CORPI
SCUOLA SOCIOLOGICA FRANCESE
EMILE DURKHEIM(1858-1917), MARCEL MAUSS (1872-1950
• Autonomia della scienza sociale dal
riduzionismo biologico e psicologico.
• I ‘fatti sociali’ come cose concrete che vanno
spiegati con altri fatti sociali preesistenti e
non con stati della coscienza individuale
(rifiuto dei fattori psicologici individuali) o
con caratteristiche razziali (rifiuto del
determinismo razziale).
SCUOLA SOCIOLOGICA FRANCESE
EMILE DURKHEIM(1858-1917), MARCEL
MAUSS (1872-1950
• Secondo Durkheim. i comportamenti degli individui
sono il frutto della società e questa s’impone agli
individui: la società ha priorità su di essi e li
determina in grande misura.
• La società è vista come una totalità integrata
Solidarietà meccanica , solidarietà organica
•
Che cosa è che tiene insieme le diverse forme di società? Quale il fondamento
della coesione e integrazione sociale?
•
La solidarietà:
•
solidarietà meccanica (società semplici, primitive):
limitata divisione del lavoro, scarsa differenza tra individui, forte coscienza
collettiva (credenze, sentimenti comuni)
•
solidarietà organica (società complesse, moderne):
complessa divisione del lavoro, sviluppo dell’individuo, forte interdipendenza
COSCIENZA COLLETTIVA O RAPPRESENTAZIONE COLLETTIVA
•
LE ‘RAPPRESENTAZIONI COLLETTIVE’ SONO SISTEMI DI IDEE
SOCIALI SOVRAINDIVIDUALI, CONDIVISE DAL GRUPPO,
DOTATE DI UNA LOGICA DI SVILUPPO AUTONOMA:
COSMOLOGIA, CLASSIFICAZIONI DEL MONDO NATURALE,
DELLE SPECIE VIVENTI E DEI GRUPPI UMANI (CLAN,
LIGNAGGI ECC.), L’ORGANIZZAZIONE SIMBOLICA DELLO
SPAZIO E DEL TEMPO, LE CONCEZIONI DEL CORPO.
Marcel Mauss (1872-1950
• Mauss non fece mai ricerca sul campo. Nonostante
ciò, operò in modo tale da stimolare i suoi allievi a
fare un corretto lavoro etnografico, tenendo ogni
anno un corso che, stenografato dai suoi allievi, fu
pubblicato nel 1947 con il titolo di Manuel d’
ethnographie.
•
•
•
•
L’opera di M. Mauss spazia nei più diversi ambiti dell’antropologia:
magia, religione, totemismo, tecniche del corpo, il dono, la nozione di
persona.
Elaborò, sviluppando il pensiero di Durkheim, la nozione di ‘fatto
sociale totale’, utile per capire fatti suscettibili di coinvolgere , nel loro
accadere, la pluralità complessiva dei livelli sociali. Uno di questi fatti
è il dono, specialmente quando esso coinvolge l’intera società.
Nel Saggio sul dono (1923-24) analizzò vari tipi di scambio cerimoniale
tra gruppi, tra cui il kula descritto da Malinoswki e il potlach da Boas,
interpretandoli appunto come fatti in grado di coinvolgere l’intera
società e i gruppi da cui era formata. Questi scambi cerimoniali
avevano profonde valenze politiche, economiche, estetiche, miticoreligiose, giuridiche. Di qui il loro carattere di totalità integrata, in cui
tutto era coinvolto.
Inoltre Mauss cercava di dimostrare che nonostante l’aspetto gratuito
e liberale del dono, questa istituzione ha delle regole ferree: l’obbligo
di donare, di ricevere, di ricambiare.
Scienza del concreto
• Mauss era sostenitore di una sociologia (in
senso lato, comprendente tutte le scienze
umane) del concreto e dell’intero.
