica Creare mappe concettuali online: esempi di attività didattiche pratiche (es. unità di apprendimento). (Brunella Rago, Claudia Ramazzotti, Pasqualina Esposito, Maria Grasso, Elisa Mazzoncini, Chiara Rossi, Immacolata Bafundi, Giulia Nesi, Irene Nesi, Cristina Sabatini) La definizione di mappa concettuale è stata perfezionata più volte nel tempo. La mappa concettuale è una “rappresentazione grafica di concetti espressi in forma sintetica (parole-­‐ concetto) all’interno di una forma geometrica (nodo) e collegati fra loro da linee (frecce) che esplicitano la relazione attraverso parole-­‐legamento”. (Gineprini e Guastavigna) Si utilizza un grafico, letto dall’alto verso il basso, formato da linee o frecce che collegano tra loro più riquadri (tondi, quadrati o di altra forma geometrica), all’interno dei quali si trovano scritte delle parole-­‐chiave, che permettono di ricordare dei concetti, memorizzati in precedenza, e, quindi, collegarli. Le mappe concettuali vengono impiegate in maniera sempre più stabile e sistematica in tutti i settori in cui è importante e necessario gestire e rappresentare la conoscenza, di conseguenza anche in ambito didattico-­‐formativo. La conoscenza rappresentata nelle mappe concettuali è probabilmente il modo più vicino a quello in cui la nostra mente conserva e ricerca le conoscenze apprese e proprio per questo la mappa concettuale è tra gli strumenti più utili a stimolare l’apprendimento. Come per altri sistemi di rappresentazione delle conoscenze, costruire una mappa concettuale serve ad esplicitare il modo di creare relazioni tra concetti, schematizzare connessioni di significato e mettere a fuoco idee chiave. Due esempi di software per la realizzazione di mappe concettuali online sono: 1-­‐ Xmind è un programma per fare mappe concettuali di facile utilizzo. Ci dà la possibilità di creare un account gratuito online e condividere le proprie mappe concettuali con gli altri incorporandole in blog e siti Internet. È disponibile per Windows, Mac OS X e Linux, sia in edizione standard che in versione portable che non necessita di installazioni per poter funzionare. 2-­‐ FreeMind è un software basato sulla tecnologia Java: fattore che rappresenta sia un pregio che un difetto. Il pregio consiste nel fatto che il software può essere usato su tutti i principali sistemi operativi (Windows, Mac OS X e Linux) mantenendo la stessa identica interfaccia utente, il difetto è che per eseguirlo occorre necessariamente avere il software Java installato sul PC. A parte ciò, è molto semplice da utilizzare e permette di esportare le mappe concettuali create sotto forma di file in formato HTML, PDF e PNG. La costruzione di una mappa concettuale online permette di condividere la costruzione del proprio sapere e consente al docente di proporre un’unità di apprendimento funzionale a quelle che sono le conoscenze che ritiene fondamentali, gli studenti possono utilizzare la mappa concettuale online modificandola a seconda dei propri stili di apprendimento. Le mappe sono utili per: -­‐ Organizzare materiale di studio -­‐ Collegare vecchie e nuove conoscenze -­‐ Schematizzare e esplicitare una rete di significati -­‐ Mettere a fuoco idee chiave -­‐ Fissare nella memoria il materiale appreso -­‐ Sintetizzare ciò che si è imparato -­‐ Pianificare una ricerca -­‐ Stimolare la creatività L’abbinamento immagine-­‐parola possono servire da sostegno per la comprensione, come spunto per la fantasia, come arricchimento e aiuto per introduzione di concetti non conosciuti. La conclusione che si può trarre da questa esperienza sottolinea la positività dell’impiego degli strumenti multimediali come facilitatori della comprensione di attività didattiche. La somministrazione della suddetta mappa a bambini della classe IV della Scuola Primaria, ha avuto una ricaduta positiva su tutto il gruppo classe poiché i bambini riescono a seguire in modo schematico le varie fasi per la realizzazione di un riassunto. Anche da parte dell’insegnante, questo strumento utilizzato è stato efficace poiché ha permesso di ottimizzare i tempi con il raggiungimento degli obiettivi previsti da parte di tutto il gruppo classe. Il vantaggio di questo strumento è anche quello di risultare trasversale e quindi essere applicato come metodo di studio su più discipline e a diversi ordini di scuola.