ParrocchiaNostraSignoradelSSSacramentoeSantiMartiriCanadesi CHIESA LOCALE NELLA CHIESA UNIVERSALE Le grandi celebrazioni della Pasqua sono appena passate e, mentre stiamo vivendo i cinquanta giorni del periodo pasquale, in attesa della grande solennità della Pentecoste, la nostra parrocchia si prepara a vivere un avvenimento speciale, uno di quelli che si celebrano poche volte. Sto parlando della “Presadipossessodeltitolo”dapartedelCardinaledesignatodalSantoPadreFrancesconelConcistoro dello scorso 16 novembre 2016. Il cardinale si chiama Patrick D’Rozario, ed é Arcivescovo metropolita di Dacca (Bangladesh). Appartiene alla Congregazione della Santa Croce (C.S.C.): è quindi un religioso. Ricopre l’incarico di PresidentedellaConferenzadeiVescoviCattolicidelBangladesh. Cosavuoldirecheprenderàpossessodeltitolo?Sitratta di un’antichissima tradizione della Chiesa. I cardinali sono i collaboratori del Papa nella cura pastorale della Chiesa, ed essendoilpapaVescovodiRoma,all’inizioicardinalieranoisuoi primi collaboratori. Lungo i secoli poi, furono nominati dei cardinali che non risiedevano a Roma, perché vescovi nelle diocesi sparse nel mondo, ma ad ognuno veniva comunque dato il “titolo” di una chiesa o parrocchia di Roma,comesegnodellacollaborazionecolPapaedellasinodalitàdellaChiesa. Il pomeriggio del 16 novembre scorso, dopo la cerimonia di nomina, sono stato a fare la visita di cortesia al Cardinale D’Rozario, insieme a qualche padre della comunità della Curia Generale dei Sacramentini.Inquell’occasioneproposialCardinaleproprioladatadel13maggio,festadiNostraSignora delSS.Sacramento,lapatronadellanostraparrocchia,perlasuapresadipossesso.Dopoqualchegiorno mirisposeaccettandolaproposta.Eccocidunquearrivati. Mons.D’Rozarioèilquartocardinaletitolaredellanostraparrocchia.Itreprecedentisonostati: Maurice Roy(1965-1985), Paul Grégoire(1988-1993), Jean-Claude Turcotte(1994-2015), tutti canadesi. PatrickD'Rozario,édunqueilprimoCardinalenoncanadesetitolaredellanostraparrocchia. Quale significato riveste questo avvenimento per la nostraParrocchia?Iocredochesiaun’ulterioreoccasioneper crescerenellafedeenellaconsapevolezzadiappartenerealla grandefamigliadellaChiesa.E’undonocheDiocifa,undono checiricordalacuracheDiohadinoi:sulnostrocamminodi vita ci mette accanto dei Pastori che, in nome Suo, ci conducono con attenzione e amorevolezza lungo i sentieri – non sempre facili – della Sua Volontà. Con la figura del cardinaleD’RozarioDiocifasperimentarelacomunioneconil Papa,ilgrandepastoredellaChiesaeVescovodiRoma,econ glialtrivescovi(ilcardinaleVicarioequellodelsettoreNord)chesiassumonolacurapastoraledellenostre comunitàecclesiali.SiamoChiesainforzadelBattesimo:unapiccolaChiesa(parrocchia)dentrolagrande Chiesa diocesana ed universale. Accogliere il cardinale D’Rozario e celebrare con lui l’Eucaristia, significa rafforzarequella“comunione”conDio,nelloSpirito,checirende“CorpodiCristoviventenellastoria”.Una storia più grande di noi, dentro la quale condividiamo gioie, dolori, attese, fatiche, speranze… La nostra “piccola parrocchia” si allarga perciò fino ai confini del mondo: il Bangladesh, ufficialmente Repubblica PopolaredelBangladesh,èunostatodell'Asia.Confinasututtiilaticonl'Indiaadeccezionediunpiccolo tratto,nell'estremosudest,incuiconfinaconlaBirmania;asudèbagnatodalgolfodelBengala.Assieme conlostatoindianodelBengalaOccidentalecostituiscelaregioneetnico-linguisticadeibengalesi.Ilnome Bangladesh significa inbengalese Paese delBengala. Il Paese si estende su 147.570km² (incluso i 10.090²kmdiacque),econtaunapopolazionedi168.957.745abitanti.Laprincipalereligionepraticatain Bangladesh è l'Islam(88,7%), una considerevole minoranza aderisce all'induismo(9,2%). Circa il 96% dei musulmani sonosunniti, il 3% sonosciitie il restanteahmadiyya. Fra gli altri gruppi religiosi vi sono ibuddhisti(1%, per la maggior parte Theravada),cristiani(1%, per la maggior parte cattolici), e animisti (0,1%). Il Bangladesh è il quarto paese al mondo per numero di fedeli musulmani (130 milioni), dopoIndonesia,PakistaneIndia. L'Islamè la religione di Stato del Bangladesh, ma altre religioni possono essere praticateinarmonia.LaCostituzioneistituiscel'Islamcomereligionedi Stato, ma prevede il diritto di pratica (con riserva di legge, dell'ordine pubblico,edellamorale)versolealtrefedi.(cfrWikipedia) La venuta del Cardinale D’Rozario diventa anche l’occasione per renderci conto dell’importanza di crescere in una dimensione “universale”, di sviluppare una mentalità e un cuore accoglienti, interessati, “curiosi”, e di aprirci a tutte le realtà umane, con attenzione alle zone più povere del nostro mondo.Senzadimenticareche,dallanostraparrocchia,giàtantireligiosielaicisonopartiti“inmissione”. L’elencosarebbetroppolungodafareinquestocontesto,mavogliamoricordaretuttietuttecoloroche, con il fuoco del Vangelo nel cuore, sono partiti dalla nostra piccola comunità cristiana e dedicano la loro vitaall’annunciodelVangelodiGesù.Sonosicurocheciòchevivremoporterànellanostraparrocchiatanta meravigliaestupore,tantagioiaevogliadicrescereinquestanostrafede“universale”,“cattolica”. Il Cardinale D’Rozario arriverà il 12 maggio e abiterà, per qualche giorno,negliambientidellacomunitàdellaCuriaGeneraledeisacramentini. Sabato13maggio,alleore18.30,inizieràilritoperlapresadipossessodel titolo che avverrà nel contesto della celebrazione festiva della S. Messa. Il giorno successivo, domenica 14 maggio, il Cardinale sarà presente ad una delle messe parrocchiali. Stiamo preparando, per l’occasione, due stemmi che saranno posti sulla facciata della chiesa: quello di Papa Francesco (vescovodiRoma)equellodelCardinaleD’Rozario. L’invito è rivolto a tutta la comunità parrocchiale, ai vari istituti/gruppi/associazioni/movimentichelaarricchisconoconilorodoni e carismi. Celebreremo tutti insieme, lodando e ringraziando Dio per questodonoepertuttiidonicheconlarghezzaspargenellanostrastoria parrocchiale. Preghiamo,neiprossimigiorni,perchéilSignorecifacciavivereunmomentobelloefortedifedee dicomunione.ChiediamoaMaria,NostraSignoradelSSSacramento,patronadellaparrocchia,checiaiuti ad“ascoltaretuttoquellocheloSpiritocidice”,eadiresempre,conumiltà,ilnostro“Fiat”,ilnostro“Sì”.