• “E’ NECESSARIO …OSSERVARE CIÒ CHE È
DATO. … IL DATO, È’ COSTITUITO DA ROMA,
DA ATENE, DAL FRANCESE MEDIO, DAL
MELANESIANO DI QUESTA O QUELL’ ISOLA,
E NON DALLA PREGHIERA O DAL DIRITTO IN
SÉ” (M. Mauss, SAGGIO SUL DONO, 1923-24, P. 288)
•
Scienza del concreto
•
L’ OSSERVAZIONE CONCRETA DELLA VITA SOCIALE, VALE
DIRE L’OSSERVAZIONE DEI FATTI SOCIALI TOTALI, POICHÈ
ESSI METTONO IN MOTO LA TOTALITÀ DELLA SOCIETÀ’ E
DELLE SUE ISTITUZIONI, HA IL VANTAGGIO DI FAR VEDERE I
FATTI SOCIALI, GLI UOMINI, I GRUPPI E I LORO
COMPORTAMENTI NELLA LORO CONCRETEZZA.
Il corpo come fatto sociale e culturale
• I gruppi umani pensano che le proprie concezioni del
corpo, l’uso che essi fanno del corpo siano ovvi, parti
dell’ordine naturale e non convenzioni sociali.
• La riflessione antropologica ha da tempo evidenziato
invece che le rappresentazioni e le pratiche relative ai
corpi sono culturali e sociali , simboliche e, in grande
misura arbitrarie, rispetto alla natura, ma coerenti con le
altre rappresentazioni, la cosmologia, le idee sulla
natura,la religione, il sistema delle relazioni sociali e
dunque il sistema del potere.
Comprendere il corpo
• - il corpo come utensile, strumento dell’uomo, anzi il
primo e più naturale oggetto e strumento insieme (M.
Mauss)
• - il corpo come sorgente di simboli, di significati, come
materia prima dei simboli e dei significati di una società
(es. legami di sangue, sperma,sangue mestruale)
Comprendere il corpo
• il corpo come luogo di manipolazioni simboliche, luogo
di manifestazione ed espressione di simboli e di
rappresentazione collettive ( interventi estetici sul corpo)
(F. Remotti e M. Fusaschi)
• Il corpo dei potenti
• I linguaggi silenziosi (gesti o cinesica; uso dello spazio o
prossemica)
• Corpi sani e corpi malati (es.tarantismo)
Comprendere il corpo
• Il corpo non è solo strumento di iscrizione
del modello culturale e sociale, ma anche
come luogo e strumento di resistenza
personale, di creatività e invenzione, di lotta.
LE TECNICHE DEL CORPO
• Con l’espressione ‘le tecniche del corpo’ Mauss
intende:
“I MODI IN CUI GLI UOMINI, NELLE DIVERSE
SOCIETÀ, SI SERVONO, UNIFORMANDOSI ALLA
TRADIZIONE, DEL LORO CORPO”
(Marcel Mauss, Le tecniche del corpo, 1934-36, p.385)
Le tecniche del corpo
• “DICO BENE LE TECNICHE DEL CORPO, PERCHÉ SI
PUÒ COSTRUIRE LA TEORIA DELLA TECNICA DEL
CORPO PARTENDO DA UNO STUDIO, DA UNA
ESPOSIZIONE, DA UNA DESCRIZIONE DELLE
TECNICHE DEL CORPO.
• IN OGNI CASO BISOGNA PROCEDERE DAL
CONCRETO ALL’ASTRATTO, E NON VICEVERSA”
(p.385)
•
habitus
• SECONDO MAUSS OGNI SOCIETÀ HA ABITUDINI
PROPRIE PER QUANTO RIGUARDA GLI
ATTEGGIAMENTI E L’USO DEL CORPO.
• TALI ABITUDINI SONO DI NATURA SOCIALE.
• INTRODUCE LA NOZIONE DI “HABITUS” PER
ESPRIMERE L’IDEA DI ABITUDINE COME NOZIONE
SOCIALE.
• CON ‘HABITUS’ MAUSS INTENDE L’ESPERIENZA,
LA FACOLTÀ, LA CAPACITA’.
• “
HABITUS
• TALI HABITUS VARIANO NON SOLO CON GLI
INDIVIDUI E LE LORO IMITAZIONI, “MA
SOPRATTUTTO CON IL VARIARE:
• DELLE SOCIETÀ
• DELLE EDUCAZIONI
• DELLE CONVENIENZE
• DELLE MODE
• CON IL PRESTIGIO.” (P. 389)
Riposare stando in piedi (Nuer)
L’UOMO TOTALE
PER COMPRENDERE LA NATURA SOCIALE DEGLI
‘HABITUS’ E DELLE ABILITA’ E CAPACITA’ CHE SI
REALIZZANO ATTRAVERSO L’USO DEL CORPO E’
NECESSARIO TENER CONTO DEL NESSO
PROFONDO E INDISSOLUBILE TRA I TRE
ELEMENTI:
SOCIALE,
PSICOLOGICO,
BIOLOGICO (pp. 389-90).
