PROF. SERLENGA PARTE 1 ESERCIZIO 1 Un mercato perfettamente concorrenziale è caratterizzato da una domanda di mercato: P=40-10Q e un’offerta di mercato: P=10+20Q. Individuate: A. Prezzo e quantità di equilibrio [Q*=1, P*=30] B. surplus complessivo del mercato [total surplus = 15] C. l’elasticità della domanda al prezzo nel punto di equilibrio [elasticità = 3] D. l’eccesso domanda se venisse fissato un prezzo massimo pari a 25 [eccesso di domanda = 0,75] E. Individuate quantità e prezzo (lordo e netto) di equilibrio a seguito dell'introduzione di un'imposta unitaria di 10 sui venditori del bene i. [Q=2/3=0,666; PL=33,333; PN=23,333] ESERCIZIO 2 Due individui A e B hanno una funzione d'utilità che dipende dal loro reddito U M = M . Attualmente hanno un reddito pari a 100 euro ciascuno. I due individui partecipano ad una lotteria e hanno probabilità di perdita diverse: individuo A 0,1 e individuo B 0,05. Se fanno un incidente subiscono un danno di 20 euro. Si calcoli per ciascun individuo: A) l'utilità attesa. [EU(A)= 9,89; EU(B)=9,95] B) L’equivalente certo. [CE(A)=97,81; CE(B)=99] C) Il prezzo massimo per assicurarsi. [P(A)=2,19; P(B)=1] D) il prezzo minimo al quale un'impresa di assicurazioni (che ha come funzione obiettivo coprire i risarcimenti attesi) sarebbe disposta a coprire i rischi di entrambi gli individui. [3] DOMANDE VERO FALSO 1. Il surplus del consumatore è sempre maggiore di zero; F 2. Il saggio marginale di sostituzione fra due beni y e x, si può calcolare conoscendo il reddito complessivo del consumatore; F 3. L’elasticità della domanda rispetto al reddito: è negativa per i beni inferiori V 4. Nel caso di soluzioni interne, il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) che corrisponde alla scelta ottima tra consumo presente e consumo futuro è uguale all’inclinazione del vincolo di bilancio intertemporale. V 5. Un consumatore sceglie fra due beni x,y, a seguito di un aumento del prezzo del bene y: l'effetto di reddito sarà positivo per il bene y; F 6. Il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) normalmente aumenta via via che ci si sposta verso il basso lungo la curva di indifferenza intertemporale. F 7. Un individuo neutrale al rischio: è indifferente fra accettare e non accettare scommesse eque V 8. le curve di indifferenza di un consumatore: sono lineari se i due beni sono complementari; F 9.Un individuo la cui funzione di utilità è convessa rispetto alla ricchezza totale È neutrale al rischio. F 10. Se il prezzo del bene X diminuisce e il prezzo del bene Y rimane inalterato. L’effetto reddito: opera nella stessa direzione della variazione del prezzo se X è un bene inferiore V PROF. SERLENGA PARTE 2 ESERCIZIO 1 Si consideri un'impresa con la seguente funzione di produzione Q=LK e i prezzi dei fattori lavoro e capitale rispettivamente w=10 e r=2. Determinare: A. La combinazione ottima dei fattori quando il livello desiderato di produzione e' pari a Q=500 e sapendo che MRTS=K/L. [K*=50; L*=10] B. Il costo totale di produzione in corrispondenza della scelta ottima. [CT=200] C La combinazione ottima dei fattori nel caso in cui l'impresa possa sostenere una spesa massima per l'acquisto dei fattori pari a 1500. [K*=; 375; L*=75] ESERCIZIO 2 Due imprese operano su di uno stesso mercato, fronteggiando una domanda P=54-1,8 Q. Le due imprese hanno la stessa struttura di costo, con costo medio e costo marginale pari a zero. Determinare: A) la funzione di reazione di ciascuna impresa, se queste competono à la Cournot (Q1=(54-1,8Q2)/3,6)¸Q2=(54-1,8Q1)/3,6)). B) la quantità offerta in equilibrio da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio (Q1=Q2=10; P=18) C) i profitti di ciascuna impresa e il