Unità 10 Le lenti, l’occhio e gli strumenti ottici 1. Le lenti sferiche Lente sferica: corpo delimitato da due superfici sferiche, che dà immagini ingrandite o ridotte. Le lenti sferiche Asse ottico: retta che congiunge i centri delle due superfici sferiche. • Centro O: punto dell'asse ottico che divide a metà lo spessore della lente. • Distanza focale f: distanza tra il fuoco F e il centro O. • lente convergente lente divergente Le lenti sferiche Quando un raggio luminoso attraversa una lente subisce due rifrazioni: una aria-vetro e una vetroaria. Tratteremo le lenti sottili: spessore piccolo rispetto ai raggi delle superfici sferiche. Un raggio passante per C prosegue invariato. Le lenti convergenti Per costruire l'immagine si segue il percorso di alcuni raggi particolari. Le lenti convergenti Vi sono cinque sottocasi. Le lenti convergenti Le lenti divergenti I raggi paralleli all'asse ottico divergono: i loro prolungamenti convergono nel fuoco. L'immagine è sempre virtuale, dritta e rimpicciolita. 2. La formula delle lenti sottili e l'ingrandimento Nella figura viene costruita l'immagine A'B' di una freccia AB. • p: distanza oggetto-centro; • q: distanza immagine-centro. La formula delle lenti sottili Formula delle lenti sottili: q > 0: immagine reale; q < 0: immagine virtuale; 1/f è detto potere diottrico; f < 0 per lenti divergenti. L'ingrandimento Definiamo l'ingrandimento G come il rapporto tra la dimensione dell'immagine (A'B') e quella della sorgente (AB). Come per gli specchi, anche per le lenti sottili vale la formula 4. L'occhio E' un globo che davanti ha la cornea, una superficie trasparente. L'occhio Un muscolo regola il diametro della pupilla. La luce incide sulla rètina dopo essere passata attraverso tre mezzi trasparenti: • la cornea e l'umor acqueo; il cristallino, lente a curvatura variabile che mette a fuoco sulla retina oggetti a diverse distanze; • • l'umor vitreo. Presbiopia, miopia e ipermetropia La curvatura del cristallino dipende dal muscolo ciliare. Quando è rilassato si vede all'infinito; quando si contrae si vede fino a circa 25 cm. • Occhio sano: l'immagine si forma sulla retina; presbiopia: con l'età il muscolo si contrae più difficilmente e non si vedono oggetti vicini; • miopia: l'immagine di un oggetto lontano si forma prima della retina; • ipermetropia: l'immagine di un oggetto lontano si forma dopo la retina. • Miopia e ipermetropia Miopia e ipermetropia si correggono ponendo una lente davanti al cristallino.