L’’UOMO TOTALE’
• PER COMPRENDERE COME IL CORPO SI ADEGUI AI
DETTAMI DELLA CULTURA E DELLA SOCIETA’ E’
NECESSARIO DUNQUE ASSUMERE
•
“IL TRIPLICE PUNTO DI VISTA DELL’’UOMO
TOTALE’”.
L’’UOMO TOTALE: il sociale
• L’ELEMENTO SOCIALE: RAPPRESENTATO
DALL’ATTO CHE S’IMPONE DAL DI FUORI,
DALL’ALTO, AD OPERA DI UNA PERSONA
CHE LO ESEGUE CON SUCCESSO E CHE È’
AUTORIZZATO, HA PRESTIGIO, AUTORITÀ,
ISPIRA CONFIDENZA E FIDUCIA
(Educazione).
L’’UOMO TOTALE:
L’ELEMENTO PSICO-FISIOLOGICO
• L’ELEMENTO PSICO-FISIOLOGICO:
• RAPPRESENTATO DALL’IMITAZIONE, CHE
È’ INSIEME ESECUZIONE DELL’ATTO E
APPRENDIMENTO IN UNA SITUAZIONE
CARATTERIZZATA DALLA FIDUCIA, DALLA
CONFIDENZA (pp. 389-90)
• Mauss valorizza la sfera dei sentimenti e
delle emozioni
L’’UOMO TOTALE
• MA IL TUTTO È CONDIZIONATO DAI
TRE ELEMENTI INDISSOLUBILMENTE
UNITI
• .
NUOVA NOZIONE DI TECNICA DI MAUSS
• TUTTO QUANTO DETTO FINORA NON BASTAVA A
MAUSS. AVEVA BISOGNO DI UNA NUOVA NOZIONE
DI TECNICA
• PER ARRIVARE AD UNA DEFINIZIONE ASTRATTA DI
TECNICA DEL CORPO, MAUSS DEVE ESTENDERE
IL SIGNIFICATO DI TECNICA.
• EVITARE L’ERRORE DI RITENERE CHE ESISTANO
DELLE TECNICHE SOLO QUANDO CI SONO
STRUMENTI.
• Tecne= arte, arte della danza, della musica ecc.
(Platone)
NUOVA NOZIONE DI TECNICA DI MAUSS
• “IO CHIAMO TECNICA UN ATTO TRADIZIONALE
EFFICACE” (392)
• ATTO TRADIZIONALE: VALE A DIRE UN ATTO CHE
L’ESSERE UMANO NON È CAPACE DI COMPIERE
PER ISTINTO, MA CHE DERIVA DAL DEPOSITO DI
CONOSCENZE CONDIVISE DA UN GRUPPO UMANO,
CHE LE TRASMETTE DI GENERAZIONE IN
GENERAZIONE ATTRAVERSO L’EDUCAZIONE E
L’IMITAZIONE.
•
NUOVA NOZIONE DI TECNICA DI MAUSS
• EFFICACE: ATTO CHE, SE BEN ESEGUITO,
OTTIENE LO SCOPO PER CUI VIENE COMPIUTO.
Tecnica del corpo
COME DISTINGUERE L’ATTO TRADIZIONALE
EFFICACE MAGICO, GIURIDICO, SIMBOLICO DALLE
TECNICHE DEL CORPO?
