Lattato Glicolisi Piruvato REAZIONI MITOCONDRIALI DEL PIRUVATO + Piruvato Deidrogenasi + CO2 + H2O ATP ADP + Pi Piruvato Carbossilasi + 2 H+ ossalacetato Acidi grassi La Piruvato Carbossilasi è una proteina Mitocondriale citosol L’Acetil CoA è un suo attivatore allosterico Glicolisi Piruvato Piruvato AcetilCoA Se sono presenti alte concentrazioni di Acetil CoA (ottenuto dalla degradazione di AA o di Acidi Grassi) Lattato AA Ossalacetato Il piruvato non viene utilizzato per produrre citrato (1 reazione Ciclo di Krebs), ma per produrre OSSALACETATO aminoacidi CARBOSSILAZIONE del PIRUVATO ATP + CO2 + H2O ADP + Pi + 2 H+ Piruvato Carbossilasi ossalacetato L’ossalacetato può: a. Essere utilizzato nel Ciclo di Krebs (reazione di riempimento) b. Essere utilizzato nella GLUCONEOGENESI L’Acetil CoA è l’attivatore allosterico della Piruvato carbossilasi Se sono presenti alte concentrazioni di Acetil CoA (ottenuto dalla ossidazione di AA o di Acidi Grassi) La Piruvato DH è inibita ed è attivata la Piruvato carbossilasi NADH REGOLAZIONE della GLUCONEOGENESI Lehninger, cap.15.3 Glucosio -6 fosfatasi Fruttosio 1-6 bisfosfatasi principali precursori: C Il lattato (dal muscolo scheletrico e dai globuli rossi), C gli aminoacidi (proteine della dieta, catabolismo delle proteine) C il glicerolo (dieta, idrolisi dei triacilgliceroli nel tessuto adiposo). Fosfoneolpiruvato carbossi chinasi Sintesi di Fosfoenolpiruvato Fosfoenolpiruvato carbossichinasi (PEPCK) ENZIMA REGOLATORE della gluconeogenesi REGOLAZIONE trascrizionale insulina: ê mRNA glucagone (cAMP):é mRNA glucocorticoidi (cortisolo):é mRNA GTP Secondo ostacolo termodinamico da superare Futtosio 1,6 bisfosfato + H2O " Fruttosio 6 fosfato + Pi Fruttosio 1,6 bisfosfatasi enzima allosterico Attivato da CITRATO Inibito da AMP e F 2,6 bisFosfato FRUTTOSIO 2,6-bisfosfato Potente INIBITORE allosterico della Fruttosio 1,6 bisfosfatasi ATTIVATORE allosterico della Fosfofruttochinasi FRUTTOSIO 2,6bisfosfato Ý FRUTTOSIO 2,6-bisfosfato Þ Fosfofruttochinasi -2 ( PFK2) REGOLAZIONE mediante fosforilazione Defosforilato è una chinasi Chinasi Fosfatasi Fruttosio 2,6-BPÝ Gluconeogenesi E’ defosforilato da Protein Fosfatasi 1 (insulina) Fosforilato è una fosfatasi Chinasi Fruttosio 2,6-BPÞ Fosfatasi Gluconeogenesi P E’ fosforilato da PKA (cAMP; es: glucagone) CaM-Chinasi (Ca2+) Glucosio 6 FOSFATASI REGOLAZIONE trascrizionale insulina: ê mRNA glucagone (CREB):é mRNA Pi H2O glucocorticoidi (cortisolo):é mRNA La gluconeogenesi è stimolata da: 1) Attivazione di PKA (glucagone) e/o CAM chinasi (adrenalina): Contemporaneamente è attivata la b- ossidazione degli Acidi Grassi (basse concentrazioni di Malonil-CoA) Accumulo di AcetilCoA nel mitocondrio VANTAGGI: Sono forme “facilmente trasportabili di acidi grassi”, che non richiedono trasportatori ematici perché sono idrosolubili. Sono assorbiti dal cuore e dai muscoli che li convertono in AcetilCoA (energia). In caso di digiuno prolungato anche il cervello