Corso di Vulcanologia: programma di dettaglio prime

Programma di dettaglio corso di Vulcanologia l.t.
Introduzione e scopi del corso. Presentazione del programma e della scansione temporale del corso.
Presentazione delle fonti bibliografiche e dei supporti da utilizzare durante il corso. I principali siti
INTERNET di interesse vulcanologico.
La vulcanologia nei rapporti con le altre scienze dell’ambito geologico e non geologico.
Tettonica delle placche e relazioni con il vulcanismo. Inquadramento dell’attività vulcanica nei vari
ambienti geodinamici. Cenni sulla formazione e risalita dei magmi. Classificazione dei margini e
degli ambienti. Le dorsali medio-oceaniche. I tratti di dorsale anomali. La teoria degli hot-spot e il
magmatismo intraplacche di ambiente oceanico (le Hawaii) e di ambiente continentale. Le
morfologie vulcaniche tipiche dei due ambienti: scudo-vulcani e plateau. I margini convergenti:
natura del vulcanismo e morfologie tipiche degli ambienti: gli stratovulcani. Le caldere. I campi
vulcanici e le morfologie tipiche all’interno dei campi vulcanici (ash ring etc.).
Magma e lava. Viscosità e densità dei magmi. L’attività effusiva in ambiente subaereo e
sottomarino. L’attività esplosiva. La risalita del magma all’interno di un condotto e il meccanismo
di frammentazione.
La classificazione delle eruzioni esplosive di Walker (1973): F e D e il concetto di isopaca. I
prodotti di eruzioni esplosive. Le pomici. Il concetto di “litico”.
Le eruzioni stromboliane e vulcaniane. Le eruzioni subpliniane e pliniane. La distribuzione dei
prodotti della fase da caduta di eruzioni pliniane. Le isopache e le isoplete. L’asse di dispersione.
I fondamenti dell’interazione acqua-magma. Il meccanismo di interazione tipo fuel-coolant. Le
eruzioni surtseyane e freatopliniane.
Il meccanismo genetico dei base surge e richiamo delle morfologie vulcaniche ad essi connesse.
Il concetto di corrente di densità piroclastica. I depositi da flusso piroclastico. Meccanismi di
formazione dei flussi piroclastico. La fluidizzazione. I depositi da flusso piroclastico:
classificazione delle parti di un flusso. Le brecce associate ai flussi. Gradazione all’interno dei
depositi del corpo del flusso. Coarse tail grading. Le ignimbriti. Il welding e la litificazione. Le
fiamme. I surge piroclastici. Classificazione dei tipi di surge e richiamo dei meccanismi genetici.
Grado di fluidizzazione. Le strutture interne ai depositi da surge. I depositi da hyperconcentrated
flood flow.
Inquadramento generale dell’attività vulcanica in Italia.
Le aree di vulcanismo in Campania: storia vulcanica del Roccamonfina, dei Campi Flegrei del
Somma-Vesuvio.
Campi vulcanici e vulcani centrali: i concetti di pericolosità e rischio. L’Indice di Esplosività
vulcanica. Il valore esposto. Metodologie per l’approccio a studi di rischio in aree vulcaniche attive.
Determinazione dei fattori di rischio connessi a: colate laviche, prodotti piroclastici da caduta e
prodotti da corrente piroclastica.
Riconoscimento di rocce vulcaniche prodotte da attività effusiva ed esplosiva. Esecuzione di analisi
granulometriche. Costruzione della curva cumulativa e dell’istogramma. Riconoscimento di
andamenti unimodali e polimodali nell’ambito di una serie di istogrammi. Analisi delle componenti:
esecuzione e scopi.
Due escursioni della durata di un giorno: un’escursione al Somma-Vesuvio e un’escursione all’isola
di Procida, grazie alle quali saranno consolidati i concetti riguardanti i caratteri deposizionali dei
prodotti vulcanici.