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STRUMENTI - CINEMA
Musica,
Musica, voce divoce
Dio di
La musica nel cuore di Kirsten Sheridan, storia
di un ragazzino alla ricerca dei genitori, è un film
di straordinaria carica emotiva adatto ai ragazzi
della Secondaria inferiore. Fra i temi che vi si
intrecciano è possibile seguire quelli della natura,
della musica, della famiglia e della spiritualità.
MEDUSA FILM
PRESENTA
FREDDIE
HIGHMORE
KERI
RUSSEL
JONATHAN RHYS
MEYERS
TERRENCE
CON
HOWARD
E
ROBIN
WILLIAMS
Il film
ouis e Lyla sono due giovani molto
diversi. Lui è un enigmatico e affascinante chitarrista irlandese e
cantante rock, con un look da irresistibile ribelle, e lei una violoncellista timida, riservata, figlia di una ricca famiglia molto rigorosa e di vecchio stampo. Louis suona in una band da discoteca e in locali giovanili, mentre Lyla è
una ragazza di buona famiglia, iperprotetta dal padre che le riserva un
futuro progettato personalmente.
Il puro caso li porta ad incontrarsi
nell’ascolto di un concerto all’aperto,
L
LA
MUSICA
NEL CUORE
AUGUST RUSH
UN FILM DI
KIRSTEN SHERIDAN
WARNER BROS. PICTURES E ODYSSEY ENTERTAINMENT PRESENTANO
UNA PRODUZIONE SOUTHPAW ENTERTAINMENT IN ASSOCIAZIONE CON CJ ENTERTAINMENT FREDDIE HIGHMORE
KERI RUSSEL JONATHAN RHYS MEYERS CON TERRENCE HOWARD E ROBIN WILLIAMS “AUGUST RUSH” WILLIAM SADLER
TITOLI ORIGINALI DI MARK MANCINA MONTAGGIO DI WILLIAM STEINKAMP,A.C.E. COSTUMI MICHAEL SHAW DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA JOHN MATHIESON
PRODUTTORI ESECUTIVI ROBERT GREENHUT RALPH KAMP LOUISE GOODSILL MIKE LEE LIONEL WIGRAM
STORIA DI PAUL CASTRO E NICK CASTLE SCENEGGIATURA DI NICK CASTLE E JAME V. HART
PRODOTTO DA RICHARD BARTON LEWIS DIRETTO DA KIRSTEN SHERIDAN
vicino a Washington Square,e tra i due
è subito passione. Dalla loro notte
trasgressiva nasce un bambino, ma il
padre di Lyla, ad insaputa della figlia,
lo mette a disposizione per l’adozione,
falsificando la firma della figlia sull’apposito modulo e allontanandola
da Louis.
Undici anni dopo il piccolo August, cresciuto in un orfanatrofio, è
convinto che l'unico modo per mantenere il contatto con i genitori sia la
musica che il ragazzo sente nel vento,
nella luce, nell'aria, in pratica ovunque
intorno a lui. Incoraggiato da alcuni
compagni fugge dall’orfanatrofio e
decide di avventurarsi nel mondo alla
ricerca della madre e del padre. Finisce
a New York, dove incontra altri ragazzini dotati di talento musicale ma soggiogati da un coriaceo personaggio
chiamato “il Mago”.
Durante le notti insonni, August
impara a suonare la chitarra e l'organo e a leggere la musica. La grandezza
del suo talento induce presto il Mago
a costituirsi suo impresario, sfruttan-
www.medusa.it
TITOLO: La musica nel cuore
(August Rush)
REGIA: Kirsten Sheridan
INTERPRETI:
Freddie Highmore (August Rush),
Keri Russell (Lyla Novacek),
Jonathan Rhys Meyers (Louis Connelly),
Terrence Howard (Richard Jeffries),
Robin Williams (il Mago),
William Sadler (Thomas),
Leon G. Thomas III (Arthur),
Jamia Simone Nash (Hope),
Alex O'Luoghlin (Marshall),
Aaron Staton (Nick),
Jamie O'Keefe (Steve)
PAESE E ANNO: Stati Uniti 2007
DISTRIBUZIONE: Medusa Film
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Dio
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La musica
dolo per i suoi loschi affari e soprattutto ostacolando la sua ricerca dei
genitori, nonché le stesse indagini della polizia che cerca di rintracciarlo. Casualmente August, suonatore da strada, incontra Louis: i due non si riconoscono, ma la musica che suonano insieme denota una singolare empatia
tra i due musicisti.
