ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “F.lli AGOSTI” - I.T.A.S. BAGNOREGIO A.S. 2013-2014 CLASSE IA SCIENZE INTEGRATE CHIMICA E LABORATORIO PROF. DALMONTE SERGIO ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Classe composta di 20 alunni provenienti da Bagnoregio e paesi limitrofi. Un alunno è di nazionalità extracomunitaria ed evidenzia difficoltà di comprensione della lingua italiana. Caratteristiche cognitive normali per la maggior parte degli alunni, che non presentano difficoltà di inserimento ne gruppo classe. A livello comportamentale qualche ragazzo appare particolarmente vivace e comunque sufficientemente scolarizzato. L’atteggiamento verso la CHIMICA è di curiosità e interesse in quanto per la prima volta si trovano ad affrontare questa materia in modo diretto. Nella fase iniziale la partecipazione al dialogo educativo è stata buona Per la progettazione del piano di lavoro si fa riferimento ai programmi per gli istituti agrari e, in particolare per il biennio, agli obiettivi generali dell’”Asse scientifico- tecnologico” per l’obbligo dell’istruzione. METODOLOGIA: Lezioni frontali, interpretazione guidata del libro di testo, ricerca individuale e di gruppo, discussione o problem solving, apprendimento cooperativo, interventi individualizzati e di recupero per gruppi, Esercitazioni di laboratorio STRUMENTI : Libri di testo, schede lavoro, schemi e mappe concettuali, laboratorio di CHIMICA VERIFICA E VALUTAZIONE: interazione verbale, compiti a casa, esercitazioni in classe e in laboratorio di chimica, verifiche scritte tradizionali e in forma strutturata, interrogazioni, test e ricerche. La valutazione sarà effettuata secondo i seguenti indicatori cognitivi e socio-affettivi: conoscenza , comprensione, espressione, applicazione, analisi, sintesi, valutazione, partecipazione, impegno, progressione apprendimento. La quantificazione prevede voti espressi in decimi. PIANO DI LAVORO classe IA TEMPI I° quadrimestre BLOCCHI TEMATICI LA MATERIA, LE SUE TRASFORMAZIONI UD: - materia ed energia - atomi e molecole - composti e miscele. COMPETENZE/ABILITA’ operare trasformazioni utilizzando le unità di misura CONOSCENZE definire il concetto di natura particellare della materia nei tre stati della materia eseguire calcoli sulla densità operare una trasformazione chimica scrivere i simboli degli elementi a partire dal nome e viceversa riconoscere una sostanza pura G.di A. * COLLEGAMENTI B scienze naturali fisica matematica B distinguere la massa dal peso B definire il concetto di volume e quello di densità C spiegare le formule chimiche in relazione al numero di ciascun tipo di atomi presenti descrivere le varie forme i cui l’energia si presenta B applicare le tecniche di base per la separazione dei componenti di una miscela riconoscere una trasformazione fisica da una trasformazione chimica B LABORATORIO conoscere le norme di comportamento in laboratorio e i rischi connessi all’utilizzo errato di sostanze chimiche e attrezzature classificare le sostanze pure in elementi e composti B familiarizzare con la strumentazione del laboratorio riconoscere i simboli degli elementi e il significato della formula di un composto determinare la densità di corpi solidi distinguere una miscela omogenea da una eterogenea B conoscere i postulati della teoria atomica di Dalton C C preparare soluzioni omogenee separare i componenti di una soluzione eterogenea mediante filtrazione I° quadrimestre LA STRUTTURA DEGLI ATOMI E DELLE MOLECOLE UD: - la struttura dell’atomo - il modello atomico ad orbitali calcolare la massa atomica di un elemento calcolare la massa molecolare di un composto individuare gli elettroni di valenza degli elementi in un gruppo C spiegare i processi fisici utilizzati per separare le sostanze di una miscela illustrare le proprietà di elettroni, protoni ed elettroni B distinguere in concetto di numero atomico da quello di numero di massa B definire la massa atomica C scienze naturali fisica matematica - la configurazione elettronica degli atomi - il sistema periodico degli elementi - i legami chimici - la geometria delle molecole e le forze intermolecolari spiegare le proprietà chimiche e fisiche degli elementi dei diversi gruppi della tavola determinare le configurazioni elettroniche degli ioni più comuni rappresentare la configurazione elettronica di un atomo secondo il modello ad orbitali rappresentare la struttura di lewis di una molecola o di uno ione identificare un legame ionico, covalente puro, apolare e polare differenza tra massa assoluta e massa relativa B definire il concetto