LE TECNICHE DEL CORPO SONO:
• ATTI TRADIZIONALI EFFICACI DI ORDINE
MECCANICO, FISICO, O FISICO-CHIMICO
NEL QUALE IL CORPO È IL SOLO
STRUMENTO (392)
Il corpo
•
NE CONSEGUE UNA NUOVA DEFINIZIONE DI
CORPO UMANO:
• “ IL CORPO È IL PRIMO E PIÙ NATURALE OGGETTO
TECNICO E, NELLO STESSO TEMPO, MEZZO
TECNICO DELL’UOMO” (392)
• PRIMA DELLE TECNICHE BASATE SUGLI
STRUMENTI C’E’ L’INSIEME DELLE TECNICHE DEL
CORPO
Individuo, corpo, società
• L’ADATTAMENTO DEL CORPO ALLA SOCIETÀ
VIENE PERSEGUITO ATTRAVERSO UNA SERIE DI
ATTI COLLEGATI NON SEMPLICEMENTE
DALL’INDIVIDUO, MA DA TUTTA LA SUA
EDUCAZIONE, DA TUTTA LA SOCIETÀ DI CUI FA
PARTE. (Cfr. P.393)
Individuo, corpo, società
• IL CORPO, SOCIALMENTE CONDIZIONATO, È
OGGETTO E MEZZO DI COMUNICAZIONE
SIMBOLICA.
• L’USO EDUCATO DEL CORPO NELLO SPAZIO E
NELLE RELAZIONI SOCIALI È CONNESSO AL
SISTEMA SIMBOLICO, AI VALORI MORALI E
INTELLETTUALI.
• IL CORPO È UN VEICOLO PRIVILEGIATO PER
MANIFESTARE LA PROPRIA IDENTITÀ SOCIALE E
INDIVIDUALE, (status e ruoli) (393)
Habitus di Mauss
• IL CORPO COME LUOGO IN CUI LA CULTURA SI
SOMATIZZA, IL VALORE SI FA CORPO.
• ANCHE LE POSTURE PIÙ MINUTE, LE AZIONI PIÙ
BANALI, LE ABITUDINI APPARENTEMENTE LEGATE
SOLO A NECESSITÀ TECNICHE, PORTANO IL
SEGNO INEQUIVOCABILE DELLA CULTURA E DELLA
SOCIETA’ CUI SI APPARTIENE
Principi di classificazione delle tecniche del
corpo
• 1) Divisione delle tecniche del corpo tra i sessi
•
2)Variazione delle tecniche del corpo con le età
• 3) Classificazioni delle tecniche del corpo rispetto al
rendimento
• 4) Trasmissione della forma delle tecniche
TECNICHE DEL CORPO MASCHILI /FEMMINILI
• PER MAUSS NON ESISTE SOLO UNA DIVISIONE
DEL LAVORO TRA I SESSI.
• ESISTE UNA DIVISIONE DELLE TECNICHE DEL
CORPO TRA I SESSI (CORPI IN MOVIMENTO)
• “FORSE CI TROVIAMO DI FRONTE A DUE TIPI DI
ISTRUZIONE; ESISTE, INFATTI, UNA SOCIETÀ
DELLE DONNE E UNA SOCIETÀ DEGLI UOMINI”
• (p. 394)
TECNICHE DEL CORPO- IL CICLO DELLA VITA
•
•
•
•
1) TECNICHE DELLA NASCITA E
DELL’OSTETRICIA (es. tecniche del parto)
2)TECNICHE DELL’INFANZIA
ALLEVAMENTO E NUTRIMENTO DEL BAMBINO
(es. modo di portare i bambini, p. 399)
SVEZZAMENTO (es. popoli che fanno uso della
culla e popoli che non ne fanno uso)
DOPO LO SVEZZAMENTO (mangiare, bere,
camminare, danza, musica)
MODO DI REGGERE I BAMBINI
Il bambino portato per due o tre anni a diretto contatto di
pelle con la madre ha, nei suoi confronti, un
atteggiamento del tutto diverso da quello di un bambino
non portato; …Si aggrappa al collo, alle spalle, sta a
cavalcioni sul fianco. …Sembra, anche, che si creino qui
stati psichici scomparsi dalla nostra infanzia. Ci sono
contatti di sessi e di pelle, ecc. (p. 399)
Fasciatura
Impacchettamento
Lo svezzamento
• Mauss nota che esiste una relazione tra svezzamento e
riproduzione. (p. 399)
• Si riferisce al controllo delle nascite col metodo della
amenorrea, l’assenza di mestruazioni durante
l’allattamento, che viene prolungato fino a due o tre anni.
• Il metodo è efficace solo in certe condizioni fisiche
(sottopeso).