profitto di settore (π1,2=180; πtot=360) D) La quantità complessiva offerta nel mercato e il prezzo di equilibrio se le imprese competono à la Bertrand (P=0; Qtot=30) E) la quantità offerta da ciascuna impresa se l’impresa 1 si comporta da leader e anticipa strategicamente che l’impresa 2 (follower) risponde à la Cournot. (QL=15; QF=7,5) DOMANDE VERO FALSO 1.Il saggio marginale di sostituzione tecnica non varia lungo l’isoquanto se i due fattori produttivi sono perfetti sostituti; V 2. un monopolista che discrimina perfettamente il prezzo: produce meno di un mercato in concorrenza perfetta; F 3. Una funzione di produzione mostra rendimenti di scala costanti quando: un aumento di tutti i fattori utilizzati del 10% genera un aumento della spesa per i fattori maggiore del 10%; F 4. Se due imprese duopoliste competono a la Bertrand: I due duopolisti scelgono contemporaneamente il prezzo che massimizza il proprio profitto. V 5. Il surplus del produttore è pari alla differenza tra ricavi totali e costi variabili ed è maggiore del profitto economico nel lungo periodo. F 6. Per un’impresa nel breve periodo L’andamento dei costi medi variabili e del costo marginale non dipende dall’andamento del prodotto medio e del prodotto marginale. F 7. Il sentiero di espansione di un'impresa: indica la variazione dei ricavi dell'impresa all'aumento della produzione; F 8. In un modello di duopolio á la Cournot Ciascun duopolista sceglierà quanto produrre considerando MC = MR derivante dalla domanda residuale. V 9. Un equilibrio di Nash nell’interazione fra due duopolisti: è tale se ciascuna impresa non ha interesse a modificare la propria scelta data la scelta della concorrente. V 10. Un'impresa in un mercato perfettamente concorrenziale produce: se nel breve periodo il prezzo è inferiore al costo medio totale ma superiore il costo medio variabile. V PROF. PERAGINE PARTE 1 ESERCIZIO 1 Un mercato perfettamente concorrenziale è caratterizzato da una domanda di mercato: P=35-5Q e un’offerta di mercato: P=5+10Q. Individuate: A. Prezzo e quantità di equilibrio [Q*=2, P*=25] B. surplus complessivo del mercato [total surplus = 30] C. l’elasticità della domanda al prezzo nel punto di equilibrio [elasticità = 5/2=2,5] D. l’eccesso domanda se venisse fissato un prezzo massimo pari a 20 [eccesso di domanda = 1,5] E. Individuate quantità e prezzo (lordo e netto) di equilibrio a seguito dell'introduzione di un'imposta unitaria di 10 sui venditori del bene i. [Q=4/3=1,333; PL=28,333; PN=18,333] ESERCIZIO 2 Due individui A e B hanno una funzione d'utilità che dipende dal loro reddito U M = M . Attualmente hanno un reddito pari a 250 euro ciascuno. I due individui partecipano ad una lotteria e hanno probabilità di perdita diverse: individuo A 0,1 e individuo B 0,05. Se fanno un incidente subiscono un danno di 30 euro. Si calcoli per ciascun individuo: A) l'utilità attesa. [EU(A)= 15,71; EU(B)=15,76] B) L’equivalente certo. [CE(A)=246,8; CE(B)=248,38] C) Il prezzo massimo per assicurarsi. [P(A)=3,2; P(B)=1,62] D) il prezzo minimo al quale un'impresa di assicurazioni (che ha come funzione obiettivo coprire i risarcimenti attesi) sarebbe disposta a coprire i rischi di entrambi gli individui. [4,5] DOMANDE VERO FALSO 1. Un individuo neutrale al rischio: è indifferente fra qualsiasi possibile scommessa F 2 Il saggio marginale di sostituzione fra due beni y e x, è pari in valore assoluto al rapporto fra le utilità marginali. V 3 Un consumatore sceglie fra due beni x,y, a seguito di un aumento del prezzo del bene y: l'effetto sostituzione spinge il consumatore a consumare minori quantità di y; V 4. L’elasticità della domanda rispetto al reddito: è minore di 1 per i beni di lusso F 5 Il