dopo 1 settimana,diventa in grado di utilizzarli . CORPI CHETONICI METABOLISMO DELL’ETANOLO e sua influenza sul metabolismo epatico Assorbimento: tratto gastro-intestinale Metabolismo: fegato CH3-CH2-OH L’accumulo di NADH nel mitocondrio inibisce il Ciclo di Krebs Acidi Grassi Colesterolo L’accumulo di NADH + H+ nel citoplasma a. inibisce l’ossidazione del lattato b. Inibisce l’ossidazione del glicerolo 3 fosfato Vengono inibite 2 importanti vie di ingresso alla gluconeogenesi IPOGLICEMIA Acidosi lattica Accumulo AA NH4+ VLDL IPERLIPIDEMIA IPOGLICEMIA – ACIDOSI LATTICA Regolazione del metabolismo del GLICOGENO Lehninger, cap.15.4 Organi principali: FEGATO MUSCOLO SCHELETRICO Deposito di carboidrati in un uomo adulto (70kg, condizioni post prandiali) Glicogeno epatico 72-150 g (4- 9%) - massa fegato = 1800g Glicogeno muscolare 245 g (0.7%) - massa muscolare = 35Kg Dalla demolizione del glicogeno si ottiene glucosio 6-P. Solo il fegato esprime la glucosio 6- fosfatasi – il glucosio ottenuto viene rilasciato nel sangue. Il glicogeno epatico è un deposito di glucosio che viene utilizzato dagli altri tessuti. DEMOLIZIONE del GLICOGENO GLICOGENO FOSFORILASI Sintesi del GLICOGENO L’UDPG dona l’unità glucosidica ad una catena di glicogeno in crescita. GLICOGENO SINTASI Rottura fosforolitica dei legami a 1"4 La glicogeno fosforilasi e la glicogeno sintasi non sono mai attive nello stesso momento. Quando un enzima viene stimolato, l’altro viene inibito. Insulina Gs, Gq, Ca2+ Protein chinasi A CAM chinasi Glucagone Adrenalina Metabolismo epatico a digiuno Glucagone (Gs, PKA) ESPORTAZIONE di GLUCOSIO Glicogeno: inibita la sintesi attivata la degradazione Glicolisi : inibita (PKF-II, PK) Gluconeogenesi : attivata ( Fruttosio 1,6 bisfosfatasi) PEPCK* (h mRNA) Sintesi degli AG: inibita (ACC) E basso malonil-CoA Sintesi colesterolo: inibita (HMG-CoA reduttasi) Acidi Grassi b-ox AG: attivata Acidi Grassi Via del pentoso: non attivata (alto NADPH) Ciclo di Krebs : basso (alto Acetil CoAmit) CORPI CHETONICI Sintesi di corpi chetonici: attivata Utilizzati dai muscoli e dal cuore Metabolismo epatico dopo un pasto Insulina (Protein Fosfatasi 1) Attivata fosforilazione del glucosio (glucochinasi) Glicogeno: attivata la sintesi inibita la degradazione Glicolisi : attivata (PKF-II, PK) Gluconeogenesi : inibita ( Fruttosio 1,6 bisfosfatasi) Pir DH attivata Sintesi degli AG: attivata (ACC) e citrato liasi E alto malonil-CoA Sintesi colesterolo: attivata (ã mRNA HMG-CoA reduttasi) Via del pentoso: attivata (alto NADP+) b-ox AG: inibita E alto malonil-CoA Ciclo di Krebs : inalterato Acidi Grassi Sintesi di corpi chetonici: inibita Sintesi di Trigliceridi: attivata Sintesi di TAG nel fegato è stimolata da insulina grazie all’attivazione della glicolisi: glicolisi glicerolo ATP Glicerolo chinasi Fruttosio 1,6 bisfosfato ADP Gliceraldeide 3-P Parzialmente trattenuti + Acil-CoA Triacilgliceroli Colesterolo (esterificato) Lipoproteine (VLDL) secrete