di isotopo di un elemento definire il concetto di orbitale atomico B B illustrare i vari tipi di orbitali B definire la relazione esistente tra le proprietà degli C elementi e gli elettroni di valenza riconoscere nella tavola la posizione dei metalli, non metalli e semimetalli C definire il significato di legame chimico C descrivere le strutture a punti di lewis C Spiegare i legami covalenti e ionici descrivere il legame metallico C definire il significato di molecole polari e apolari spiegare i vari tipi di legami intermolecolari C distinguere la valenza dal numero di ossidazione C classificare i composti covalenti C applicare il concetto di numero di ossidazione C classificare i composti ionici C definire la mole come unità di quantità di sostanza C prevedere la polarità di una molecola LABORATORIO eseguire l’analisi qualitativa per via secca (saggi alla fiamma) I° quadrimestre FORMULE DEI COMPOSTI E REAZIONI CHIMICHE UD: - nomenclatura dei composti chimici - la mole - le reazioni chimiche applicare le regole della nomenclatura tradizionale scrivere la formula di un composto covalente o ionico conoscendo il nome assegnare in nome ad un composto covalente o ionico conoscendo la sua formula calcolare la massa molare di un elemento e di un composto applicare il concetto di massa molare e del numero di avogadro per la soluzione di semplici esercizi C illustrare il valore numerico della costante di AVOGADRO ed il suo significato B definire cosa si intende per reazione chimica e per equazione chimica scienze naturali fisica matematica B scrivere e bilanciare semplici equazioni chimiche spiegare il significato dei coefficienti numerici di un equazione chimica bilanciata B definire cosa si intende per bilanciamento di una equazione chimica II° quadrimestre II° quadrimestre GLI STATI DELLA MATERIA UD: - le soluzioni - liquidi e solidi IL CONTROLLO DELLE REAZIONI CHIMICHE - energia nelle reazioni chimiche - l’equilibrio chimico - acidi e basi - le razioni tra acidi e basi - le reazioni di ossidoriduzione - elettrochimica calcolare la molarità di una soluzione riconoscere in una soluzione il soluto ed il solvente C definire cosa si intende per solubilità B definire la concentrazione di una soluzione C illustrare il concetto di molarità C calcolare la massa di soluto in una scienze naturali fisica matematica soluzione di concentrazione nota LABORATORIO preparare soluzioni a concentrazione molare nota distinguere le reazioni esotermiche da quelle endotermiche scrivere la costante di equilibrio per una reazione chimica valutare l’acidità di una soluzione in base al pH descrivere cosa si intende per reazione esotermica B e reazione endotermica definire il significato di equilibrio chimico B interpretare il valore numerico della costante di equilibrio C elencare i fattori che influenzano l’equilibrio eseguire semplici calcoli utilizzando la chimico relazione del pH scrivere la K di un acido e la K di una base enunciare il principio di Le chatelier in soluzione acquosa definire gli acidi e le basi secondo la teoria di mettere in relazione la forza di un acido o Arrhenius, Bronsted e Lowry di una base con la K di un acido o con la K di una base identificare una coppia coniugata acido-base distinguere le reazioni redox da quelle di altro tipo illustrare la ionizzazione dell’acqua e il suo prodotto ionico C B C C B identificare l’ossidante e il riducente in una definire il pH C reazione redox distinguere gli acidi e le basi secondo la loro forza C bilanciare le reazioni redox scienze naturali fisica matematica scrivere le semireazioni che avvengono ai due elettrodi di una pila descrivere cosa si intende per neutralizzazione in una reazione acido-base C descrivere l’idrolisi dei Sali C LABORATORIO analizzare il comportamento delle soluzioni determinare l’acidità delle soluzioni per via tampone colorimetrica e potenziometrica definire la normalità di una soluzione preparare soluzioni a concentrazione normale enunciare i principi teorici di una titolazione acido-base eseguire titolazioni acido-base definire che cosa si intende per reazione di misurare la conducibilità elettrica delle ossidazione e riduzione soluzioni indicare come varia il numero di ossidazione di un elemento che si ossida o che si riduce C C C C C definire una pila C identificare i componenti di una pila C descrivere le più comuni pile in uso C *GRADO DI APPROFONDIMENTO: A = capacità progettuali; B = comprensione e applicazione delle conoscenze; C = comprensione delle conoscenze ; D = conoscenza a livello informativo Bagnoregio li, 11-11-2013 L’INSEGNANTE