• Es. società di caccia e raccolta.
RITI DI PASSAGGIO
• 3) TECNICHE DELL’ADOLESCENZA (tecniche
dell’iniziazione) ( es. iSamburu)
Riti di iniziazione maschili (Samburu-Kenia)
Cresima
TECNICHE DELL’ETA’ ADULTA
• 4) TECNICHE DELL’ETA’ ADULTA (SONNO, RIPOSO,
MARCIA, CORSA, DANZA, SALTO,
ARRAMPICARSI,DISCESA, NUOTO, MOVIMENTI CHE
RICHIEDONO FORZA,ECC.
• TECNICHE DELLE CURE DEL CORPO (LAVARSI,
INSAPONARSI, LAVARSI I DENTI,TOSSIRE,
SPUTARE, IGIENE DEI BISOGNI NATURALI)
• TECNICHE DEL CONSUMO (MANGIARE , BERE)
• TECNICHE DELLA RIPRODUZIONE (“LE TECNICHE
E LA MORALE SESSUALE SONO IN STRETTO
RAPPORTO”
UTILITA’ DEL SAGGIO DI M. MAUSS
SECONDO C. LEVI STRAUSS
• MAUSS HA SAPUTO COGLIERE:
• - “IL VALORE CRUCIALE… DI UNO STUDIO DEL
MODO IN CUI OGNI SOCIETÀ IMPONE
ALL’INDIVIDUO UN USO … DETERMINATO DEL
PROPRIO CORPO” ( C. LEVI STRAUSS, p. XVI),
• -IL FATTO CHE “LA STRUTTURA SOCIALE SEGNA
LA SUA IMPRONTA SUGLI INDIVIDUI ATTRAVERSO
L’EDUCAZIONE DEI BISOGNI E DELLE ATTIVITÀ
CORPORALI” (P. XVII)
• - CHE TALE IMPRONTA VIENE LASCIATA
ATTRAVERSO MINUTISSIMI DETTAGLI
UTILITA’ DEL SAGGIO DI M. MAUSS
SECONDO C. LEVI STRAUSS
• Mauss ha saputo cogliere:
• IL RAPPORTO INDIVIDUO-GRUPPO
(INCULTURAZIONE, EDUCAZIONE,
SOCIALIZZAZIONE)
• Ha saputo “CONTRASTARE I PREGIUDIZI DI RAZZA:
SEMPRE E DOVUNQUE, I GRUPPI UMANI HANNO
SAPUTO FARE DEL PROPRIO CORPO UN
PRODOTTO DELLE LORO TECNICHE E DELLE
LORO RAPPRESENTAZIONI” (LÉVI-STRAUSS, ).
Cultura incorporata nei corpi
• gli uomini tendono a naturalizzare i costumi per
conferire loro stabilità e certezza (Montaigne, xvi sec.)
• “L’ordine sociale ha la priorità e riproduce i corpi
individuali che sono docilmente compatibili con
esso”
(N. Scheper –Hughes, 283)
Cosmesi, coloritura e pitture corporali
EFFICACIA SIMBOLICA
• MAUSS ANTICIPA LA NOZIONE DI EFFICACIA
SIMBOLICA di LEVI-STRAUSS
• Es dei cacciatori australiani
• “ …ciò che noi vogliamo cogliere…è la fiducia, il
momentum psicologico che può collegarsi a un atto che
è, prima di tutto, un fatto di resistenza biologica, ottenuta
grazie a delle parole e a un oggetto magico” (p.391)
EFFICACIA SIMBOLICA
• FIDUCIA, IL SENTIMENTO DI SICUREZZA NEI
CONFRONTI DI UNA PERSONA, UNA CREDENZA O
UN OGGETTO MAGICO, UN RITO, DI PAROLE CHE
HANNO AVUTO ESITO POSITIVO, PRODUCE UNA
EFFICACIA NELLA SFERA BIOLOGICA.
• SONO ELEMENTI PSICOLOGICI E MENTALI CHE
PRODUCONO RESISTENZA FISICA, FORZA
BIOLOGICA.
• PAROLE, OGGETTI MAGICI , SOSTENGONO,
INCORAGGIANO,TALVOLTA GUARISCONO O
FANNO MORIRE.