DIDATTICA DELLA MATEMATICA CORSO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO MODULO: CONCETTI GENERALI DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA Le presenti slides costituiscono uno schema per lo studio degli argomenti affrontati durante le lezioni del corso di Didattica della matematica. INSEGNARE MATEMATICA OGGI ● COS'E' LA MATEMATICA? – DI COSA SI OCCUPA? – QUAL'E' IL SUO FINE? – CHE METODI USA? – COME IMMAGINATE UN DOCENTE DI MATEMATICA? INSEGNARE MATEMATICA OGGI ● MATEMATICA = RISOLVERE PROBLEMI – Alle elementari: risolvere problemi quotidiani – Nelle scuole successive: se possibile partire sempre da situazioni reali e poi esaminare i problemi – Incontri (scontri) cruciali che fanno capire l'importanza della matematica – INSEGNARE MATEMATICA OGGI ● ● I 5 pilastri della saggezza politica secondo Platone (per elevare la mente e purificare l’anima) sono: Armonia, Astronomia, Aritmetica, Geometria piana, Geometria solida Thomas Hobbes, Il leviatano: L’invito ai filosofi morali: accostare la scienza etica allo stesso modo con cui Euclide ha sviluppato la geometria INSEGNARE MATEMATICA OGGI ● GARDNER E LE SETTE INTELLIGENZE (SETTE INTELLIGENZE DIVERSE E INDIPENDENTI FRA LORO) – – – – – – – Intelligenza linguistica usata nel leggere, scrivere, comprendere parole parlate, parlare. Intelligenza logico-matematica usata quando occorre risolvere problemi matematici o di logica Intelligenza spaziale usata nello spostarsi tra due luoghi, capire e interpretare le mappe, gestire gli spazi (uno scaffale, un armadio etc) per il posizionamento di qualcosa. Intelligenza musicale usata nel canto, nella composizione, nel suonare uno strumento o nel sentire un pezzo musicale comprendendone il significato artistico Intelligenza corporeo-cinestesica usata nel movimento, nello sport, nel ballo, nelle arti marziali etc. Intelligenza interpersonale usataquando si entra a contatto con altre persone (occorre comprenderle, capire il modo di agire e diconseguenza scegliere il proprio modo di agire). E' usata anche nel comprendere i sentimenti che si provano verso altre persone Intelligenza intrapersonale usata nel comprendere il proprio io, il perché di certi atteggiamenti, i cambiamenti nel tempo del nostro carattere e del nostro modo di fare. IL SISTEMA DIDATTICO ● L'ambiente esterno ● L'interazione tra la conoscenza matematica e l'ambiente esterno ● La trasposizione didattica ● – Come avviene il processo di trasposizione e quali agenti lo influenzano – La trasposizione deve essere efficace La trasposizione e il sistema didattico (applicazione della trasposizione nella pratica) – Tempi e risorse limitati IL SISTEMA DIDATTICO ● Importanza dell'allievo nel sistema didattico – Capire chi sono gli allievi che fanno parte del sistema classe e come applicare a loro una opportuna trasposizione didattica – Partire sempre dal problema per poi arrivare alla soluzione – Individualizzazione e personalizzazione dello studio – L'informatica e la sua applicazione nel sistema didattico della matematica – Adeguamento della didattica alle esigenze degli allievi facenti parte del nostro sistema classe (evoluzione delle conoscenze) I PROBLEMI E IL PROBLEM SOLVING ● ● ● ● ● ● PROBLEM SOLVING ALLA BASE DELLA DIDATTICA FAR SFORZARE GLI ALLIEVI DI RISOLVERE UN PROBLEMA CON LE CONOSCENZE CHE HANNO PROBLEM SOLVING COME METODO PER COMPRENDERE MEGLIO UN PROBLEMA Esempio: SISSA-NASSIR E GLI SCACCHI (l'inventore degli scacchi ha stupito un imperatore con questo gioco; ha chiesto una ricompensa in modo un po' particolare...) Duplicazione del cubo: esempi di come il divino diventa “matematico... – Una epidemia imperversava per Atene; l'oracolo di Delfo disse:”Raddoppiate l'ara di Apollo se volete placare le ire divine” – Interpretazione: l'ara era cubica, si raddoppiarono i lati del cubo; risultato: un'ara con un volume 8 volte quella originaria... – Interpretazione corretta: l 3=2V GLI OSTACOLI NELLO STUDIO DELLA MATEMATICA ● PRECONCETTI NELLO STUDIO DELLA MATEMATICA ● DIFFICOLTA' OGGETTIVE ● – DIFFICOLTA' DI ESAMINARE IL PROBLEMA – DIFFICOLTA' DI ASTRAZIONE MOLTIPLICARE PER TRE: – PERCHE' DEVO MOLTIPLICARE PER TRE SE POSSO FARE LA SOMMA TRE VOLTE DELLO STESSO NUMERO? – PERCHE' DEVO USARE IL FASTIDIOSO METODO DELLA MOLTIPLICAZIONE IN COLONNA GLI OSTACOLI NELLO STUDIO DELLA MATEMATICA ● ● LA DIVISIONE – E' L'OPERAZIONE INVERSA (IL CONTRARIO) DELLA MOLTIPLICAZIONE. – LA DIVISIONE IN COLONNA – LA DIVISIONE PER ZERO LA CORRISPONDENZA BIUNIVOCA – E' COMPLICATA – NON SERVE – E' PER PERSONE MATURE (STUDENTI DELLE SUPERIORI) GLI OSTACOLI NELLO STUDIO DELLA MATEMATICA ● ARITMETICA E ALGEBRA – PROBLEMA NEL PASSAGGIO DALL'UNA ALL'ALTRA – ARITMETICA: NUMERI, CALCOLI,... – ALGEBRA: FUNZIONI, CONCETTI,... ● L'ALGEBRA RICHIEDE MAGGIORE ASTRAZIONE ● E' SICURO CHE IL PASSAGGIO SIA COSI' DRAMMATICO? GLI OSTACOLI NELLO STUDIO DELLA MATEMATICA ● LA SCOPERTA DELLO “0” – GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA PRIMARIA VEDONO PRIMARIAMENTE QUANTITA' PER ASSOCIARLE POI AI NUMERI (3 AUTO, 5 FUNGHI ETC.) – A NESSUNO E' MAI VENUTO IN MENTE DI FAR DISEGNARE/COLORARE “0 AUTO”. AVREBBE SENSO? – INCONTRO CRUCIALE – LA NUMERAZIONE ROMANA NON PREVEDEVA LO “0” – 0 =? ? ? 1 – 0 =? ? ? 0