surplus del consumatore è pari all'area compresa fra il prezzo di mercato e la curva di domanda; V 6 le curve di indifferenza di un consumatore: rappresentano combinazioni di beni dalle quali i consumatori ottengono un'utilità costante; V 7 Se il prezzo del bene X diminuisce e il prezzo del bene Y rimane inalterato. L’effetto reddito: opera in direzione opposta rispetto alla variazione del prezzo se X è un bene inferiore F 8 Il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) indica la pendenza della curva di indifferenza intertemporale, V 9 Un individuo la cui funzione di utilità è convessa rispetto alla ricchezza totale È propenso al rischio. V 10 Nel caso di soluzioni interne, il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) che corrisponde alla scelta ottima tra consumo presente e consumo futuro è uguale all’inclinazione del vincolo di bilancio intertemporale. V PARTE 2 ESERCIZIO 1 Si consideri un'impresa con la seguente funzione di produzione Q=LK e i prezzi dei fattori lavoro e capitale rispettivamente w=15 e r=1,5. Determinare: A. La combinazione ottima dei fattori quando il livello desiderato di produzione e' pari a Q=160 e sapendo che MRTS=K/L. [L*=4; K*=40] B. Il costo totale di produzione in corrispondenza della scelta ottima. [CT=120] C La combinazione ottima dei fattori nel caso in cui l'impresa possa sostenere una spesa massima per l'acquisto dei fattori pari a 1350 e sapendo che MRTS=K/L. [L*=45; K*=450] ESERCIZIO 2 Due imprese operano su di uno stesso mercato, fronteggiando una domanda P=21-0,5Q. Le due imprese hanno la stessa struttura di costo, con costo medio e costo marginale pari a zero. Determinare: A) la funzione di reazione di ciascuna impresa, se queste competono à la Cournot (Q1=21-0,5Q2¸Q2=21-0,5Q1) B) la quantità offerta in equilibrio da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio (Q1=Q2=14; P=7) C) i profitti di ciascuna impresa e il profitto di settore (π1,2=98; πtot=196) D) La quantità complessiva offerta nel mercato e il prezzo di equilibrio se le imprese competono à la Bertrand (P=0; Qtot=42) E) la quantità offerta da ciascuna impresa se l’impresa 1 si comporta da leader e anticipa strategicamente che l’impresa 2 (follower) risponde à la Cournot. (QL=21; QF=10,5) DOMANDE VERO FALSO 1. Una funzione di produzione mostra rendimenti di scala costanti quando: un aumento di tutti i fattori utilizzati del 10% genera un aumento del prodotto del 10%; V 2. Il sentiero di espansione di un'impresa: indica il mix di input che minimizza il costo di produzione di ogni volume di prodotto. V 3. un monopolista che discrimina perfettamente il prezzo: vende l'ultima unità di prodotto al suo costo marginale (P=MC). V 4. Se due imprese duopoliste competono a la Bertrand: finiscono per eguagliare costi medi e ricavi medi. F 5. Un equilibrio di Nash nell’interazione fra due duopolisti: è sempre impossibile, a meno che le imprese non raggiungano un accordo. F 6. Per un’impresa nel breve periodo L’andamento dei costi medi variabili e del costo marginale riflette l’andamento del prodotto medio e del prodotto marginale. V 7. In un modello di duopolio á la Cournot le due imprese hanno sempre funzioni di reazione diverse. F 8.Il saggio marginale di sostituzione tecnica rappresenta il saggio al quale un consumatore, a parità di tecnica produttiva, sostituisce il consumo di un bene ad un altro lasciando inalterato il suo livello di utilità; F 9. Un'impresa in un mercato perfettamente concorrenziale produce: se nel breve periodo il prezzo è inferiore al costo medio variabile. F 10. Il surplus del produttore a livello aggregato, è approssimato dall’area al di sopra della curva di offerta e al di sotto del prezzo. V