Il mondo greco Unità 7 • Sparta e Atene Sintesi Gli eventi •• Sparta e Atene furono le città più potenti e rappresentative della Grecia antica. Sparta, sorta nel Peloponneso intorno al 900 a.C., nel VII secolo a.C. sottomise la regione della Messenia. La società spartana era divisa in tre gruppi: spartiati, detentori del potere politico e militare; perieci, senza diritti politici ma liberi di esercitare attività economiche; iloti, veri e propri schiavi. Sparta era retta da una diarchia affiancata dall’Apella (l’assemblea degli spartiati), che approvava o respingeva le proposte formulate dalla Gherusìa, il consiglio degli anziani. In seguito si aggiunsero 5 magistrati eletti annualmente, gli efori. •• La Costituzione spartana mirava a preservare il potere degli spartiati: ma il rifiuto di ogni cambiamento e l’atteggiamento di chiusura, la progressiva riduzione del numero degli spartiati e il mancato ricambio della classe dirigente indebolirono la potenza di Sparta. •• Invece Atene, posta in una regione prossima al mare, l’Attica, dopo una prima fase monarchica fu retta da aristocratici. Ai nove arconti che governavano si affiacava l’Areopago, il consiglio degli anziani, e l’Ecclesìa, l’assemblea dei cittadini liberi. Nel 621 a.C. l’arconte Dracone emanò le prime leggi scritte. Nel 594 a.C. l’arconte Solone abolì la schiavitù per debiti e limitò il monopolio politico della nobiltà dividendo tutti i cittadini in gruppi sulla base del reddito agrario; inoltre istituì un tribunale popolare, chiamato Elièa, in cui tutti i cittadini potevano giudicare le cause. Al riesplodere delle lotte tra le fazioni rivali Pisistrato s’impadronì del potere e governò come tiranno la città (561-527 a.C.). Nel 508 a.C. Clistene istituì un sistema democratico che prevedeva la divisione della popolazione in 10 tribù, formate su base territoriale. •• Furono ampliati i poteri dell’Ecclesìa e fu istituita la Bulè, i cui componenti erano sorteggiati in ciascuna tribù. Con una votazione dell’Ecclesìa (ostracismo) si poteva esiliare chiunque rappresentasse un pericolo per il bene della città. 1 Il mondo greco Unità 7 • Sparta e Atene Economia e società •• La società spartana era basata sulla guerra e sul valore militare, a cui tutti gli uomini erano addestrati attraverso una rigida disciplina e duri allenamenti. La città mirava a mantenere un forte esercito, formato dagli spartiati, necessario sia per controllare i territori conquistati sia per difendersi da potenziali rivolte degli iloti. Le donne, pur non partecipando alla vita politica, potevano uscire liberamente e dedicarsi ad allenamenti ginnici. Tuttavia la politica spartana non fu improntata all’espansionismo, e fu meno coinvolta in attività belliche rispetto alla “pacifica” Atene. Qui, infatti, i commerci fiorenti resero la città una potenza economica, che non tardò a mutarsi in espansionismo politico. 2 Il mondo greco Unità 7 • Sparta e Atene Due modelli di città-stato situata nel Sparta è una collocata nella Peloponneso centrale società chiusa e rigidamente stratificata regione costiera dell’Attica è basata su divisa in iloti Atene che consente ideologia militare e valori guerreschi sviluppo delle attività commerciali conduce una perieci da cui deriva spartiati politica di difesa del territorio politica espansionistica che detengono il potere è una società aperta retta da un riforme a favore dei ceti emergenti governo aristocratico modificato da 3