In una chiesa August conosce una
piccola cantante di gospel che, a sua
volta, lo mette in contatto con una
prestigiosa scuola di musica. Ottiene
di seguire gratuitamente le lezioni, fino a proporre una propria composizione per un importante concerto a
Central Park.
Nella serata del suo debutto, a
New York si trovano anche Louis, alla
ricerca della sua amata, e Lyla alla ricerca del figlio, dopo aver appreso dal
padre morente che questi non è morto durante il parto, come le aveva fatto
credere,ma è vivo e si trova nella Grande Mela.
August riesce a fuggire dalle strette del Mago e arriva in tempo per dirigere la sua sinfonia. La musica dolcissima e avvolgente richiama Louis e
Lyla, che davanti al palco ritrovano se
stessi ed il figlio.
ciamo agli spettatori la sfida di trovarne altri.
La natura
Per August, il mondo è perfettamente armonico e gli uomini che non
ascoltano la natura si privano della
musica più bella per il cuore.«La musica la sento dappertutto, nel vento, nell’aria, nella luce. È intorno a noi... non
bisogna fare altro che aprire l’anima.
Non bisogna fare altro che ascoltare».
Sono le parole di August, il ragazzo
dall’“orecchio” d’oro, capace di filtrare
i suoni che capta dal mondo, collocandoli in una magica sinfonia, come un
sottofondo musicale di ogni cosa che
lo circonda. Le punte più alte dell’espressione musicale sono associate alla luce intensa del sole, che riscalda,
dona vita, gioia e speranza, esattamente come la musica.
«Non è stato facile entrare in questo personaggio e credere in lui, ma
questa è la magia del cinema. Ho imparato a suonare la chitarra, con la
quale continuo a esercitarmi, e anche
un po’ l'organo. Durante le riprese tendevo ad ascoltare musica un po' triste,
non che sia un bambino triste o turbato, ma il mio personaggio doveva
suonare una chitarra particolare, la
scopre come qualcosa di nuovo, per
questo inizialmente invece di pizzicarla ci batte sopra le mani. Prima di iniziare a lavorare abbiamo discusso
molto sul personaggio insieme a Kirsten. In più di qualche occasione ci siamo chiesti come August avrebbe reagito di fronte a questa o quella situazione». È la testimonianza del giovanissimo e straordinario Freddie Highmore (il piccolo de La fabbrica di cioccolato e Neverland. Un sogno per la vita) che interpreta August Rush.
Musica che unisce e musica che
divide, è questo l’ambiguo ruolo della
“Musa” in questo film. La musica unisce Louis e Lyla in una notte d’ascolto
musicale. La musica spinge Augut a riunirsi con i suoi genitori. La musica,
magicamente, attira i tre componenti
di quella lacerata famiglia verso un
unico abbraccio finale. La musica che
ha ingannevolmente unito August e
il Mago, è poi la stessa che li divide. Il
ragazzino è costretto a fuggire dall’uomo, dalla sua avidità di denaro.
L’analisi
La musica nel cuore è un film di
straordinaria carica emotiva, in cui
poesia e musica si fondono, alimentando la crescita artistica,sentimentale e spirituale dei protagonisti di questa favola dei nostri giorni. Vari temi si
intrecciano in modo perfettamente
armonico: ne cogliamo alcuni ma lan-
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La spiritualità
La famiglia
Tre fili narrativi si intrecciano in questo film, tre storie, quelle di Louis, Lyla e
August che si incontrano, si lasciano, si
inseguono, si cercano. Le vicende dei tre
protagonisti del film sono descritte da
uno splendido montaggio parallelo: le
difficoltà, le fatiche e le gioie di uno sono le stesse degli altri.
La musica della vita, al termine della vicenda, riunisce le melodie dei tre
naufraghi il cui legame familiare era
stato lacerato in giorni di tempesta.
Come per la musica, anche qui vale l’ambivalenza della famiglia vera e
falsa. La prima è costituita dai suoi tre
reali componenti, la seconda è l’ingannevole rapporto paternalistico
che il Mago instaura con il suo gruppo di trovatelli. Quella che sembra una
grande famiglia multirazziale, si rivela,
con il tempo, una banda alla Oliver
Twist, dove il padre fittizio non è altro
che un padrone protettore che offre
un asilo senza via d'uscita.
Il delicato tema del legame familiare viene definito senza parole, ma
facendo riferimento all'istinto e alle
emozioni. Permeato da un tono squisitamente poetico, coinvolge e commuove.
Sono frequenti gli sguardi nostalgici di Lyla che osserva altri bambini e
di August che osserva altre madri. Cercarsi e ricostituirsi come famiglia viene
vissuto dai protagonisti come una
missione, un istinto irresistibile che
spinge a superare ogni ostacolo, conoscendo persino la telepatia del sentirsi vicini, sia pure senza potersi incontrare.
«Sai che cos’è la musica? – chiede il
Mago ad August in un momento di intensa spiritualità –. La musica è Dio che
ci ricorda che esiste qualcos’altro a parte noi, in questo universo. La connessione armonica unisce creature che vivono in ogni parte,e persino le stelle».
La musica ha una sua spiritualità:
Dio è l’armonizzatore di tutte le melodie che egli stesso ha creato. La musica
è divina in quando unisce,mentre la negazione della musica è diabolica, propria di colui che “separa” (da diabállo,
verbo greco che significa “separare”).
«Sai che cosa c’è lassù? – insegna
ancora il bizzarro Mago – Un suono armonioso. Tutto è arrangiato dalla natura: le leggi fisiche dell’intero universo. Se non cavalchi l’armonia non la
sentirai mai». La spiritualità della musica è la nostra capacità di ascoltare la
sinfonia delle creature e scorgere in
essa il filo rosso che attraversa l’universo. «Tutto scorre dentro di noi, alcuni di noi ascoltano ma altri non
ascoltano». La musica ci circonda, è
dentro e fuori di noi in ogni momento,
come se Dio volesse ricordarci che tutte le sue creature sono fatte della stessa energia, sono “espressioni della sua
voce”. Solitamente, però, le persone sono troppo indaffarate per percepirla:
solo chi ha un’anima sensibile e aperta può accorgersi di come tutte le cose
siano collegate fra loro in un'unica,
universale armonia.
FABIO FERRRARIO
Il LAVORO PERSONALE
G
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La bella favola de La musica nel cuore lascia irrisolti alcuni fili narrativi. È possibile completarli scrivendo un racconto per ciascuno di essi.
Come esce di scena il Mago? Continuerà a sfruttare i piccoli musicisti? Come
condurrà la sua esistenza e cosa può avere imparato da August?
Il ragazzo musicista amico di August è amareggiato per la bravura e il talento di
August, che lo mettono in ombra agli occhi del Mago. Nel nome dell’amicizia
compie tuttavia un gesto temerario, impedendo fisicamente al Mago di trattenere August dal debuttare sul podio di maestro d’orchestra. Al termine delle
“peripezie” di August, quando questi si riunisce ai genitori e diventa famoso, come potrebbe recuperare l’amico?
Gli altri bambini dell’orfanatrofio che fine faranno? Quelli che chiamavano
August “il matto” perché voleva ritrovare i genitori, come reagiranno di fronte
al duplice successo di August (il ritrovamento dei genitori e l’affermata carriera
musicale)?
Come può svilupparsi la storia del prete che ha inserito August nella scuola
di musica, del coro gospel che aveva incantato il ragazzino e dell’amica che
lo ha aiutato e che ha scoperto il suo talento?
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DOMANDE PER LA DISCUSSIONE
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Come può oggi un ragazzo far conoscere il proprio talento artistico? La scuola aiuta in questo?
Il film tocca anche il tema dello
sfruttamento del lavoro minorile. Cosa sai di questo fenomeno?
Ammiriamo la grinta di August.
Quali difficoltà ha dovuto affrontare e come le ha superate?
Oggi la musica riesce a unire i
giovani? Come si potrebbe migliorare questa caratteristica?
Come si comporta con i ragazzi la
società in cui viviamo? Assomiglia
maggiormente al Mago oppure a
coloro che hanno aiutato August?
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